Diciamo che di horror finora s'è vista una storia forse nel secondo episodio, che comunque ho trovato già meglio del primo che era veramente deludente, ho dato un'occasione a questa serie nonostante non sia un amante dell'horror in generale e finora mi ha deluso alquanto ma in fondo stiamo solo all'inizio e il giudizio alla fine potrebbe essere più lusinghiero, lo stile grafico mi piace però, funziona bene per le storie che deve illustrare, ora sta a queste raccontare qualcosa che colpisca, e magari spaventi, chi guarda...
E' una serie rivolta solo ai fan di Ito, abituati al suo stile di narrazione pieno di cose grottesche e surreali. Le due puntate uscite finora di horror hanno poco, la prima era quasi comica, ma resta da vedere come prosegue. Ito ha tirato fuori robe malatissime come Uzumaki, quindi dò fiducia.
Lo ripeto anche qui: secondo me quel primo episodio, incentrato su una storia "sciocca" rischia di dare l'impressione errata di quest'anime. La gente legge Junji Ito e si aspetta un horror, o comunque una raccolta di storie inquietanti, cose che in effetti poi ci sono negli episodi successivi, e invece si ritrova... quello. Si il protagonista è una merdina simpatica. Ma l'insieme ti lascia con un considerevole WTF. Così molte persone rischiano di non arrivarci proprio al secondo episodio (dove invece le storie iniziano a decollare, "L'uomo dei sogni" è bellissima)
Devo ancora commentare il secondo episodio, il quale mi è piaciuto nettamente più del primo, ma solo per la seconda storia che è stata davvero molto bella. Sinceramente il tizio che dice alla modella "il mio amico è un tuo fan" mi ha ricordato lo stupido atteggiamento da ragazzini delle medie che vogliono mettere in imbarazzo l'amico sfruttando "la bruttina" di turno... Credo che andrà un po' a fortuna, a seconda delle storie che tireranno fuori.
Utente51672
- 6 anni fa
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Sicuramente sotto il livello delle opere cartacee, ma tutto sommato si lascia guardare tranquillamente. Opening ed ending molto carine come musiche ed immagini.
Ho dato un 6.5, ma in definitiva lo reputo una sorta di completamento per chi conosce già l'autore e i suoi titoli.
Ha una verve comica tutta particolare e per questo non passa inosservata come serie, anche se la divisione in episodi non favorisce ovviamente un giudizio univoco. Ci saranno sempre ottimi episodi ed altri pessimi. Si segue in scioltezza, senza pretese.