Solo una cosa: l'adattamento è curato da Cannarsi?
Se il 1 Maggio c'è anche Dynit, il pensiero lo faccio. Il film non mi ispira tantissimo e Yonebayashi ha dimostrato che deve crescere mooooooooooooooooooltissimo come regista. Per il momento non è mestiere suo
è uno dei pochi dello studio gibli che finalmente si sta levando di torno quella stramaledetta aura miyazakiana tipica loro e dici che non è il suo mestiere? è l' unico in quello studio che si sta allontanando progressivamente dai modi di miyazaki, che sta portando del nuovo, che sta portando aria nuova e te dici che deve crescere e che non è il suo mestiere??? ci fossero cento film come marnie e l' animazione avrebbe un nuovo respiro e una nuova rinascita.
Avrà sicuramente tempo per migliorare ma Mary è un deciso passo nella direzione sbagliata.
Solo una cosa: l'adattamento è curato da Cannarsi?
Avrà sicuramente tempo per migliorare ma Mary è un deciso passo nella direzione sbagliata.
La direzione giusta quale sarebbe?
Avrà sicuramente tempo per migliorare ma Mary è un deciso passo nella direzione sbagliata.
La direzione giusta quale sarebbe?
la direzione giusta è creare un proprio stile e una propria poetica, e non fare dei film cloni di quelli di Miyazaki per paura che nessuno ti caghi
Avrà sicuramente tempo per migliorare ma Mary è un deciso passo nella direzione sbagliata.
La direzione giusta quale sarebbe?
la direzione giusta è creare un proprio stile e una propria poetica, e non fare dei film cloni di quelli di Miyazaki per paura che nessuno ti caghi
Considerando che Miyazaki farà ancora un film, e lo studio Ghibli non si sa quale futuro avrà, ben venga se qualcuno ne raccoglie l'eredità. Criticare adesso lo studio Ponoc al primo film non ha quasi senso per me.
Se il 1 Maggio c'è anche Dynit, il pensiero lo faccio. Il film non mi ispira tantissimo e Yonebayashi ha dimostrato che deve crescere mooooooooooooooooooltissimo come regista. Per il momento non è mestiere suo
è troll vero? yonebayashi deve crescere?? è uno dei pochi dello studio gibli che finalmente si sta levando di torno quella stramaledetta aura miyazakiana tipica loro e dici che non è il suo mestiere? è l' unico in quello studio che si sta allontanando progressivamente dai modi di miyazaki, che sta portando del nuovo, che sta portando aria nuova e te dici che deve crescere e che non è il suo mestiere??? ci fossero cento film come marnie e l' animazione avrebbe un nuovo respiro e una nuova rinascita.
bha
Se il 1 Maggio c'è anche Dynit, il pensiero lo faccio. Il film non mi ispira tantissimo e Yonebayashi ha dimostrato che deve crescere mooooooooooooooooooltissimo come regista. Per il momento non è mestiere suo
è troll vero? yonebayashi deve crescere?? è uno dei pochi dello studio gibli che finalmente si sta levando di torno quella stramaledetta aura miyazakiana tipica loro e dici che non è il suo mestiere? è l' unico in quello studio che si sta allontanando progressivamente dai modi di miyazaki, che sta portando del nuovo, che sta portando aria nuova e te dici che deve crescere e che non è il suo mestiere??? ci fossero cento film come marnie e l' animazione avrebbe un nuovo respiro e una nuova rinascita.
bha
Se Yonebayashi è il futuro dell'animazione nipponica, meglio che si estingua adesso piuttosto che continuare a vedere film scarsi come Arrietty o Marnie.
Ancora, questa ventata di aria fresca di Marnie quale sarebbe? E' un film scarso sia dal punto di vista registico che contenutistico. Si limta a raccontare una storia con un po' di magia ficcata a caso dentro, senza realemente raccontare nulla. Senza contare che affermare che è l'unico che si sia tolto l'aura miyazakiana è un'affermazione priva di senso contando che fa film copia-incolla del maestro, senza per altro esserne capace visti i risultati.
Ti starai mica confondendo con Kondo buon'anima? Perché lui sì, ha fatto un film in Ghibli ma non strettamente Ghibli e di un livello qualitativo al di sopra della media Ghibli.
Raccogliere l' eredità sarebbe fare delle copie? È più che lecito lamentarsi, Don Buth quando lasciò la Disney creò Brisby ed il segreto di Nihm, il primo film della Pixar Toy Story. Ciò che c' è di peggio nell' arte sono i discepoli che non maturano preferendo copiare i maestri.
Raccogliere l' eredità sarebbe fare delle copie? È più che lecito lamentarsi, Don Buth quando lasciò la Disney creò Brisby ed il segreto di Nihm, il primo film della Pixar Toy Story. Ciò che c' è di peggio nell' arte sono i discepoli che non maturano preferendo copiare i maestri.
Visto che non vuoi capire te lo spiego in maniera più semplice: a me non dispiacerebbe che ci fosse uno studio di animazione che continui a produrre film simili a quelli che ha prodotto lo studio Ghibli, sia nell'aspetto che nell'anima (per quanto possibile). Difficilmente qualcuno riuscirà a produrre qualcosa di paragonabile a Mononoke Hime, Nausicaa o altri capolavori, ma non è detto che, pur continuando su questa strada non potremo vedere buoni lungometraggi realizzato dallo studio Ponoc. Se ante non piace chi "copia" non guardare i loro film.
Raccogliere l' eredità sarebbe fare delle copie? È più che lecito lamentarsi, Don Buth quando lasciò la Disney creò Brisby ed il segreto di Nihm, il primo film della Pixar Toy Story. Ciò che c' è di peggio nell' arte sono i discepoli che non maturano preferendo copiare i maestri.
Visto che non vuoi capire te lo spiego in maniera più semplice: a me non dispiacerebbe che ci fosse uno studio di animazione che continui a produrre film simili a quelli che ha prodotto lo studio Ghibli, sia nell'aspetto che nell'anima (per quanto possibile). Difficilmente qualcuno riuscirà a produrre qualcosa di paragonabile a Mononoke Hime, Nausicaa o altri capolavori, ma non è detto che, pur continuando su questa strada non potremo vedere buoni lungometraggi realizzato dallo studio Ponoc. Se ante non piace chi "copia" non guardare i loro film.
Visto che non lo vuoi capire te lo spiego in maniera più semplice: le copie sono e rimarranno tali. Non c' è nulla di artistico e di valore nel copiare lo stile di un altro. Non mi interressa lo studio Ponoc in quanto tale ma il terribile concetto che porta. La Ghibli ad oggi è l' unico studio ad essersi imposto in occidente ed in un' epoca in cui il mercato giapponese marcia sui cloni il voler ricercare il successo copiando è molto avvilente e la cosa ancora di più oggi che sono fresca fresca della visione di Ready Player One con un regista di settantadue anni che è riuscito a modernizzare il proprio linguaggio quando persone che potrebbero essere i suoi figli ( o addirittura nipoti) copiano senza innovare.
Raccogliere l' eredità sarebbe fare delle copie? È più che lecito lamentarsi, Don Buth quando lasciò la Disney creò Brisby ed il segreto di Nihm, il primo film della Pixar Toy Story. Ciò che c' è di peggio nell' arte sono i discepoli che non maturano preferendo copiare i maestri.
Visto che non vuoi capire te lo spiego in maniera più semplice: a me non dispiacerebbe che ci fosse uno studio di animazione che continui a produrre film simili a quelli che ha prodotto lo studio Ghibli, sia nell'aspetto che nell'anima (per quanto possibile). Difficilmente qualcuno riuscirà a produrre qualcosa di paragonabile a Mononoke Hime, Nausicaa o altri capolavori, ma non è detto che, pur continuando su questa strada non potremo vedere buoni lungometraggi realizzato dallo studio Ponoc. Se ante non piace chi "copia" non guardare i loro film.
Visto che non lo vuoi capire te lo spiego in maniera più semplice: le copie sono e rimarranno tali. Non c' è nulla di artistico e di valore nel copiare lo stile di un altro. Non mi interressa lo studio Ponoc in quanto tale ma il terribile concetto che porta. La Ghibli ad oggi è l' unico studio ad essersi imposto in occidente ed in un' epoca in cui il mercato giapponese marcia sui cloni il voler ricercare il successo copiando è molto avvilente e la cosa ancora di più oggi che sono fresca fresca della visione di Ready Player One con un regista di settantadue anni che è riuscito a modernizzare il proprio linguaggio quando persone che potrebbero essere i suoi figli ( o addirittura nipoti) copiano senza innovare.
Ma chi se ne frega se non c'è nulla di artistico, scusa...E mi tiri in ballo pure quella cavolata piena di fanservice che di originale non ha praticamente nulla? Ma per favore...
La cavolata piena di fanservice è un film perfettamente inserito nei nostri tempi ( a proposito, quando il grande studio Ponoc riuscirà ad ideare una sequenza originale come la gara di macchine di Ready player one fammi un fischio), qua si parla di un film che esce con lo stesso stile di uno studio nato più di vent' anni fa. Non si parla neanche di originalita ma di aggiornare il proprio linguaggio al 2018.
Un regista di settantadue anni è riuscito a modernizzare il proprio linguaggio quando persone che potrebbero essere i suoi figli ( o addirittura nipoti) copiano senza innovare.
Un regista di settantadue anni è riuscito a modernizzare il proprio linguaggio quando persone che potrebbero essere i suoi figli ( o addirittura nipoti) copiano senza innovare.
Come il fanboy JJ Abrams. A ognuno il suo figlioccio, Hollywood ne è pieno di inutili clonatori, se un settantenne deve dirigere la trasposizione del romanzetto di un nerd nostalgico degli anni ottnanta, non stanno messi tanto bene in quanto originalità, a furia di guardare indietro si sta formando un vuoto creativo spaventoso da quelle parti.
Bluth mi risulta che dopo Nihm e Fievel abbia sfornato una squenza di schifezze fino a tornare a copiare la Disney con Anastasia, non proprio un bell'auspicio per Yonebayashi, a cui darei almeno il benefcio del dubbio. Come dice Chibi Goku lo studio è nuovo ed evidentemente ha cercato la via facile con uno stile riconoscibile, Studio Trigger ha fatto uguale con KlK, che è un Gurren Lagann con le tette.
Fermo restando che se degli artisti crescono in un ambiente prendendo ad esempio per anni determinati soggetti e metodologie creative (e qui si parla di un monumento nazionalee, Walt Disney non è mai stato copiato dopo la sua morte? Andiamo..), non possono cancellare tale attitudine intrisceca dal giorno alla notte, così come certi registi cresciuti con il cinema di Spielberg e Lucas li hanno eretti a feticci, non riuscendo a fare null'altro che emularli, o al limite delle fan-fiction come i recenti SW.
Ma hai letto il mio commento (dove ho di fatto non dico difeso il nuovo film di Yonebayashi, ma rimandato il giudizio come giusto che sia dato che fino a prova contraria, non l'ha visto nessuno qui) oppure hai risposto collettivamente a vanvera scegliendone uno a caso (il mio)? Mi pare più la seconda opzione.
La prossima volta leggi più attentamente, poi quota, mi risparmi un click per leggere cose a caso e accuse rivolte al generico "voi" non si sa chi. Non vedo dove avrei scritto che mi fa schifo Yonebayashi..
Ma chi se ne frega se non c'è nulla di artistico, scusa...E mi tiri in ballo pure quella cavolata piena di fanservice che di originale non ha praticamente nulla? Ma per favore...
Dei progetti non diretti da Miyazaki ho prefeirto la Collina dei Papaveri(ed ovviamente I sospiri del mio cuore, imho uno dei migliori Ghibli in generale).
La cavolata piena di fanservice è un film perfettamente inserito nei nostri tempi ( a proposito, quando il grande studio Ponoc riuscirà ad ideare una sequenza originale come la gara di macchine di Ready player one fammi un fischio), qua si parla di un film che esce con lo stesso stile di uno studio nato più di vent' anni fa. Non si parla neanche di originalita ma di aggiornare il proprio linguaggio al 2018.
Lol, se "aggiornare il proprio linguaggio" significa fare film come Ready Player One allora meglio rimanere al manierismo più sfrenato!
Giusto, meglio continuare a fare film come vent' anni fa. Perchè andare avanti quando si possono ripetere all' infinito le stesse cose? Del resto in vent' anni la società mica è cambiata.
Come il fanboy JJ Abrams. A ognuno il suo figlioccio, Hollywood ne è pieno di inutili clonatori, se un settantenne deve dirigere la trasposizione del romanzetto di un nerd nostalgico degli anni ottnanta, non stanno messi tanto bene in quanto originalità, a furia di guardare indietro si sta formando un vuoto creativo spaventoso da quelle parti.
Bluth mi risulta che dopo Nihm e Fievel abbia sfornato una squenza di schifezze fino a tornare a copiare la Disney con Anastasia, non proprio un bell'auspicio per Yonebayashi, a cui darei almeno il beneficio del dubbio.
ma che dici???? primo a me di miyazaki piaciono solo totoro e mononoke hime secondo miyazaki non lo ha nemmeno toccato di striscio marnie che al contrario si è beccato le sue critiche più aspre, il soggetto è di yonebayashi stesso assieme a keiko niwa e masashi ando che ci ha messo pure il character designe. ma poi dove è inconcludente? ha il finale che prende dal libro omonimo@MagnusII: no, ti assicuro che ho visto proprio Marnie e non capisco come vi possano piacere i film di Miyazaki(non sto tirando in ballo Takahata) e dire che Yonebayashi sia uno in gamba o bravo, contando che Marnie mi sembra una mera esercitazione di stile e Arrietty è inconcludente(e ripeto che qui la sceneggiatura è anche di Miyazaki, eh).
Come il fanboy JJ Abrams. A ognuno il suo figlioccio, Hollywood ne è pieno di inutili clonatori, se un settantenne deve dirigere la trasposizione del romanzetto di un nerd nostalgico degli anni ottnanta, non stanno messi tanto bene in quanto originalità, a furia di guardare indietro si sta formando un vuoto creativo spaventoso da quelle parti.
Bluth mi risulta che dopo Nihm e Fievel abbia sfornato una squenza di schifezze fino a tornare a copiare la Disney con Anastasia, non proprio un bell'auspicio per Yonebayashi, a cui darei almeno il beneficio del dubbio.
JJ Abrams? Il co- creatore di Lost? Sai, la serie che ha rivoluzionato il panorama televisivo insieme a Breaking Bad. Poi va beh, ha creato anche una robetta come Alias. Poi come produttore a ha solo finanziato un' operetta da nulla come Westwood. Solo perchè la sua carriera cinematografica non è esaltante ( anche se ha portato nel ventunesimo secolo una serie come Star trek,robetta insomma) ciò non lo rende certo una copia. In ogni caso le copie esistono,il punto è che c' è anche chi va avanti. Bluth ha creato Fievel, Nihm, Alla ricerca della valle incantata, il gioco Dragon's Lair. Se andiamo a vedere non è che Miuazaki ha creato molti più film di alto livello. O anhe se andiamo a vedere un certo Sergio Leone di film capolavoro ne ha fatti anch' egli pochi ( sebbebe di per sè abbia fatto pochi film). Con una migliore classe dirigente alle spalle Yonebayashi dovrebbe almeno sperare di creare almeno un film della qualità del miglior Bluth.
Come il fanboy JJ Abrams. A ognuno il suo figlioccio, Hollywood ne è pieno di inutili clonatori, se un settantenne deve dirigere la trasposizione del romanzetto di un nerd nostalgico degli anni ottnanta, non stanno messi tanto bene in quanto originalità, a furia di guardare indietro si sta formando un vuoto creativo spaventoso da quelle parti.
Bluth mi risulta che dopo Nihm e Fievel abbia sfornato una squenza di schifezze fino a tornare a copiare la Disney con Anastasia, non proprio un bell'auspicio per Yonebayashi, a cui darei almeno il beneficio del dubbio.
JJ Abrams? Il co- creatore di Lost? Sai, la serie che ha rivoluzionato il panorama televisivo insieme a Breaking Bad. Poi va beh, ha creato anche una robetta come Alias. Poi come produttore a ha solo finanziato un' operetta da nulla come Westwood. Solo perchè la sua carriera cinematografica non è esaltante ( anche se ha portato nel ventunesimo secolo una serie come Star trek,robetta insomma) ciò non lo rende certo una copia. In ogni caso le copie esistono,il punto è che c' è anche chi va avanti. Bluth ha creato Fievel, Nihm, Alla ricerca della valle incantata, il gioco Dragon's Lair. Se andiamo a vedere non è che Miuazaki ha creato molti più film di alto livello. O anhe se andiamo a vedere un certo Sergio Leone di film capolavoro ne ha fatti anch' egli pochi ( sebbebe di per sè abbia fatto pochi film). Con una migliore classe dirigente alle spalle Yonebayashi dovrebbe almeno sperare di creare almeno un film della qualità del miglior Bluth.
A me pare che stai (state) a fare un minestrone incredibile...
Che discussione accesa per un film non ancora proiettato... Ma voi che ne parlate l'avete visto in giapponese?
Comnque a me Arrietty e Marnie non sembrano affatto film scarsi: sono certamente inferiori ai film di Miyazaki, ma non scarsi! Inoltre trovo che già con Marnie il regista sia migliorato, dunque mi aspetto un ulteriore miglioramento con questo nuovo lavoro.
Ma in base a cosa si parla di copia? Spero non in base ai disegni, sia perché mi pare normale che almeno all'inizio si tenda a rifarsi allo stile del maestro sia perché molti manga ed anime moderni per lo stile grafico mi sembrano uno la copia dell'altro!
Per quanto riguarda la storia, Mary ed il fiore della strega è ufficialmente tratto dal romanzo La piccola scopa di Mary Stewart, così come Kiki consegne a domicilio è tratto dall'omonimo romanzo ed Arrietty è tratto da Gli sgraffignoli di Mary Norton, dunque sono storie diverse.
Comunque io non mi faccio tutti questi problemi, voglio vederlo e basta!
Certo c'è un pericolo "Terramare" all'orizzonte, ma Yonebayashi non è proprio alle prime armi.
Certo c'è un pericolo "Terramare" all'orizzonte, ma Yonebayashi non è proprio alle prime armi.
Che poi "I racconti di Terramare" non era sicuramente granché, ma aveva qualche buona qualità. Il brutto è che era parecchio confuso, sembrava tante scene distinte buttate là tanto per fare un lungometraggio.
Certo c'è un pericolo "Terramare" all'orizzonte, ma Yonebayashi non è proprio alle prime armi.
Che poi "I racconti di Terramare" non era sicuramente granché, ma aveva qualche buona qualità. Il brutto è che era parecchio confuso, sembrava tante scene distinte buttate là tanto per fare un lungometraggio.
Terramare era, è, un film "fatto dallo Staff", senza una chiara definizione del progetto. Goro venne praticamente piazzato sul ponte di comando avendo alle spalle il Nostromo Toshio Susuki che dirigeva ogni operazione. Ed un pugno di esperti membri dello staff fece il resto il risultato è una serie di "quadri" bellissimi ma francamente scolleati, e con un tenuissimo collegamento con l'originale. . Ma, anzitutto per reggere l'opera di Ursula Le Guin da cui era tratto ci vuola un'esperienza ed una sensibilità assoluta ( ed infatti le varie trasposizioni di Earthsea", animate e o live, come dire sono tutte fallimentari), in secondo luogo Toshio Suzuki volle imbastire una polemica fra il Miyazaki padre e figlio che era francamente folle.
Cose che succedono.
Certo c'è un pericolo "Terramare" all'orizzonte, ma Yonebayashi non è proprio alle prime armi.
Che poi "I racconti di Terramare" non era sicuramente granché, ma aveva qualche buona qualità. Il brutto è che era parecchio confuso, sembrava tante scene distinte buttate là tanto per fare un lungometraggio.
Terramare era, è, un film "fatto dallo Staff", senza una chiara definizione del progetto. Goro venne praticamente piazzato sul ponte di comando avendo alle spalle il Nostromo Toshio Susuki che dirigeva ogni operazione. Ed un pugno di esperti membri dello staff fece il resto il risultato è una serie di "quadri" bellissimi ma francamente scolleati, e con un tenuissimo collegamento con l'originale. . Ma, anzitutto per reggere l'opera di Ursula Le Guin da cui era tratto ci vuola un'esperienza ed una sensibilità assoluta ( ed infatti le varie trasposizioni di Earthsea", animate e o live, come dire sono tutte fallimentari), in secondo luogo Toshio Suzuki volle imbastire una polemica fra il Miyazaki padre e figlio che era francamente folle.
Cose che succedono.
Un peccato che le cose siano andate così...eh vabbè, se Goro avesse avuto un po' più di talento forse a quest'ora le cose sarebbero state differenti, ed il futuro dello studio Ghibli sarebbe potuto essere roseo!
Magari potremmo vederlo...
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