"I gatti dovevano avere un ruolo di rilievo!"

LOL
Magari lo avranno nel sequel, sempre che la Flashbook ce lo porterà.
Grazie per la bella recensione. ^^

Questo me l'ero perso totalmente. Bastava "Okinawa" a stuzzicare il mio interesse, ma lo stile di disegno e la bella recensione mi hanno incuriosito ancora di più. Vedremo.

Ero già abbastanza convinta di prenderlo ma ora ne sono certa! Grazie mille per la bella recensione!

... Vediamo:

vivere su un’isola

la natura sprizzante di vita in tutte le stagioni, con il vento tra le foglie, la pioggia battente, il cielo stellato di una fredda notte d’inverno, il sole alto tra le nuvole e il mare che circonda tutto.

maniera lenta e pacata, senza eccessi né patemi

e ci sono anche dei gatti!!
Sembra interessante

Quanta tenerezza in un volumetto! Condivido con quanto scritto nella recensione. Forse un seguito sciuperebbe quasi la magia del racconto. A mio parere ci sono storie che vale la pena non raccontare fino in fondo, che vanno gustate così, cosicché siamo noi a poter immaginare una conclusione. Il "non detto" è molto più affascinante...

A me personalmente non ha detto granché, in realtà. L'ho trovato scialbo e privo di realismo, non mi ha entusiasmato molto. Inoltre c'è da dire che il personaggio di Mio mi irrita.
Purtroppo per me è un manga bocciato.

Un volume unico davvero bello, e penso che sia apprezzabile anche da lettori con gusti diversi in virtù dei vari elementi: c'è chi apprezzerà il lento sviluppo del sentimento tra i due protagonisti, chi le tematiche di cui tratta (la perdita e/o la riconciliazione coi propri cari), chi lo stile grafico e l'ambientazione che come scritto è davvero incantevole, a tratti onirica. Personalmente non mi reputo amante dello slice of life ma nondimeno gli scenari, insieme al bel finale (ottimista), sono bastati a conquistarmi. Sono fiduciosa che prima o poi ci porteranno anche il seguito, incrociamo le dita!

Quanta tenerezza in un volumetto! Condivido con quanto scritto nella recensione. Forse un seguito sciuperebbe quasi la magia del racconto. A mio parere ci sono storie che vale la pena non raccontare fino in fondo, che vanno gustate così, cosicché siamo noi a poter immaginare una conclusione. Il "non detto" è molto più affascinante...

Per certi versi e storie, lo penso pure io. Ma nel caso di Umibe, avendolo letto, posso dire che il sequel sia anche meglio del prequel. Mette in scena tanti personaggi, tratta più problemi sociali... insomma la storia acquista una maggiore ricchezza e profondità.
Alla fine si rivela essere un BL molto "poco BL" e più slice of life a tema LGBT.

Io adoro le storie tenere e con un filo di malinconia, meglio ancora se sono disegnate con questo tratto dolcissimo e morbidoso, quindi Umibe è stato amore a prima lettura. La parte amorosa forse non è niente di particolare ma ciò che mi è piaciuto tanto è Shun con il suo tormento sul lasciarsi andare all'amore e i suoi problemi con la famiglia. Sul primo argomento ho apprezzato molto il fatto che Shun non sia il classico personaggio che "non mi innamoro perché altrimenti soffro, causo disagi a tutti ecc ecc", mi piace proprio il fatto che lui di Mio sia innamorato e non lo nasconda, ma al contempo è reticente nel suggellare questa unione dal punto di vista fisico ma anche nel semplice dire due paroline giuste a Mio. Questi due aspetti che convivono in lui mi piacciono molto.
Sulla questione familiare... serve il sequel! XD

Spero proprio che lo portino, continua ad essere tenerissimo e anche divertente, Forza Flashbook!

... ciò che mi è piaciuto tanto è Shun con il suo tormento sul lasciarsi andare all'amore e i suoi problemi con la famiglia. Sul primo argomento ho apprezzato molto il fatto che Shun non sia il classico personaggio che "non mi innamoro perché altrimenti soffro, causo disagi a tutti ecc ecc", mi piace proprio il fatto che lui di Mio sia innamorato e non lo nasconda, ma al contempo è reticente nel suggellare questa unione dal punto di vista fisico ma anche nel semplice dire due paroline giuste a Mio. Questi due aspetti che convivono in lui mi piacciono molto.

Io provo una sorta di amore-tenerezza-antipatia-odio verso Shun. xD
Proprio per il suo modo di essere contraddittorio fino al midollo. Ma poi mi rendo conto che sono caratteristiche che fanno spiccare maggiormente la sua "umanità", in fondo nessuno è perfetto.
Mio, poverino, dovrebbero farlo santo per la pazienza che ha con lui. xD

... ciò che mi è piaciuto tanto è Shun con il suo tormento sul lasciarsi andare all'amore e i suoi problemi con la famiglia. Sul primo argomento ho apprezzato molto il fatto che Shun non sia il classico personaggio che "non mi innamoro perché altrimenti soffro, causo disagi a tutti ecc ecc", mi piace proprio il fatto che lui di Mio sia innamorato e non lo nasconda, ma al contempo è reticente nel suggellare questa unione dal punto di vista fisico ma anche nel semplice dire due paroline giuste a Mio. Questi due aspetti che convivono in lui mi piacciono molto.

Io provo una sorta di amore-tenerezza-antipatia-odio verso Shun. xD
Proprio per il suo modo di essere contraddittorio fino al midollo. Ma poi mi rendo conto che sono caratteristiche che fanno spiccare maggiormente la sua "umanità", in fondo nessuno è perfetto.
Mio, poverino, dovrebbero farlo santo per la pazienza che ha con lui. xD

In un certo senso anche io provo amore-odio per Shun perché mi piace tantissimo il suo personaggio che ha quel fare flemmatico e svogliato che ad un certo punto diventa tragico e drammatico, ma allo stesso tempo odio questa sua indolenza! XD Insomma mi piace quel suo essere uno che vive con i suoi tempi e i suoi modi flemmatici ma al contempo a volte, proprio per questo suo modo di essere, vorrei dargli due calci nel sedere (con affetto però)! XD

Bellissima recensione *_*
Ma l'avevo già inserito nella mia wishlist fortunatamente