Come detto in altri post, per il mio personale gusto la storia sta perdendo un pochino...complessivamente mi aspettavo qualcosa di più serio (non ho letto il manga). Comparto grafico molto bello, soprattutto per le scene naturali. Vediamo un po' come procederà...
quello che mi piace di più è la fiducia di Senku nella scienza e l'aspetto realistico dei suoi esperimenti, che cozza con alcune esagerazioni viste negli altri personaggi
A quanto pare è un problema tuo, perchè gli shounen, chi più chi meno, sono così da sempre. Dr. Stone ha delle caratteristiche innovative, ma deve anche vendere ai ragazzini. Si chiamano leggi di mercato, che piaccia o meno è così che vanno le cose e difficilmente cambieranno.Ammetto che questa serie non la sto capendo.
Vuole essere (pseudo)scientifica e razionale, o vuole essere tamarra? Non riesco proprio a capire il tono. Le digressioni scientifiche e la trama generale del ripercorrere l'evoluzione umana buttano da una parte, ma poi abbiamo cose come i capelli di Senku, le ripetute gag o il complessivo personaggio di Tsubasa! Quest'ultimo, ad esempio, in una serie diversa non credo mi creerebbe tante perplessità (anzi!), invece in questa serie mi sembra come il parmigiano sulle vongole.
E non capisco se sia un problema mio e delle mie aspettative o una caratteristica effettiva della storia.
Mi stupisce anche il fatto che tra quelli che si lamentano ci siano persone che chiaramente hanno una certa esperienza in campo anime e manga e non hanno cominciato a seguirli da ieri. Un paio di soggetti invece, che siano novellini o meno non mi stupiscono affatto.Vedo un fraintendimento di massa . La serie è uno shonen della Shonen Jump (come Naruto e My hero academia), basta solo queste poche info per capire il prodotto. Ma davvero che vi aspettavate?
Se non vi è piaciuto il tizio che fa Tarzan (guarda caso l'antagonista primario della storia) e le esagerazioni tamarre, significa che l'opera non fa per voi.
Mi stupisce anche il fatto che tra quelli che si lamentano ci siano persone che chiaramente hanno una certa esperienza in campo anime e manga e non hanno cominciato a seguirli da ieri. Un paio di soggetti invece, che siano novellini o meno non mi stupiscono affatto.Vedo un fraintendimento di massa . La serie è uno shonen della Shonen Jump (come Naruto e My hero academia), basta solo queste poche info per capire il prodotto. Ma davvero che vi aspettavate?
Se non vi è piaciuto il tizio che fa Tarzan (guarda caso l'antagonista primario della storia) e le esagerazioni tamarre, significa che l'opera non fa per voi.
Grazie dell'immeritato complimento lol, ma non credo che serva avere il Q.I. di Senku o la furbizia di Lupin per interpretare la definizione "shounen", e si suppone che tutti qui sappiano che genere di manga vengono pubblicati su Shounen Jump.Cavolo! fossero tutti furbi come te, non servirebbe manco discutere!
Infatti non servono queste doti per dire quanto gli altri siano sprovveduti, per essere accortissimi come te basta il potere del senno di poi.Grazie dell'immeritato complimento lol, ma non credo che serva avere il Q.I. di Senku o la furbizia di Lupin per interpretare la definizione "shounen", e si suppone che tutti qui sappiano che genere di manga vengono pubblicati su Shounen Jump.Cavolo! fossero tutti furbi come te, non servirebbe manco discutere!
"Senno" non saprei (io lo chiamo più che altro "esperienza", oltre che "avere occhio" e "saper utilizzare Google"), ma "di poi" proprio no: quando ho saputo di questo anime, siccome mi interessava ho subito cercato info sul manga in questione, che non conoscevo (senza spoilerarmi nulla), quindi mi aspettavo più o meno che cosa avrei visto quando la serie è iniziata. Così faccio sempre. Tutto qua.Infatti non servono queste doti per dire quanto gli altri siano sprovveduti, per essere accortissimi come te basta il potere del senno di poi.
Mi stupisce anche il fatto che tra quelli che si lamentano ci siano persone che chiaramente hanno una certa esperienza in campo anime e manga e non hanno cominciato a seguirli da ieri. Un paio di soggetti invece, che siano novellini o meno non mi stupiscono affatto.Vedo un fraintendimento di massa . La serie è uno shonen della Shonen Jump (come Naruto e My hero academia), basta solo queste poche info per capire il prodotto. Ma davvero che vi aspettavate?
Se non vi è piaciuto il tizio che fa Tarzan (guarda caso l'antagonista primario della storia) e le esagerazioni tamarre, significa che l'opera non fa per voi.
sì, parlate di "ci sono difetti di qua ci sono difetti di la" o "la trama è ridicola", però non ho ancora visto nessuno che dica quali sono questi difetti e perché la trama sarebbe ridicola... dire che tsukasa non doveva essere over power è una critica stupida perché sempre gli antagonisti sono op, lo stesso Neverland la mamma non è fottutamente op o iMi stupisce anche il fatto che tra quelli che si lamentano ci siano persone che chiaramente hanno una certa esperienza in campo anime e manga e non hanno cominciato a seguirli da ieri. Un paio di soggetti invece, che siano novellini o meno non mi stupiscono affatto.Vedo un fraintendimento di massa . La serie è uno shonen della Shonen Jump (come Naruto e My hero academia), basta solo queste poche info per capire il prodotto. Ma davvero che vi aspettavate?
Se non vi è piaciuto il tizio che fa Tarzan (guarda caso l'antagonista primario della storia) e le esagerazioni tamarre, significa che l'opera non fa per voi.
Nel panorama shonen di recente è stato trasposto The Promised Neverland o anche Demon Slayer (Kimetsu no Yaiba). Anche questi titoli hanno lo stesso target di Dr. Stone, eppure non mi sento di dover dire che i primi due hanno degli evidenti difetti, o delle cose che cozzano con l’atmosfera generale. In particolare, Kimetsu no Yaiba ha tutti i cliché possibile ed immaginabili del panorama shonen di combattimento, eppure lo sto decisamente apprezzando. Voi andate a non considerare dei difetti per via del fatto che “sono shonen”, non considerandoli a priori. La scrittura differenzia un’ottima serie da una che si legge tanto per. Conoscendo molto bene Boichi, riesco a notare tutte le sue solite caratteristiche (purtroppo). Per quanto la sceneggiatura sia scritta da Riichirou Inagaki, non riesco a fare a meno di notare tutte quelle cose già viste nei manga precedenti di Boichi. È purtroppo sono dei difetti, (detto da un’amante della tamarragine di Sun-Ken Rock) con questo non voglio dire che la serie sia da buttare, anzi alcune cose interessanti ci sono e spero che, dopo aver superato la solita parte iniziale introduttiva, prenda una piega più interessante.
Ok Demon Slayer, ma The Promised Neverland ha un target esplicitamente più alto dello shounen medio, e lo si capisce subito anche solo vedendo il character design e leggendo la trama (ma comunque non venitemi a dire che è una storia adulta, realistica e credibile ). Dr.Stone poi non è il solito battle shounen banalotto, è un po' atipico per il genere, anche se appunto deve sottostare alle leggi di mercato. È giustissimo che in generi dalle storie trite e ritrite ci siano delle innovazioni, e sia questo titolo che My Hero Academia lo dimostrano. Ma comunque gli shounen sono fatti solo ed esclusivamente per intrattenere, il che è più che legittimo: se voglio storie davvero serie, adulte e realistiche non me le vado certo a cercare su Jump et similia.Nel panorama shonen di recente è stato trasposto The Promised Neverland o anche Demon Slayer (Kimetsu no Yaiba). Anche questi titoli hanno lo stesso target di Dr. Stone, eppure non mi sento di dover dire che i primi due hanno degli evidenti difetti, o delle cose che cozzano con l’atmosfera generale. In particolare, Kimetsu no Yaiba ha tutti i cliché possibile ed immaginabili del panorama shonen di combattimento, eppure lo sto decisamente apprezzando. Voi andate a non considerare dei difetti per via del fatto che “sono shonen”, non considerandoli a priori. La scrittura differenzia un’ottima serie da una che si legge tanto per. Conoscendo molto bene Boichi, riesco a notare tutte le sue solite caratteristiche (purtroppo).
sì, parlate di "ci sono difetti di qua ci sono difetti di la" o "la trama è ridicola", però non ho ancora visto nessuno che dica quali sono questi difetti e perché la trama sarebbe ridicola... dire che tsukasa non doveva essere over power è una critica stupida perché sempre gli antagonisti sono op, lo stesso Neverland la mamma non è fottutamente op o iMi stupisce anche il fatto che tra quelli che si lamentano ci siano persone che chiaramente hanno una certa esperienza in campo anime e manga e non hanno cominciato a seguirli da ieri. Un paio di soggetti invece, che siano novellini o meno non mi stupiscono affatto.Vedo un fraintendimento di massa . La serie è uno shonen della Shonen Jump (come Naruto e My hero academia), basta solo queste poche info per capire il prodotto. Ma davvero che vi aspettavate?
Se non vi è piaciuto il tizio che fa Tarzan (guarda caso l'antagonista primario della storia) e le esagerazioni tamarre, significa che l'opera non fa per voi.
Nel panorama shonen di recente è stato trasposto The Promised Neverland o anche Demon Slayer (Kimetsu no Yaiba). Anche questi titoli hanno lo stesso target di Dr. Stone, eppure non mi sento di dover dire che i primi due hanno degli evidenti difetti, o delle cose che cozzano con l’atmosfera generale. In particolare, Kimetsu no Yaiba ha tutti i cliché possibile ed immaginabili del panorama shonen di combattimento, eppure lo sto decisamente apprezzando. Voi andate a non considerare dei difetti per via del fatto che “sono shonen”, non considerandoli a priori. La scrittura differenzia un’ottima serie da una che si legge tanto per. Conoscendo molto bene Boichi, riesco a notare tutte le sue solite caratteristiche (purtroppo). Per quanto la sceneggiatura sia scritta da Riichirou Inagaki, non riesco a fare a meno di notare tutte quelle cose già viste nei manga precedenti di Boichi. È purtroppo sono dei difetti, (detto da un’amante della tamarragine di Sun-Ken Rock) con questo non voglio dire che la serie sia da buttare, anzi alcune cose interessanti ci sono e spero che, dopo aver superato la solita parte iniziale introduttiva, prenda una piega più interessante.?... però non mi sembra che la gente se ne sia risentita, semplicemente perché è normale che sia così, non possono mettere un antagonista con carisma 0... oppure la critica del "invece di convivere insieme visto che sono solo loro i sopravvissuti si ammazzano fra loro", è un altra critica buttata lì a caso, visto che dicono chiaramente che tsukasa non li avrebbe uccisi finché non avrebbe avuto la formula della resurrezione, e con la formula stessa cade tutti il discorso dell'essere gli unici sopravvissuti visto che possono far tornare in vita chiunqueAttenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)i demoni più avanti non sono fottutamente op
sì, parlate di "ci sono difetti di qua ci sono difetti di la" o "la trama è ridicola", però non ho ancora visto nessuno che dica quali sono questi difetti e perché la trama sarebbe ridicola... dire che tsukasa non doveva essere over power è una critica stupida perché sempre gli antagonisti sono op, lo stesso Neverland la mamma non è fottutamente op o i?... però non mi sembra che la gente se ne sia risentita, semplicemente perché è normale che sia così, non possono mettere un antagonista con carisma 0Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)i demoni più avanti non sono fottutamente op
Ok Demon Slayer, ma The Promised Neverland ha un target esplicitamente più alto dello shounen medio, e lo si capisce subito anche solo vedendo il character design e leggendo la trama (ma comunque non venitemi a dire che è una storia adulta, realistica e credibile ). Dr.Stone poi non è il solito battle shounen banalotto, è un po' atipico per il genere, anche se appunto deve sottostare alle leggi di mercato. È giustissimo che in generi dalle storie trite e ritrite ci siano delle innovazioni, e sia questo titolo che My Hero Academia lo dimostrano. Ma comunque gli shounen sono fatti solo ed esclusivamente per intrattenere, il che è più che legittimo: se voglio storie davvero serie, adulte e realistiche non me le vado certo a cercare su Jump et similia.Nel panorama shonen di recente è stato trasposto The Promised Neverland o anche Demon Slayer (Kimetsu no Yaiba). Anche questi titoli hanno lo stesso target di Dr. Stone, eppure non mi sento di dover dire che i primi due hanno degli evidenti difetti, o delle cose che cozzano con l’atmosfera generale. In particolare, Kimetsu no Yaiba ha tutti i cliché possibile ed immaginabili del panorama shonen di combattimento, eppure lo sto decisamente apprezzando. Voi andate a non considerare dei difetti per via del fatto che “sono shonen”, non considerandoli a priori. La scrittura differenzia un’ottima serie da una che si legge tanto per. Conoscendo molto bene Boichi, riesco a notare tutte le sue solite caratteristiche (purtroppo).
Shonen Jump e realismo suono due concetti che non vanno d'accordo, il che è risaputo fin dai tempi di Dragonball. Il target medio degli shounen sono ragazzini di sesso maschile a cui piacciono le botte e i personaggi fighi e uberpowered, e il mercato si adegua. Il massimo del realismo finora raggiunto da un battle shounen è in My Hero Academia... Perchè andare a cercare realismo e credibilità dove non ce ne saranno mai? La trovo una cosa inutile e anche pretenziosa.Senku è un genio, ma i geni esistono, mentre di uomini in grado di ammazzare leoni e cinghiali con un pugno, sbriciolare rocce a mani nude, ecc... beh, al massimo si sente parlare in miti e leggende d'altri tempi.
Se io mi reputo un maestro di vita (ma quando mai?) tu metti in bocca agli altri parole che non hanno detto. Rileggi il mio post, ho forse scritto che The Promised Neverland non è uno shounen (cosa che invece è)? Io non l'ho scritto da nessuna parte bello/a mio/a, ma solo che ha un target più alto di tanti suoi omologhi.Ma come, ti reputi maestro della vita che capisce tutto cercando su internet, e poi mi dici che The Promised Neverland non è uno shonen... Non ci siamo. The promised Nerverlad viene pubblicato su Shonen Jump come Dr. Stone, ed essendo la rivista designata per un pubblico giovane, si definisce appunto il target shonen.
Veramente non sono fan, dato che prima che cominciasse l'anime conoscevo vagamente il manga solo di nome, dato che è pubblicato in Italia. Per ora mi sta piacendo, ma ce ne vuole perchè mi consideri fan di un'opera. Ancora una volta, mi hai attribuito cose che non ho detto (o meglio, scritto)... Chi è che si definisce "maestro"? E non ho nemmeno contestato il tuo giudizio, ho solo ribattuto dicendo la mia opinione che è diversa dalla tua. E' così che ci si scambia opinioni.Che la storia sia più complessa mi sembra ovvio, ma appunto, come avevo scritto prima, il tipo di narrazione distingue un prodotto interessante da uno che lo è un po’ meno. Con questo non voglio dire che Dr. Stone sia scadente, cavolo ho un sito ad esso dedicato. Soltanto sto mostrando delle cose che mi hanno fatto storcere il naso, così come ad altri. Confido nel fatto che si assesterà ad un certo punto, e potrà dare il suo meglio. Ma chi viene a contestare il mio giudizio solo perché è fan sfegatato o si sente maestro della vita, può anche passare oltre.
Mi stupisce anche il fatto che tra quelli che si lamentano ci siano persone che chiaramente hanno una certa esperienza in campo anime e manga e non hanno cominciato a seguirli da ieri. Un paio di soggetti invece, che siano novellini o meno non mi stupiscono affatto.Vedo un fraintendimento di massa . La serie è uno shonen della Shonen Jump (come Naruto e My hero academia), basta solo queste poche info per capire il prodotto. Ma davvero che vi aspettavate?
Se non vi è piaciuto il tizio che fa Tarzan (guarda caso l'antagonista primario della storia) e le esagerazioni tamarre, significa che l'opera non fa per voi.
Shonen Jump e realismo suono due concetti che non vanno d'accordo, il che è risaputo fin dai tempi di Dragonball. Il target medio degli shounen sono ragazzini di sesso maschile a cui piacciono le botte e i personaggi fighi e uberpowered, e il mercato si adegua. Il massimo del realismo finora raggiunto da un battle shounen è in My Hero Academia... Perchè andare a cercare realismo e credibilità dove non ce ne saranno mai? La trovo una cosa inutile e anche pretenziosa.Senku è un genio, ma i geni esistono, mentre di uomini in grado di ammazzare leoni e cinghiali con un pugno, sbriciolare rocce a mani nude, ecc... beh, al massimo si sente parlare in miti e leggende d'altri tempi.
Le critiche [...] non riguardano [...] aspetti che, in teoria, dovrebbero differenziare i seinen dagli shounen. Sono, piuttosto, rivolte alle approssimative "ambientazione" e contestualizzazione di Dr. Stone [...] Trovo fastidiosa proprio questa inavvertita necessità di rendere il contesto non di certo realistico, ma perlomeno coerente e verosimile.
E' normale quando si ha una certa età e soprattutto voglia di imparare, tutto qui. Quando si ha una passione o un hobby è normale che si abbia la voglia di informarsi il più possibile sull'argomento, non capisco perchè questo vi irriti tanto.Qui mi pare di aver capito che tu te la intendi parecchio
A grandi linee, sì... E comunque nemmeno l'avevo nominato The Promised Neverland prima che lo facessi tu, lol.In ogni caso, il target di riferimento rimane lo stesso.
Idem come sopra: che tu lo chiami realismo o verosimiglianza, non lo troverai su Shounen Jump e cloni vari... O comunque non finchè il target di queste riviste rimarrà lo stesso. Faresti meglio a goderti Dr. Stone, se ti va di seguirlo, e prenderlo per quello che è. Tanto più che qualcosa di verosimile e coerente c'è: la scienza. Almeno per ora, rispetto allo shonen medio è una piccola ventata di originalità.Le critiche [...] non riguardano [...] aspetti che, in teoria, dovrebbero differenziare i seinen dagli shounen. Sono, piuttosto, rivolte alle approssimative "ambientazione" e contestualizzazione di Dr. Stone [...] Trovo fastidiosa proprio questa inavvertita necessità di rendere il contesto non di certo realistico, ma perlomeno coerente e verosimile
E' normale quando si ha una certa età e soprattutto voglia di imparare, tutto qui. Quando si ha una passione o un hobby è normale che si abbia la voglia di informarsi il più possibile sull'argomento, non capisco perchè questo vi irriti tanto.Qui mi pare di aver capito che tu te la intendi parecchioA grandi linee, sì... E comunque nemmeno l'avevo nominato The Promised Neverland prima che lo facessi tu, lol.In ogni caso, il target di riferimento rimane lo stesso.Idem come sopra: che tu lo chiami realismo o verosimiglianza, non lo troverai su Shounen Jump e cloni vari... O comunque non finchè il target di queste riviste rimarrà lo stesso. Faresti meglio a goderti Dr. Stone, se ti va di seguirlo, e prenderlo per quello che è. Tanto più che qualcosa di verosimile e coerente c'è: la scienza. Almeno per ora, rispetto allo shonen medio è una piccola ventata di originalità.Le critiche [...] non riguardano [...] aspetti che, in teoria, dovrebbero differenziare i seinen dagli shounen. Sono, piuttosto, rivolte alle approssimative "ambientazione" e contestualizzazione di Dr. Stone [...] Trovo fastidiosa proprio questa inavvertita necessità di rendere il contesto non di certo realistico, ma perlomeno coerente e verosimile
Tacciare gli altri di essere saccenti ti rende altrettanto.Ovviamente, il fatto che "te la intendi" era ironico... Non mi irrito affatto se uno ha una passione, ma di certo dopo quel commento alquanto saccente, mi sono sentito di rispondere. Esponendo in maniera più approfondita le mie perplessità.
Prima di tutto, ti inviterei a rileggere per bene il mio commento. Perché molte delle illazioni che mi stai attribuendo non le ho citate
Dr. Stone è ambientato in una realtà che appare, invero, identica alla nostra. Tsukasa, inoltre, è, ad ora, l'unico personaggio inspiegabilmente over power. Certo, Senku è un genio, ma i geni esistono, mentre di uomini in grado di ammazzare leoni e cinghiali con un pugno, sbriciolare rocce a mani nude, ecc... beh, al massimo si sente parlare in miti e leggende d'altri tempi. Per giunta, l'avessero introdotto come l'uomo più forte al mondo, la sospensione dell'incredulità richiesta agli spettatori sarebbe stata accettabile; e invece no: Tsukasa è... il più forte del liceo! Avrebbero potuto giustificare in tanti modi la forza sproporzionata di Tsukasa, ad esempio rendendolo geneticamente immune a una parziale atrofia muscolare instauratasi negli esseri viventi vittime della pietrificazione. Trovo fastidiosa proprio questa inavvertita necessità di rendere il contesto non di certo realistico, ma perlomeno coerente e verosimile.
che tu lo chiami realismo o verosimiglianza, non lo troverai su Shounen Jump e cloni vari... O comunque non finchè il target di queste riviste rimarrà lo stesso
ma il punto è che date per scontato che ogni singola cosa fosse perfettamente realistica, ma Stone di realistico nei personaggi non ha assolutamente niente, ogni personaggio è particolare a modo suo e OP a modo suo
Semplicemente non riesco a capire perché vi ostiniate a confondere il realismo con la logica interna di un'opera, con la coerenza narrativa
ma quello è solo il soprannome con cui viene chiamato nel MMA, in seguito viene proprio definito il più forte al mondo, magari potevano dargli un soprannome diverso visto che così sembra non sia il più forte, ma di fatto lo è (almeno fra quelli di quell'epoca)Ripeto, avessero almeno presentato Tsukasa come l'uomo più forte del mondo...
Anche se l'eccessiva presenza di alcuni fa girare un po' le uova nel paniere a chi vorrebbe più serie di qualità, ogni genere di anime ha il diritto di esistere... A meno che non si chiami Boku no Pico.Comunque il meglio (o peggio) sta quando si lamenta della presenza di harem nelle serie di genere harem o il fanservice negli ecchi. Qui si partono le risate.
noi del mondo pre pietrificazione di fatto non sappiamo niente (e già ti avverto che ci sarà un flashback che altro che tsukasa con la sua superforza, ci sarà una cosa che il naso invece di storcersi vi andrà direttamente dietro le orecchie),ma quello è solo il soprannome con cui viene chiamato nel MMA, in seguito viene proprio definito il più forte al mondo, magari potevano dargli un soprannome diverso visto che così sembra non sia il più forte, ma di fatto lo è (almeno fra quelli di quell'epoca)Ripeto, avessero almeno presentato Tsukasa come l'uomo più forte del mondo...
Ammetto che questa serie non la sto capendo.
Vuole essere (pseudo)scientifica e razionale, o vuole essere tamarra? Non riesco proprio a capire il tono. Le digressioni scientifiche e la trama generale del ripercorrere l'evoluzione umana buttano da una parte, ma poi abbiamo cose come i capelli di Senku, le ripetute gag o il complessivo personaggio di Tsubasa! Quest'ultimo, ad esempio, in una serie diversa non credo mi creerebbe tante perplessità (anzi!), invece in questa serie mi sembra come il parmigiano sulle vongole.
E non capisco se sia un problema mio e delle mie aspettative o una caratteristica effettiva della storia.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.