chissà che non ristampino weeding peach...

Questo fumetto non sembra granché originale: aspetto di sapere cos'altro propone...

Sul blog c'è scritto che vogliono riprendere anche Aoi Hana e Ohana HoloHolo (che ho sempre voluto leggere), ottima notizia!

Ricorda anche Saint Tail, come trama.

Avendo apprezzato a suo tempo Wedding Peach (anche se la versione anime è migliore), sono interessato a questo manga. Se riescono a farlo uscire per davvero (visti i precedenti), lo prendo.

Oltre ad essersi ispirata a Sailor Moon con Wedding peach l'autrice si è ispirata ad Occhi di gatto per questo manga (in Saint Tail il detective non è tonto )... Però a me Wedding peach è piaciuto molto.
Se il manga sarà disponibile da maggio l'autrice potrebbe venire al Comicon, sempre se anche questa fiera non faccia la fine della fiera di Milano (anzi, peggio: dati i precedenti, con il festival dell'Oriente totalmente saltato nel 2019 solo per le Universiadi temo che ci priverebbero totalmente anche del Comicon )!

Sul blog c'è scritto che vogliono riprendere anche Aoi Hana e Ohana HoloHolo (che ho sempre voluto leggere), ottima notizia!

Speriamo bene, io Aoi Hana non son riuscito a recuperarlo nonostante l'avessi ordinato alla mia fumetteria, Ohana Holoholo invece ho il primo numero molto carino...

Adoro Nao Yazawa, indi per cui questo volume ce l'ho già in giapponese, ma sono contento che torni in Italia.

W O W! Stiamo parlando di un'autrice che in Italia è stata completamente dimenticata e dal tratto meraviglioso. Davvero non me lo aspettavo, così come non mi aspettavo che venisse in Italia (impensabile per un'autrice nel dimenticatoio), addirittura in più eventi e non solo uno! Per me è una notizia meravigliosa, grazie grazie grazie!

proposta curiosa e improbabile, sapevo che l'autrice era famosa più che altro all'estero, in giappone la sua mancanza di originalità non venne granché apprezzata... questa casa editrice (nuova presumo) mi sfugge, speriamo continui a sfornare uscite interessanti come questa!

Grazie

Il fatto che una nuova etichetta punti su un titolo degli anni 90 di Un autrice pressoché dimenticata è consolante. Sono molte le autrici finite in una sorta di limbo e che meriterebbero di essere pubblicate. Nel blog si dice che del catalogo faranno parte titoli inaspettati...E quindi io incrocio le dita. Senza scomodare i mostri sacri come la Ikeda con i suoi inediti, e la trascuratissima Waki Yamato...Sarebbe bello leggere i primi titoli della Soryo, la dimenticata Chie Shinohara, Family della Watanabe, Erika oka no Monogatari di Chieko Hara...Nino Giordano, sei in ascolto????

Il fatto che una nuova etichetta punti su un titolo degli anni 90 di Un autrice pressoché dimenticata è consolante. Sono molte le autrici finite in una sorta di limbo e che meriterebbero di essere pubblicate. Nel blog si dice che del catalogo faranno parte titoli inaspettati...E quindi io incrocio le dita. Senza scomodare i mostri sacri come la Ikeda con i suoi inediti, e la trascuratissima Waki Yamato...Sarebbe bello leggere i primi titoli della Soryo, la dimenticata Chie Shinohara, Family della Watanabe, Erika oka no Monogatari di Chieko Hara...Nino Giordano, sei in ascolto????

Purtroppo dipende dagli editori giapponesi. E alcune di queste autrici sono sotto contratto con editori che non lavorerebbero con noi perché troppo piccoli. Ma insomma, mai direi mai. Qualche asso nella manica c'è!

Con asso nella manica intendi che avete qualche autrice o titolo vintage da proporre? Sarebbe un modo di forte impatto per lanciare una una nuova linea editoriale in un momento in cui le case editrici tentano di proporre titoli di valore che possano imporsi anche nelle librerie.