Non so che riferimento ci sia all'orario di messa in onda, ma solo contando le serie che sono state messe nella lista della primavera 2019 di anichart ce ne sono più di 40... Dove dovrebbero essere diminuite?

Di sicuro se diminuiscono il numero di serie che trasmettono per stagione è più facile poi recuperare le serie in un secondo momento. Nelle scorse annate ho lasciato qualcosa perché le serie sono troppe, chissà quando le potrò prendere e guardare

Sono assolutamente favorevole! Sarebbe l'ora di tornare un po' alla normalità... Come accadeva in passato!

Basta miniserie incomplete, basta anime uno più simile all'altro, basta trasposizioni di manga di 30-40 numeri in 36-39 episodi!

Servirebbe maggiore equilibrio.

Non so che riferimento ci sia all'orario di messa in onda, ma solo contando le serie che sono state messe nella lista della primavera 2019 di anichart ce ne sono più di 40... Dove dovrebbero essere diminuite?

Probabilmente molte non sono televisive. Non diamo mai a vederlo, ma in generale non sappiamo quali effettivamente passino in tv e quali no.
Immagino molte escano solo su Crunchyroll, Funimation o Hulu senza passaggio televisivo

Di sicuro meno anime = meno lavoro per chi è nell'industria...
Difficile dire se poi aumenterà la qualità però...dubito.

In effetti c'è una diminuzione di serie notturne, ma noto una diminuzione degli anime in generale. Non so se il 2018 fosse un'eccezione, ma vedo che in quell'anno in primavera uscirono circa 80 serie tv, mentre questa primavera ce ne saranno poco più di 50 (non ho contato le serie infinite come One piece).

A dire il vero, una buona parte della "diminuzione" è in realtà dovuto al contemporaneo aumento del numero di serie su due cour invece di uno solo, con inevitabile diminuzione di slot per nuove serie, ma di fatto il numero di anime in onda è più o meno lo stesso.

Tra l'altro, la lista è decisamente incompleta già adesso: Diamond no Ace Act II, Mix ed i Giganti dove sono?

A dire il vero, una buona parte della "diminuzione" è in realtà dovuto al contemporaneo aumento del numero di serie su due cour invece di uno solo, con inevitabile diminuzione di slot per nuove serie, ma di fatto il numero di anime in onda è più o meno lo stesso.
[...]

È comunque un dato positivo, vuol dire che si stanno producendo serie più lunghe. Il formato da 12 episodi (o 11, o 13... insomma, siamo lì) funziona solo in pochi casi, e quasi mai nelle trasposizioni di manga.

Comunque sia è impossibile per la maggior parte delle persone seguire molte serie in contemporanea, quindi diminuire il numero ma aumentare il numero di episodi per adattare meglio le trasposizioni da light novel/manga ad anime non può che far felici i fan di quelle serie.

Già è una cosa che così si riduce la scelta di cose da volersi vedere, oltre a dare un po di fiato a chi vi è dietro in modo da poter lavorare con più calma ad un progetto futuro

A me dispiace solo che gli anime vengano usati come spot per la serie manga. Poi se la qualità aumenta e anche i cour meglio così

Sempre stato pro a questa cosa, Diminuiamo gli anime stagionali ma facciamo trasposizioni con più episodi cosi da adattare al meglio la light novel originale.

Meno serie da 13 episodi rimaste mozze e più serie da 26

Assolutamente d'accordo! Ho ancora milioni di miliardi di anime che non so nemmeno se riuscirò a recuperare. Sono dell'idea meglio meno serie stagionali ma fatte bene e possibilmente non lasciate a metà per secoli che produzioni di bassa o mediocre qualità in cui vengono spesi milioni e poi fanno cagare

io voglio sperare a più anime da 48/52 (numero di ep abbastanza frequente 15/20 anni ma ora rarissimo)... se molte serie (o meglio un 99%) dei adattamenti di light novel sono deludenti è propio perchè sono limitati dal numero di episodi incastrando tutto il materiale.

esempio
Index 1 (24 ep) = 6 volumi
Index 2 (24 ep) = 7 volumi
Index 3 (26 ep) = 9 volumi

spero che per New Testament allargano il numero di ep perchè il problema ritorna

Io non sono contro la quantità di anime adattati (anche andando a prendere solo i capolavori c'è sempre troppo da vedere... se poi agli anime aggiungiamo, libri, videogiochi e film il tempo non basta mai comunque) e neanche contro la qualità non sempre alta (è normale che esistano anche i prodotti mediocri) e neanche contro il numero esiguo di episodi (guru guru ultima serie è stato adattato benissimo nonostante il numero esiguo di episodi).
Il vero problema degli anime è che vengono quasi sempre adattati quando l'opera originale (manga o light novel) è ancora in corso e che quest'ultime spesso si dilungano in maniera incontrollata (non è raro che i primi episodi siano i migliori e che la seconda serie sia deludente per colpa dell'opera originale).
Bisognerebbe imporre serie più brevi agli autori originali e adattare ad opera conclusa

A me dispiace solo che gli anime vengano usati come spot per la serie manga. Poi se la qualità aumenta e anche i cour meglio così

Ma è così da sempre...una volta anzi si abusava di filler e riempitivi fino alla noia per fare più legna

A me dispiace solo che gli anime vengano usati come spot per la serie manga. Poi se la qualità aumenta e anche i cour meglio così

Ma è così da sempre...una volta anzi si abusava di filler e riempitivi fino alla noia per fare più legna

Anche in passato c'erano serie incomplete oppure più lunghe del dovuto, però per il mio gusto personale preferivo gli adattamenti prolissi di una volta che quelli striminziti di oggi.

Parere mio, non servirebbe a nulla. Esistono tantissimi studi con tantissimi animatori, questi per guadagnare tot devono lavorare tot, specie i freelancers, se uno studio si sa gestire bene la schedule non ci son problemi, come mai Bones riesce a mantenere quella qualità anche con più serie l'anno anche da 2 cour come MHA ed altri che ne fanno 1 all'anno magari no? Inoltre non capisco come ci si può lamentare del fatto che se son troppi non si trova il tempo di vederli, chi vi obbliga a vederli tutti? E chi vi dice che diminuendo la produzione a sparire saranno le serie peggiori e non le migliori? Ultima cosa per chi si lamenta della brevità, una volta le serie realmente di qualità erano gli OVA da 6/8 episodi (con le dovute eccezioni ovviamente), quindi non capisco dove tutti vedete questo calo di qualità, abbiamo Mob, Neverland, MHA, Fate e mille altri ancora! "Eh ma gli animatori son sfruttati", stiamo parlando del Giappone ragazzi, non è l'industria degli anime il problema.
Pensiero personale per carità, liberi di insultarmi come meglio credete xD

@Tubo è una questione di cattiva distribuzione dei profitti Questo è il punto. La gran parte degli animatori lavora a cottimo, ed aparentemente gli dovrebbe andar bene avere sempre più delle serie ma alla fine c'è solo un'ingolfamento che non produce alcun risultato positivo per nessuno

@Tubo è una questione di cattiva distribuzione dei profitti Questo è il punto. La gran parte degli animatori lavora a cottimo, ed aparentemente gli dovrebbe andar bene avere sempre più delle serie ma alla fine c'è solo un'ingolfamento che non produce alcun risultato positivo per nessuno

Non ho ben capito, intendi che meno serie=più budget? Non credo succederebbe, il budget medio è invariato da 20 anni come detto in un articolo qui su AC di qualche anno fa.

@ Tubo

"una volta le serie realmente di qualità erano gli OVA da 6/8 episodi (con le dovute eccezioni ovviamente), quindi non capisco dove tutti vedete questo calo di qualità, abbiamo Mob, Neverland, MHA, Fate e mille altri ancora!"

Con qualità cosa intendi? L'aspetto tecnico?

Non approfondisco le altre questioni perché sono cose che ho già detto più volte in altri articoli.

Certo che aspettare il seguito di una serie per 2-3 anni, per me spezza del tutto l'entusiasmo.

@ Tubo

"una volta le serie realmente di qualità erano gli OVA da 6/8 episodi (con le dovute eccezioni ovviamente), quindi non capisco dove tutti vedete questo calo di qualità, abbiamo Mob, Neverland, MHA, Fate e mille altri ancora!"

Con qualità cosa intendi? L'aspetto tecnico?

Non approfondisco le altre questioni perché sono cose che ho già detto più volte in altri articoli.

Certo che aspettare il seguito di una serie per 2-3 anni, per me spezza del tutto l'entusiasmo.

Si si, mi riferivo a quello. Per quello c'è poco da fare, ci si legge il manga ma almeno l'adattamento animato, se pur breve e incompleto, mantiene una sua identità, secondo me era più una volta che le serie TV erano mere pubblicità fini a se stesse (sempre con le dovute eccezioni, prendi appunto Orange Road )
Edit. Per fare un esempio, una serie come Ace wo Nerae avrebbe ricevuto un sequel 15 anni dopo se non fossero mai esistiti gli OVA che, guarda caso, avevano 12/13 episodi a distanza di mesi l'uno dall'altro? Avremmo avuto Gunbuster, Patlabor o Bubblegum rispettando le programmazioni televisive d'allora? Ora semplicemente si mettono in pratica gli insegnamenti di Eva, concordo che bisognerebbe puntare magari ad almeno 2 cour, ma tanto il manga deve pur sempre avere il tempo di andare avanti

io voglio sperare a più anime da 48/52 (numero di ep abbastanza frequente 15/20 anni ma ora rarissimo)... se molte serie (o meglio un 99%) dei adattamenti di light novel sono deludenti è propio perchè sono limitati dal numero di episodi incastrando tutto il materiale.

esempio
Index 1 (24 ep) = 6 volumi
Index 2 (24 ep) = 7 volumi
Index 3 (26 ep) = 9 volumi

spero che per New Testament allargano il numero di ep perchè il problema ritorna

In quest ultima stagione di index c'è stato un problema di priorità ovvero stanno puntando tutto su Railgun però stanno aspettando che il direttore finisca boogiebob prima di inziare i lavori.
Inoltre Miki aveva detto che addirittura volevano saltare questa parte di index ed saltare direttamente al New testament Comunque sia 9 vol per 26 episodi è un massacro a livello di tagli.
Considera poi che avevano dato 24 ep all inizio per la 3 stagione al posto dei 26 di adesso quindi l hanno fatto per farla questa stagione.


Per accelerator non so, so solo che va in onda a luglio ed che non ne ho sentito parlare bene.

Stanno iniziando a fare meno serie perché ormai è finito il boom degli anime. Troppe opere copia e incolla, era palese che il climax sarebbe finito.
C'è anche da dire che in Giappone piattaforme (come Netflix,Amazon prime video dove ti puoi guardare one piece interamente ed altre serie, Niconico ed ecc. ) streaming sono molto, ma molto più diffuse che qua.

@Tubo.Non sono d'accordo, ogni emittente paga i diritti e lo studio per avere un risultato, se un emittente paga poco per una serie di basso livello (diciamo tanto per coprire un buco) è palese che gli animatori saranno sfruttati e il prodotto non sarà di livello. Poi grazie al cavolo, lo studio Bones ha lavorato su opere come MHA,Mob Psycho, FMA,Euroka Seven ed ecc. ed è palese che avranno avuto più tempo e soldi per lavorarci meglio dato che l'emittente stessa si aspettava un ottimo guadagno.
Poi c'è da dire che ogni caso è diverso e ci sono tantissime cose che non conosciamo.
Ora su internet quasi tutti si sono scagliati contro la JC Staff per one punch man 2 (anche io tempo fa) però alla fine non è colpa della JC Staff perché se prendiamo in esempio Prison School in quell'opera la JC Staff ha dimostrato i cogl*oni.
In parole povere non esistono studi migliori o peggiori, ma solo emittenti ed editori che pagano poco e danno tempistiche strette.

In quest ultima stagione di index c'è stato un problema di priorità ovvero stanno puntando tutto su Railgun però stanno aspettando che il direttore finisca boogiebob prima di inziare i lavori.
Inoltre Miki aveva detto che addirittura volevano saltare questa parte di index ed saltare direttamente al New testament Comunque sia 9 vol per 26 episodi è un massacro a livello di tagli.
Considera poi che avevano dato 24 ep all inizio per la 3 stagione al posto dei 26 di adesso quindi l hanno fatto per farla questa stagione.


Per accelerator non so, so solo che va in onda a luglio ed che non ne ho sentito parlare bene.

si ricordo le dichiarazioni di Miki Kazuma ma rimane lo stesso uno spreco di materiale, è saltare direttamente al New Testament renderebbe tutto più confuso di quanto già non fosse. La prima matassa di spiegazioni avviene durante gli arc presenti in questa terza serie.

Di Accellerator, ovviamente parlo del manga spin-off, non è brutto ma solo inutile e noioso. Si ambienta pochi giorni dopo che incontra Last Order e di come si abitua alla sua presenza, ma siccome la sua evoluzione la vediamo in Index rende ancora meno il senso di questo spin-off (tranne per gli Accel-fan), a differenza di Railgun che mostra retroscena sia su Misaka, Shokuhou e la Città non visti nella serie base.

Sono d'accordo, se questo serve a rendere il lavoro degli animatori un po' meno stressante. Poi meglio realizzare meno serie ma con più qualità, che fare più serie uguali e di qualità scadente.

In quest ultima stagione di index c'è stato un problema di priorità ovvero stanno puntando tutto su Railgun però stanno aspettando che il direttore finisca boogiebob prima di inziare i lavori.
Inoltre Miki aveva detto che addirittura volevano saltare questa parte di index ed saltare direttamente al New testament Comunque sia 9 vol per 26 episodi è un massacro a livello di tagli.
Considera poi che avevano dato 24 ep all inizio per la 3 stagione al posto dei 26 di adesso quindi l hanno fatto per farla questa stagione.


Per accelerator non so, so solo che va in onda a luglio ed che non ne ho sentito parlare bene.

si ricordo le dichiarazioni di Miki Kazuma ma rimane lo stesso uno spreco di materiale, è saltare direttamente al New Testament renderebbe tutto più confuso di quanto già non fosse. La prima matassa di spiegazioni avviene durante gli arc presenti in questa terza serie.

Di Accellerator, ovviamente parlo del manga spin-off, non è brutto ma solo inutile e noioso. Si ambienta pochi giorni dopo che incontra Last Order e di come si abitua alla sua presenza, ma siccome la sua evoluzione la vediamo in Index rende ancora meno il senso di questo spin-off (tranne per gli Accel-fan), a differenza di Railgun che mostra retroscena sia su Misaka, Shokuhou e la Città non visti nella serie base.

Lo so....putroppo mi devo rassegnare poichè le adattazioni delle LN per la maggior parte sono mediocri se non peggio.
Per accelerator sicuramente vedrò il primo episodio ma non sarà un priorità considerando quello che c'è a luglio.

se controllate ne mancano moltissimi, se conto quelli stagionali e i secondi cour più gli short, quelli del 2019 sono ben oltre le 42 del 2018, anime local quando l'ha fatto l'articolo? due mesi fa ... ne mancano davvero moltissimi

Se tale scelta contribuirà a portarci anime più interessanti o divertenti ben venga, ma spero che ciò non comporti un monopolio di certi generi anime ai danni di altri..spero che ciò comporti una maggiore varietà di generi!

Secondo me cambierà poco , dal momento che la qualità degli anime è legata a diversi fattori ; la monnezza c'è sempre stata anche negli anni passati ma semplicemente non potevamo accedere ad essa. Se mancano le idee per creare una storia valida anche se si trasmettono solo 5 anime alla settimana comunque il prodotto sarà scadente .

Ci credero' che hanno fatto meno anime nel 2019 a fine anno, quando si faranno tutti i conteggi. Sarebbe troppo bello se ci fossero meno serie e con piu' episodi quando la tendenza degli ultimi anni e' sempre stata quella opposta.

Non capisco perché il problema "più anime / meno anime" debba riguardare gli spettatori, se non da un punto di vista della fruizione di produzioni già in corso, di cui si desidera la continuazione (e magari che arrivino ad un finale).
Per le nuove produzioni il problema che siano poche o tante riguarda l'assetto finanziario delle aziende, i loro budget e le previsioni di andamento del mercato. Non è un "fenomeno" che va analizzato lato domanda, ma lato offerta.
Le domande dovrebbero essere: Poche serie (forse più lunghe, forse di qualità migliore) producono più rendite rispetto a produrne tante (di solito più corte, di solito inconclusive)? Il modello produttivo attuale ha costi/rendimenti migliori impiegando più risorse umane a basso costo o impiegandone di meno con stipendi più alti?
In soldoni, il numero di produzioni che relazione ha coi profitti nel breve e lungo periodo? Forse le aziende hanno trovato qualche risposta e stanno provando a cambiare qualcosa.

personalmente sto apprezzando di più gli anime da 12-15 episodi cosi si tolgono filler inutili e tutte le puntate sono da guardare invece di certe serie da 24 e più episodi con un sacco di filler e dialoghi messi li ad cazzum per arrivare ai 20-25 minuti a puntata

Stanno iniziando a fare meno serie perché ormai è finito il boom degli anime. Troppe opere copia e incolla, era palese che il climax sarebbe finito.
C'è anche da dire che in Giappone piattaforme (come Netflix,Amazon prime video dove ti puoi guardare one piece interamente ed altre serie, Niconico ed ecc. ) streaming sono molto, ma molto più diffuse che qua.

@Tubo.Non sono d'accordo, ogni emittente paga i diritti e lo studio per avere un risultato, se un emittente paga poco per una serie di basso livello (diciamo tanto per coprire un buco) è palese che gli animatori saranno sfruttati e il prodotto non sarà di livello. Poi grazie al cavolo, lo studio Bones ha lavorato su opere come MHA,Mob Psycho, FMA,Euroka Seven ed ecc. ed è palese che avranno avuto più tempo e soldi per lavorarci meglio dato che l'emittente stessa si aspettava un ottimo guadagno.
Poi c'è da dire che ogni caso è diverso e ci sono tantissime cose che non conosciamo.
Ora su internet quasi tutti si sono scagliati contro la JC Staff per one punch man 2 (anche io tempo fa) però alla fine non è colpa della JC Staff perché se prendiamo in esempio Prison School in quell'opera la JC Staff ha dimostrato i cogl*oni.
In parole povere non esistono studi migliori o peggiori, ma solo emittenti ed editori che pagano poco e danno tempistiche strette.

"Fai un disegno su Paint, butta 50 euro allo schermo e vedi se il disegno diventa più bello" cit. Italo AMI xD
Scusa ma il budget è sempre lo stesso per ogni produzione animata, JC Staff è uno studio altanelante perché è uno di quelli che utilizza tanti freelancers e non sempre si sa sfruttare la cosa come fatto in One Punch Man che aveva anche un budget inferiore alla media mi pare di ricordare (ma basta prendere EVA)

Approfitto del tema "anime notturni" per fare una domanda ai più esperti. Se non sbaglio anime anche molto importanti in Giappone vengono trasmessi nel cuore della notte. Per esempio Attack On Titan che va in onda la domenica dopo mezzanotte (almeno questo era l'orario della 3a stagione). Mi sono sempre chiesta: perchè confinare un'opera di punta alla notte della domenica (considerando che il lunedì si lavora/c'è scuola) proprio non capisco...

Approfitto del tema "anime notturni" per fare una domanda ai più esperti. Se non sbaglio anime anche molto importanti in Giappone vengono trasmessi nel cuore della notte. Per esempio Attack On Titan che va in onda la domenica dopo mezzanotte (almeno questo era l'orario della 3a stagione). Mi sono sempre chiesta: perchè confinare un opera di punta alla notte della domenica (considerando che il lunedì si lavora/c'è scuola) proprio non capisco...

Mah non saprei, dubito sia strettamente legato alle tematiche o simili, forse proprio perché di giorno lavorano tutti.

Era anche ora. Tra l'altro i risultati stanno già cominciando a vedersi: questa nuova stagione che sta per iniziare è veramente ghiotta, e tanti altri buoni titoli sono previsti in futuro.

Mediamente vengono realizzati all'incirca 40 anime a stagione...
Credo sia giusto che la Televisione giapponese decida quali trasporre o meno, bisogna dare spazio a quelli più meritevoli e seguiti ^^