Personalmente penso sia molto sopravvalutato:lo stile grafico è unico e molto accattivante,ma per il resto lo reputo nella media.
Si tratta di un harem che fa di discorsi inutilmente complessi il suo punto di forza,ed è un aspetto che ho sempre apprezzato poco;per il resto la componente psicologica è abbastanza interessante ed approfondita,quindi mi colloco tra coloro che lo reputano sufficiente/discreto (alcune stagioni)

Credo che sia una di quelle serie che non possa essere giudicata in modo sommario, o la si ama o la si odia.

Ha dei tratti distintivo troppo marcati che caratterizzano l'opera in modo sia positivo che negativo, ma è innegabile che il monolitico impianto narrativo di NisiOisiN abbia scavato un solco profondo tutt'ora seguito e venerato da tantissimi novellisti giapponesi, anche se con risultati spesso non all'altezza (qualcuno ha detto "Bunny Senpai" per caso?).

Il mio consiglio è di vederlo, parlarne sommariamente non renderebbe bene l'idea di cosa si stia trattando.

Questo è un esempio di anime che episodio dopo episodio diventa sempre più bello. Shaft ha realizzato una gioia per gli occhi dal punto di vista visivo e di stile e Nisioisin è un pazzo (positivamente). Riguardo la storia Monogatari Second Season e Owarimonogatari soprattutto sono su livelli elevatissimi secondo me.

Per quel che mi riguarda un maledetto capolavoro.

so che in molti non saranno assolutamente d'accordo, ma sono rimasto deluso.

Credo che sia una di quelle serie che non possa essere giudicata in modo sommario, o la si ama o la si odia.

Ha dei tratti distintivo troppo marcati che caratterizzano l'opera in modo sia positivo che negativo, ma è innegabile che il monolitico impianto narrativo di NisiOisiN abbia scavato un solco profondo tutt'ora seguito e venerato da tantissimi novellisti giapponesi, anche se con risultati spesso non all'altezza (qualcuno ha detto "Bunny Senpai" per caso?).

Il mio consiglio è di vederlo, parlarne sommariamente non renderebbe bene l'idea di cosa si stia trattando.

ci sta, credo sia come dici tu. o piace o non piace, non ci sono molte vie di mezzo. Mi ha confuso a tal punto che mi sono annoiato. E io amo il surreale e il ritmo compassato, solo che qui, davvero, siamo andati oltre. Il fatto, assurdo, è che per metà mi è davvero piaciuto, ma per l'altra metà mi ha davvero annoiato e per nulla preso. Troppo astratto, troppo confusionario. (ovviamente parlo della recensione, che riguarda esclusivamente i primi 15 episodi).

E' strano, perchè chi mi conosce sa che amo i generi ricercati, eppure con questo mi sono scontrato come contro un muro. Me ne sono fatto una ragione, degustibus non disputandum est, e comprendo benissimo la moltitudine di utenti che saranno assolutamente contrari...
Ammetto tuttavia la voglia di rivederlo a distanza di quasi 9 anni. chi sa se il punto di vista è cambiato... anche se non penso, in ogni caso sarei curioso di vedere altro delle monogatari Series.

Seguo il dibattito. Anche perché stavo valutando l'acquisto dei blu-ray.

so che in molti non saranno assolutamente d'accordo, ma sono rimasto deluso.

Credo che sia una di quelle serie che non possa essere giudicata in modo sommario, o la si ama o la si odia.

Ha dei tratti distintivo troppo marcati che caratterizzano l'opera in modo sia positivo che negativo, ma è innegabile che il monolitico impianto narrativo di NisiOisiN abbia scavato un solco profondo tutt'ora seguito e venerato da tantissimi novellisti giapponesi, anche se con risultati spesso non all'altezza (qualcuno ha detto "Bunny Senpai" per caso?).

Il mio consiglio è di vederlo, parlarne sommariamente non renderebbe bene l'idea di cosa si stia trattando.

ci sta, credo sia come dici tu. o piace o non piace, non ci sono molte vie di mezzo. Mi ha confuso a tal punto che mi sono annoiato. E io amo il surreale e il ritmo compassato, solo che qui, davvero, siamo andati oltre. Il fatto, assurdo, è che per metà mi è davvero piaciuto, ma per l'altra metà mi ha davvero annoiato e per nulla preso. Troppo astratto, troppo confusionario. (ovviamente parlo della recensione, che riguarda esclusivamente i primi 15 episodi).

E' strano, perchè chi mi conosce sa che amo i generi ricercati, eppure con questo mi sono scontrato come contro un muro. Me ne sono fatto una ragione, degustibus non disputandum est, e comprendo benissimo la moltitudine di utenti che saranno assolutamente contrari...
Ammetto tuttavia la voglia di rivederlo a distanza di quasi 9 anni. chi sa se il punto di vista è cambiato... anche se non penso, in ogni caso sarei curioso di vedere altro delle monogatari Series.

Come puoi ben capire dal mio nickname sono un fan sfegatato della serie xD, però ho apprezzato molto la tua recensione perché hai esposto il tuo punto di vista cercando di analizzare attentamente quelli che ritenevi pregi e difetti invece di limitarti a critiche sterili o superficiali. Comunque sia ti consiglio di dare un'altra possibilità alla serie e inoltre aggiungo che pur essendo divisa in numerose parti la storia di monogatari può essere apprezzata ancora di più se vista nel suo complesso

Capolavoro. Ho tutti i blu-ray (quelli disponibili dalla perfida Albione...).

Una delle mie serie preferite in assoluto, mi auguro continui ancora per molto a lungo! <3

O la ami o la odi? Bene... Io sono per... Entrambe. O meglio ero. I difetti più evidenti sono quell'eccesso di ridondanza concettuale (un loop infinito delle stesse questioni, degli stessi concetti...) e il fanservice oltremodo noioso (le oppai di Tsubasa) e inquietante (la scena dello spazzolino). Però l'anime raggiunge nuovi livelli quando mette in opera la questione delle menzogne, dell'ipocrisia (fondamentalmente, l'opera che mette a nudo se stessa) e riesce guarda caso, a sembrare molto più naturale e veritiera.
La Monogatari Series ha anche il merito di essere riuscita a farmi amare poi, col suo arco dedicato, uno dei pg che inizialmente reputavo dei più inutili:


Comunque sia, come avevo già scritto tempo fa, in un'altra news, La Monogatari Series per me sarebbe dovuta finire da un pezzo. Ha sicuramente un fandom piuttosto saldo e ciò porta a battere il ferro finché è caldo. Però per me non ha più niente da dire e quel poco che aveva, è stato già detto da tempo.

O la ami o la odi? Bene... Io sono per... Entrambe. O meglio ero. I difetti più evidenti sono quell'eccesso di ridondanza concettuale (un loop infinito delle stesse questioni, degli stessi concetti...) e il fanservice oltremodo noioso (le oppai di Tsubasa) e inquietante (la scena dello spazzolino). Però l'anime raggiunge nuovi livelli quando mette in opera la questione delle menzogne, dell'ipocrisia (fondamentalmente, l'opera che mette a nudo se stessa) e riesce guarda caso, a sembrare molto più naturale e veritiera.
La Monogatari Series ha anche il merito di essere riuscita a farmi amare poi, col suo arco dedicato, uno dei pg che inizialmente reputavo dei più inutili:


Comunque sia, come avevo già scritto tempo fa, in un'altra news, La Monogatari Series per me sarebbe dovuta finire da un pezzo. Ha sicuramente un fandom piuttosto saldo e ciò porta a battere il ferro finché è caldo. Però per me non ha più niente da dire e quel poco che aveva, è stato già detto da tempo.

Il cerchio si è chiuso con Owari e Zoku Owari (quest'ultimo ancora devo vederlo), prima non era possibile chiuderlo per sua stessa natura (dopotutto le serie successive a Second Season non sono eccessivamente lunghe). Poi chiaramente la serie continuerà come continua a livello letterario, ma penso che l'essenziale sia stato animato tutto.

Su Bakemonogatari in sé, beh, il discorso è complicato. Per me significa molto, perché è una delle prime serie "fuori dal comune" che vidi anni fa, e mi fece innamorare subito di Monogatari. È anche vero che giudicare solo Bake senza tutto il resto o quantomeno Kizu possa portare a trovarci elementi apparentemente senza senso o confusionari (dopotutto quando mi ci sono approcciato io la serie aveva già come minimo Second Season, che è il punto di svolta principale per i personaggi).

In linea generale comunque sono d'accordo con chi dice che è un caso di amore o odio (o entrambi), come capita spesso per ciò che prende direzioni tanto precise ed estreme

Anche se ho votato a favore della recensione di Moscow, il parere con cui mi trovo più in linea è quello espresso da Alucard nella prima parte della recensione: penso che Bakemonogatari sia una serie molto bella e mi trovo in tutti gli aspetti positivi elencati da Alucard, ma non ne sono così entusiasta come lo è Moscow. E' una serie graficamente e registicamente molto caratterizzata, i contenuti sono buoni, ma non la trovo così "disorientante" (in senso buono) come mi sembra voglia dire Moscow.

Comunque belle recensioni entrambe, mi avete messo voglia di riguardarla.

Comunque sia, come avevo già scritto tempo fa, in un'altra news, La Monogatari Series per me sarebbe dovuta finire da un pezzo. Ha sicuramente un fandom piuttosto saldo e ciò porta a battere il ferro finché è caldo. Però per me non ha più niente da dire e quel poco che aveva, è stato già detto da tempo.

Su questo concordo assolutamente, ho adorato tutte le serie (qualche anno fa mi sono maratonato tutte quelle che erano disponibili), ma ultimamente mi sta stufando, difatti devo ancora vedere Owari 2.

Comunque sia, come avevo già scritto tempo fa, in un'altra news, La Monogatari Series per me sarebbe dovuta finire da un pezzo. Ha sicuramente un fandom piuttosto saldo e ciò porta a battere il ferro finché è caldo. Però per me non ha più niente da dire e quel poco che aveva, è stato già detto da tempo.

Su questo concordo assolutamente, ho adorato tutte le serie (qualche anno fa mi sono maratonato tutte quelle che erano disponibili), ma ultimamente mi sta stufando, difatti devo ancora vedere Owari 2.

Owari 2 è fondamentale, è il completamento del cerchio iniziato con Bakemonogatari.
Non so se Shaft animerà i numerosi spinoff usciti dopo e che tutt'ora escono, ma per me si chiude in modo perfetto così

Visto e rivisto, trovo che sia un caposaldo degli anime del nuovo millennio (dopo tutto, è l'opera da cui sono nate le "Monogatari Series", geniali a livello registico, concettuale e grafico, grazie fondamentalmente all'accoppiata NisiOisiN/Shinbo). Che lo si ami o si odi, i suoi personaggi sono ormai diventati iconici. E, sicuramente, è un paradigma del come adattare una serie di novel ad anime.
"Bakemonogatari", il capostipite, è forse acerbo in alcuni aspetti, ma, come primo capitolo, è sconvolgente per il suo sperimentalismo e tremendamente appassionante, per la sua eccentrica verbosità e nonostante la "non-trama".
Come potrete immaginare, sono d'accordo con Moscow-Reggio.

Comunque sia, come avevo già scritto tempo fa, in un'altra news, La Monogatari Series per me sarebbe dovuta finire da un pezzo. Ha sicuramente un fandom piuttosto saldo e ciò porta a battere il ferro finché è caldo. Però per me non ha più niente da dire e quel poco che aveva, è stato già detto da tempo.

Su questo concordo assolutamente, ho adorato tutte le serie (qualche anno fa mi sono maratonato tutte quelle che erano disponibili), ma ultimamente mi sta stufando, difatti devo ancora vedere Owari 2.

Owari 2 è fondamentale, è il completamento del cerchio iniziato con Bakemonogatari.
Non so se Shaft animerà i numerosi spinoff usciti dopo e che tutt'ora escono, ma per me si chiude in modo perfetto così

Io con Zoku O. ho capito che è ora di darci un taglio, almeno io nel mio visionare semmai dovessero adattare altro. Però almeno Owari 2 andrebbe visto sì, su questo concordo.

e inquietante (la scena dello spazzolino).

Avrei altro termine per quella scena, ma mi trattengo per il quieto vivere.

Tutta la saga di Monogatari la trovo spazzatura pretenziosa e sopravvalutatissima. Pioggia di pollici bassi tra 3, 2, 1...

Bake serve a introdurre al mondo di Monogatari ( infatti non è la mia preferita ) , per me i veri capolavori sono i film di Kizu (sopratutto il secondo) e la second Season, poi tra le varie stagioni finali ci sono archi molto belli sopratutto quello dell'amica di infanzia. Anche Hana che è più uno spin off mi è piaciuto nonostante non sia molto apprezzato.

Tutta la saga di Monogatari la trovo spazzatura pretenziosa e sopravvalutatissima. Pioggia di pollici bassi tra 3, 2, 1...

Eh beh, sei tu stesso a venirtela a cercare

La sto guardando giusto in questo periodo e mi sta prendendo un sacco, gli episodi finiscono in un attimo e non annoiano mai, propendo decisamente per "opera brillante e originale".

E' da anni che voglio guardarla, l'unica cosa che ho visto di Nisioisin è Kubikiri Cycle, che mi è piaciuta, sia lo stile, ma sopratutto i dialoghi e i concetti di fondo espressi.
Ma non sono un amante degli ecchi.
Quindi, detto questo, Monogatari&friends sono da vedere per me o no?

E' una saga molto lunga (più di una dozzina di dvd), complessa da seguire per svariati motivi (cronologia, dialoghi, linguaggio, tematiche, caratterizzazione dei personaggi), interpretabile a vari livelli (è una storia horror, è una storia sugli spiriti, è una specie di harem, è una commedia), con un taglio grafico sperimentale che cambia pure col tempo (per ragioni a volte legate al budget di ogni singola serie, ma anche perché la saga dura da 10 anni) e pure con format diversi (corti, lungometraggi, a episodi).
Insomma è impossibile dare un giudizio globale che non sia un semplice "senza voto", non perché abbia inevitabilmente i suoi alti e i suoi bassi, ma perché è privo di una qualsivoglia coesione che non sia puramente artistica: è un grande esperimento concettuale e formale.
Se cercate un'anima o un significato in un prodotto del genere, state sbagliando tutto e probabilmente non sopravvivrete più di 3 episodi. Se invece saprete seguirlo come fosse la personale di qualche artista moderno, ne riceverete certamente una qualche gratificazione intellettuale.

beh, che dire, ho Hachikuji come avatar, non ho dita a sufficienza per contare i rewatch, colleziono figures di monogatari, artbook, sono andato al museo di Nisioisin, ho fatto un corso di jap per tentare di leggermi le novel prima che ci fossero in inglese...
Diciamo che sono più per Moscow-Reggio, ma secondo me lo sottovaluta anche lui leggermente,almeno di 3.5/10 visto che gli ha dato 8.5
è sconcertante che abbia detto che Hachikuji e Hanekawa o Nadeko siano meno caratterizzate, ma è perdonabile perché avrà scritto la recensione basandosi solo su Bakemonogatari
Che Dea Nadeko vegli su tutti noi <3

Ho visto per la prima volta Bakemonogatari nel lontano 2011, un periodo in cui cercavo anime 'alternativi', ebbene, ne rimasi ammaliato. Dalla regia, unica nel suo genere, dai dialoghi infiniti e mai banali (se non quando si scade nell'ecchi eccessivo e decontestualizzato), e dagli aspetti intriganti e misteriosi che fanno di quest'opera una delle migliori degli ultimi tempi.

Con il tempo e le varie stagioni successive, la mia stima verso Nisio Isin si è consolidata sempre più (anche con medaka box è riuscito a sorprendere). C'è da dire che negli ultimi tempi l'effetto che riusciva a darmi si è decisamente affievolito, sia per quanto riguarda la narrativa, che ho trovato più banale, o quantomeno meno 'incisiva', che dal punto di vista registico/animazioni. Mi riferisco in particolar modo a Koyomimonogatari e la seconda di Owari. In questi giorni vedrò di recuperare Zoku Owarimonogatari, sperando non mi deluda.
Per il resto dovrebbero esserci diversi capitoli ancora non adattati, ma voglio sperare che non siano dei riempitivi inutili.

E' da anni che voglio guardarla, l'unica cosa che ho visto di Nisioisin è Kubikiri Cycle, che mi è piaciuta, sia lo stile, ma sopratutto i dialoghi e i concetti di fondo espressi.
Ma non sono un amante degli ecchi.
Quindi, detto questo, Monogatari&friends sono da vedere per me o no?

Per me si
ecchi è praticamente solo un tag, nell'anime c'è qualche scena ma non è paragonabile ad altri anime, è difficile trasmettere il concetto a parole, diciamo che non è fastidioso come in quasi tutti gli ecchi perché non è il fine della scena ma un mezzo.

O la ami o la odi. Io la amo. Non posso concordare con chi ci trova solo scene harem. Monogatari si pone al di fuori degli schemi di qualsiasi produzione del 21º secolo. I suoi giochi di parole (rimpiango di non conoscere a sufficienza il giapponese), la sua trama e la caratterizzazione dei personaggi sono una spanna sopra la media. Se non piace, ci sono un sacco di serie (tutte uguali) in alternativa.

so che in molti non saranno assolutamente d'accordo, ma sono rimasto deluso.

Credo che sia una di quelle serie che non possa essere giudicata in modo sommario, o la si ama o la si odia.

Ha dei tratti distintivo troppo marcati che caratterizzano l'opera in modo sia positivo che negativo, ma è innegabile che il monolitico impianto narrativo di NisiOisiN abbia scavato un solco profondo tutt'ora seguito e venerato da tantissimi novellisti giapponesi, anche se con risultati spesso non all'altezza (qualcuno ha detto "Bunny Senpai" per caso?).

Il mio consiglio è di vederlo, parlarne sommariamente non renderebbe bene l'idea di cosa si stia trattando.

ci sta, credo sia come dici tu. o piace o non piace, non ci sono molte vie di mezzo. Mi ha confuso a tal punto che mi sono annoiato. E io amo il surreale e il ritmo compassato, solo che qui, davvero, siamo andati oltre. Il fatto, assurdo, è che per metà mi è davvero piaciuto, ma per l'altra metà mi ha davvero annoiato e per nulla preso. Troppo astratto, troppo confusionario. (ovviamente parlo della recensione, che riguarda esclusivamente i primi 15 episodi).

E' strano, perchè chi mi conosce sa che amo i generi ricercati, eppure con questo mi sono scontrato come contro un muro. Me ne sono fatto una ragione, degustibus non disputandum est, e comprendo benissimo la moltitudine di utenti che saranno assolutamente contrari...
Ammetto tuttavia la voglia di rivederlo a distanza di quasi 9 anni. chi sa se il punto di vista è cambiato... anche se non penso, in ogni caso sarei curioso di vedere altro delle monogatari Series.

Come puoi ben capire dal mio nickname sono un fan sfegatato della serie xD, però ho apprezzato molto la tua recensione perché hai esposto il tuo punto di vista cercando di analizzare attentamente quelli che ritenevi pregi e difetti invece di limitarti a critiche sterili o superficiali. Comunque sia ti consiglio di dare un'altra possibilità alla serie e inoltre aggiungo che pur essendo divisa in numerose parti la storia di monogatari può essere apprezzata ancora di più se vista nel suo complesso

grazie, le tue parole sono molto gentili. quando recensisco, scrivo sempre nel modo piu onesto possibile, e sono felice che sia stata apprezzata anche se negativa, la recensione. Anche perchè scrivo qui da tanti anni, scrivere è una delle mie passioni, e cercare di comunicare le emozioni con le parole la trovo sempre una cosa bellissima. Criticare senza esporre le idee, in una recensione, infatti non ha senso ho cercato di sviscerare il piu possibile l'argomento. E credimi, una seconda possibilità gliela darò sicuro, volevo infatti rivederlo prima o poi. è che certe cose mi sono piaciute tantissimo, mentre altre insite alla struttura e la sceneggiatura, come hai gia capito, no. in ogni caso grazie per il tuo commento!

Anche se ho votato a favore della recensione di Moscow, il parere con cui mi trovo più in linea è quello espresso da Alucard nella prima parte della recensione: penso che Bakemonogatari sia una serie molto bella e mi trovo in tutti gli aspetti positivi elencati da Alucard, ma non ne sono così entusiasta come lo è Moscow. E' una serie graficamente e registicamente molto caratterizzata, i contenuti sono buoni, ma non la trovo così "disorientante" (in senso buono) come mi sembra voglia dire Moscow.

Comunque belle recensioni entrambe, mi avete messo voglia di riguardarla.

grazie per l'apprezzamento. Quando si recensisce in fondo si condivide la propria idea e ci si espone. E in fondo non è che io lo abbia odiato, anzi.

Tutta la saga di Monogatari la trovo spazzatura pretenziosa e sopravvalutatissima. Pioggia di pollici bassi tra 3, 2, 1...

dai addirittura? esagerato ahah!

Ragazzi, incredibile a dirsi, ma questo dibattito l'ho apprezzato tantissimo, nonostante la mia "unpopular opinion" E sono lieto di aver incuriosito tutti a leggere la recensione nonostante fossi il mister "NO" dalla parte del ring ahahah
ps Slanzard mannaggia a te m'hai tirato dentro! ahah..e hai fatto benissimo, questi dibattiti sono divertenti e interessanti!

e inquietante (la scena dello spazzolino).

Avrei altro termine per quella scena, ma mi trattengo per il quieto vivere.

Immondizia? Sempre per essere educati.

Immondizia? Sempre per essere educati.

Per essere delicato, stavo circa quasi così

Per essere delicato, stavo circa quasi così

-_-

Se ci vedi un problema è solo tuo.

Se ci vedi un problema è solo tuo.

Mai detto di trovarlo un problema, la tua vita è solo tua... per fortuna.

Immondizia? Sempre per essere educati.

Per essere delicato, stavo circa quasi così

Nulla di sorprendente. E presumo la scena non mirasse a nulla più di questo- se non turbare gli animi.

Nulla di sorprendente. E presumo la scena non mirasse a nulla più di questo- se non turbare gli animi.

Infatti. Ma i fans si ostinano ad attribuire a questa serie (e all'intero franchise) valenze di cui non ha titolo, quando il suo unico scopo è soltanto quello illustrato dall'immagine di cui sopra, oltre che e a scandalizzare i più pudichi. In pratica, è la versione pretenziosa di un ecchi/harem qualsiasi, niente di più. Però in quel suo far credere a un sacco di gente che in realtà ci sia qualcosa di più quando invece non è così è geniale in un certo senso, lol. Da parte mia nessun anime è mai riuscito a "turbarmi nell'anima": ci sono riusciti soltanto un paio di film, e David Lynch col suo Twin Peaks.

se non turbare gli animi.

Dipende che dimestichezza hai con i contenuti ecchi in un prodotto palesemente indirizzato ad un pubblico adulto in questo caso. Se disturba un po' di fetish, meglio porsi delle domande se questo prodotto sia effettivamente ciò che si sta cercando.

Però in quel suo far credere a un sacco di gente che in realtà ci sia qualcosa di più quando invece non è così è geniale in un certo senso, lol.

Qualcosa di più forse no, ma che ci sia del genio nella scrittura e regia è assai difficile negarlo. Non è per tutti.

Infatti. Ma i fans si ostinano ad attribuire a questa serie (e all'intero franchise) valenze di cui non ha titolo, quando il suo unico scopo è soltanto quello illustrato dall'immagine di cui sopra, oltre che e a scandalizzare i più pudichi. In pratica, è la versione pretenziosa di un ecchi/harem qualsiasi, niente di più. Però in quel suo far credere a un sacco di gente che in realtà ci sia qualcosa di più quando invece non è così è geniale in un certo senso, lol.

Cercare nelle "Monogatari Series" profondi significati filosofici significa esser già partiti col piede sbagliato.
Ci si troverà principalmente fanservice, harem, giochi di parole, discorsi verbosi, abbozzi di riflessioni e narcisistiche elucubrazioni. Tutti elementi che in centinaia di altri anime sarebbero (e sono!) punti a sfavore, e che qui invece assurgono allo stato dell'arte, grazie alla regia e alla sceneggiatura originale, e trasformano l'anime in un divertissement per palati fini.

Cercare nelle "Monogatari Series" profondi significati filosofici significa esser già partiti col piede sbagliato.
Ci si troverà principalmente fanservice, harem, giochi di parole, discorsi verbosi, abbozzi di riflessioni e narcisistiche elucubrazioni. Tutti elementi che in centinaia di altri anime sarebbero (e sono!) punti a sfavore, e che qui invece assurgono allo stato dell'arte, grazie alla regia e alla sceneggiatura originale, e trasformano l'anime in un divertissement per palati fini.

Non avrei saputo dirlo meglio.

Cercare nelle "Monogatari Series" profondi significati filosofici significa esser già partiti col piede sbagliato.
Ci si troverà principalmente fanservice, harem, giochi di parole, discorsi verbosi, abbozzi di riflessioni e narcisistiche elucubrazioni. Tutti elementi che in centinaia di altri anime sarebbero (e sono!) punti a sfavore, e che qui invece assurgono allo stato dell'arte, grazie alla regia e alla sceneggiatura originale, e trasformano l'anime in un divertissement per palati fini.

Da parte mia non ho mai cercato profondi significati reconditi in Monogatari, perchè sapevo che non ne avrei mai trovati. Molti altri lo fanno, e si illudono di averli trovati. Se poi pensate che la pretenziosità sia arte sopraffina, contenti voi. D'altronde palati fini e pietanze sostanziose e saporite non vanno d'accordo.

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Quello che avvince delle monogatari, andando più a fondo con la visione, è l'interconnessione dei vari capitoli attraverso dettagli e minuzie (le storie, prese da sole, non sono nulla di complicato).

A conti fatti, per quanto criticato, il connubbio Shaft/NisiOisiN non è altro che un esercizio di stile molto, molto ruffiano. E a noi, va bene così!