Un commento rispetto all'anime che vidi molto volentieri

Molto bello
Non per misoginia ma spesso il disegno delle mangaka non mi attira molto, per lo più per l'odioso, a mio avviso, modo di realizzazione delle espressioni facciali e dell'orrendo mento a punta. Il disegno in questo caso ha superato di molto le mie aspettative e nonostante la conoscenza pregressa della storia, stante la lettura del libro, il manga è stata davvero una lettura piacevole
consigliato

Ho finito di leggerlo proprio oggi e concordo che l’autrice abbia svolto un ottimo lavoro di adattamento soprattutto per quanto riguarda la scelta dei momenti salienti da inserire nel fumetto per rendere la storia in primis comprensibile nelle poche pagine a disposizione (nonostante sia comunque un mattoncino di volumetto!!) e in seguito avvincente. Certo, va veloce e forse io l’avrei visto meglio in 4-5 volumi ma a conti fatti se questo era lo spazio concesso, davvero non poteva fare molto meglio. Anche i disegni mi sono piaciuti molto, in particolare l’espressività degli occhi dei personaggi. È un tratto davvero unico, ci ho messo un po’ ad abituarmici ma confermo il mio giudizio positivo. Per concludere, sono generalmente d’accordo sia col giudizio che col voto della recensione e lo consiglio calorosamente anch’io, davvero una bella reinterpretazione di un classico letterario tra i più amati.

Manga molto bello, però poiché l'ho letto poco dopo Black paradox, il volumetto di Junji Ito con la storia breve "La leccatrice", quando appariva la matrigna di Valentine non potevo fare a meno di pensare ad Ito:

Ricordo che l'anime della gonzo aveva l'atmosfera dark giusta, peccato per la loro presunzione di voler cambiare il finale. Insomma per avere un conte di Montecristo veramente fatto bene, bisogna leggere il romanzo originale!

Interessantissima rappresentazione ma tutto è dannatamente troppo breve.

Ho letto la trilogia dei moschettieri che è ben più lunga ma questo mi manca, sicuramente leggerò il romanzo

Ragazzi, sono io che ho le traveggole o questa autrice ha un tratto identico a quello della Mori? (Victorian Romance Emma e I giorni della sposa) Assurdo!
Per il resto io avrei voluto portassero in Italia il manga di Montecristo Gankutsou, molto più psichedelico e vendicativo. Ve lo ricordate?

Anche io apprezzo molto il romanzo.
Questo manga l'ho preso ma lo devo ancora leggere.
A una prima occhiata la cosa che mi ha colpito di più è la grafica sempre molto provocante delle figure femminili.

Non che la cosa mi dispiaccia sia chiaro!

Ho letto sia il romanzo originale, ho visto Gankutsuou... non potevo non leggere il manga e concordo appieno con questa recensione

Il Conte di Montecristo è una delle storie che amo di più in assoluto. Ho letto il libro (cosa rara per me che non sono un grande lettore), ho visto diverse trasposizioni cinematografiche, sia vecchie che nuove, e ovviamente anche l'anime della Gonzo. Questo manga penso proprio che lo prenderò appena possibile, per completezza, visto pure il prezzo accessibile.

Dalla recensione, sembra che il manga sia molto più fedele al romanzo originale rispetto all'anime, che invece aveva un'ambientazione futuristica e più fantasy. Nonostante i cambiamenti, reputo Gankutsuou un capolavoro animato come pochi, dato che riesce nell'impresa di ricavare una storia alternativa e originale da una delle più grandi opere letterarie di sempre, senza stonare minimamente. Direi che è la mia trasposizione preferita insieme al film con Jim Caviezel.

Dall'immagine di copertina pensavo fosse una versione hentai del conte di Montecristo!

Comunque anch'io sono un grande fan del romanzo. Bella recensione e non nego che sono tentato di prendere il manga (anche per l'eccellente grafica).

Il Conte di Montecristo è una delle storie che amo di più in assoluto. Ho letto il libro (cosa rara per me che non sono un grande lettore), ho visto diverse trasposizioni cinematografiche, sia vecchie che nuove, e ovviamente anche l'anime della Gonzo. Questo manga penso proprio che lo prenderò appena possibile, per completezza, visto pure il prezzo accessibile.

Dalla recensione, sembra che il manga sia molto più fedele al romanzo originale rispetto all'anime, che invece aveva un'ambientazione futuristica e più fantasy. Nonostante i cambiamenti, reputo Gankutsuou un capolavoro animato come pochi, dato che riesce nell'impresa di ricavare una storia alternativa e originale da una delle più grandi opere letterarie di sempre, senza stonare minimamente. Direi che è la mia trasposizione preferita insieme al film con Jim Caviezel.

Sigh, a me mancano sia il romanzo che l'anime! Però almeno per il romanzo conto di provvedere a breve, anche se ho così tanti libri in attesa di lettura che non so ancora quando ne avrò l'occasione.
Ma vorrei sapere in che cosa l'anime cambia il finale... Ricordo il film con Gerard Depardieu ed Ornella Muti in cui Edmond alla fine

Non ho mai letto l'opera originale (mea culpa) ma questo manga potrebbe essere l'occasione per avvicinarmi a questa storia tanto famosa. Complimenti per la recensione.

@Sonoko

ci sono due cambiamenti nell'anime della Gonzo:

1- il primo che potrebbe anche starci è che

2 - Il cambiamento che mi ha fatto storcere il naso è che Fernand Mondego smascherato, comincia a fare cose a caso senza una logica narrativa coerente.

Comunque quella storia sembra maledetta, nessuno che voglia fare il finale originale, e tutti che lo cannano!

C'e' da dire che il finale originale adesso verrebbe considerato misogino e maschilista, nonche' ingiusto per Mercedes, quindi non e' facilmente proponibile.

C'e' da dire che il finale originale adesso verrebbe considerato misogino e maschilista, nonche' ingiusto per Mercedes, quindi non e' facilmente proponibile.

Chi va a Marsiglia perde la poltrona!
Se tutte le opere dovessero essere politicamente corrette, sarebbe il piattume hollywoodiano su scala mondiale. Le storie giapponesi e francesi mi piacciono proprio perchè non hanno paura di fare finali controversi.

E poi si spera che lo spettatore medio sia informato del fatto che la mentalità dell'800 era diversa da quella di oggi.

Se tutte le opere dovessero essere politicamente corrette, sarebbe il piattume hollywoodiano su scala mondiale. Le storie giapponesi e francesi mi piacciono proprio perchè non hanno paura di fare finali controversi.

Purtroppo questo era piu' vero nel passato che adesso, per lo meno per i giapponesi.

Se tutte le opere dovessero essere politicamente corrette, sarebbe il piattume hollywoodiano su scala mondiale. Le storie giapponesi e francesi mi piacciono proprio perchè non hanno paura di fare finali controversi.

Purtroppo questo era piu' vero nel passato che adesso, per lo meno per i giapponesi.

Con tutti i remake degli ultimi anni, confido che questa qualità non vada persa.

Consiglio vivamente l'anime, che mi era piaciuto un sacco e di cui ho amato l'opening e l'ending. La recensione mi ha fatto venire voglia di recuperare il manga.

Consiglio vivamente l'anime, che mi era piaciuto un sacco e di cui ho amato l'opening e l'ending. La recensione mi ha fatto venire voglia di recuperare il manga.

È una versione diversa eh ? che per me, come si evince, merita

C'e' da dire che il finale originale adesso verrebbe considerato misogino e maschilista, nonche' ingiusto per Mercedes, quindi non e' facilmente proponibile.

Come mai la pensi così? Mercedes fa le sue scelte e si attacca giustamente. Il finale originale, e di questo manga, è una sorpresa che non mi aspettavo e che amo profondamente. La cosa peggiore è il finale nel film con caviezel che trovo davvero allucinante e assolutamente non in linea con il romanzo

Non e' che fa le sue scelte, pensa che Edmond sia morto, che doveva fare, vivere in castita' per tutta la vita nel suo ricordo? E poi e' chiarissimo che continua a amarlo per tutta la vita, solo che per le circostanze ha dovuto sposare il traditore (senza che lei sapesse che fosse un traditore). Io l'ho sempre vista come una vittima innocente, per certi versi anche piu' di Edmond.

Detto questo il finale originale mi piace tantissimo, non fosse altro che per il dispetto fai ai buonisti

Non e' che fa le sue scelte, pensa che Edmond sia morto, che doveva fare, vivere in castita' per tutta la vita nel suo ricordo? E poi e' chiarissimo che continua a amarlo per tutta la vita, solo che per le circostanze ha dovuto sposare il traditore (senza che lei sapesse che fosse un traditore). Io l'ho sempre vista come una vittima innocente, per certi versi anche piu' di Edmond.

Detto questo il finale originale mi piace tantissimo, non fosse altro che per il dispetto fai ai buonisti

Sono d'accordo. Non credo che a quei tempi una donna potesse scegliere così tranquillamente di restare sola per tutta la vita. Ma soprattutto: per lei Edmond era morto, ed è comprensibile che dopo un po' abbia deciso, essendo giovanissima, di voltare pagina e rifarsi una vita.

Ma io sono d'accordo che mercedes non sia rimasta ad aspettare (sarebbe stato anacronistico o degno di uno sceneggiato rai ?). Non capivo perché maschilista e misogino

Perche' Dantes molla la gallina vecchia per la ragazzina giovane e fresca, detta senza peli sulla lingua, quando Mercedes non ha colpa.

Stiamo facendo tanti di quegli spoiler ? beh non è che lascia moglie e figli per una ventenne. Ormai Mercedes e dantes sono due estranei che hanno fatto la loro vita. Per me non avrebbe avuto senso se fossero tornati insieme (manco fosse un armony). Haydèe tutta la vita ?

Certo che la conclusione e' che il maschio si rifa' una vita con la principessa, ricco e felice, mentre la donna si avvia verso il convento a aspettare la morte. Finale realistico per l'Ottocento ma difficilmente proponibile agli spettatori attuali.

Finale realistico per l'Ottocento ma difficilmente proponibile agli spettatori attuali.

Gli spettatori attuali devono sempre contestualizzare ciò che leggono/vedono. Se così non fosse bisognerebbe proibire la fruizione di buona parte della cultura scritta e non.
Se decontestualizzate certe opere diventerebbero solo bieche parabole di oscenità per il sentire odierno. Persino testi ritenuti exempla meriterebbero lo stigma totale. La Bibbia andrebbe bruciata perché sarebbe solo una delle più indicibili raccolte di orrori mai compilata se non si andasse oltre gli aspetti narrativi contestuali.

Gli spettatori attuali devono sempre contestualizzare ciò che leggono/vedono.

Solo che sai benissimo che non lo fanno. Non sia quanto mi dia fastidio leggere sull'ultima pagina
di ogni manga di Tezuka il disclaimer che Tezuka non era razzista, che semplicemente i suoi manga sono di sessanta e passi anni fa. Non sarebbe necessario mettere quel disclaimer se la gente contestualizzasse.

C'e' da dire che il finale originale adesso verrebbe considerato misogino e maschilista, nonche' ingiusto per Mercedes, quindi non e' facilmente proponibile.

Però le opere misandriche vengono considerate politicamente corrette. Prison School è un esempio lampante: se quell'anime fosse stato al contrario, con un consiglio studentesco maschile schierato contro un gruppo di ragazze, si sarebbe scatenata la terza guerra mondiale. Ma dato che sono gli uomini a venire umiliati e picchiati dalle donne, allora fa ridere. Il finale di Montecristo è considerato maschilista, perciò è difficilmente proponibile. E menomale che c'è la parità dei sessi...

alla fine siamo finiti a parlare di Social Justice! Questo è un manga giapponese basato su un romanzo francese, lasciamo agli americani i loro estremismi!


preferisco gurdare il lato B di Haydeè: gli sorridono i monti!

@micheles Vero. Ma se non lo fanno è solo colpa loro.

Lo stesso avviene per esempio con gli scritti di Lovecraft o con Cuore di Tenebra, additati come testi con accenni di razzismo; con le "allusioni pederastiche" di Lewis Carrol o J. M. Barrie; con il "fascismo" di Tolkien, ecc.
Tutti questi addebiti (reali o presunti) non tengono conto della contestualizzazione.

Si parte dal presupposto che la cultura debba corrispondere ai canoni di chi vi si approccia. Questa forma mentis altro non è che mera ignoranza.
E l'ignoranza non va mai assecondata.

E l'ignoranza non va mai assecondata.

Dillo ai produttori: loro vogliono che la gente sia contenta e paghi per vedere il prodotto, null'altro.

vogliono che la gente sia contenta e paghi per vedere il prodotto, null'altro.

E questo la dice lunga sul mondo odierno e la stagnazione dei modelli culturali che si riducono a rimasticare sé stessi.

Me lo segno, pare un manga decisamente interessante. Ho letto il libro due volte e purtroppo è una storia a cui è difficile rendere giustizia, sopratutto in termini di atmosfera...

finito di leggere ieri sera, mi è piaciuto molto... erano un pò di anni che non prendevo manga e devo dire che sono contento di averlo fatto. Il romanzo è diventato il mio preferito (l'ho letto per la prima volta l'anno scorso a 30 anni) e mi piace com'è stato reso. In effetti è un pò mancata Mercedes, ma anche l'autrice l'ha scritto alla fine. Sempre alla fine sono contento abbia citato la miniserie con Depardieu che anche per me è stata la prima forma di contatto con la storia (ve la consiglio, mi piace molto anche se ha delle profondissime differenze).