Articolo molto interessante. Sono curiosa di sapere dove ci porterà il finale

Kunihiko Ikuhara è sempre il migliore, lo ha dimostrato con Utena e lo sta dimostrando con questa serie.

Ps: quando si deciderà Yamato a far uscire i BD di Utena? Ripropongono tutto tranne le serie migliori. ?

Bell’approfondimento e parole condivisibili. Io sono proprio una che non ha mai visto alcuna sua opera in precedenza, e devo dire che Sarazanmai mi sta piacendo moltissimo e mi ha messo molta curiosità di recuperare anche le opere passate del regista, primo fra tutti Utena.

Ikuhara fa sempre di questi collegamenti. Basti pensare a Mawaru Penguindrum ed al riferimento esplicito all'attentato alla metropolitana di Tokyo del 20 marzo 1995

È poi c'è la gente che l'unica cosa che dice a riguardo è "ah ma io non c'ho capito niente" o "Ah ma questa è la brutta copia di un altra opera ed è così perché lo dico io". Detto questo, alla fine, bene o male, il messaggio della serie era piuttosto chiaro fin dall'inizio della serie ( anche se devo ammetterlo che il collegamento con lo tsunami del 2011 e il significato datogli non me li aspettavo), a differenza di altre sue serie che invece richiedono di essere riviste più volte. Anche dagli stessi titoli degli episodi si poteva intuire, nei quali al desiderio di avere un legame libero da intenzioni possessive venivano posti proprio quest'ultimi come ostacolo per il suo raggiungimento

Beh, si sarebbe divertito parecchio da vedere la mia reazione quando Enta ha fatto l'infame con kuji o quando si scopre il segreto dietro la freddezza di Mabu. Sarò ripetitivo, ma adoro questo anime in una maniera sconfinata

Ha davvero utilizzato delle belle parole, bravo ^^