32 commenti
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Sono parecchio perplesso. Da un lato osserviamo una legislazione "bacchettona" sulla moralità sessuale che produce effetti di censura paradossali (i libri in questione hanno un carattere di ricerca scientifica culturale-sociologica a quanto pare); dall'altro il Giappone ha una legislazione penale sulla pedopornografia che definire blanda e ridicola sarebbe un complimento.
Noto con tristezza che passano i secoli, anzi i millenni, ma la retorica sulla corruzione dei giovani, sul rispetto della morale pubblica, sulla salute etica della collettività è sempre la stessa. Dai tempi di Socrate non abbiamo imparato nulla. -
I Giapponesi stanno diventando parecchio bacchettoni.
Già 5 anni fa hanno messo la regola del niente scene con il sangue umano negli anime con target Under 12. É da allora il sangue è scomparso o viene cambiato/censurato di colore in tutti questi tipi di anime(che sono moltissimi).
Ora sé la prendono pure con i libri.
Il bello che insieme ad altre 3 nazioni sono tra i maggiori produttori di porno.
Bacchettoni ma ambigui.
Chi li capisce. -
I Giapponesi stanno diventando parecchio bacchettoni.
Già 5 anni fa hanno messo la regola del niente scene con il sangue umano negli anime con target Under 12. É da allora il sangue è scomparso o viene cambiato/censurato di colore in tutti questi tipi di anime(che sono moltissimi).
Ora sé la prendono pure con i libri.
Il bello che insieme ad altre 3 nazioni sono tra i maggiori produttori di porno.
Bacchettoni ma ambigui.
Chi li capisce.
Ancora peggio continuano a censurare tutti i video e le pubblicazioni per adulti! Ma non si vergognano del loro "vergognarsi"?
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non sapevano come passare il tempo.
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ecco! ora capisco il perchè u.u
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Censurare l'erotismo è sempre un peccato (salvo casi veramenti estremi). Molte opere per adulti hanno contenuti molti interessanti, molte contengono proprio denunce a varie ingiustizie della società giapponese.
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Tanto prima o poi nascerà l'organizzazione SOX che seminerà scompiglio nella nazione XD. -
Non ci posso credere a quello che ho letto, ormai cercano con la scusa che nascono male di abolire l’erotismo sono proprio frustati.
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più shunga per tutti!
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Più fanno i bigotti più attizzano la curiosità dei ragazzini ottenendo esattamente l'effetto contrario a quello che vogliono ottenere.
Scommetto che se smettessero di preoccuparsi di queste sciocchezze, dopo un primo periodo di "pazzia da astinenza", il fenomeno si assesterebbe su livelli più che accettabili.
Che poi è incredibile come, una cosa normale come la sessualità, venga vista come dannosa... -
"CA**O LIBERO! CA**O LIBERO! E ANCHE A*O LIBERO!" (Cit.).
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Il classico problema del "quando il dito indica la luna, lo stolto guarda il dito".
Per quanto la comunità internazionale punti severamente e ripetutamente verso i veri problemi del paese (ad es. una prostituzione minorile ancora molto diffusa) gli stolti fraintendono e vanno a piantar grane nei posti più assurdi, dai libri di sociologia (!) agli hentai dove è tutto disegnato e non c'è alcuna vittima.
Questi non vogliono aiutare nessuna gioventù, solo censurare per far credere di star facendo qualcosa per "risolvere i problemi". -
Paese che vai bigottismo che trovi trovo veramente esagerata la cosa sopratutto come già citato in precedenti commenti sul PC si può trovare di tutto
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ahahahaha
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Limite a 18 anni è alquanto insulso, al massimo 16. Dubito queste 2 opere possano veramente compromettere "il sano sviluppo" dei giovani.
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Evviva il solito bigottismo del cavolo.
Ma fatemi il piacere di....!
Che è meglio!
Poi c'è da dire un'altra cosa e cioè : più si vieta all'uomo una cosa, più gli viene voglia di farla. " ho scritto al maschile, ma è uguale al per il femminile cc -
a quanto il prossimo che dice Grande Giappone o sono meglio di noi?
un tale livello di bigottismo o paura del sesso da noi non lo vedo -
lo avevo pensato anchio -
la sana crescita dei giovanidebbano essere revisionati a dovere
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la sana crescita dei giovanidebbano essere revisionati a dovere
«Quando fai all'amore, spendi energia; e dopo ti senti felice e non te ne frega più di niente. Loro non possono tollerare che ci si senta in questo modo. Loro vogliono che si bruci l'energia continuamente, senza interruzione. Tutto questo marciare su e giù, questo sventolio di bandiere, queste grida di giubilo non sono altro che sesso che se ne va a male, che diventa acido. Se sei felice e soddisfatto dentro di te, che te ne frega del Grande Fratello e del Piano Triennale, e dei Due Minuti di Odio, e di tutto il resto di quelle loro porcate?» -
"Gli esperti ritengono che suddette pubblicazioni "ostacolino la sana crescita dei giovani" e, assieme all'ordinanza di Tokyo relativa alla crescita delle nuove generazioni, d'ora in poi vige il divieto di vendita di questi libri ai minori di diciotto anni. Inoltre, dagli scaffali dei negozio scompariranno tutti i volumi che le varie prefetture ritengono dannose."
Ostacolare la sana crescita dei giovani...... hanno paura che diventino tutti ciechi?? XD Considerando che basta un pc per vedere molto peggio.... Più una cosa si rende proibita e più la si rende affascinante, quando lo capiranno sarà sempre troppo tardi.
E sorella mia...@hachi194 vuoi sapere cosa mi veniva in mente di scrivere mentre leggevo:
pubblicazioni dannose= Arte Degenerata. Messa al bando - praticamente con le medesime parole ( va bhè i tedeschi sono molto sufurei a volte) negli anni trenta dello scorso secolo dai Nazisti. ( e non vi paia strano l'accostamento).
Ho l'impressione che le pur giuste reprimende di alcune organizzazione sulla tutela dei minori al Giappone, di cui negli anni abbiamo trattato, sfogliate un pò il database, abbiano avuto l'effetto di creare una situazione che stà diventando di anno in anno ingovernabile.
Epperò le Fumetterie continuano ad aver spazi appositi per le "publicazioni dannose", ed il Comiket nessuno lo ha chiuso. Ma d'altronde immagino che si pensi che i frequentatori ( e frequentatrici) del Comiket siano "Maggiorenni e vaccinati"...vero.
Come sempre spariamo al bersaglio facile, poi vedremo...
A quando la chiusura di qualche sito, grosso sito, dedicato agli hentai in nome del sano Copyright ehm mi correggo della "Tutela dei minori",??
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3 0Più che altro, perché "eccetto la fotografia della vita reale"?
C'han paura di perdere la loro collezione di Playboy? -
è grazie a questa mentalità che in Giappone si fanno sempre meno bambini e di conseguenza il tasso di natalità è sempre più inferiore
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Aia ecco gli esperti del MOIGE giapponese..
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Ogni paese ha le sue teste di c...o k ogni tanto se ne escono con qualche boiata tanto per romperle le p...e
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bha, pensate solamente a quanto tempo avremmo risparmiato o sfruttato meglio se non avessimo cominciato a segarci...
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bha, pensate solamente a quanto tempo avremmo risparmiato o sfruttato meglio se non avessimo cominciato a segarci...
Non denigrare la mia masturbazione. È sesso con qualcuno che amo!
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Ho notato alcuni anni fa questo particolare carattere radicale protezionista nella società giapponese.
Per dare alcuni esempi dal passato: Per contenere la lebbra hanno lasciato le persone rinchiuse fino 1996. https://www.mondoemissione.it/asia/giappone-i-figli-dei-malati-di-lebbra-chiedono-i-danni/
Un altro caso per la prevenzione erano le sterilizzazioni forzate per i certi casi di disabilità intellettiva, come prevedeva l’allora vigente Eugenic Protection Act. Approvata nel 1948 e in vigore fino al 1996. [url] http://www.repubblica.it/solidarieta/diritti-umani/2018/01/30/news/giappone-187684200/[/url]
Noi tutti abbiamo potuto vedere cosa sono capaci di fare i gruppi/associazioni di genitori in Italia con molto proposte di protezionismo radicale in tanti temi. Anche in Giappone questi gruppi/organizzazioni godono di un potere politico.
A volte questi casi vediamo anche raffigurati nel manga, per dare un esempio abbiamo potuto vedere nel 5-6 episodio di Great Teacher Onizuka, quando l'associazione genitori-insegnanti hanno voluto licenziare Onizuka. -
@Reita vale anche per i sopravvissuti alle bombe nucleari - per tacer di quanto successo agli abitanti di Fukushima - stigmatizzati dalla "socialità" in quanto "diversi" dalla "Normalità" che si afferma essere necessaria....
personalmente più che di gruppi od associazioni mi preoccuperei del fatto che il Giappone ha nel suo seno un'idiosincrasia verso il diverso ( meglio verso chi manifesta la propria diversità) con cui non ha mai fatto i conti.
O neppure noi possiamo scagliare la prima pietra, sia chiaro. -
Ma perché andare indietro come paese invece che avanti? Sull'argomento sono sempre stati meno bigotti che in occidente.
Comunque ogni volta che si pongono dei limiti andrebbero sostenuti da fatti. Dubito si possa dimostrare il danno che tali prodotti creano, quindi in realtà sono opinioni di pochi vendute come fatti.
Ostacolare la sana crescita dei giovani...... hanno paura che diventino tutti ciechi?? XD Considerando che basta un pc per vedere molto peggio.... Più una cosa si rende proibita e più la si rende affascinante, quando lo capiranno sarà sempre troppo tardi.