Ottima la recensione di Gogo Monster, così come l'opera, che ritengo essere una delle migliori di Matsumoto. Un atipico, ma ottimo, racconto di formazione in quanto, se è vero che si assiste in parte ad una maturazione del protagonista ( maturazione che tuttavia non rinnega la propria "origine" da bambino) dall'altra è una non troppo velata critica a quel mondo di fuori quale è la società. Critica rivolta sia ai coetanei, ormai sempre più insensibili fin da giovanissimi, sia agli adulti ( escludendo i casi particolari rappresentati nel manga da Gantsu) in quanto si dimostrano degli inetti nell'affrontare questioni che non siano mera amministrazione. Ci sarebbe altro da dire ma non voglio dilungarmi più di tanto
Proposte interessanti. Gogo Monster l'ho adocchiato ma non mi ha convinto di primo acchito. Pepero mi attizza assai, non l'ho mai visto e lo voglio vedere!
Mmmh mettere a confronto dagli Appennini alle Ande ed un'opera come Penguin è impossibile. Concordo, con il senno di poi, in molte valutazioni su dagli "Appennini alle Ande" ..... non è uno di quegli anime che riguardo da tempo.... sigle a parte che sono molto belle.
@Debris: attenzione che "Marco, dagli Appennini alle Ande" e "Le avventure di Pepero, ragazzo delle Ande" sono due opere diverse, che condividono solamente l'ambientazione in America Latina.
Pepero è un piccolo capolavoro, con tutti i limiti del caso... Lo adoravo da piccolo e rivisto recentemente non è diminuito il mio amore per questa serie. Probabilmente il mio amore per l'archeologia e civiltà perdute nasce da qui. Certo, a livello di animazione siamo a livelli scarsi, ma la caratterizzazione dei personaggi è riuscita , le bgm e la regia ottime. Peccato per il nostro doppiaggio che rovina un po' tutto (anche se le voci sono azzeccate). Di avercene serie così per i più piccoli.