Ultimo commento quella era una citazione. Se non sei in grado di codificare la frase "quello era Hegel" è chiaro che non comprendi granché il linguaggio Italiano
Uhm ho detto che ti avrei ignorato ma non posso perdere l'occasione di mettere in luce la tua ipocrisia con questo commento.
Ma se tu stesso la negavi la distinzione tra Dio e la filosofia fin dall'inizio?? Hai già cambiato idea? O forse non vuoi ammettere di aver sbagliato?? Boh immagino che quelli con la doppia faccia non si possano comprendere tanto facilmente
Vabe la leggenda riguarda due divinità quindi un po' la religione c'entra
Comunque questo vizio che ha la gente di voler togliere a forza delle cose che rappresentano le tradizioni di un paese non riuscirò mai a capirlo.
É un gesto da presuntuosi
Stai in italia? Ti tieni il crocifisso
Stai in giappone? Ti tieni l'albero coi bigliettini del tanabata
E in ogni caso non ti metti a rompere le scatole perché ti senti offeso
Se sei una persona intelligente sai che puoi benissimo continuare a praticare le tue credenze senza andare a rovinare quelle della maggiorparte della popolazione del Paese in cui sei
Le tradizioni non sono applicabili in ogni contesto. Il crocifisso in Italia me lo tengo quando vado a visitare una chiesa. Che tradizione è obbligare per legge le aule di scuola ad appendere un crocifisso? Non è abbastanza avere le campane che disturbano ogni giorno la quiete pubblica? Presuntuosi sono quelli come te, che in nome dell'appartenenza ad una maggioranza religiosa si sentono in diritto di calpestare i diritti delle minoranze. Non è un caso che le disposizioni per i crocifissi nelle scuole, nelle aule di tribunale e negli ospedali siano state emanate in piena era fascista.
Presuntuosi sono quelli come te, che in nome dell'appartenenza ad una maggioranza religiosa si sentono in diritto di calpestare i diritti delle minoranze.
Presuntuosi sono quelli come te, che in nome dell'appartenenza ad una maggioranza religiosa si sentono in diritto di calpestare i diritti delle minoranze.
Oltretutto la "maggioranza" sarebbe da riconsiderare... il calcolo viene fatto conteggiando i battezzati ma in Italia come sappiamo è usanza battezzare i bambini piccoli, non si diventa cattolici per scelta propria.
La percentuale di "veri" cattolici è ovviamente minore, ma non è per nulla semplice da calcolare. Secondo un rapporto dell'Eurispes nel 2016 i cattolici praticanti erano il 25,6%.
Ma, potresti indicarmi cosa c'è scritto di così tanto abominevole nei vangeli della religione cristiana tanto da spingerti a odiarla? Un uomo che diceva "ama il prossimo tuo come te stesso", "perdona e sarai perdonato", "chi di pada ferisce, di spada perisce", "Fai agli altri ciò che vuoi sia fatto a te" merita davvero di essere odiato?? Io rispetto l'ateismo più profondo, comprendo e giustifico l'anticlericalismo, anche se non bisogna fare di tutte le erbe un fascio perchè in una cesta piena di frutti bacati potrebbe esserci un frutto buono da salvare. Di questi tempi, considerando i cristiani perseguitati in tutto il mondo, mi sembra esagerato asserire orgogliosamente "io sono anticristiano"
Io amo la libertà di culto, di pesiero e di parola, la libertà deve essere esercitata nel totale rispetto della legge, la propria libertà non deve sconfinare su quella altrui. Ogni popolo ha la sua identità, storia e cultura, usi e costumi che meritano rispetto se non compromettono la sacralità dell'essere umano nei suoi diritti inviolabili, la sua dignità e la sua libertà. Come non trovo giusto che in Italia una minoranza esiga la rimozione del crocefisso dai luoghi pubblici, non trovo giusto che in Giappone, presso un'università cattolica si esiga la rimozione dell'alberello del Tanabata che rappresenta una tradizione antica e molto sentita.
Su crocifisso e Tanabata sono perfettamente d'accordo... Per quanto riguarda la violenza nella Bibbia, purtroppo dato che mia madre la sta leggendo in questo periodo mi sto rendendo conto come mai durante le celebrazioni leggono sempre gli stessi brani. Purtroppo il vecchio testamento è di una violenza indicibile, che fa rabbrividire persino me che ho uno stomaco di ferro... Non mi pare però che il nuovo, una sorta di revisione degli insegnamenti da tramandare ai fedeli, lo sia altrettanto. Però non ne ho la certezza e non credo che l'avrò mai, perché da quel poco che mia madre mi ha raccontato ho capito che non la leggerò mai per intero perché non reggerei a quelle scene.
In ogni caso il cristianesimo non mi pare il male peggiore, perché i cristiani non vanno sbandierando al mondo quell'assurda violenza così come fanno i rappresentanti di quella cosa che chiamano religione, e tantomeno commettono atti criminali in nome di quella violenza scritta... Sì, ci sono state atrocità in passato, ma appunto, fanno parte della storia ormai. L'unica cosa che non condivido della religione cristiana (nonostante lo sia anch'io) è che la Chiesa non dovrebbe impicciarsi troppo in questioni politiche e legali: per esempio l'aborto dovrebbe essere unicamente una questione di coscienza della donna, e né il magistrato né il Papa dovrebbe imporre nulla.
Vabe la leggenda riguarda due divinità quindi un po' la religione c'entra
Comunque questo vizio che ha la gente di voler togliere a forza delle cose che rappresentano le tradizioni di un paese non riuscirò mai a capirlo.
É un gesto da presuntuosi
Stai in italia? Ti tieni il crocifisso
Stai in giappone? Ti tieni l'albero coi bigliettini del tanabata
E in ogni caso non ti metti a rompere le scatole perché ti senti offeso
Se sei una persona intelligente sai che puoi benissimo continuare a praticare le tue credenze senza andare a rovinare quelle della maggiorparte della popolazione del Paese in cui sei
Presuntuosi sono quelli come te, che in nome dell'appartenenza ad una maggioranza religiosa si sentono in diritto di calpestare i diritti delle minoranze.
Sinceramente non capisco che fastidio possano dare queste strisce di carta. È un po' come qui in Italia dove a volte cercano di togliere i crocefissi dalle classi per paura che diano fastidio a qualcuno (a chi?).
Vabe la leggenda riguarda due divinità quindi un po' la religione c'entra
Comunque questo vizio che ha la gente di voler togliere a forza delle cose che rappresentano le tradizioni di un paese non riuscirò mai a capirlo.
É un gesto da presuntuosi
Stai in italia? Ti tieni il crocifisso
Stai in giappone? Ti tieni l'albero coi bigliettini del tanabata
E in ogni caso non ti metti a rompere le scatole perché ti senti offeso
Se sei una persona intelligente sai che puoi benissimo continuare a praticare le tue credenze senza andare a rovinare quelle della maggiorparte della popolazione del Paese in cui sei
Stai in Italia? Allora ti rendi conto che la tradizione di questa nazione (in questi ultimi 150 anni) è la letteratura italiana, gli scontri tra le classi sociali più povere e quelle più ricche, il folclore che costituisce le origini (le vere origini) di ogni regione e ogni città, non di certo il cattolicesimo, quello è la cultura del Vaticano, uno stato a parte che non centra nulla con noi.
La tradizione italiana è più nei dialetti che non nella religione cattolica.
Ma infatti ben vengano anche i dialetti e le tradizioni pagane, infatti festeggiamo la pasqua ma festeggiamo anche il carnevale
Presuntuosi sono quelli come te, che in nome dell'appartenenza ad una maggioranza religiosa si sentono in diritto di calpestare i diritti delle minoranze.
Ragazzi mi sa che sono stato frainteso, io non voglio calpestare i diritti di nessuno, ci mancherebbe, mi danno semplicemente fastidio le lamentele inutili
Ben venga l'integrazione
Se in una classe di una scuola ci fosse un bambino di un'altra religione che voglia affiancare un altro simbolo considerato sacro al crocifisso per esempio, ben venga
Sarebbe occasione in più per spiegare agli altri anche le religioni differenti dal cattolicesimo (cosa per cui sono a favore e che ritengo vada fatta)
Ovvio che se ci vuoi mettere il flight spaghetti monster che é stato creato per prendere in giro la cosa diventa provocatoria
Quello che non capisco é questo voler eliminare, rimuovere, distruggere, cancellare quando invece un ateo che si professi tale dovrebbe semplicemente fregarsene di tutto ciò che vede di religioso attorno a lui dato che per lui é tutte quelle cose non hanno alcun senso e non cercare di far valere a forza le sue idee per sovvertire lo status quo senza alcun vantaggio per nessuno
Che poi io sto a fare tutto 'sto discorso ma alla fine della statua in classe non mi importa nulla, non é certo una statua che rende fedele il fedele (scusate se suona brutto ahah)
Però per alcune persone é importante e chi sono io per toglierlo a queste persone se non mi fa alcun danno? Perché dovrei osare farlo? Chi mi credo di essere?Sinceramente non capisco che fastidio possano dare queste strisce di carta. È un po' come qui in Italia dove a volte cercano di togliere i crocefissi dalle classi per paura che diano fastidio a qualcuno (a chi?).
Questo messaggio rappresenta abbastanza bene la mia opinione: trattasi di una polemica inutile
La tradizione italiana è più nei dialetti che non nella religione cattolica.
Ma infatti ben vengano anche i dialetti e le tradizioni pagane, infatti festeggiamo la pasqua ma festeggiamo anche il carnevale
Presuntuosi sono quelli come te, che in nome dell'appartenenza ad una maggioranza religiosa si sentono in diritto di calpestare i diritti delle minoranze.
Ragazzi mi sa che sono stato frainteso, io non voglio calpestare i diritti di nessuno, ci mancherebbe, mi danno semplicemente fastidio le lamentele inutili
Ben venga l'integrazione
Se in una classe di una scuola ci fosse un bambino di un'altra religione che voglia affiancare un altro simbolo considerato sacro al crocifisso per esempio, ben venga
Sarebbe occasione in più per spiegare agli altri anche le religioni differenti dal cattolicesimo (cosa per cui sono a favore e che ritengo vada fatta)
Ovvio che se ci vuoi mettere il flight spaghetti monster che é stato creato per prendere in giro la cosa diventa provocatoria
Quello che non capisco é questo voler eliminare, rimuovere, distruggere, cancellare quando invece un ateo che si professi tale dovrebbe semplicemente fregarsene di tutto ciò che vede di religioso attorno a lui dato che per lui é tutte quelle cose non hanno alcun senso e non cercare di far valere a forza le sue idee per sovvertire lo status quo senza alcun vantaggio per nessuno
Che poi io sto a fare tutto 'sto discorso ma alla fine della statua in classe non mi importa nulla, non é certo una statua che rende fedele il fedele (scusate se suona brutto ahah)
Però per alcune persone é importante e chi sono io per toglierlo a queste persone se non mi fa alcun danno? Perché dovrei osare farlo? Chi mi credo di essere?Sinceramente non capisco che fastidio possano dare queste strisce di carta. È un po' come qui in Italia dove a volte cercano di togliere i crocefissi dalle classi per paura che diano fastidio a qualcuno (a chi?).
Questo messaggio rappresenta abbastanza bene la mia opinione: trattasi di una polemica inutile
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La tradizione italiana è più nei dialetti che non nella religione cattolica.
Non è esattamente così... A Napoli per esempio il presepe (che sebbene modificato in stile Napoli antica con ambienti e personaggi particolarmente legati alla nostra cultura popolare rappresenta di fatto la natività di Gesù) è una vera e propria tradizione, ci sono famiglie che vivono di quella che è una vera e propria forma d'arte ed abbiamo una vera e propria via dei presepi, via San Gregorio Armeno, che ogni anno nel periodo natalizio è una meta ambita di così tanti turisti che nelle ore di punta è difficile circolare.
Eppure quante polemiche abbiamo sentito e/o letto a proposito di presepi tolti dai luoghi pubblici per non far incenerire come vampiri al sole i "poveri" islamici?
Stai in Italia? Allora ti rendi conto che la tradizione di questa nazione (in questi ultimi 150 anni) è la letteratura italiana, gli scontri tra le classi sociali più povere e quelle più ricche, il folclore che costituisce le origini (le vere origini) di ogni regione e ogni città, non di certo il cattolicesimo, quello è la cultura del Vaticano, uno stato a parte che non centra nulla con noi.
La tradizione italiana è più nei dialetti che non nella religione cattolica.
Ma infatti ben vengano anche i dialetti e le tradizioni pagane, infatti festeggiamo la pasqua ma festeggiamo anche il carnevale
Stai in Italia? Allora ti rendi conto che la tradizione di questa nazione (in questi ultimi 150 anni) è la letteratura italiana, gli scontri tra le classi sociali più povere e quelle più ricche, il folclore che costituisce le origini (le vere origini) di ogni regione e ogni città, non di certo il cattolicesimo, quello è la cultura del Vaticano, uno stato a parte che non centra nulla con noi.
La tradizione italiana è più nei dialetti che non nella religione cattolica.
L'incoronazione dei re d'Italia avveniva da secoli con la corna ferrea, una reliquia cristiana per via del presunto chiodo della croce.
Anche i libri di Guareschi, da cui hanno tratto i vari film su Don Camillo, fanno parte della letteratura e mostrano scontri di classe.
Ogni anno nelle varie città si festeggia il santo patrono, a volte viene festeggiato un altro perchè capita nel periodo estivo. xD
La diocesi ambrosiana festeggia il carnevale fino a sabato, a differenza di quello romano.
Lo stato del Vaticano, fino all'unità d'Italia, comprendeva quasi tutto il centro, e certamente ha influito sulle tradizioni locali. Per esempio popoli toscani ed umbri per protesta contro Roma e la tassa sul sale hanno iniziato a sfornare pane insipido, e da allora continuano a farlo.
Il Vaticano è cattolico, ma la religione cattolica non è il Vaticano. È come confondere il signor Beretta con i salumi Beretta, acquisti i prosciutti , ma non l'imprenditore, mangi i salamini, ma non la persona che da il nome al marchio. Vorrei ricordare che il simbolo comunemente usato dalla religione cattolica è la croce, mentre la bandiera del stato Vaticano sono le chiavi incrociate di S.Pietro e la tiara papale.Ma infatti ben vengano anche i dialetti e le tradizioni pagane, infatti festeggiamo la pasqua ma festeggiamo anche il carnevale
Per essere puntigliosi, il carnevale rientra nelle festività religiose. La fine del carnevale coincide con l'inizio della quaresima, periodo di magro, fioretti e bla bla bla in attesa della Pasqua
Il fatto che il carnevale, forse la festa più pagana che abbiamo qui in Europa, sia in verità una festa religiosa è qualcosa che mi giunge nuova ahahah.
Per essere puntigliosi, secondo me, il carnevale è un tipo di festa che non centra nulla con la religione cattolica e la pasqua, semplicemente al popolo piaceva e piace tutt'ora e la chiesa per non perdersi i propri "fedeli" a causa delle proprie regole forse troppo rigide si è adatta affermando che infondo infondo è anche questa una festa religiosa (anche se, ripeto, non ho mai ascoltato o letto qualcosa del genere).
Un po' come papa Francesco che di punto in bianco dice "se qualcuni ti dà un pugno tu ricambialo" andando contro il principio massimo tanto dichiarato nei vangeli canonici. Tutto questo perché la maggior parte dei "fedeli" invece di porgere l'altra guancia vuole, appunto, porgere l'altro pugno.
Per quanto concerne tradizioni come processioni e quant'altro anch'essere sono da qualificare come tradizioni e culti prodotti dal popolo italiano, non dalla religione cattolica e cristiana, se poi esse siano state in una certa misura una fonte d'ispirazione è un altro conto.
Non dimentichiamoci di San Gennaro, il santo più importante di tutti a Napoli che non è nemmeno un santo per la chiesa cattolica!
Non dimentichiamoci di San Gennaro, il santo più importante di tutti a Napoli che non è nemmeno un santo per la chiesa cattolica!
La chiesa cattolica non considera santo San Gennaro?
[OT] Per Silver Wolf ma casualmente ti è mai capito di leggere di un tale Sant'Ambrogio?? Il Rito Ambrosiano nasce - qualche tempo fà - con questo Patrizio dell'antico Impero romano diventato vescovo di Milano.
Riformato con San Carlo Borromeo.( si quello del manzoni)
Non dimentichiamoci di San Gennaro, il santo più importante di tutti a Napoli che non è nemmeno un santo per la chiesa cattolica!
La chiesa cattolica non considera santo San Gennaro?
Sì, di là di quello che credono i napoletani e di quello che fanno vescovi, sacerdoti, preti e simili, la chiesa cattolica non ha mai dichiarato Questo Gennaro come santo. La qualifica di santo gli viene data per tradizione popolare, non dalla chiesa cattolica.
Non dimentichiamoci di San Gennaro, il santo più importante di tutti a Napoli che non è nemmeno un santo per la chiesa cattolica!
La chiesa cattolica non considera santo San Gennaro?
Sì, di là di quello che credono i napoletani e di quello che fanno vescovi, sacerdoti, preti e simili, la chiesa cattolica non ha mai dichiarato Questo Gennaro come santo. La qualifica di santo gli viene data per tradizione popolare, non dalla chiesa cattolica.
Ho cercato un po': era un santo "ufficiale" ma è stato "cancellato" dalla lista nel 1969, con il Concilio Vaticano II.
Non lo sapevo proprio, grazie dell'informazione.
Non dimentichiamoci di San Gennaro, il santo più importante di tutti a Napoli che non è nemmeno un santo per la chiesa cattolica!
La chiesa cattolica non considera santo San Gennaro?
Sì, di là di quello che credono i napoletani e di quello che fanno vescovi, sacerdoti, preti e simili, la chiesa cattolica non ha mai dichiarato Questo Gennaro come santo. La qualifica di santo gli viene data per tradizione popolare, non dalla chiesa cattolica.
Ho cercato un po': era un santo "ufficiale" ma è stato "cancellato" dalla lista nel 1969, con il Concilio Vaticano II.
Non lo sapevo proprio, grazie dell'informazione.
Non dimentichiamoci di San Gennaro, il santo più importante di tutti a Napoli che non è nemmeno un santo per la chiesa cattolica!
La chiesa cattolica non considera santo San Gennaro?
Sì, di là di quello che credono i napoletani e di quello che fanno vescovi, sacerdoti, preti e simili, la chiesa cattolica non ha mai dichiarato Questo Gennaro come santo. La qualifica di santo gli viene data per tradizione popolare, non dalla chiesa cattolica.
Ho cercato un po': era un santo "ufficiale" ma è stato "cancellato" dalla lista nel 1969, con il Concilio Vaticano II.
Non lo sapevo proprio, grazie dell'informazione.
Dunque anche i santi possono essere radiati dall'albo, proprio come medici o avvocati???
Ma se davvero il culto di San Gennaro è idolatria pura e quindi qualcosa di peccaminoso come mai il Papa ha visitato il Duomo quando è venuto a Napoli ed ha anche partecipato attivamente al rituale con l'ampolla del sangue?
Non si finisce mai di imparare, anche se a me questa storia pare un tantino ridicola... Quale infrazione avrebbe commesso il povero san Gennaro per meritare questo?
tre pagine di commenti che nulla hanno a che fare con la notizia, spettacolare
tre pagine di commenti che nulla hanno a che fare con la notizia, spettacolare
Si vede che non hai letto i miei due commenti Comunque si', se non sapessi che e' un "posto dove l'off topic non esiste", direi che e' frequentato in prevalenza da analfabeti funzionali
Evitate qualsiasi moralismo pro pagano...shinto/hindu che non serve in questo caso.
Il nuovo testamento è il male da combattere e il suo messaggio, che di certo non invitato alla violenza fisica come fanno invece il vecchio ed il corano, è di gran lunga più intollerante del nazismo.
Giovanni Cap, 15, Ver, 5-6. Questo verso di giovanni è uno di quelli che riassumono in pieno l'essenza del messaggio evangelico.
Devi sapere che per il cristianesimo, quello vero, ciò che garantisce la salvezze è unicamente la fede.
Su crocifisso e Tanabata sono perfettamente d'accordo... Per quanto riguarda la violenza nella Bibbia, purtroppo dato che mia madre la sta leggendo in questo periodo mi sto rendendo conto come mai durante le celebrazioni leggono sempre gli stessi brani. Purtroppo il vecchio testamento è di una violenza indicibile, che fa rabbrividire persino me che ho uno stomaco di ferro... Non mi pare però che il nuovo, una sorta di revisione degli insegnamenti da tramandare ai fedeli, lo sia altrettanto. Però non ne ho la certezza e non credo che l'avrò mai, perché da quel poco che mia madre mi ha raccontato ho capito che non la leggerò mai per intero perché non reggerei a quelle scene.
In ogni caso il cristianesimo non mi pare il male peggiore, perché i cristiani non vanno sbandierando al mondo quell'assurda violenza così come fanno i rappresentanti di quella cosa che chiamano religione, e tantomeno commettono atti criminali in nome di quella violenza scritta... Sì, ci sono state atrocità in passato, ma appunto, fanno parte della storia ormai. L'unica cosa che non condivido della religione cristiana (nonostante lo sia anch'io) è che la Chiesa non dovrebbe impicciarsi troppo in questioni politiche e legali: per esempio l'aborto dovrebbe essere unicamente una questione di coscienza della donna, e né il magistrato né il Papa dovrebbe imporre nulla.
Il nuovo testamento è il male da combattere e il suo messaggio, che di certo non invitato alla violenza fisica come fanno invece il vecchio ed il corano, è di gran lunga più intollerante del nazismo.
Giovanni Cap, 15, Ver, 5-6. Questo verso di giovanni è uno di quelli che riassumono in pieno l'essenza del messaggio evangelico.
Devi sapere che per il cristianesimo, quello vero, ciò che garantisce la salvezze è unicamente la fede.
Stai scherzando vero? Ste cose le hai lette sul manuale del satanista in erba?
La vita di Gesù Cristo è un continuo invito all'amore, al perdono, alla pace, alla carità, alla pazienza, al sacrifico, non mi pare che ci siano messaggi di invito all'intolleranza tantomeno allineabili con l'ideologia nazista. La salvezza eterna, il paradiso sono una meta a cui ogni fedele aspira, invitato alla sequela di Gesù Cristo, ma il cristiano è invitato anche a non giudicare, non punire e uccidere chi non ha fede o chi compie il male, perchè crede fermamente che solo Dio possa giudicare e punire. Quando avviene il contrario, significa che tali principi non sono stati ottemperati, che magari si è tenuto conto di quel vecchio "occhio per occhio, dente per dente" piuttosto che al nuovo messaggio di Gesù "amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano".Su crocifisso e Tanabata sono perfettamente d'accordo... Per quanto riguarda la violenza nella Bibbia, purtroppo dato che mia madre la sta leggendo in questo periodo mi sto rendendo conto come mai durante le celebrazioni leggono sempre gli stessi brani. Purtroppo il vecchio testamento è di una violenza indicibile, che fa rabbrividire persino me che ho uno stomaco di ferro... Non mi pare però che il nuovo, una sorta di revisione degli insegnamenti da tramandare ai fedeli, lo sia altrettanto. Però non ne ho la certezza e non credo che l'avrò mai, perché da quel poco che mia madre mi ha raccontato ho capito che non la leggerò mai per intero perché non reggerei a quelle scene.
In ogni caso il cristianesimo non mi pare il male peggiore, perché i cristiani non vanno sbandierando al mondo quell'assurda violenza così come fanno i rappresentanti di quella cosa che chiamano religione, e tantomeno commettono atti criminali in nome di quella violenza scritta... Sì, ci sono state atrocità in passato, ma appunto, fanno parte della storia ormai. L'unica cosa che non condivido della religione cristiana (nonostante lo sia anch'io) è che la Chiesa non dovrebbe impicciarsi troppo in questioni politiche e legali: per esempio l'aborto dovrebbe essere unicamente una questione di coscienza della donna, e né il magistrato né il Papa dovrebbe imporre nulla.
L'antico testamento contiene anche cronache sulle battaglie tra i popoli di quella regione, da cui proviene il popolo d'Israele, il popolo eletto da Dio il quale è stato più volte punito in vari modi per aver disobbedito alle leggi divine, ma è stato anche difeso nelle lotte con altri popoli affinchè non venisse sottomesso, ha subito talvolta la schiavitù e la persecuzione; ci sono contenuti forti indubbiamente ma stiamo parlando della vita di qualche tempo fa in cui vigeva la legge del più forte e della spada. Gesù Cristo poi quando venne al mondo duemila anni fa cambiò tante disposizioni dell'antico testamento, rivoluzionando di fatto la vita degli uomini, tant'è vero che fu perseguitato dai suoi stessi fratelli ebrei e messo a morte in croce, dopo aver abolito il famoso "occhio per occhio e dente per dente " e aver promulgato il "ama il prossimo tuo come te stesso". Riguardo agli orrori commessi dalla Chiesa in passato, è una triste verità, una istituzione fatta da troppi uomini corrotti e inclini alla sete di potere, di ricchezza e di prestigio che di certo non seguì le orme di Gesù Cristo, salvo qualche eccezione come un certo Francesco d'Assisi o Antonio di Padova.
Riguardo la posizione della Chiesa in materia di morale e di politica, essa potrebbe solo indicare al popolo dei credenti ciò che è giusto secondo la dottrina della fede, non dovrebbe intromettersi in questioni politiche che non riguardano lo Stato del Vaticano. In materia di morale come il caso "aborto", la Chiesa o il papa non impone ma esprime la sua posizione in difesa del valore sacro della vita, di una creatura umana concepita, innocente e indifesa che merita di nascere a meno che le leggi naturali non dispongano diversamente, ovviamente è una questione di coscienza personale, ma è un infanticidio di fatto, è triste ritenere che oggi venga praticato così facilmente e impunemente come se si trattasse di strappare un dente, è una cosa terribile.
Quale infrazione avrebbe commesso il povero san Gennaro per meritare questo?
I vaneggiamenti di falsi intellettuali (in realtà c'è ne' solo uno) sono moneta spicciola qui vedo
I vaneggiamenti di falsi intellettuali (in realtà c'è ne' solo uno) sono moneta spicciola qui vedo
Mi incuriosisci. Chi sarebbe il falso intellettuale a cui fa riferimento? Ed in virtù di quale o quali affermazione lo sarebbe? sono curioso, sai com'è.....
I vaneggiamenti di falsi intellettuali (in realtà c'è ne' solo uno) sono moneta spicciola qui vedo
Mi incuriosisci. Chi sarebbe il falso intellettuale a cui fa riferimento? Ed in virtù di quale o quali affermazione lo sarebbe? sono curioso, sai com'è.....
Per quanto la curiosità possa essere una virtù ritengo non sia segno di saggezza far domande su ciò che è ovvio o quando si sa' già le risposte
Oh capisco immagino che per un illuminato come te debba una seccatura mescolarsi al comune volgo. Benché tu possegga a tuo dire il lume dell'intelletto temo che la tua umiltà circa l'ammettere di non sapere tutto o di aver scritto concezioni fallaci sia piuttosto carente.
Mi spiace non poterti degnare di una risposta più lunga ma i miei impegni non mi consentono di star troppo qui. E i "tuoi"??
E' l'Agoraclick. E' fatto apposta per riempire pagine di discussioni anche OT.
Per aver risposto non ne dubito che tu abbia risposto bene è un altro conto. Vedo che ancora una volta l'umiltà non ti manca un prode cavaliere che combatte senza macchia e senza paura per combattere l'ignoranza. Scusa ma non ho molto tempo per la cavalleria anche perché io preferisco gente che ammette di far parte dei comuni mortali a quelli che si vantano di aver capito tutto della vita. Perciò mi vedo costretto a declinare il tuo invito e anche se spero non succeda magari in futuro avremo più tempo di discutere
Infatti sei anti-patico haha piaciuta la battuta?
No per non dirlo non l'hai detto ma l'hai dimostrato. Potrei anche essere ateo materialista a te che te frega? Anzi direi quasi che un ateo materialista è più realista di te che ti fai tante illusioni e stai li a correre dietro alle "cause giuste" come chi ha il "complesso dell'eroe". Vedi svegliarti un pó alla dura realtà
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Chiaro non sei in grado di citarmelo.....temi di farlo.