E insomma gli anime giapponesi in futuro li faranno i cinesi.
Leggendo che due dei tre corti saranno diretti da dei cinesi, e che la produzione prevede una collaborazione con uno studio cinese, mi è venuta un po' di tristezza.
E insomma gli anime giapponesi in futuro li faranno i cinesi.Leggendo che due dei tre corti saranno diretti da dei cinesi, e che la produzione prevede una collaborazione con uno studio cinese, mi è venuta un po' di tristezza.
Manga e anime piacciono un po' ad ogni latitudine ormai, quindi immagino sia normale che il mercato di produzione si espanda (magari anche per questioni economiche?). Capisco lo scetticismo e la diffidenza, però ciò che importa alla fine non è forse la qualità del prodotto?
Capisco lo scetticismo e la diffidenza, però ciò che importa alla fine non è forse la qualità del prodotto?
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.