16 commenti
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Mi spiace davvero molto, mi dispiace ogni volta che leggo questi articoli, per tutte le persone coinvolte.
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pIù che pagina nera questo è un abisso, Un abisso di violazioni di regole, ed anche una truffetta alla maniera italiana di qualche volenteroso "Imprenditur"...( che si trovi a Milano, Ravenna od a Catanzaro poco importa) e depone piuttosto male per Studio 4°C .
Aggiungo una cosa, ho letto un recente articolo in cui si denotava come molte aziende- ma nessuna legata al fumetto- sembrava aver preso strada opposta al super lavoro dei dipendenti. Puntare su giovani motivati, da reclutare a suon di buoni stipendi, bonus, un'organizzazione del lavoro più flessibile. Mentre i dipendenti più anziani, finora spremuti all'osso, venivano, come dire, accopagnati alla pensione anticipata. Diciamo
Non vorrei che questo sia un caso simile di accompagnamento, con le buone o con le cattive. -
Non è la prima volta che si sente una notizia del genere, in effetti più situazioni e indizi ne fanno una prova schiacciante...
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Non è la prima volta che si sente una notizia del genere, in effetti più situazioni e indizi ne fanno una prova schiacciante...
Esattamente il detto era "tre indizi, fanno una prova" ( ovviamente indizi gravi, precisi, concordanti.. -
Purtroppo i padroni hanno troppe carte in mano. Dovrebbe essere l'azienda a provare che il lavoratore cazzeggiava e non lavorava in quegli orari tramite timbri dei cartellini o orari delle sessioni di lavoro sui computer ad esempio , poi perchè non l'hanno mai ripreso prima se lavorava così male e hanno aspettato la causa? Il lavoratore non può provare niente nel 99% dei casi troppo facile buttarla sul "prova quello che dici".
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qui ci vorrebbe il giudice "BAO"
Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)Oggi mi trovo al tempio dedicato al Giudice Bao Zheng, un giudice realmente esistito durante la dinastia Song, divenuto in Cina sinonimo di giustizia. Tralascio la storia vera e vi racconto di come è stato raccontato. Nato di carnagione scura e molto brutto fu abbandonato dal padre, ma cresciuto dalla virtuosa cognata. Usava tre ghigliottine consegnategli dall’imperatore per giustiziare i criminali: ghigliottina a testa di cane per la gente comune, a testa di tigre per gli ufficiali governativi e a testa di drago per i nobili. Dal precedente imperatore aveva ricevuto una verga d’oro e una spada. Con la verga d’oro poteva castigare addirittura l’imperatore e ogni volta che mostrava la spada tutti i presenti dovevano prostrarsi come in presenza dell’imperatore. Poteva usare le ghigliottine e la spada per le sue esecuzioni in qualsiasi momento senza dover aspettare l’autorizzazione imperiale. Per lui la legge era veramente uguale per tutti arrivando a condannare il suocero dell’imperatore. Era sempre accompagnato dalla sua guardia del corpo Zhan Zhao ( il suo Robin ) e dal suo segretario personale ( il suo Dottor Watson ). Le sue avventure sono state spesso rappresentate nell’opera cinese, dove viene rappresentato con una maschera nera con una voglia bianca sulla fronte. I casi più rappresentati sono: L’esecuzione di Chen Shimei, L’esecuzione di Bao Mian, L’erede al trono scambiato con un gatto selvatico, Il caso dei due chiodi e Il caso della bacinella nera. E’ protagonista di vari film, serie tv e pinshu ( intrattenimento molto popolare in Cina, una specie di cantastorie via radio popolarissimo negli anni ’80 soprattutto nelle campagne, dove i contadini non avevano abbastanza soldi per la tv, lo ascolterete in molti taxi se visitate la Cina ). Fu un romanzo del sedicesimo secolo, Bao Gong’an ( il Gong’An è un genere di romanzi cinesi della dinastia Ming che corrisponde ai nostri romanzi gialli ) che diede al giudice anche la caratteristica di investigatore. Il romanzo del diciannovesimo secolo “The seven heroes and five gallants” diede un twist alle storie di Bao, attribuendogli capacità da Wuxia ( Eroe delle arti marziali ). Nel romanzo horror della dinastia Qing “What the master should not discuss” di Yuan Mei, a Bao è dato il potere di giudicare anche gli esseri sovrannaturali. Il giudice Bao è entrato anche a far parte del linguaggio comune, lo si chiama in causa infatti quando bisogna fare giustizia, nel vocabolario di lingua tailandese il suo nome è sinonimo di giudice. Bao è il protagonista di vari fumetti, tra cui un fumetto francese edito dalla Les editions Fei; ed è anche un personaggio di una serie Marvel chiamato New Universal, ambientato in un mondo in cui la cultura cinese è predominante. Sulla sua tomba c’è scritto: “Se un mio discendente viene corrotto non gli deve essere permesso di tornare a casa o di essere seppellito nella tomba di famiglia, chi non condivide i miei valori non è un mio discendente “. Ora, a parte che il mio fido tassista abusivo negli anni passati a Pechino si chiamava Bao e oramai nessuno mi toglierà dalla mente che è discendente del giudice ( ovviamente non potrà essere seppellito con lui essendo un “abusivo” ), secondo gli ultimi ritrovamenti storici sembra che l’unico incarico che il giudice Bao rifiutò perchè non si sentì all’altezza, fu quando l’Imperatore gli chiese in ginocchio di diventare giudice nella lontana ed esotica Repubblica Italiana.
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Cioè, fatemi capire: i contratti e i relativi vincoli questi li stilano ex post?
Devo chiamare un sindacato per conoscere i termini del contratto con cui sono assunto?
Praticamente è come lavorare in nero. -
Ogni mese esce una news a riguardo. Quel che peggio che anche i pezzi da 90 come madhouse ci stanno in mezzo.
Mi fa venire voglia di vedere un documentario sull'argomento.
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Persino nei lavori più infimi che ho fatto (e ne ho fatti) prima di firmare qualsiasi cosa mi hanno sempre spiegato tutto, orari, compenso, turni, straordinario, ferie etc e fornito copie dei documenti.
Quello che leggo è allucinante, ma su tutto la ciliegina sulla torta è l'atteggiamento assolutamente arrogante dell'azienda che ha pure provato a rigirare le colpe sul dipendente senza però fornire alcuna prova delle accuse.
E dire se che se io esco per strada e do del ladro a qualcuno senza prove mi becco una denuncia per diffamazione (e giustamente).
Queste aziende si credono dei padreterni, bene ha fatto il sindacato a svergognarli. E speriamo che questa pratica prenda piede! -
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"Quanto ancora si dovrà attendere per ottenere seri provvedimenti che possano restituire dignità e serenità alle persone coinvolte?"
Purtroppo penso che ci vorrà ancora molto tempo.. -
Mandiamogli la CGIL, CISL, UIL: https://youtu.be/zWM4gV5O_-A?t=254
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È disgustoso. Inoltre, di recente una mia amica ha risposto ad un annuncio di lavoro per una ditta giapponese in Italia. A parte una mole di lavoro enorme ed uno stipendio basso (che rientrava cmq però nei limiti del legale), sull'annuncio erano indicato che gli straordinari non sarebbero stati pagati. Al colloquio le hanno poi detto che avrebbe fatto almeno 4 ore di straordinari a settimana. Ovviamente lei ha lasciato perdere, ma, porca miseria, che schifo
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È disgustoso. Inoltre, di recente una mia amica ha risposto ad un annuncio di lavoro per una ditta giapponese in Italia. A parte una mole di lavoro enorme ed uno stipendio basso (che rientrava cmq però nei limiti del legale), sull'annuncio erano indicato che gli straordinari non sarebbero stati pagati. Al colloquio le hanno poi detto che avrebbe fatto almeno 4 ore di straordinari a settimana. Ovviamente lei ha lasciato perdere, ma, porca miseria, che schifo
ma non pagare gli straordinari in italia da una ditta straniera è legale? -
ma non pagare gli straordinari in italia da una ditta straniera è legale?
E' illegale, ma a) anche diverse aziende italiane lo fanno b) se te lo scrivono nel contratto e tu lo firmi in teoria sai a cosa vai in contro c) intentare una causa contro un'azienda qui in Italia è abbastanza difficile, rischi anche di spendere più del risarcimento richiesto e perderci un sacco di tempo
Insomma, non è legale, ma certi furboni lo fanno
Al massimo tenteranno di trovare un contentino per non scatenare tumulti.