"Eleonora Caruso suggerisce che il BL degli anni '70 forse potrebbe avere avuto una trama più sviluppata di un'opera moderna e piuttosto conosciuta di oggi come Ten Count."
"Quindi certamente questi titoli sono presenti oggi perché si vendono, ma al tempo stesso dalla parte delle lettrici c'è un'ampia consapevolezza in tal senso, nel poter leggere ciò che vogliono."
Personalmente non amo lo yuri ma amo lo yaoi, ma è stato molto interessante leggere.
Vi dico già che verrà un papello infinito XD
Una cosa che io vorrei davvero fosse più chiara a tutti in Occidente, come lettrice, è che i Boy's Love davvero NON sono fumetti pensati per rappresentare il mondo gay. Ho perso il conto di quante volte nel corso degli anni ho visto lettrici insultate e bullizzate (non sto esagerando, e devono ringraziare che non sia capitato a me perché soprattutto da adolescente gli avrei mangiato virtualmente la faccia) da persone omosessuali o che si definivano loro "supporter" perché "gli yaoi sono irreliastici e non li rappresentano". Spoiler: non sono tenuti a farlo perché non solo loro il target di riferimento. Esattamente come le donne che ne passano a cosa normali anche di peggio negli hentai non sono pensate per essere lette da altre donne, e nonostante questo non mi sognerei mai di gridare alla censura per tal genere in nome del fatto che a me disturbano. Sono prodotti di finzione, punto.
Oggi è sicuramente verissimo che esistono tanti titoli che vanno oltre i rapporti super stereotipati che un tempo erano considerati gli unici possibili nel genere (e già allora non era vero e dimostrava solo l'ignoranza di chi dava aria alla bocca senza sapere di cosa stava parlando XD), solo che sarebbero da tenere a mente due dettagli:
a) questo non significa assolutamente che le serie più "superficiali" siano sparite o ancor peggio DEBBANO sparire. In tutti i generi esistono titoli più leggeri e hanno ogni diritto di questo mondo di esistere anche nel BL;
b) se nuove persone omosessuali hanno cominciato o cominceranno a leggerli secondo me è fantastico, non perché queste persone siano gay ma semplicemente perché allargheranno il pubblico! E da amante del genere non può che farmi piacere vedere sempre più appassionate/i.
Il fatto che ci siano sempre più storie realistiche non significa che debbano interessare a tutti, e lo dico da grande appassionata di molte di esse. Se una persona vuole leggere solo titoli vecchio stampo, perché così le va, non solo ha il diritto di farlo ma anche di non essere derisa (o addirittura offesa, è imbarazzante doverlo specificare ma tant'è) per questo.
Per il resto (è un'osservazione mia, non penso affatto che chi ha parlato alla conferenza intedesse questo), la cosa che mi auguro di meno per il BL è che da genere per mentecatte preda degli ormoni venga visto improvvisamente tout court come lettura per intellettuali open minded, perché porterebbe infinite polemiche e nuove richieste di censura dei titoli non educativi o positivi da parte di gente che molto spesso si vanta di essere più "aperta" e soprattutto più democratica della maggior parte del vil volgo. E le mie purtroppo non sono supposizioni buttate lì, ma timori dovuti molto banalmente all'esperienza: spessissimo quando trovi qualcuno che si avvicina al genere SOLO allo scopo di leggere materiale legato/scritto per la comunità omosessuale e non per sincera attrazione verso l'idea di una storia tra maschi declinata in un certo modo (quello del BL appunto), puntualmente partono i cori indignati perché non c'è il consenso fondamentale nella vita reale, l'uke è troppo androgino (affermazione che dimostra becera ignorananza, visto che in Giappone è molto più più facile trovare ragazzi e uomini con questo aspetto) e i rapporti non sono abbastanza realistici (spoiler: se cerco storie davvero realistiche parlo con un'amica o fermo una tizia al supermercato e le chiedo come va la vita).
Gente così (puntualmente la stessa che vorrebbe - in modo davvero molto femminista - dire alle donne quali libri possono e non possono leggere onde evitare che turbino le loro influenzabili menti) mi auguro vivamente che NON cominci a leggere BL. Grazie tante ^^''
"la sessualità di genere non può definire la storia, e non dovrebbe nemmeno essere il carattere di primaria importanza di una storia."
In gran parte sono d'accordo: una bella storia è tale a prescindere dal genere dei personaggi. Detto questo, il BL mette al centro coppie maschili e lo yuri femminili. Nel momento in cui cambi le carte in tavola, non si parla più di BL e yuri. In questo specifico caso È effettivamente parte del genere. Ciò non toglie che una storia BL/yuri possa risultare noiosissima anche alla fujoshi più fissata, visto che il sesso dei personaggi appunto non basta a rendere interessante una storia.
"Facciamo succedere le cose peggiori e più scandalose ai maschi, facciamoli subire violenze di ogni genere, facciamoli persino innamorare tra loro."
Sarebbe bello se tanti ricordassero come è nato tutto, soprattutto quando si vantano di essere super attiviste/i di questo o quel movimento e poi strillano che tutte le storie dovrebbero essere buoni esempi per la vita reale.
"In quel periodo la comunità omosessuale non si sentiva rappresentata da quel genere di storie, ed anzi si contrapponeva ai BL su temi come quello del consenso, che oggi in questi manga è invece molto attuale, presente ed importante."
Sì e no. Qualunque lettrice appassionata sa bene che c'è una gran parte di yaoi con abusi che tuttora vengono prodotti e letti, sia doujinshi che serie originali. Di nuovo: si tratta di finzione e se ci sono ragazze e donne che non hanno problemi a leggerne, non c'è NESSUNO a questo mondo che abbia il diritto di dir loro "smettila subito e leggi solo storie dove i protagonisti si vogliono tanto bene e non ci sono storie rapporti nati da abusi!"
Il tema è importante nel senso che molte più storie di un tempo nel bene e nel male ne fanno discutere i personaggi, solo, in molte comunque il consenso non c'è e non per questo tali titoli devono essere buttati nel cestino, che si tratti di yaoi vecchio stampo o opere più profonde come quelle della Harada."Eleonora Caruso suggerisce che il BL degli anni '70 forse potrebbe avere avuto una trama più sviluppata di un'opera moderna e piuttosto conosciuta di oggi come Ten Count."
Su questo sono d'accordo, leggendo i grandi classici del genere è facile rendersene conto."Quindi certamente questi titoli sono presenti oggi perché si vendono, ma al tempo stesso dalla parte delle lettrici c'è un'ampia consapevolezza in tal senso, nel poter leggere ciò che vogliono."
Grazie al cielo sì.
Infine, è verissimo che l'attenzione dell'industria al genere è sempre più palese, è facile rendersene conto già soltanto dalle news qui su Animeclick. Dagli annunci di nuovi drama e adattamenti anime a tema a operazioni (per quanto dall'aria un po' trash, diciamolo XD) come quelle delle Mew Mew declinate al maschile che urlano "fujoshi, eccoci!". Il BL vende, e l'offerta al riguardo aumenta sempre di più. Da appassionata ne sono davvero felice.
Un'ultima cosa, che mi è rimasta qui: definire tutte le casalinghe che leggevano Harmony "frustrate" non si può sentire. Abbiate pietà, ma no. Sicuramente ce n'erano tantissime che li leggecvno per questo motivo, e altrettanto certamente ce n'erano (come immagino ce ne siano tuttora) altre che semplicemente li usano per svagarsi ma non per questo avevano e hanno una pessima vita matrimoniale. Cadere in stereotipi simili in un articolo simile è troppo triste.Personalmente non amo lo yuri ma amo lo yaoi, ma è stato molto interessante leggere.
Idem, evito di parlarne in modo approfondito perché non è un genere che seguo ^^
Grazie per la pazienza a chi si leggerà tutto il papiro!
A riguardo dei temi, Susanna Scrivo ha citato come accada di rado, nei cosiddetti "fumetti LGBT occidentali", che il titolo presenti già ciò di cui si parla, poiché si tende a nascondere un po' il tema di fondo.
l'uke è troppo androgino (affermazione che dimostra becera ignorananza, visto che in Giappone è molto più più facile trovare ragazzi e uomini con questo aspetto)
Ma magari fosse solo l'androginità, gli uke sono dei personaggi ridicoli che mimano lo stereotipo della femmina sottomessa per eccitare le lettrici. Ok, ma non farlo passare come una cosa che in Giappone si più trovare XD.
penso che quello che non farei mai in realtà come fantasia invece ci possa stare
ora stufa perché parla di quotidianità e non mi concede nessun tipo di fuga dalla realtà...
Per il resto (è un'osservazione mia, non penso affatto che chi ha parlato alla conferenza intedesse questo), la cosa che mi auguro di meno per il BL è che da genere per mentecatte preda degli ormoni venga visto improvvisamente tout court come lettura per intellettuali open minded, perché porterebbe infinite polemiche e nuove richieste di censura dei titoli non educativi o positivi da parte di gente che molto spesso si vanta di essere più "aperta" e soprattutto più democratica della maggior parte del vil volgo. E le mie purtroppo non sono supposizioni buttate lì, ma timori dovuti molto banalmente all'esperienza: spessissimo quando trovi qualcuno che si avvicina al genere SOLO allo scopo di leggere materiale legato/scritto per la comunità omosessuale e non per sincera attrazione verso l'idea di una storia tra maschi declinata in un certo modo (quello del BL appunto), puntualmente partono i cori indignati perché non c'è il consenso fondamentale nella vita reale, l'uke è troppo androgino (affermazione che dimostra becera ignorananza, visto che in Giappone è molto più più facile trovare ragazzi e uomini con questo aspetto) e i rapporti non sono abbastanza realistici (spoiler: se cerco storie davvero realistiche parlo con un'amica o fermo una tizia al supermercato e le chiedo come va la vita).
Gente così (puntualmente la stessa che vorrebbe - in modo davvero molto femminista - dire alle donne quali libri possono e non possono leggere onde evitare che turbino le loro influenzabili menti) mi auguro vivamente che NON cominci a leggere BL. Grazie tante ^^''
Mi spiace ma ti sbagli di grosso ^^'' Non tutti gli uke sono della tipologia "sottomessa"
Persino nelle serie più leggere o addirittura trash ormai spessissimo gli uke della situazione hanno caratteri decisi e non si piegano facilmente,
e non si piegano facilmente
ma almeno non farlo passare come se fosse una costante del BL tutto,
Per il resto non so se tu sia mai stata in Giappone, io nel mio piccolo ci ho passato sei mesi e l'ho visitato varie volte come turista, e di ragazzi androgini ce ne sono eccome
Mi spiace ma ti sbagli di grosso ^^'' Non tutti gli uke sono della tipologia "sottomessa"
No infatti, ci sono anche gli Uke che arrossiscono come suore del '1600 di fronte ad un uomo a petto nudo per le minime cose e tante altre ridicolaggini varie.
Persino nelle serie più leggere o addirittura trash ormai spessissimo gli uke della situazione hanno caratteri decisi e non si piegano facilmente,
Fare le mestruate non vuol dire avere un carattere deciso.
e non si piegano facilmente
Riquoto perchè questo punto fa ridere.
ma almeno non farlo passare come se fosse una costante del BL tutto,
E' una costante perchè ad oggi lo scopo degli yaoi è quello di attirare le ragazze, ragazze che si eccitano con queste storie. Non è che negando le peculiarità di un genere lo si eleva eh. Gli Harmony da decadi funzionano alla stessa maniera. Ci sono delle opere belle che vanno oltre gli stereotipi? Certamente, mai metterei a confronto " Orgoglio e Pregiudizio " con " Le ali della passione " o titoli simili, rimane il fatto che entrambi appartengono al genere " sgrillettamento" opere fatte per eccitare le donne il cui il 90% è appunto robaccia da masturbazione.
Come ho già detto, magari fosse una mera questione di androginità.
Io ricordo ancora le diatribe di diversi anni fa, quando la comunità gay faceva la guerra allo YAOI criticandolo duramente e ritenendolo offensivo nei loro riguardi. Oggi pare che la situazione si sia calmata ma se davvero si tentasse di presentare il BL come qualcosa di diverso, il rischio di tornare a quei tristi momenti ci sarebbe eccome.
Interessante excursus.
Parlando di realismo, io personalmente non ho mai avuto tutta quest'ansia verghiana nei media (di qualunque tipo), e non so neanche quest'ultima da cosa derivi onestamente.
Non di rado ad esempio riscontro troppa retorica e/o stonature nelle opere che si prefiggono di esporre un quadro realistico di un tema o di un argomento (qualunque esso sia).
E questo va inevitabilmente a discapito della resa dell'opera nel suo insieme (almeno per me) che in ogni caso non centra quasi mai il bersaglio della precisa ricostruzione del vero. O al massimo ci riesce solo in parte.
Mai stato un fan del realismo in ogni caso.
Non mi disturba, ma neanche mi sembra un punto imprescindibile.
Ma che davvero devo aspettarmi coerenza alla realtà da un'opera ambientata ai tempi in cui uscivano i romanzi di Jules Verne o Madame Bovary?
La cosa tristissima del tuo commento è che stai parlando di un genere che in realtà non conosci e palesemente non ti interessa conoscere, ma pretendi di dare giudizi basati su ciò che hai letto e sentito dire da altri.
Allora, primo stai dicendo che le ragazze che magari davvero, nella vita reale, arrossiscono davanti a una cosa simile sono ridicole, e preferisco non commentare.
Ma esattamente cosa ne sai delle costanti del BL se non lo leggi abitualmente? XD
Detto questo, il fatto che tu creda che gli elementi di cui ti ho parlato non tanto io, ma di cui si discute anche nella review, siano un elevamento a caso di un genere che ha poco o niente da dire è l'ulteriore dimostrazione che in pratica stai parlando di un argomento di cui non conosci niente nel dettaglio.
Il fatto che poi si sia evoluto ulteriormente e oggi sia PIENO di storie davvero belle, intense e che non hanno niente da invidiare a shoujo e jousei dovrebbe far piacere a chi ama i manga, questa pervicacia nel volerlo sminuire a prescindere è abbastanza inquietante.
Per finire, il fatto che tu definisca "robaccia" titoli che ritieni legati (secondo la tua modestissima opinione, che è quella di una che non conosce minimamente l'argomento in questione) alla masturbazione la dice lunga sul tuo modo di vedere il sesso e soprattutto la masturbazione femminile.
La storia che i gay reali si offendono perchè non rappresentati nei manga BL mi ha sempre perplesso e mi sa più di frustrazione (che posso anche capire) perchè non c'erano manga come volevano loro in pari quantità. Ma non è togliendo gli yaoi che si risolve il problema, perchè gli uomini negli yaoi sono concepiti per donne etero, e se lo diventano anche per un maschio gay è solo per una coincidenza basata sul singolo gusto/ideale del lettore, e non per le intenzioni dell'autrice. Dal resto nemmeno il 90% delle donne credo abbia mai cercato o trovato chissà quale “rappresentazione” dalle donne negli hentai; eppure nessuna (a meno che non fosse qualche esaltata) ha mai chiesto la censura totale di tutto il genere. Pertanto quelli che si sono indignati in passato se la sarebbero dovuta prendere non con i manga yaoi in sè, ma con il lettore che dava sfoggio di ignoranza prendendoli per chiave di lettura della realtà (cosa mai pretesa dalle autrici). Spesso la società presa nell’insieme pare acritica, lo capisco… ma allora quando accusi stai solo generalizzando e non hai minimamente considerato chi invece tiene davvero alla distinzione tra finzione e reale come si suppone faccia tu.In quel periodo la comunità omosessuale non si sentiva rappresentata da quel genere di storie, ed anzi si contrapponeva ai BL su temi come quello del consenso, che oggi in questi manga è invece molto attuale, presente ed importante.
Non condivido totalmente questa frase, da donna etero e fujoshi rivendico anche come mia la ricerca di un maggiore “realismo” se questo termine è da intendersi come mancanza di stereotipi esagerati, ruoli seme-uke sempiterni e immutabili e drammoni vari nelle mie preferenze. Non serve appartenere a un gruppo lgbt per volere questo. Quando leggo uno yaoi non voglio un finto-shojo smut con due maschi dove uno sotto sotto è la “donna”… Mai amato quel tipo di storie nemmeno un decennio fa quando iniziai a leggerli, buon per chi le apprezza (oh, sono fantasie legit quanto le mie) ma io non ci sono dentro. Pertanto, non è che alle fujoshi piacciono solo e necessariamente i BL stereotipati e alla comunità LGBT sono riservati gli yaoi più freschi e innovativi. TLDR nessuno è superiore a nessuno.un'altra lettura di questo dato è che i BL siano diventati più realistici, che non siano più quelli che conoscevamo, inizialmente destinati alle fujoshi (letteralmente: donna marcia, corrotta), bensì qualcosa di più
Infatti, ed è bellissimo, io poi adoro farmi pipponi introspettivi per poter capire bene quali elementi mi piacciono di più o di meno XD poi mi piace chiamarmi da sola fangirl e guai a chi mi toglie il diritto di essere tale U.Udalla parte delle lettrici c'è un'ampia consapevolezza in tal senso, nel poter leggere ciò che vogliono.
QUOTONE GRANDE COME UNA CASA xD“Il fatto che ci siano sempre più storie realistiche non significa che debbano interessare a tutti, e lo dico da grande appassionata di molte di esse. Se una persona vuole leggere solo titoli vecchio stampo, perché così le va, non solo ha il diritto di farlo ma anche di non essere derisa (o addirittura offesa, è imbarazzante doverlo specificare ma tant'è) per questo.”
Fare le mestruate non vuol dire avere un carattere deciso.
Nice internalized misoginy. Quanto alla seconda, dici nulla, un minimo di riconoscenza suRobaccia da masturbazione
La cosa tristissima del tuo commento è che stai parlando di un genere che in realtà non conosci e palesemente non ti interessa conoscere, ma pretendi di dare giudizi basati su ciò che hai letto e sentito dire da altri.Mi spiace ma ti sbagli di grosso ^^'' Non tutti gli uke sono della tipologia "sottomessa"No infatti, ci sono anche gli Uke che arrossiscono come suore del '1600 di fronte ad un uomo a petto nudo per le minime cose e tante altre ridicolaggini varie.
Allora, primo stai dicendo che le ragazze che magari davvero, nella vita reale, arrossiscono davanti a una cosa simile sono ridicole, e preferisco non commentare. Davvero.
Secondo, vedi sotto.Persino nelle serie più leggere o addirittura trash ormai spessissimo gli uke della situazione hanno caratteri decisi e non si piegano facilmente,
Fare le mestruate non vuol dire avere un carattere deciso.
Ora stai praticamente dicendo che le donne durante il ciclo sono delle isterische. Che bello non generalizzare.
Ripeto, stai cercando di dare lezioni e giudizi pesanti su un genere di fumetto di cui non sai praticamente niente. Non ha senso. Basterebbe leggersi anche solo quei pochi titoli che ho citato per rendersi conto che si parla o di personaggi a tutto tondo o comunque non dissimili da tanti altri di generi diversi, e che in quei generi non verrebbero mal giudicati ma visti semplicemente come volubili nel peggiore dei casi, ma siccome vengono dai BL allora meritano secondo te di essere liquidati fondamentalmente come boiate. Alle lettrici ormai poco importa, tanto il materiale esce comunque anche se ancora c'è chi ha questi pregiudizi, solo fa comunque tristezza vedere ogni tanto uscite simili. Pace.e non si piegano facilmenteRiquoto perchè questo punto fa ridere.
Anche il tuo intervento, ma questo è un altro discorso.ma almeno non farlo passare come se fosse una costante del BL tutto,E' una costante perchè ad oggi lo scopo degli yaoi è quello di attirare le ragazze, ragazze che si eccitano con queste storie. Non è che negando le peculiarità di un genere lo si eleva eh. Gli Harmony da decadi funzionano alla stessa maniera. Ci sono delle opere belle che vanno oltre gli stereotipi? Certamente, mai metterei a confronto " Orgoglio e Pregiudizio " con " Le ali della passione " o titoli simili, rimane il fatto che entrambi appartengono al genere " sgrillettamento" opere fatte per eccitare le donne il cui il 90% è appunto robaccia da masturbazione.
Ma esattamente cosa ne sai delle costanti del BL se non lo leggi abitualmente? XD
Considerato poi che opere come quelle della Takemiya e della Hagio sono classici del manga non ci fai proprio una bella figura come appassionata di fumetto.
Detto questo, il fatto che tu creda che gli elementi di cui ti ho parlato non tanto io, ma di cui si discute anche nella review, siano un elevamento a caso di un genere che ha poco o niente da dire è l'ulteriore dimostrazione che in pratica stai parlando di un argomento di cui non conosci niente nel dettaglio. Che il genere abbia sempre avuto come scopo principale intrattenere lettrici donne, anche e a volte in primis da un punto di vista sessuale (come se fosse un male, poi °_°) è sacrosanto e non lo nega nessuno. Il fatto che poi si sia evoluto ulteriormente e oggi sia PIENO di storie davvero belle, intense e che non hanno niente da invidiare a shoujo e jousei dovrebbe far piacere a chi ama i manga, questa pervicacia nel volerlo sminuire a prescindere è abbastanza inquietante. Non è che se una bella storia mostra anche scene di sesso ben fatte perda qualcosa, eh.
Per finire, il fatto che tu definisca "robaccia" titoli che ritieni legati (secondo la tua modestissima opinione, che è quella di una che non conosce minimamente l'argomento in questione) alla masturbazione la dice lunga sul tuo modo di vedere il sesso e soprattutto la masturbazione femminile.Come ho già detto, magari fosse una mera questione di androginità.
Pensavo lo avessi capito dopo la spiegazione di prima, io parlavo proprio di quella, quanto a possibilità di trovare persone con questo aspetto in Giappone. E per quel che riguarda gli uke direi che ti ho già risposto, ma palesemente non hai afferrato niente. Non mi stupisce molto, comunque, considerando che non avendo idea dell'offerta odierna del genere è facilissimo per te continuare a credere di avere ragione - quando proprio oggettivamente non ce l'hai. Per quel che riguarda il giudizio sugli uke, ho già risposto e non perdo ulteriormente tempo a rifarlo.
Detto questo, spero che questo sia l'ultimo post di polemica con te. Se vuoi inserire una risposta random solo per avere l'ultima parola fai pure, bada solo di non insultare o dare indirettamente dello stupido/idiota eccetera come hai fatto con altre persone in discussioni differenti : )
Seguo Animeclick a periodi alterni e so che adori discutere su questo sito, io invece già così ho l'impressione di aver scritto un post di troppo. Tu sei contenta di continuare a pensarla in quel modo, buon per te. Continua così. Sarà comunque contenta se questo post potrà far riflettere qualcun altro che effettivamente ha interesse nel BL o è aperto a riflettere sui propri preconcetti.
Io ricordo ancora le diatribe di diversi anni fa, quando la comunità gay faceva la guerra allo YAOI criticandolo duramente e ritenendolo offensivo nei loro riguardi. Oggi pare che la situazione si sia calmata ma se davvero si tentasse di presentare il BL come qualcosa di diverso, il rischio di tornare a quei tristi momenti ci sarebbe eccome.
Esattamente, è proprio questo che spero non accada. Poi a livello di proposte non inciderebbe perché le acquirenti ci sarebbero comunque, ma dopo essere usciti da quella dietriba mi dispiacerebbe se si ricreasse. Io poi seguo solo questa community (ormai sto lontana il più possibile da qualsiasi fandom se non per informarmi sulle nuove uscite, purtroppo nel 99% dei casi imho è diventato qualcosa di mefitico e il fatto che pure con il mio primo post sia venuta fuori una polemica, per quanto piccola, ne è ulteriore dimostrazione), quindi comunque non assisterei ai vari flame, ma sarebbe veramente triste ripiombare in quelle problematiche.
La conferenza è stata molto interessante e piacevolissima da seguire, quindi tanti complimenti a chi l'ha organizzata e condotta. Ci sarebbe stato bisogno di altre 3 ore per poter sviscerare l'argomento in maniera più approfondita ma ci accontentiamo! XD
Per il resto, non capirò mai perché ogni volta che si parla di yaoi si debbano mettere i puntini sulle i con tanta veemenza, noi appassionati dobbiamo sempre spiegare i perché e i per come, quasi a giustificarci. Io non ci sto più, ho deciso di tenermi lontana da discussioni del genere, so quello che leggo, come lo leggo e perché lo leggo, senza che nessuno debba venire a spiegarmi perché, né io devo spiegarlo agli altri, così come non spiego perché mi piacciano tutti gli altri generi e target.
Come in tutta la produzione manga, ci sono storie belle, storie brutte, storie mediocri, storie disegnate bene, storie disegnate male e via dicendo, non capisco perché quando si parla di yaoi si debba sempre trovare un motivo o una giustificazione. E sinceramente manco lo voglio capire, non mi interessa. Io continuo a leggere yaoi (così come altre cose), gli altri che continuino pure a chiedersi perché lo faccio. Contenti tutti.
Io sono sintetica: propongo un panel sullo yaoi con noi staffer di ac ?
Secondo me è perchè sotto c'è sempre un fondo politico, c'è in tutti i generi ma nello yaoi tende a venire più facilmente a galla dato che è legato a questioni e diritti su cui dibattiamo ogni santo giorno... Poi saranno argomenti triti e ritriti e quindi ci sta anche rompersi a una certa, io ancora non mi sono stancata ahahahPer il resto, non capirò mai perché ogni volta che si parla di yaoi si debbano mettere i puntini sulle i con tanta veemenza, noi appassionati dobbiamo sempre spiegare i perché e i per come, quasi a giustificarci.
Per il resto, non capirò mai perché ogni volta che si parla di yaoi si debbano mettere i puntini sulle i con tanta veemenza, noi appassionati dobbiamo sempre spiegare i perché e i per come, quasi a giustificarci.
Mi consigliate un bello yaoi?
Mi consigliate un bello yaoi?
Il gioco del gatto e del topo ( due volumi ma difficile da trovare ), Banana Fish ( in questo però la relazione è inserita in un contesto più ampio e non è il fulcro della storia ), La stirpe delle tenebre ( incompiuto ) se vuoi qualcosa che puzza di anni '90, Il poema del vento e degli alberi se vuoi qualcosa di vecchia scuola,Edgar ed Allan Poe altra vecchia scuola( ma solo leggeri accenni ) Sakuragari ( opera che vedendo l'autrice non avrei dato un centesimo ma quel giorno deve essere stata fulminata sulla via di Damasco, tre volumi ).
Mi consigliate un bello yaoi?
Il gioco del gatto e del topo ( due volumi ma difficile da trovare ), Banana Fish ( in questo però la relazione è inserita in un contesto più ampio e non è il fulcro della storia ), La stirpe delle tenebre ( incompiuto ) se vuoi qualcosa che puzza di anni '90, Il poema del vento e degli alberi se vuoi qualcosa di vecchia scuola,Edgar ed Allan Poe altra vecchia scuola( ma solo leggeri accenni ) Sakuragari ( opera che vedendo l'autrice non avrei dato un centesimo ma quel giorno deve essere stata fulminata sulla via di Damasco, tre volumi ).
Ma casualmente (?) nessuno dei titoli citati sono tecnicamente degli yaoi. Essendo usciti su riviste josei e/o shojo. Certo toccano tematiche come l'omosessualità ma non sono BL. ^^;
Il gioco del gatto e del topo ( due volumi ma difficile da trovare ),
Vedo il titolo dell’articolo “focus... boy’s love e yuri”. Ah, interessante. Mi aspetto una disamina approfondita su entrambi i generi boy’s love e yuri.
Inzio a leggere e... Lodi e lodi su e a difesa del BL. Ci sta, penso, per carità, io le trovo legittime, e anzi, doverose, per una produzione di manga ancora vittima di troppi pregiudizi.
Continuo a leggere e qui comincia a storcermi il naso.
Questo perché, -alla luce del titolo di questo articolo, ci tengo a sottolineare- in quelle due (LETTERALMENTE DUE) righe sullo yuri, corrispondenti appunto a due interventi:
-nel primo si sottolinea che anche nella controparte femminile dello yaoi sono presenti contenuti pornografici. Eh va be, chi sono io per dire che la regola 34 si sbaglia?
Continuo.
-Nel secondo intervento, -SORPRESA- si sottolinea che lo yuri non solo è pornografico, ma, in talune occasioni, è anche più perverso e zozzo del BL! Cascasse il cielo!
Senza citare esempi o titoli di sorta tra l’altro. E poi di nuovo lodi a non finire sul boy’s love, l’importanza storica, il successo ecc giustissime, giustissime.
Per carità, ripeto, ci stava un articolo per combattere la disinformazione contro il BL, ma appunto, parlando di BL, non di yuri. È come se per giustificarmi con la mamma perché l’interrogazione è andata male, dico che il mio amico Mario (povero Mario!) qualche volta prende voti peggiori di me.
Vedo il titolo dell’articolo “focus... boy’s love e yuri”. Ah, interessante. Mi aspetto una disamina approfondita su entrambi i generi boy’s love e yuri.
Inzio a leggere e... Lodi e lodi su e a difesa del BL. Ci sta, penso, per carità, io le trovo legittime, e anzi, doverose, per una produzione di manga ancora vittima di troppi pregiudizi.
Continuo a leggere e qui comincia a storcermi il naso.
Questo perché, -alla luce del titolo di questo articolo, ci tengo a sottolineare- in quelle due (LETTERALMENTE DUE) righe sullo yuri, corrispondenti appunto a due interventi:
-nel primo si sottolinea che anche nella controparte femminile dello yaoi sono presenti contenuti pornografici. Eh va be, chi sono io per dire che la regola 34 si sbaglia?
Continuo.
-Nel secondo intervento, -SORPRESA- si sottolinea che lo yuri non solo è pornografico, ma, in talune occasioni, è anche più perverso e zozzo del BL! Cascasse il cielo!
Senza citare esempi o titoli di sorta tra l’altro. E poi di nuovo lodi a non finire sul boy’s love, l’importanza storica, il successo ecc giustissime, giustissime.
Per carità, ripeto, ci stava un articolo per combattere la disinformazione contro il BL, ma appunto, parlando di BL, non di yuri. È come se per giustificarmi con la mamma perché l’interrogazione è andata male, dico che il mio amico Mario (povero Mario!) qualche volta prende voti peggiori di me.
Credo di comprendere, dal tuo intervento, che non hai potuto essere presente al focus che qui abbiamo riassunto nei vari aspetti in cui è stato trattato. Come si è premesso nell'introduzione, per discernere del tema impostato come titolo sarebbero servite diverse ore (se non giorni, ma l'incontro è durato addirittura meno di un'ora), senza contare il fatto che come spesso accade impostando un dibattito a tre voci (più il pubblico) la direzione pratica del discorso può virare anche molto da quella che poteva/voleva essere l'intenzione in partenza.
Queste, a mio avviso, le ragioni per cui si è (indubbiamente) finito per parlare più di BL che di Yuri, ragioni che però non potevano giustificare da parte nostra di cambiare del tutto arbitrariamente il titolo della conferenza.
A mio avviso l'incontro è stato troppo breve (ma questo non è colpa di nessuno, ci mancherebbe, anzi semmai ne approfitto per ringraziare le autrici per averlo voluto e portato avanti), ma proprio per questo confido che dopo questa prima volta ci possano essere in futuro, perché no, conferenze con focus magari più precisi su questo o quel tema o genere e, di conseguenza, anche più dettagliati e specifici.
nell'anno 2018, infatti, pare che in Giappone i lettori maschi di Boys' Love siano cresciuti del 30%, e questo invita a formulare due ipotesi: da un lato, il pensiero che ci sia una tale carenza di fumetto per un pubblico omosessuale che addirittura tali lettori non abbiano trovato altra soluzione che quella di rivolgersi al BL; un'altra lettura di questo dato è che i BL siano diventati più realistici, che non siano più quelli che conoscevamo, inizialmente destinati alle fujoshi (letteralmente: donna marcia, corrotta), bensì qualcosa di più.
In ogni caso, parlare di "manga LGBT" è errato e fuorviante: la sessualità di genere non può definire la storia, e non dovrebbe nemmeno essere il carattere di primaria importanza di una storia.
oltre a questo però, va anche detto che in Giappone quando la gente adocchia distrattamente un manga, se anche vi vedesse apparire in copertina due ragazzi che si baciano, per un'associazione automatica di idee il pensiero andrebbe immediatamente a Dragon Ball o titoli similari. Non si metterebbe dunque a pensare a nulla di strano, tanto più perché agli occhi di chi non è dentro al settore, la cosa viene ignorata, passa davanti senza essere degnata di troppa attenzione.
Attualmente c'è più attenzione a calare le storie BL e Yuri in un contesto più realistico, ad esempio sul momento del coming out, o comunque sul separarsi per il dover entrare nella società, il doversi sposare ed avere dei figli: si tratta di elementi, questi, profondamente diversi dal dramma eccessivo di stampo tragico degli anni '70.
il manga che tutti conoscono e tutti amano in Giappone è solo One Piece, quand'anche quindi titoli come My Hero Academia, moda del momento, in realtà non è così mainstream. Se si intende dunque parlare di un'opera celebre come nessun'altra, si deve necessariamente guardare a One Piece.
oltre a questo però, va anche detto che in Giappone quando la gente adocchia distrattamente un manga, se anche vi vedesse apparire in copertina due ragazzi che si baciano, per un'associazione automatica di idee il pensiero andrebbe immediatamente a Dragon Ball o titoli similari. Non si metterebbe dunque a pensare a nulla di strano, tanto più perché agli occhi di chi non è dentro al settore, la cosa viene ignorata, passa davanti senza essere degnata di troppa attenzione.
?? Non ho ben capito l’associazione d’idee qui, devo essere sincero
Cioè il senso sarebbe che, a differenza magari di una persona occidentale, un giapponese non ci vedrebbe niente di strano perché essendo un manga è quindi “normale” che vengano mostrate anche relazioni omosessuali?
No, il contrario XD Ovvero che molto semplicemente l'attenzione di quella persona non verrebbe attirata, e così come non farebbe caso ad una copertina con Dragon Ball raffigurato, allo stesso modo non farebbe proprio caso ad una copertina di manga con due ragazzi che si baciano. Archivierebbe il tutto distrattamente con "ah, è la copertina di un manga" (a prescindere dal contenuto)
Effettivamente questo passaggio non sono probabilmente riuscita a renderlo molto bene nella trascrizione, chiedo scusa. Spero ora appaia più chiaro ^^
Se una ragazza nel 2019 arrossisce per una cosa del genere ci devono essere gravi problemi relazionali dietro il che non rende la cosa ridicola.
Oppure vuoi fare anche un'esaltazione della masturbazione perchè è una cosa troppo svilente e devi esaltare anche questa? Guarda che nessuno ti giudica se ti leggi Il tiranno innamorato per avere " l'ispirazione".
gli uomini negli yaoi sono concepiti per donne etero, e se lo diventano anche per un maschio gay è solo per una coincidenza basata sul singolo gusto/ideale del lettore, e non per le intenzioni dell'autrice.
eppure nessuna (a meno che non fosse qualche esaltata) ha mai chiesto la censura totale di tutto il genere.
Pertanto, non è che alle fujoshi piacciono solo e necessariamente i BL stereotipati e alla comunità LGBT sono riservati gli yaoi più freschi e innovativi. TLDR nessuno è superiore a nessuno.
noi appassionati dobbiamo sempre spiegare i perché e i per come, quasi a giustificarci. Io non ci sto più
Come in tutta la produzione manga, ci sono storie belle, storie brutte, storie mediocri, storie disegnate bene, storie disegnate male e via dicendo
Sebbene in Giappone vadano tutti sotto il nome di BL, vengono considerati " belli" solo quelli dove non c'è atto sessuale.
No, il contrario XD Ovvero che molto semplicemente l'attenzione di quella persona non verrebbe attirata, e così come non farebbe caso ad una copertina con Dragon Ball raffigurato, allo stesso modo non farebbe proprio caso ad una copertina di manga con due ragazzi che si baciano. Archivierebbe il tutto distrattamente con "ah, è la copertina di un manga" (a prescindere dal contenuto)
Effettivamente questo passaggio non sono probabilmente riuscita a renderlo molto bene nella trascrizione, chiedo scusa. Spero ora appaia più chiaro ^^
Ah ok, quindi il senso sarebbe che, agli occhi di un giapponese, un'opera (in questo caso un manga) che mostra già dalla copertina una relazione omosessuale rischia di non essere calcolata a prescindere dal contenuto perché il primo pensiero sarebbe "ah tanto è "solo" un manga"?
In ogni caso nessun problema per la chiarezza, anzi complimenti vivissimi a voi ragazze dello staff per il lavorone che avete fatto nel riportare tutto il dibattito, grazie infinite!
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