Uao, sorprendente è dir poco!
Grazie dell'articolo, davvero molto interessante!

Mamma mia che storia!!! Ci si potrebbe trarre un film! Grazie mille per questa chicca, davvero interessante!

Articolo importantissimo!

Complimenti al fumettista nostrano! Sempre mitici i Kappa Boys.

Questo anime proprio non lo conoscevo! Addirittura 77 episodi!

Quel libro del 1991 era sicuramente una fonte avveniristica per i tempi!

Questa poi... non avrei mai pensato esistesse una cosa simile!?

Mamma mia che notizia, fa piacere sapere di cose poco conosciute come questa, tanto di cappello ad Andrea per aver concepito questa creazione

Quasi, un sensei dietro "hasa".
Benkyo!

Articolo mooooooolto interessante!! Grazie!!!

Ma dai, che storia incredibile! Non ne sapevo assolutamente nulla!
Fantastico!

Incredibile

Che storia incredibile ? le tavole sono davvero belle, in particolare l'edificio sulla cascata

Molto interessante, chiaramente non avevo neppure io sentito mai parlare di questo artista italiano né della serie animata tratta da una delle sue opere!
Dovrò assolutamente recuperare qualcuna delle sue opere!

Veramente un ottimo articolo!

Hai capito quelli della Nippon!

Felice che alla fine Romoli abbia ottenuto giustizia. Finiva per rimanere bellamente fregato pur essendo famoso in Giappone forse come Bozzetto!
Davvero un peccato che qui sia sconosciuto.

Onore a chi se ne è interessato e ne ha difeso i meriti!

Ah, gli onesti editori italiani !
Io Romoli lo conoscevo artisticamente da tempo ( così come la serie di Sagitarius ) ed è si incredibile che nessuno abbia mai importato da noi la serie ( anche perché "per tutti" )
Probabilmente visto il successo, costava un sacco in diritti, e passato il treno degli anni 80 perché bloccata nei diritti , sarà stata considerata troppo vecchia (e costosa ) per piacere alle nuove generazioni.

Che bella storia, sono rimasto incollato all'articolo per vedere come andava a finire. Articolo molto interessante, fa piacere che un connazionale sia riuscito a raggiungere obiettivi e traguardi importanti in Giappone. Anch'io non conoscevo questo artista, quindi la sua storia mi ha incuriosito ed interessato. Sarebbe bello se un giorno qualche editore portasse le sue opere anche qui in Italia, così da far conoscere anche qui i suoi lavori, e coronare il suo sogno definitivamente.

Che bella storia, sono rimasto incollato all'articolo per vedere come andava a finire. Articolo molto interessante, fa piacere che un connazionale sia riuscito a raggiungere obiettivi e traguardi importanti in Giappone. Anch'io non conoscevo questo artista, quindi la sua storia mi ha incuriosito ed interessato. Sarebbe bello se un giorno qualche editore portasse le sue opere anche qui in Italia, così da far conoscere anche qui i suoi lavori, e coronare il suo sogno definitivamente.

Le sue opere fumettistiche sono già tutte in Italia

Che bella storia, sono rimasto incollato all'articolo per vedere come andava a finire. Articolo molto interessante, fa piacere che un connazionale sia riuscito a raggiungere obiettivi e traguardi importanti in Giappone. Anch'io non conoscevo questo artista, quindi la sua storia mi ha incuriosito ed interessato. Sarebbe bello se un giorno qualche editore portasse le sue opere anche qui in Italia, così da far conoscere anche qui i suoi lavori, e coronare il suo sogno definitivamente.

Le sue opere fumettistiche sono già tutte in Italia

Sì ho sbagliato, rileggendo bene ho visto che avevo interpretato male, e che avevo scritto un'inesattezza. Comunque volevo dire nel mio commento sopra, che sarebbe bello se portassero questa sua opera in Italia.

Sono davvero contento che AnimeClick abbia pubblicato questo articolo. Sono uno dei pochissimi italiani che ha visto la serie (tutti e 77 gli episodi) e merita. Ho anche uno dei fumetti originali di Romoli (comprato un paio d'anni fa su Amazon, li ha ristampati) e mi sono sempre chiesto che ruolo avesse lui nella serie. Qui scopro che neanche sapeva che l'avessero realizzata!
Si parla degli italiani ladri e pirati ma qui i giapponesi ci hanno fatto una ben magra figura.

Comunque la serie vedetela

Sono davvero contento che AnimeClick abbia pubblicato questo articolo. Sono uno dei pochissimi italiani che ha visto la serie (tutti e 77 gli episodi) e merita. Ho anche uno dei fumetti originali di Romoli (comprato un paio d'anni fa su Amazon, li ha ristampati) e mi sono sempre chiesto che ruolo avesse lui nella serie. Qui scopro che neanche sapeva che l'avessero realizzata!
Si parla degli italiani ladri e pirati ma qui i giapponesi ci hanno fatto una ben magra figura.

Comunque la serie vedetela

Non vorrei dire cavolate, ma credo che fino a qualche anno fa il diritto d'autore in Giappone funzionasse in maniera molto diversa, cioè che fosse tutto in mano alle case editrici e che gli autori venissero pagati un tot per la consegna dell'opera e basta. Quindi magari i giapponesi hanno agito in buona fede, è la casa editrice italiana che ha fatto la furba.
Cmq fossi in lui farei causa anche alla Disney perché quel "topo blu" mi ricorda un po' troppo un certo alieno hawaiano ?

Complimenti a Francesco Chiatante per le sue ricerche sul campo e grazie mille per questo sorprendente articolo!

Devo dirlo ieri mentre leggevo le note mi è apparsa in mente una frase molto semplice...
"Andrea Romoli...chi era costui?", davvero non sapevo chi fosse....N+ è questione di dire, non siamo tuttologi!
Non è certo il primo caso di collaborazione fra artisti italiani e le produzioni nipponiche, ma sicuramente per l'ampiezza di azione e per l'assoluta ignoranza che si è avuta, è una delle più eclatanti di cui abbia sentito parlare.
Davvero un grazie a Francesco Chiatante per averci fatto scoprire questa vicenda.

Un articolo davvero bello.

Incredibile, un simile autore tanto famoso in Giappone quanto sconosciuto nella sua patria d'origine. Gesto infame comunque quello dei giapponesi, che si sono arricchiti sul talento di tale artista nel corso dei decenni.

Incredibile, un simile autore tanto famoso in Giappone quanto sconosciuto nella sua patria d'origine. Gesto infame comunque quello dei giapponesi, che si sono arricchiti sul talento di tale artista nel corso dei decenni.

Ma lo0 hai letto l'articolo ?
A fare il furbo è stato il suo editore, non i giappi che i diritti li hanno pagati eccome .

Non ho mai sentito il nome di Andrea Romoli, neanche spaceship sagittarius. Sono commosso per la bellezza dell'articolo e anche la storia di questo maestro sconosciuto. Spero che ci siano più auditori che raccontino la disuguaglianza nascosta che subiscano e non ci sia nessuna storia simile nel futuro

Hai capito quelli della Nippon!

Felice che alla fine Romoli abbia ottenuto giustizia. Finiva per rimanere bellamente fregato pur essendo famoso in Giappone forse come Bozzetto!
Davvero un peccato che qui sia sconosciuto.

Onore a chi se ne è interessato e ne ha difeso i meriti!

Che storia..! Come molto non avevo idea dell'esistenza di un anime del genere, nè di questo autore.
Avrebbe meritato molta più luce nel suo paese natale.
Ovviamente l'anime in Italia non lo si vedra mai..un vero peccato, dovrebbero portarlo anche solo per rendergli onore!

Hai capito quelli della Nippon!

Felice che alla fine Romoli abbia ottenuto giustizia. Finiva per rimanere bellamente fregato pur essendo famoso in Giappone forse come Bozzetto!
Davvero un peccato che qui sia sconosciuto.

Onore a chi se ne è interessato e ne ha difeso i meriti!

Complimenti Andrea Romoli.

Sei nella storia del fumetto italiano e dell'animazione giapponese.

Una storia incredibile, peccato che abbia aspettato così tanto tempo per avere giustizia!

Si comprende comunque come lo stile sia palesemente occidentale, pur essendo infuso in un anime giapponese.

Non mi era mai capitato prima d'ora di sentire una storia come questa in cui un'opera italiana veniva trasposta in anime e otteneva un enorme successo in Giappone o altri Paesi, senza sbarcare mai in Italia o essere nemmeno conosciuta per sentito dire dagli italiani!

Rimango allo stesso tempo stupito e innervosito dal fatto che i Giapponesi e, ancor peggio, l'editore dello stesso Romoli si siano così tanto approfittati di lui e la sua opera, chissà che smacco venire a sapere forse per caso che la propria opera ha un enorme successo in un altro Paese senza saperne nulla a tal riguardo perché una persona come il tuo editore, una persona a te così vicina, se ne stava approfittando bellamente da tempo senza darti nemmeno un nichelino o un ringraziamento!

Romoli ha fatto bene a fare causa ai colpevoli e a portarli in tribunale, è più che giusto che essi pagano per le loro malefatte e chissà che questa storia non contribuisca almeno un pò nel rendere il panorama fumettistico italiano più appetibile in Giappone o anche in altri Paesi!

Lieta di averlo potuto incontrare questo week end, insieme alla sua grande fan Terumi Nishii.
[img]https://pbs.twimg.com/media/D8otYP6UcAABFFC.jpg [/img]

Un enorme ringraziamento a Francesco Chiatante e Ironic per questo incredibile articolo, una storia davvero interessante