Seee... vorrò proprio vedere come fanno

Ma per calcolare i danni contano i numeri (presunti) di download e li moltiplicano per i prezzi di vendita?
Forse non hanno capito che questa cosa non ha senso - un prodotto scaricato illegalmente non presuppone l'acquisto, se non disponibile illegalmente/gratis... da quel poco che so io, c'è gente che scarica 100 e vede/ascolta si e no 2 o 3... per dire che non li avrebbero acquistato ugualmente... IMHO.

Inizio a non crederci più sinceramente. Qualche mese fa sembrava volessero chiudere alcuni dei più grandi siti warez dopo aver sporto alcune denunce, ma di fatto quei siti sono ancora là vivi e vegeti. A parte 2 eccezioni, gli unici ad averci rimesso sono qualche piccolo sito fansub che in confronto non avevano praticamente nulla.

Sono anni che leggo articoli su manovre di ogni tipo, siti che vengono chiusi, multe salate e carcere. Ma, alla fine, per uno che ne chiudono, se ne riaprono cento. Secondo me, non risolveranno nulla neanche stavolta.

Sono anni che leggo articoli su manovre di ogni tipo, siti che vengono chiusi, multe salate e carcere. Ma, alla fine, per uno che ne chiudono, se ne riaprono cento. Secondo me, non risolveranno nulla neanche stavolta.

Ma infatti come fai a controllare l'internet? È impossibile. Puoi solo fare casino sito per sito, ma non so se il dispendio di energie per condurre queste crociate venga poi effettivamente risarcito con multe o cose simili... Non so.

Inizio a non crederci più sinceramente. Qualche mese fa sembrava volessero chiudere alcuni dei più grandi siti warez dopo aver sporto alcune denunce, ma di fatto quei siti sono ancora là vivi e vegeti. A parte 2 eccezioni, gli unici ad averci rimesso sono qualche piccolo sito fansub che in confronto non avevano praticamente nulla.

Ma dici siti italiani? Mica il governo giapponese può farci qualcosa mi sa

Comunque le cose invece vengono chiuse o mezze distrutte (alzi la mano chi usa Emule e Megavideo!) ma il punto è che internet ne troverà sempre una nuova

farebbero prima a abbasare il costo dei diritti per anime e manga e venderli alle aziende esteri che li distribuiscono nella propria nazione, esp: dynit in italia, neflix in america (e resto del mondo).

farebbero prima a abbasare il costo dei diritti per anime e manga e venderli alle aziende esteri che li distribuiscono nella propria nazione, esp: dynit in italia, neflix in america (e resto del mondo).

Non è vero, la gente vorrà sempre qualcosa gratis a prescindere, non è così semplice

Non ce la faranno mai però è un tentativo lodevole.

Ma per calcolare i danni contano i numeri (presunti) di download e li moltiplicano per i prezzi di vendita?
Forse non hanno capito che questa cosa non ha senso - un prodotto scaricato illegalmente non presuppone l'acquisto, se non disponibile illegalmente/gratis... da quel poco che so io, c'è gente che scarica 100 e vede/ascolta si e no 2 o 3... per dire che non li avrebbero acquistato ugualmente... IMHO.

Infatti funziona proprio così. Vari studi hanno dimostrato che buona parte di chi scarica illegalmente un prodotto non sarebbe disposta a pagare il suddetto prodotto. Di conseguenza i danni fatti dalla pirateria sono molto più bassi di quanto si possa pensare in un primo momento.

Ma dici siti italiani? Mica il governo giapponese può farci qualcosa mi sa

Penso di sì perchè nell'articolo dicono che vogliono intervenire contro alcuni siti di altri paesi.

Come sempre in Giappone si utilizzano le maniere forti contro la pirateria. Fanno bene, non ci sono dubbi. Però in certi casi bisogna cercare di essere meno duri con i diritti di copyright. Ad esempio capita spesso che un creativo sul web veda spazzato il suo lavoro fan-made (AMV, doppiaggi amatoriali, ecc...) a causa di violazioni. Si dovrebbe fare una distinzione per certe cose e non fare di tutta l'erba un fascio.

Ma dici siti italiani? Mica il governo giapponese può farci qualcosa mi sa

Penso di sì perchè nell'articolo dicono che vogliono intervenire contro alcuni siti di altri paesi.

più che altro il materiale che esce solo in giappone e noi possiamo vederlo sottotitolato se viene tolto da siti giapponesi o non vengono più caricati, noi italiani non sapremmo dove trovarli per farne i sottotitoli e poi vederli.
comunque anche se li chiudessero, cosa di cui dubito fortemente, ne aprirebbero altrettanti. che poi chi non scarica dai, sono sicuro che anche questi che dicono di volerli chiudere, o se non tutti, alcuni, lo fanno
in fondo sono un po' tutti pirati informatici
"issate le vele, tutto a dritta...e issate la bandiera pirata"

Penso di sì perchè nell'articolo dicono che vogliono intervenire contro alcuni siti di altri paesi.

Parla di sede in cina etc ma sicuramente operano con canali giapponesi

e poi 2-3 fansub sminchiati non sono la loro priorità, qua parleranno di siti che hanno scan giapponesi di ogni singola serie

E fu così che morirono le community di recensione.

Condivido il pensiero di chi scrive che il numero di download non corrisponde assolutamente al numero di acquisti e introiti persi. Anzi, da quel leggo in giro, mi sembra che proprio perchè a questi siti è sin troppo facile accedere, un sacco di gente ormai si scarichi cose anche solo per curiosità, per provare qualcosa e poi eliminarlo subito dopo. Ovviamente non lo farebbero se ci fosse da pagare anche solo un centesimo. Ma certi siti sono talmente ben organizzati e (ab)usati che anche la sensazione di fare qualcosa di illegale diventa impercettibile. E' tutto troppo facile, quindi capisco voler complicare l'accesso ai siti pirata oscurandoli, tuttavia è solo una toppa che secondo me lascerà il tempo che trova. E' un problema di difficile soluzione perchè o i fornitori legali si rendono ancor più accessibili minimizzando gli introiti (non facendo pagare gli utenti e campando solo di pubblicita'), oppure possono solo continuare a sensibilizzare sulla questione dei diritti d'autore.

sono anni che leggo articoli di questo tipo e il risultato sono articoli uguali l'anno successivo. sicuramente la soluzione è ben lontana e tra l'altro bisognerebbe capire se la pirateria sia davvero un'aggravante nel mondo dell'anime/manga. onestamente parlando io adesso sono un grande appassionato di anime ma quando lo divenni anni fa fu proprio grazie alla pirateria che mi permetteva di accedere praticamente ad ogni anime volessi. sicuramente la popolarità di un titolo è dovuta anche alla disponibilità del prodotto contraffatto, e questo vale per ogni titolo sia video che cartaceo e ovviamente non solo giapponese. in un'ipotesi utopica futura credo che la soluzione migliore sia il finanziamento dei produttori attraverso la pubblicità (stile VVVVID per intenderci)

il governo giapponese ha programmato di bloccare qualsiasi sito che contenga materiale audio-visivo manga o anime non autorizzato, violando i diritti di copyright.

Giuridicamente hanno ragione, perché è illegale quello che avviene, ma è tutto inutile quello che fanno, poiché chiudono 3 siti ma c'è n'è sono altri 20 aperti che probabilmente non sanno neppure che esistono.
Alla fine vedrete che chiuderanno qualche sito illegale, i più conosciuti, ma tanti altri siti illegali molto più anonimi rimarranno aperti.

...Che poi trattasi in sostanza di alcuni provvedimenti di oscuramento come ogni tanto fa anche da noi la Guardia di Finanza quindi di chiusure in realtà ne vedo poche all'orizzonte...

ma se gli diciamo che amiamo i vostri lavori, secondo voi ci lasciano continuare?

E poi ci sono quelli come me che semplicemente si scaricano le cose che già possiedono in home-video per avere la copia sempre a disposizione! XD

ah è di nuovo quel periodo dell'anno in cui il governo giapponese giura di chiudere i siti di scan e anime

E poi ci sono quelli come me che semplicemente si scaricano le cose che già possiedono in home-video per avere la copia sempre a disposizione! XD

Giusto, hai ragione, vuoi guardare quello che hai scaricato dove vuoi e quando vuoi!

Pessimismo e rassegnazione.

Dirò un'eresia, ma secondo me l'avvento di internet non ha fatto altro che estendere su scala mondiale una meccanica che già esisteva da tempo tra le persone: il passamano.
Certo, il fenomeno è più complesso e maggiormente ramificato rispetto a un tempo, ma se semplifichiamo è come quando una persona comprava un qualunque media e poi passava le copie ad altri, i quali potevano decidere poi se acquistare anch'essi l'originale o tenersi la copia e basta.

Tentare di arginare il problema con i sistemi proposti mi sembra un palliativo temporaneo, ci sono modi migliori per contrastare i siti in questione (come si è visto con alcune realtà) anche se non fermeranno di certo le persone che scaricano senza aver intenzione di acquistare alcunché in futuro.
Caso a parte invece quei siti che lucrano e fanno pagare per usufruire di contenuti non legali, in quel caso concordo con la chiusura, anche perché oltre alla "semplice" pirateria, ci sono implicazioni decisamente più serie.

Per il resto, bisognerebbe vedere come sono stati calcolati questi 400 miliardi di yen, perché se sono stati fatti come ipotizzato in alcuni commenti allora sono ovviamente falsati, in quanto almeno una parte delle opere che sono state acquistate si deve proprio alla "visione/lettura pirata" (senza contare poi tutte le altre motivazioni già scritte nei commenti precedenti).

LOL grazie a questi siti io ho acquistato intere serie invece xD
Leggendo i primi capitoli sono corsa poi a comprare l'intera serie, se non ci fossero non avrei comprato nulla di sicuro, perché non intendo spendere soldi per "provare 1-2 volumi" di cui poi non me ne farei niente (se non dovesse piacermi la serie).

Per quanto riguarda gli anime beh... Mi sembra che siti di streaming legale e gratuito stiano facendo enormi passi portando anche da noi moltissime serie. Certo non tutte, ma non credo ci si possa lamentare... Ed anche i servizi a pagamento sono molto accessibili quindi boh.. credo l'unico dubbio sia sui siti delle Scan, ma come molti hanno scritto... Come fai a bloccarli? Ne spunteranno altri e poi altri ancora etc etc

li si può anche capire, ma è come andare contro i mulini a vento... non ce la faranno mai, a meno di non creare una intranet nazionale negando ogni accesso alla rete mondiale tipo corea del nord.
però dopo ci salutano anche quelli legali, perchè la maggior fuoriuscita di anime non avviene da parte di giapponesi, ma da parte di persone all' estero che semplicemente le prendono dai siti legali come netflix o chrunciroll o amazon... quindi anche si rinchiudessero in una rete propria fin quando permettono di distribuirli all' estero ci sarà sempre qualcuno che se li frega, perchè volenti o nolenti quello che entra in rete non è più di nessuno, ma di tutti, alla faccia della privacy e dei copyright

Penso di sì perchè nell'articolo dicono che vogliono intervenire contro alcuni siti di altri paesi.

Parla di sede in cina etc ma sicuramente operano con canali giapponesi

e poi 2-3 fansub sminchiati non sono la loro priorità, qua parleranno di siti che hanno scan giapponesi di ogni singola serie

Condivido, anche perché nell'articolo si dà particolare peso alle Scan di manga, e a loro dà chiaramente fastidio che in patria, dove ogni serie è volendo trovabile, si faccia uso di prodotti pirati.

LOL grazie a questi siti io ho acquistato intere serie invece xD
Leggendo i primi capitoli sono corsa poi a comprare l'intera serie, se non ci fossero non avrei comprato nulla di sicuro, perché non intendo spendere soldi per "provare 1-2 volumi" di cui poi non me ne farei niente (se non dovesse piacermi la serie).

Per quanto riguarda gli anime beh... Mi sembra che siti di streaming legale e gratuito stiano facendo enormi passi portando anche da noi moltissime serie. Certo non tutte, ma non credo ci si possa lamentare... Ed anche i servizi a pagamento sono molto accessibili quindi boh.. credo l'unico dubbio sia sui siti delle Scan, ma come molti hanno scritto... Come fai a bloccarli? Ne spunteranno altri e poi altri ancora etc etc

Basterebbe fare un portale a pagamento (a prezzi accessibili) tipo Netflix per i manga.Non si eliminerebbe la pirateria ma sicuramente diminuirebbe molto secondo me.

Condivido l'idea di cui si parla negli ultimi anni di creare un sito su cui reperire manga in modo legale come sta accadendo per gli Anime. Comunque sia non credo che questi discorsi del governo giapponese avranno grandi conseguenze! Sono anni che fanno dichiarazioni...ricordo ancora benissimo l'iniziativa che intrapresero con la collaborazione di JUMP e dei mangaka di successo del tempo...

Vari studi hanno dimostrato che buona parte di chi scarica illegalmente un prodotto non sarebbe disposta a pagare il suddetto prodotto. Di conseguenza i danni fatti dalla pirateria sono molto più bassi di quanto si possa pensare in un primo momento.

Condivido il pensiero di chi scrive che il numero di download non corrisponde assolutamente al numero di acquisti e introiti persi. Anzi, da quel leggo in giro, mi sembra che proprio perchè a questi siti è sin troppo facile accedere, un sacco di gente ormai si scarichi cose anche solo per curiosità, per provare qualcosa e poi eliminarlo subito dopo

Ma che dite? Supponiamo che siate curiosi di vedere un film.
Lo guardate su CineBlog: film non piaciuto, costo ZERO.
Andate al cinema: film non piaciuto, BIGLIETTO PAGATO.
I danni forse sono anche maggiori di quelli verificati.

onestamente parlando io adesso sono un grande appassionato di anime ma quando lo divenni anni fa fu proprio grazie alla pirateria che mi permetteva di accedere praticamente ad ogni anime volessi. sicuramente la popolarità di un titolo è dovuta anche alla disponibilità del prodotto contraffatto, e questo vale per ogni titolo sia video che cartaceo e ovviamente non solo giapponese.

LOL grazie a questi siti io ho acquistato intere serie invece xD
Leggendo i primi capitoli sono corsa poi a comprare l'intera serie, se non ci fossero non avrei comprato nulla di sicuro, perché non intendo spendere soldi per "provare 1-2 volumi" di cui poi non me ne farei niente (se non dovesse piacermi la serie)

Questo è invece il lato "buono" della pirateria. L'accessibilità permette di provare, testare, sperimentare... agevolando l'ingresso di nuovi adepti alla setta

Dirò un'eresia, ma secondo me l'avvento di internet non ha fatto altro che estendere su scala mondiale una meccanica che già esisteva da tempo tra le persone: il passamano.
Certo, il fenomeno è più complesso e maggiormente ramificato rispetto a un tempo, ma se semplifichiamo è come quando una persona comprava un qualunque media e poi passava le copie ad altri, i quali potevano decidere poi se acquistare anch'essi l'originale o tenersi la copia e basta.

Ti confermo l'eresia . Internet non toglie il bisogno del passamano, ma proprio della mano. Puoi vedere/ascoltare/provare qualsiasi cosa senza il bisogno di nessuno. Vuoi mettere?

Vari studi hanno dimostrato che buona parte di chi scarica illegalmente un prodotto non sarebbe disposta a pagare il suddetto prodotto. Di conseguenza i danni fatti dalla pirateria sono molto più bassi di quanto si possa pensare in un primo momento.

Condivido il pensiero di chi scrive che il numero di download non corrisponde assolutamente al numero di acquisti e introiti persi. Anzi, da quel leggo in giro, mi sembra che proprio perchè a questi siti è sin troppo facile accedere, un sacco di gente ormai si scarichi cose anche solo per curiosità, per provare qualcosa e poi eliminarlo subito dopo

Ma che dite? Supponiamo che siate curiosi di vedere un film.
Lo guardate su CineBlog: film non piaciuto, costo ZERO.
Andate al cinema: film non piaciuto, BIGLIETTO PAGATO.
I danni forse sono anche maggiori di quelli verificati.

onestamente parlando io adesso sono un grande appassionato di anime ma quando lo divenni anni fa fu proprio grazie alla pirateria che mi permetteva di accedere praticamente ad ogni anime volessi. sicuramente la popolarità di un titolo è dovuta anche alla disponibilità del prodotto contraffatto, e questo vale per ogni titolo sia video che cartaceo e ovviamente non solo giapponese.

LOL grazie a questi siti io ho acquistato intere serie invece xD
Leggendo i primi capitoli sono corsa poi a comprare l'intera serie, se non ci fossero non avrei comprato nulla di sicuro, perché non intendo spendere soldi per "provare 1-2 volumi" di cui poi non me ne farei niente (se non dovesse piacermi la serie)

Questo è invece il lato "buono" della pirateria. L'accessibilità permette di provare, testare, sperimentare... agevolando l'ingresso di nuovi adepti alla setta

Dirò un'eresia, ma secondo me l'avvento di internet non ha fatto altro che estendere su scala mondiale una meccanica che già esisteva da tempo tra le persone: il passamano.
Certo, il fenomeno è più complesso e maggiormente ramificato rispetto a un tempo, ma se semplifichiamo è come quando una persona comprava un qualunque media e poi passava le copie ad altri, i quali potevano decidere poi se acquistare anch'essi l'originale o tenersi la copia e basta.

Ti confermo l'eresia . Internet non toglie il bisogno del passamano, ma proprio della mano. Puoi vedere/ascoltare/provare qualsiasi cosa senza il bisogno di nessuno. Vuoi mettere?

se il film non ti attrae molto magari su CB lo guardi comunque mentre al cinema non ci saresti andato affatto. ma sono tutte ipotesi fini a sé stesse alla fin fine.

per quanto riguarda il resto, sarebbe molto bello trovare una sorta di via di mezzo, esempio a caso: primo volume di un manga gratis, se ti piace acquisti gli altri altrimenti restituisci la tua copia del primo volume. insomma, creare una versione di prova come fosse il mese gratuito di Netflix o di Amazon Prime ma onestamente temo sia impossibile. finchè esisterà la possibilità di reperire un prodotto gratuitamente una buona fetta di pubblico sarà ben lieta di usufruirne, a discapito di produttori e distributori legalizzati vari a cui non resta che adattarsi al mondo dell'internet. tutto di tutti e niente di nessuno

Questo è invece il lato "buono" della pirateria. L'accessibilità permette di provare, testare, sperimentare... agevolando l'ingresso di nuovi adepti alla setta

Setta assolutamente inutile se non paga, a loro interessa guadagnare.
Un conto è chi come qualcuno, legge a scrocco e consiglia ad altri che comprano, ma se la massa non paga, per loro in teoria non cambia nulla, in pratica la percezione del pubblico sarà che i loro prodotti valgono nulla.
E nessuno vorrà pagare.

Io negli anni novanta leggevo una rivista che si chiava Japan Magazine: quando ho saputo che era una rivista pirata ho smesso così come non compravo per lo stesso motivo i fumetti usciti dall'Editoriale Transtevere. Anche oggi che ho pochi soldi non entro nei siti che pubblicano materiale manga senza pagare i diritti. Sarebbe facile ma è sbagliato!

Senza scan, non avrei mai dato possibilità a certi manga che sono diventati i miei preferiti, soprattutto se l'editore per primo non ne ha mai fatto pubblicità in alcun modo.
Certi strumenti vanno usati con cognizione di causa. Ti piace un'opera? Comprala. La vedi fansub? Appena c'è un modo legale per vederla, dagli un click. Non arriva nulla ufficialmente? Compra un minimo di merchandising ufficiale. Ufficiale.

Fanno bene !

Senza scan, non avrei mai dato possibilità a certi manga che sono diventati i miei preferiti, soprattutto se l'editore per primo non ne ha mai fatto pubblicità in alcun modo.
Certi strumenti vanno usati con cognizione di causa. Ti piace un'opera? Comprala. La vedi fansub? Appena c'è un modo legale per vederla, dagli un click. Non arriva nulla ufficialmente? Compra un minimo di merchandising ufficiale. Ufficiale.

esattamente! io, da quando ho conoscenza delle leggi del mercato che regolano la compravendita mi comporto esattamente come hai descritto tu. se facessero tutti così il governo giapponese non avrebbe più bisogno di ripetere questi inutili annunci ogni anno e saremmo tutti contenti, produttori, distributori e fruitori. ahimè questa per ora è pura utopia purtroppo

Caro Giappone, la soluzione è semplice, rapida e poco dolorosa: assumi in toto alcuni fansubber, certifichi il loro sito e lo metti a pagamento. Fatti in modo che pubblichi tutto. Io come cliente, se so di ritrovare tutto ciò che cerco, sono disposto anche a pagare 50euro al mese.

Caro Giappone, la soluzione è semplice, rapida e poco dolorosa: assumi in toto alcuni fansubber, certifichi il loro sito e lo metti a pagamento. Fatti in modo che pubblichi tutto. Io come cliente, se so di ritrovare tutto ciò che cerco, sono disposto anche a pagare 50euro al mese.

esatto, la pirateria non la combatti togliendo alternative ma aggiungendone di nuove sempre più convenienti

Caro Giappone, la soluzione è semplice, rapida e poco dolorosa: assumi in toto alcuni fansubber, certifichi il loro sito e lo metti a pagamento. Fatti in modo che pubblichi tutto. Io come cliente, se so di ritrovare tutto ciò che cerco, sono disposto anche a pagare 50euro al mese.

esatto, la pirateria non la combatti togliendo alternative ma aggiungendone di nuove sempre più convenienti

Poi è una questione proprio di servizio,io uso molto le scans perché non so più dove mettere i fumetti a casa...se avessi un servizio legale tipo Netflix o Crunchyroll che mi desse la possibilità pagando anche 40-50 euro al mese di avere un bel catalogo a disposizione fosse anche in inglese,lo sottoscriverei subito.Appena sono nate queste opportunità legali per gli anime ero al settimo cielo.Se arrivi la sera stanco da lavoro e vuoi guardare qualche episodio tendenzialmente non hai voglia di perdere tempo a scaricare rischiando di prendere malaware quando per 10 euro al mese hai crunchyroll, prime e Netflix condiviso in 4 e vvvvid gratis. Per 10 euro direi che si può fare...

Personalmente sono diversi anni che cerco in tutti i modi di evitare la pirateria anche a costo di usare vpn e accedere alla versione in sub eng da crunchyroll/netflix usa (quando non ci sono le versioni vvvvid e sui siti italiani/accessibili dall'italia). Più che altro perché è aumentata l'offerta legale e penso sia giusto incoraggiarla il più possibile. Questo per gli anime.
I manga ormai non li seguo praticamente più proprio perché un'offerta legale in digitale quasi non esiste (mi leggo giusto in inglese quel che esce su crunchyroll che non è tanto).
Ma questo sono io adesso che mi rendo conto di molte cose che in passato non prendevo minimamente in considerazione (l'aumento della qualità legata al supporto da parte dei fan, l'accesso senza passare da siti pieni di pubblicità malevola e invasiva, l'accesso ad opere che normalmente non verrebbero prese in considerazione perché poco popolari in tempi da simulcast, l'aver iniziato a comprare videogiochi su gog e steam che mi ha praticamente iniziato alla comodità dell'accesso all'offerta legale ecc...).
C'è da dire che senza siti di simulcast legali avrei probabilmente smesso di seguire gli anime giapponesi completamente.

Sono cresciuto in un'epoca in cui i dvd erano già obsoleti rispetto a quel che offriva la pirateria (e non era solo una questione di prezzo... anzi direi che la facilità dell'accesso era molto più importante), quando ho iniziato ad essere appassionato di anime/manga ho iniziato passando dalla tv a megavideo...
Arrivare all'offerta legale al 100% è stato un processo di crescita da parte mia (che ho iniziato a rifiutare l'offerta pirata rendendomi conto di implicazioni che non prendevo in considerazione) e avvicinamento alle mie esigenze da parte di chi distribuisce legalmente le opere (che mi ha facilitato la vita nel seguire le mie opere preferite senza dovermi sporcare le mani).

Credo fermamente che questo sia l'unico percorso davvero credibile per ridimensionare il problema pirateria: offerta legale più comoda e accessibile unita ad una presa di coscienza (che però può avvenire solo all'interno dell'ambiente legale... non a caso ho scritto che comprare giochi su gog e steam è stato un punto importante, ha cambiato le mie prospettive).

Oscurare i siti pirata non solo non serve a niente, rischia pure di "arroccare" il pirata sulle sue convinzioni. Il pirata deve rendersi conto che l'offerta legale è migliore ed abbandonare l'offerta pirata di sua volontà. La chiusura di megavideo non ha portato gli utenti a comprare dvd, l'apertura di vvvvid ha invece portato la maggior parte dell'utenza verso la legalità (e pure gli appassionati di dvd sono aumentati... anche se un'offerta legale in digitale sarebbe un altro passo in avanti).

Caro Giappone, la soluzione è semplice, rapida e poco dolorosa: assumi in toto alcuni fansubber, certifichi il loro sito e lo metti a pagamento. Fatti in modo che pubblichi tutto. Io come cliente, se so di ritrovare tutto ciò che cerco, sono disposto anche a pagare 50euro al mese.

il problema è che non sono tutti onesti come te. è in quel "e lo metti a pagamento" che casca l'asino purtroppo

Caro Giappone, la soluzione è semplice, rapida e poco dolorosa: assumi in toto alcuni fansubber, certifichi il loro sito e lo metti a pagamento. Fatti in modo che pubblichi tutto. Io come cliente, se so di ritrovare tutto ciò che cerco, sono disposto anche a pagare 50euro al mese.

lo hanno fatto ma non i giapponesi... non ha funzionato

Il mondo del Web è pressoché immenso, esistono milioni di modi per scaricare/piratare/passare episodi anime o scan manga, quindi penso che si trattino solo di minacce per spaventare un po'... è molto difficile risolvere un problema così radicato!

Io negli anni novanta leggevo una rivista che si chiava Japan Magazine: quando ho saputo che era una rivista pirata

Non lo sapevo...io comprai un numero ma avrò avuto sì e no 10 anni. Mi crolla un mito!!0_0

Un po' come per i siti internet, cerchi di chiudere ma ne nascono altri come funghi...

se il film non ti attrae molto magari su CB lo guardi comunque mentre al cinema non ci saresti andato affatto

Non tutti vanno al cinema intenzionati a vedere QUEL film. Non ti è mai capitato di andarci così tanto per e scegliere tra i titoli che proiettavano?

Setta assolutamente inutile se non paga, a loro interessa guadagnare.
Un conto è chi come qualcuno, legge a scrocco e consiglia ad altri che comprano, ma se la massa non paga, per loro in teoria non cambia nulla, in pratica la percezione del pubblico sarà che i loro prodotti valgono nulla.
E nessuno vorrà pagare

Non è del tutto vero... quando una persona CONOSCE automaticamente diventa acquirente potenziale... ci sarà quello che non comprerà mai come quello che si fionderà a prendere di tutto (non dimenticare lo shopping "trasversale" fatto di action figure, gadget ecc)... e comunque sono del parere che precludendo totalmente la possibilità di visionare gratuitamente son più le porte che si chiudono che quelle che si aprono. Se non smuovi un pò l'acqua, i pesci rimarranno nascosti, quindi far chiudere è una mossa perdente in partenza.

Io negli anni novanta leggevo una rivista che si chiava Japan Magazine: quando ho saputo che era una rivista pirata ho smesso così come non compravo per lo stesso motivo i fumetti usciti dall'Editoriale Transtevere

Vabbè pirata nel senso che non pagavano i diritti, ma mica pubblicavano fumetti all'interno.... che bello il JM un tuffo al cuore!

Molto bene. In realtà basterebbe chiudere i siti che fanno più utenza (o a limite quelli con più traffico), per il semplice fatto che più utenza si ha più la pirateria si espande.

Più siti del genere verranno creati e più ne dovranno cancellare: this is the way.

se il film non ti attrae molto magari su CB lo guardi comunque mentre al cinema non ci saresti andato affatto

Non tutti vanno al cinema intenzionati a vedere QUEL film. Non ti è mai capitato di andarci così tanto per e scegliere tra i titoli che proiettavano?

beh sì, ma solo in un paio di casi. non è certo la regola

se il film non ti attrae molto magari su CB lo guardi comunque mentre al cinema non ci saresti andato affatto

Non tutti vanno al cinema intenzionati a vedere QUEL film. Non ti è mai capitato di andarci così tanto per e scegliere tra i titoli che proiettavano?

beh sì, ma solo in un paio di casi. non è certo la regola

Non ce n'è di regola quando uno vuole vedersi un film. Il discorso che faccio è che un gruppo di amici che si trova al cinema se ne vede uno e via PAGANDO. Con CineBlog succede la stessa cosa GRATIS. Ecco perchè non è vero che la pirateria non fa danni, ma di esempi così se ne possono fare a decine...

se il film non ti attrae molto magari su CB lo guardi comunque mentre al cinema non ci saresti andato affatto

Non tutti vanno al cinema intenzionati a vedere QUEL film. Non ti è mai capitato di andarci così tanto per e scegliere tra i titoli che proiettavano?

beh sì, ma solo in un paio di casi. non è certo la regola

Non ce n'è di regola quando uno vuole vedersi un film. Il discorso che faccio è che un gruppo di amici che si trova al cinema se ne vede uno e via PAGANDO. Con CineBlog succede la stessa cosa GRATIS. Ecco perchè non è vero che la pirateria non fa danni, ma di esempi così se ne possono fare a decine...

La pirateria fa sicuramente qualche danno, ma 400 miliardi di yen in soli 6 mesi? Non ti pare una stima un po' esagerata?

Buona fortuna nippon-kun.

Se uno vuole vedersi un film al cinema lo fa probabilmente con amici/parenti... la stessa cosa non si può fare a casa (a parte il fatto che un film ancora al cinema ha una qualità streaming pessima... poi non è la stessa cosa uscire per vedere un film al cinema o vederlo a casa in streaming).
Se, al contrario, uno vuole vedersi un film già uscito da tempo è più probabile che si affidi a canali legali a cui è abbonato (timvision, netflix, amazon ecc...), se il film non è in questi canali è decisamente più probabile che chi vuole vedere quel film decida di cambiare film.
Nel peggiore dei casi esistono vendita/noleggio su itunes e simili.
Certo poi ci sarà sempre quello che il film se lo va a cercare pirata, ma rispetto a quando l'opzione era andare da blockbuster direi che è più raro che succeda.

La pirateria fa sicuramente qualche danno, ma 400 miliardi di yen in soli 6 mesi? Non ti pare una stima un po' esagerata?

Beh quello si... Non sono dentro a queste cose ma è l'equivalente di 3 miliardi e passa di euro... eh la madonna

Se uno vuole vedersi un film al cinema lo fa probabilmente con amici/parenti... la stessa cosa non si può fare a casa (a parte il fatto che un film ancora al cinema ha una qualità streaming pessima... poi non è la stessa cosa uscire per vedere un film al cinema o vederlo a casa in streaming).
Se, al contrario, uno vuole vedersi un film già uscito da tempo è più probabile che si affidi a canali legali a cui è abbonato (timvision, netflix, amazon ecc...), se il film non è in questi canali è decisamente più probabile che chi vuole vedere quel film decida di cambiare film.
Nel peggiore dei casi esistono vendita/noleggio su itunes e simili.
Certo poi ci sarà sempre quello che il film se lo va a cercare pirata, ma rispetto a quando l'opzione era andare da blockbuster direi che è più raro che succeda.

Si quello che dici è vero, però tieni presente anche che nei cinema, a parte quelli che sono intenzionati a vedere QUEL film ci trovi anche il gruppetto che è li perché è arrivato all'ultimo momento senza saper dove fare l'uovo. Ma non vi è mai capitato? Moltiplicatelo per milioni di persone...

Si quello che dici è vero, però tieni presente anche che nei cinema, a parte quelli che sono intenzionati a vedere QUEL film ci trovi anche il gruppetto che è li perché è arrivato all'ultimo momento senza saper dove fare l'uovo. Ma non vi è mai capitato? Moltiplicatelo per milioni di persone...

Si ok... ma "non saper dove fare l'uovo" non significa che se uno è fuori decide di andare a casa a guardarsi il film pirata insieme agli amici al posto che al cinema (anzi è più probabile che questo possa succedere se uno arriva la sera a casa e vuole vedersi proprio quel film che però è stato appena tolto dalle sale).
Almeno... io penso che sia così.

Si ok... ma "non saper dove fare l'uovo" non significa che se uno è fuori decide di andare a casa a guardarsi il film pirata insieme agli amici al posto che al cinema (anzi è più probabile che questo possa succedere se uno arriva la sera a casa e vuole vedersi proprio quel film che però è stato appena tolto dalle sale).
Almeno... io penso che sia così.

è vero anche questo