Non sono d'accordo: il media non dovrebbe mai essere un problema indipendentemente dai contenuti, altrimenti si finisce come qui in italia non appena si rappresenta l'italia in un videogioco sulla seconda guerra mondiale... Se il problema sono i contenuti, lo sono sempre, sia come libro che altro.Alcuni temi delicati come fatti storici o temi religiosi o di attualità o di cronaca che potrebbero facilmente essere equivocati e comportare problemi nell'opinione pubblica, non dovrebbero essere trattati in dei manga.
Alcuni temi delicati come fatti storici o temi religiosi o di attualità o di cronaca che potrebbero facilmente essere equivocati e comportare problemi nell'opinione pubblica, non dovrebbero essere trattati in dei manga.
Non sono d'accordo: il media non dovrebbe mai essere un problema indipendentemente dai contenuti, altrimenti si finisce come qui in italia non appena si rappresenta l'italia in un videogioco sulla seconda guerra mondiale... Se il problema sono i contenuti, lo sono sempre, sia come libro che altro.Alcuni temi delicati come fatti storici o temi religiosi o di attualità o di cronaca che potrebbero facilmente essere equivocati e comportare problemi nell'opinione pubblica, non dovrebbero essere trattati in dei manga.
Hai ragione,ma quà ci son di mezzo milioni di asiatici massacrati dai giapponesi.Meglio non toccare quei tasti,magari qualcuno si potrebbe incazzare.Ci sono milioni di storie da inventare e milioni di mondi da creare,lasciamo stare queste cose.Comunque guarda che ti sbagli,quella che a problemia con la seconda guerra mondiale e la germania che censura tutto,non l'Italia.spero non ti riferisca alle puttanate fasciste dei radical chic.........
Beh, dipende dal manga, e soprattutto dal mangaka. Questo isekai harem non è certo La Storia dei Tre Adolf di Osamu Tezuka... Ma sono esistiti, ed attualmente esistono, autori (mangaka, ma anche registi, sceneggiatori ecc.) che sarebbero benissimo in grado di trattare questi temi in modo adeguato per un manga/anime. Come per esempio il recente Genocidal Organ, che pur essendo ambientato in un futuro prossimo presenta delle tematiche serie e attuali.Alcuni temi delicati come fatti storici o temi religiosi o di attualità o di cronaca che potrebbero facilmente essere equivocati e comportare problemi nell'opinione pubblica, non dovrebbero essere trattati in dei manga.
Come è già stato ampiamente dimostrato dai suoi tweet, l'autore ha chiaramente ideologie nazistoidi. E anche se così non fosse, il perpetratore del genocidio è l'eroe della storia, il protagonista figo a cui tutti i personaggi femminili vanno dietro. E dato che questa non è chiaramente una storia alla Death Note (cioè con un protagonista controverso, che però non viene dipinto come un eroe) sì, questo si chiama fare apologia.Posso comprendere reticenze ad affrontare eventi storici come l'occupazione della corea o l'invasione della cina, ma non si può tarpare le ali a chi ha il coraggio di affrontarli!
Le leggi tedesche a riguardo sono molto chiare: non si fa apologia politica ma è consentita la rappresentazione artistica, salvo qualche baco occasionale a livello dei singoli bund e l'eccessivo zelo degli autori esteri.
Alcuni temi delicati come fatti storici o temi religiosi o di attualità o di cronaca che potrebbero facilmente essere equivocati e comportare problemi nell'opinione pubblica, non dovrebbero essere trattati in dei manga.
Questo è un ragionamento pericoloso, oltre che essere errato.
Tenere al riparo il pubblico da temi "scomodi" (giudicati tale come e da chi al solito non si sa) significa allontanarlo dalla possibilità di maturare, di confrontarsi con realtà fuori dalla propria bolla di normalità.
Un artista può non essere obbligato a trattare temi che non si sente di affrontare, ma non può essere invitato a tacere perché "è scomodo/è offensivo", questo è oscurantismo mascherato, il peggiore di tutti.
Ci saranno fraintendimenti? Considerando che in questo paese quasi la metà della gente non sa capire un testo scritto direi che non possiamo aspettarci altrimenti, ma allora si lavori su cultura e istruzione, non si tolgano i libri perché c'è troppa gente incapace di comprenderli.
Ci sarà chi si offenderà? Certo, la sensibilità è un carattere squisitamente soggettivo e non può essere certo il criterio con cui tracciare linee di confine, altrimenti basta che dica: "quello che hai scrittodisegnato mi ha offeso, toglilo!" per metterti fuori gioco (e dal "toglilo!" al "muori!" il passo è molto breve)
In merito alle opere citate: non lo so, non le ho lette.
Dal poco che ho visto, c'è razzismo e rancore nella misura in cui il personaggio raffigurato è razzista e rancoroso. Il problema non è creare un personaggio sfacettato e con difetti socialemente riprovevoli quanto il propagandare idee revisioniste e pseudo-storiche come vere senza alcun spirito critico.
Dovrebbero pubblicarle comunque? forse, d'altronde hanno passato altre opere di dubbio valore storico (vedi Braveheart o il codice da vinci), il peggio che gli posso augurare è di venire bocciato dal pubblico e dalla critica.
Come è già stato ampiamente dimostrato dai suoi tweet, l'autore ha chiaramente ideologie nazistoidi. E anche se così non fosse, il perpetratore del genocidio è l'eroe della storia, il protagonista figo a cui tutti i personaggi femminili vanno dietro. E dato che questa non è chiaramente una storia alla Death Note (cioè con un protagonista controverso, che però non viene dipinto come un eroe) sì, questo si chiama fare apologia.
Hai ragione,ma quà ci son di mezzo milioni di asiatici massacrati dai giapponesi.Meglio non toccare quei tasti,magari qualcuno si potrebbe incazzare.Ci sono milioni di storie da inventare e milioni di mondi da creare,lasciamo stare queste cose.Comunque guarda che ti sbagli,quella che a problemia con la seconda guerra mondiale e la germania che censura tutto,non l'Italia.spero non ti riferisca alle puttanate fasciste dei radical chic.........
No.
Se non si affronta non soltanto le vittime non avranno giustizia ma la disputa non avrà mai fine.
Posso comprendere reticenze ad affrontare eventi storici come l'occupazione della corea o l'invasione della cina, ma non si può tarpare le ali a chi ha il coraggio di affrontarli!
Le leggi tedesche a riguardo sono molto chiare: non si fa apologia politica ma è consentita la rappresentazione artistica, salvo qualche baco occasionale a livello dei singoli bund e l'eccessivo zelo degli autori esteri.
In Italia che si parli di mettere da parte ricorrenze come il 25 aprile la dice lunga su come si sono fatti i conti col passato.
Quindi è ancora peggio. Stupidità e insensibilità sono altrettanto nocive. Non è che si deve per forza chiamarsi Osamu Tezuka o Mamoru Oshii o Hayao Miyazaki per trattare determinate tematiche, ma se non si è capaci di farlo nel modo giusto non bisogna neanche provarci. Qui si parla di ciò che è accaduto sulla pelle di altre persone realmente esistite, non è la solita favoletta. Il protagonista di questa novel è un ex militare con un passato alle spalle, non il solito liceale dagli ormoni in subbuglio che, al massimo, ha ucciso o ferito qualcuno soltanto nei videogiochi.è semplicemente superficiale e insensibile nel presentare il conflitto sino-giapponese,
Come è già stato ampiamente dimostrato dai suoi tweet, l'autore ha chiaramente ideologie nazistoidi.
E anche se così non fosse, il perpetratore del genocidio è il protagonista, l'eroe della storia, il protagonista figo a cui tutti i personaggi femminili vanno dietro.
Infatti, se il protagonista non avesse quel background, nessuno avrebbe avuto ragione di cancellare l'anime e interrompere la pubblicazione dell'opera, a prescindere dalle idee del creatore. Che si è tagliato le gambe da solo...Ma tu mica devi avere a che fare con l'autore, devi solo leggere l'opera
Vedi sopra. Chi semina vento raccoglie tempesta. Poi secondo me sarà anche una questione d'immagine, le Olimpiadi di Tokyo sono imminenti e questo anime non avrebbe certo giocato a favore della già non limpidissima reputazione del Giappone. Manga e soprattutto light novel sono meno in vista per il grande pubblico, specie qui all'estero, probabilmente è per questo che finora non era stato fatto nulla.ma per me bastava alterare di poco il plot del protagonista e basta... non vedo il perché eliminare la serie e addirittura pure le novel se dopo 18 volumi a nessuno era importata della cosa, alla fine è un cavolo di fantasy isekai, non è una storia realistica che va a idealizzarlo
Ti ripeto lascia stare le robe Italiane che son quattro puttanate dette da gente fuori dall'universo.
Come è già stato ampiamente dimostrato dai suoi tweet, l'autore ha chiaramente ideologie nazistoidi.
Ma tu mica devi avere a che fare con l'autore, devi solo leggere l'opera
Scusa mi puo dire grossomodo come tratta questo tema la novel?Io ho capito che ne parla in modo molto leggero e fraintendibile
A mio parere questa situazione è solo stata gestita male. Per prima cosa, se si tratta di temi sensibili, bisogna avere le idee chiare e farlo con uno scopo: vuoi denunciare la cosa? Vuoi usare l'avvenimento per proporre una crescita del protagonista? Ci sono mille motivi validi per farlo, altrimenti non ci sarebbero migliaia di libri che parlano di guerra ed ingiustizie. Secondo, se vuoi parlare di temi scottanti, devi essere pronto ad accettarne le conseguenze, ovvero le possibili critiche, e devi anche prepararti per rispondere in modo diplomatico e pacificatore. L'autore di "[New Life+] Young Again in Another World" non ha fatto nessuna di queste cose e si è sollevato un polverone inutile. Innanzitutto perché il tema sensibile che ha trattato non è portante per la storia.
Secondo non è riuscito ad arginare la cosa, però chissà, magari tutto questo parlare di lui non è fine a se stesso (la pubblicità, positiva o negativa che sia, è sempre pubblicità).
Seguendo il manga posso dire che lì viene solamente citato che il MC fosse un soldato, e il razzismo nn è mai menzionato. Se odia qualcuna, nel manga almeno, lo fa per il carattere della persona che ha davanti. Ammetto che comunque il protagonista fa impressione quando si incavola, ma l'adattamento manga lo fa sembrare il solito Tensei Harem
E se volgiamo parlare di opere che trattano argomenti sensibili ne abbiamo
Death Note: abbiamo un protagonista che ottiene un quaderno che gli permette di ammazzare chiunque, e parte ad ammazzare le persone che ritiene nn abbiamo spazio in questo mondo. Giustizia sommaria
Saga of Tania the evil. (miseria pure il titolo avvisa del contenuto) Tizio ateo super str**** muore, riesce a far girare gli zebedei di dio in meno di 5 minuti, viene fatto reincarnare in una versione alternativa della germania in tempo di guerra, dove la pratica dei bambini soldato è normale ed i giovani si lanciano letteralmente sul campo di battaglia volontariamente, sotto forma di ragazzina di 10-11 anni. Suddetta ragazzina è spietata, distruttiva, malefica, sta facendo vincere la germania con le sue conoscenze della storia e dio le ha fornito poteri quasi iullimitati. Seconda stagione annunciata.
L'80% percento degli Isekai/Tensei/Ambientato in un mondo fantasy hanno forte discriminazione nei confronti delle razze non-umane mezze-umane (e sorvoliamo sui demoni che sono sempre messi in mezzo come cattivi)
Noragami? Per gli dei il motto è "noi abbiamo ragione,sempre, se vai contro di noi ti ammazziamo, tanto abbiamo sempre ragione"
Di opere che trattano argomenti delicati ce ne sono, a bizzeffe, e a mio avviso [New life], per quanto ne so, le tratta in modo legggero. Questo è il manga, e non la Light o la web novel
Ma che paragoni sono? Come ho già detto, in Death Note Raito/Kira non viene dipinto come un eroeE se volgiamo parlare di opere che trattano argomenti sensibili ne abbiamo
Death Note: abbiamo un protagonista che ottiene un quaderno che gli permette di ammazzare chiunque, e parte ad ammazzare le persone che ritiene nn abbiamo spazio in questo mondo. Giustizia sommaria
Saga of Tania the evil. (miseria pure il titolo avvisa del contenuto) Tizio ateo super str**** muore, riesce a far girare gli zebedei di dio in meno di 5 minuti, viene fatto reincarnare in una versione alternativa della germania in tempo di guerra, dove la pratica dei bambini soldato è normale ed i giovani si lanciano letteralmente sul campo di battaglia volontariamente, sotto forma di ragazzina di 10-11 anni. Suddetta ragazzina è spietata, distruttiva, malefica, sta facendo vincere la germania con le sue conoscenze della storia e dio le ha fornito poteri quasi iullimitati. Seconda stagione annunciata.
L'80% percento degli Isekai/Tensei/Ambientato in un mondo fantasy hanno forte discriminazione nei confronti delle razze non-umane mezze-umane (e sorvoliamo sui demoni che sono sempre messi in mezzo come cattivi)
Noragami? Per gli dei il motto è "noi abbiamo ragione,sempre, se vai contro di noi ti ammazziamo, tanto abbiamo sempre ragione"
Di opere che trattano argomenti delicati ce ne sono, a bizzeffe, e a mio avviso [New life], per quanto ne so, le tratta in modo legggero. Questo è il manga, e non la Light o la web novel
Che le sue idee siano più o meno condivisibili, l'autore doveva semplicemente farsi furbo e modificare il background del protagonista, punto. Poi quante storie per un semplice harem qualunque scritto da un fascistello qualunque, fosse questa la vera censura... Ha rotto le scatole a tutti questa storia.
Più che antipatia è noia, ma con ciò? Mi limito ad essere sincera, se a te non garba allora fai un sito tuo con regole tue dove solo i tuoi pareri sono leciti... W la libertà. E poi non hanno mica cancellato l'anime e interrotto la novel perchè gliel'ho ordinato io, lol. Quindi finchè mi limito ad esprimere le mie opinioni non faccio danno a nessuno, dato che a differenza dell'autore in questione non discrimino persone di altre nazionalità e non faccio propaganda politica: se questo per te è "fascista", è un problema tuo.Sì, anche questa è vera censura e la censura è molto più fascista di questo tizio. Te lo dico da anti-fascista convinto, finchè un opera di fantasia non scade nella propaganda, e non mi sembra questo il caso, può contenere tutti i riferimenti a stragi/dittature/controversie che riesci a metterci dentro.
Ed è evidente tra l' altro che la tua difesa alla cancellazione dell' opera nasce da un' antipatia verso il genere. Sei contenta che venga eliminata perchè ti stanno sulle scatole gli harem, mi sembra chiaro. E sì, anche questo è un ragionamento un po' fascistello
Più che antipatia è noia, ma con ciò? Mi limito ad essere sincera, se a te non garba allora fai un sito tuo con regole tue dove solo i tuoi pareri sono leciti... W la libertà. E poi non hanno mica cancellato l'anime e interrotto la novel perchè gliel'ho ordinato io, lol. Quindi finchè mi limito ad esprimere le mie opinioni non faccio danno a nessuno, dato che a differenza dell'autore in questione non discrimino persone di altre nazionalità e non faccio propaganda politica: se questo per te è "fascista", è un problema tuo.Sì, anche questa è vera censura e la censura è molto più fascista di questo tizio. Te lo dico da anti-fascista convinto, finchè un opera di fantasia non scade nella propaganda, e non mi sembra questo il caso, può contenere tutti i riferimenti a stragi/dittature/controversie che riesci a metterci dentro.
Ed è evidente tra l' altro che la tua difesa alla cancellazione dell' opera nasce da un' antipatia verso il genere. Sei contenta che venga eliminata perchè ti stanno sulle scatole gli harem, mi sembra chiaro. E sì, anche questo è un ragionamento un po' fascistello
difesa alla cancellazione dell' opera nasce da un' antipatia verso il genere. Sei contenta che venga eliminata perchè ti stanno sulle scatole gli harem, mi sembra chiaro. E sì, anche questo è un ragionamento un po' fascistello
Un altro caso appena accaduto di opera cancellata per via di sospetti riguardanti il manga che si basa su una storia vera di rapimenti di bambini, è il caso del drama Sachiiro One Room.
Il Giappone inizia a chiudere i rubinetti a questo genere di esagerazioni nei manga.
per chi interessa articolo di Asashi sul sequestro di Asaka e la sentenza
"Non-sense da offesa"? Ironia, questa sconosciuta. Come ho già affermato in precedenza sono d'accordo con la censura (se proprio censura la vogliamo chiamare) in questo particolare caso, dal momento che un harem non è l'opera adatta per fare riferimenti ad un increscioso fatto storico realmente accaduto sulla pelle di altre persone. Questa, oltre che razzismo e propaganda ideologica, si chiama anche superficialità. Per quanto mi riguarda la questione è chiusa, ne ho le scatole piene di sta roba.Non ho scritto da nessuna parte che non ritengo leciti i tuoi pareri o che mi hanno dato fastidio, tutto questo non-sense da offesa non serviva xD. Ho concluso con quella frase provocatoria per evidenziare l' aspetto contraddittorio di quel che sostieni.
A me va benissimo se non sopporti gli harem, ma difendere una censura solo per questo, invece di passare sopra i pregiudizi e farsi un opinione sulla questione in sè non è un atteggiamento da apertura mentale, diciamo xD
Comunque il punto centrale del mio messaggio era il primo: perchè giustifichi questa censura, visto che mi sembra evidente non sia propaganda, ma solo un riferimento? E' giusto limitare la libertà per una cosa del genere secondo te?
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