Quando lavoravamo a Mob Psycho, chiesi: "Non fareste delle animazioni che diano la sensazione di essere più di alto livello?”
Qualunque cosa volesse dire, il suggerimento ha colto nel segnoXD. Molto interessante questa lunga intervista, grazie per averla riportata e complimenti sinceri al signor Minami, per il coraggio avuto nel lanciarsi in quest'avventura e per i risultati che ha ottenuto, il successo, comunque lo voglia intendere, se lo sono pienamente meritato.
Questo è appena diventato il mio articolo di AC preferito! A tratti quasi commovente xD Studio meraviglioso, purtroppo devo recuperare ancora molte serie, credo che un giorno mi farò una "maratona di serie Bones che ancora non ho visto (?)", non a caso è il mio studio preferito, è sempre una garanzia a livello tecnico e le serie riescono sempre a piacermi, indipendentemente dal genere, forse per la divisione degli studi di cui parlava! Grazie per aver riportato questo meraviglioso articolo! Tra l'altro aggiungerei che finché esistono persone simili, l'animazione 2D non verrà soppiantata tanto facilmente!
Questo signore merita tutto il rispetto possibile. Sostenere la libertà creativa di autori ed artisti è qualcosa di unico e preziosissimo, in un'industria come questa, di questi tempi. Chi ha riconosciuto l'eccezionalità di opere come Space Dandy, ha compreso bene anche questo. Tanto amore per Minami-san e lo studio Bones.
Bones è il mio studio d'animazione preferito, giusto non tanto tempo fa ho scoperto che è suddiviso appunto in 5 "sezioni". Tra l'altro per il ventennale è stata allestita una mostra con i lavori dello studio e, se non sbaglio, è stato messo in vendita un book che raccoglie diversi artwork (e a me piacerebbe tanto averlo).
Mi fa piacere che l'intervista sia gradita. Ne abbiamo altre in serbo per quanto riguarda altri studi di animazione, dato che il progetto di Tokyo Otaku Mode (che ringraziamo ancora) sta continuando. Prossimamente ve le proporremo, anche se il qui presente ci metterà un po' a tradurre tutte queste belle e lunghe interviste dal giapponese e scervellarsi su come rendere in italiano diversi discorsi tecnici
Stranamente vedo che non hanno ancora intervistato KyoAni, ma la prossima sarà Trigger quindi va bene uguale, sarà interessante anche se non è certo uno dei miei studi preferiti, anzi...mi interessano parecchio anche Sunrise, Madhouse e perché no anche P.A.Works!
Uno tra i migliori studi e si capisce anche dall'intervista perché: loro producono per il mondo, gli altri producono per il giappone. L'apertura mentale, il riuscire ad innovare integrando i disegni a mano con la giusta quantità di computer grafica (senza sminuirla ma sapendola sfruttare saggiamente), la volontà di fare quel che piace, la volontà di integrare le diverse visioni da tutto il mondo. A volte più che i soldi è l'atteggiamento che distingue la qualità
Intervista molto interessante, grazie a Kotaro per averla resa disponibile in italiano
Mi ha colpito molto il discorso che il Sig. Minami fa sui colori e su quanto l'essere cresciuti in luoghi diversi, sia in zone diverse del Giappone che in diverse parti del mondo influenzi molto questo aspetto...
Effettivamente nelle loro opere mi sembra proprio che ogni prodotto abbia una paletta di colori molto distintiva, si vede che hanno un'attenzione particolare per quest'aspetto (non le ho viste tutte, ma l'impressione è quella).
Intervista molto interessante, grazie Forse me ne sono dimenticata, ma non ricordavo ci fosse dimezzo la computer grafica nei loro lavori (quando parla di macchine e altro), non ci avevo mai fatto caso. Di solito si nota perché la CG usata negli anime stona un po'. Spero che continuino così, sono soddisfatta dei loro lavori
Qualunque cosa volesse dire, il suggerimento ha colto nel segnoXD. Molto interessante questa lunga intervista, grazie per averla riportata e complimenti sinceri al signor Minami, per il coraggio avuto nel lanciarsi in quest'avventura e per i risultati che ha ottenuto, il successo, comunque lo voglia intendere, se lo sono pienamente meritato.