Giusto per curiosità, chi si è occupato della traduzione/dell'adattamento per i sottotitoli di Wotakoi?

Ho visto qualche screenshot nella sezione Social, qui sul sito, e non mi sembrano un granché.

Bell'articolo. Il Far East Film Festival di Udine è davvero una finestra sul cinema orientale, non credo "solo per l'Italia, ed il fatto che sia stato possibile realizzarlo nonostante la situazione, è un segno della solidità della sua organizzazione.

Aggiungo che Wonderland, il magazine di Rai 4, stà facendo diversi ed interessanti anticipazioni in queste settimane, riproponendo interventi, anticipando film che vengono proposti nella manifestazione - come l'anteprima di Ip Man 4 ! -

Spero abbiano l'idea di fare uno specialone finale.

Di questi ho visto oltre wotakoi, anche one night. Non avendo però fatto in tempo per la stesura dell'articolo, metto ora qui il mio commento!
Film che consiglio caldamente. Prima parte più lenta, cristallizzata in un certo senso come la vita dei protagonisti fermi a quella notte, esplode nella seconda. Attori bravissimi.

Io ho visto solo Ashfall per ora e mi è piaciuto al netto del fatto che come lo definite è proprio un popcorn movie. Devo recuperare la visione degli altri perché i giorni per vederli tutti sono pochi.
Mi attira molto una piattaforma di streaming per film orientali, una cosa che mancanva e forse l'unico modo per fare arrivare qualcosa dato che l'home video non è mai decollato per tali prodotti.

Posso dire di aver apprezzato la maggior parte dei film visti con rare eccezioni. I miei 5 stelle fin'ora sono The house of us, Lucky Chan-sil, Beasts clawing at straws, ma il festival è ancora lungo.
In questo momento sto vedendo Labirinth of cinema, un ritorno allo sperimentalismo visionario delle origini per Obayashi con un film storico marcatamente antimilitarista.

Mi sarebbe piaciuto partecipare a questa versione online del festival, dato che la fisica è quasi impossibile per me, ma giusto quest'anno mi ritrovo senza una connessione che mi permetta di vedere così tanti streaming.
Grazie per le preziose opinioni, le terrò a mente per il futuro, ho adocchiato già qualcosa di interessante!

Sto seguendo anche io il festival e dei film che ho visto finora consiglio caldamente The House of Us e Kim Ji-young, Born 1982. Molto interessante anche Labyrinth of Cinema.

Quest'edizione me la sto godendo tantissimo * _ *
Purtroppo il tempo è tiranno e non riuscirò a seguire tutto quello che vorrei, però questo è per me il FEFF in cui sono riuscita a immergermi più appieno che mai e, per l'appunto, me lo sto godendo tutto.
Dei film visti, i miei preferiti sinora sono Wotakoi, One Night, Colorless, My Sweet Grappa Remedies. Titoli per i quali ho apprezzato tantissimo la possibilità di vederli in anteprima (talvolta anteprime mondiali di film che devono ancora uscire in patria!), titoli talora indie o così di nicchia che difficilmente avrei potuto sperare di vedere. Soprattutto per quest'aspetto, mi sento infinitamente grata * _ *

Giusto per curiosità, chi si è occupato della traduzione/dell'adattamento per i sottotitoli di Wotakoi?
Ho visto qualche screenshot nella sezione Social, qui sul sito, e non mi sembrano un granché.

Tutti i sottotitoli in italiano sono stati curati dalla Underlight di Trieste, che non ha svolto un lavoro malvagio nel complesso; in certi casi tuttavia (Wotakoi su tutti, ma non è il solo) ci sono stati dei grossi scivoloni e delle sviste. Di norma ci si accorge della svista seguendo il filo logico del dialogo o della scena e la cosa non è grave; nel caso di Wotakoi invece si ha proprio la percezione che per quel titolo non sia stata fatta un'adeguata contestualizzazione del contesto "estremamente otaku" del film, in maniera più o meno evidente, e qui sì che a volte si inarca un sopracciglio.
Per fare qualche esempio: il doppiatore Yuki Kaji è diventato "doppiatrice" (salvo poi essere riportato come maschio in una scena successiva) e alla menzione di un MC (intermezzo parlato di un concerto) dell'evento di una seiyuu si è tradotto con tutt'altro. Poi effettivamente "doppiatrici idolo" non è un termine che si utilizzi, e in altre occasioni i dialoghi tra i due protagonisti soprattutto recano diverse inesattezze.
Ciononostante, per l'appunto, nel complesso la visione dei film non viene pregiudicata.

Ti ringrazio per il chiarimento

Ieri sera ho visto Colorless. Non mi è piaciuto tanto quanto one night, però non è stato male. Un ritratto piuttosto spietato di un certo ambiente lavorativo e della donna. Bella anche l'idea di far vedere le stesse cose dal punto di vista dei due protagonisti. Probabilmente solo un po' troppo lungo.

Ho visto Kim Ji-young: Born 1982 e mi è piaciuto moltissimo. Tratta un tema molto importante e delicato come quello della maternità e della difficoltà per le donne di conciliare il lavoro con la casa, con il risultato che spesso si è costrette a fare delle scelte...Non senza dolorose conseguenze. Film bello e profondo e delicato nell' affrontare gli argomenti..compreso il tema sempre attuale della discriminazione di genere.

Io ho amato DETENTION, finora il mio unico 5/5 stelle. Stasera mi guarderò IweirDO che mi ispira un sacco

Stasera mi guarderò IweirDO che mi ispira un sacco

Mi dispiace rovinarti i programmi, ma per quel film c'era una sola proiezione qualche giorno fa...non è presente tra quelli on demand.

Stasera mi guarderò IweirDO che mi ispira un sacco

Mi dispiace rovinarti i programmi, ma per quel film c'era una sola proiezione qualche giorno fa...non è presente tra quelli on demand.

Ecco, se c'è una cosa da contestare all'evento è la totale mancanza di comunicazione. All'atto dell'iscrizione viene scritto più volte che saranno date informazioni su modalità e altro, invece l'evento parte in sordina senza alcuna comunicazione ufficiale che ad esempio illustri le modalità di fruizione (ci è voluto un po' per capire che i film potevano essere sia visti in premiere che on demand, salvo il caso che citi che però ha solo presente di fianco al nome questo dettaglio). Non si sa ancora niente degli altri dettagli legati all'abbonamento (quindi funzionamento del Far East Film Online e del riscatto dei film su CG Entertainment). Solo oggi arriva una newsletter con segnalati alcuni film, quasi in scadenza.
Peccato perché come piattaforma funziona stranamente bene per essere al lancio, bastava veramente poco per avvisare chi li ha supportati economicamente.

Visto stasera My sweet grappa: stupendo!! Delicato, divertente, dolcissimo!! Voglio Wakabayashi come migliore amica subito!!! XD

Anche cosa non comunicata in anticipo è la durata della disponibilità dei film. Io non ho avuto modo di vederli continuativamente, ora vedo che a prescindere dal giorno di proiezioni tutti hanno la stessa data di scadenza che è quella della fine dell'evento (quindi gli ultimi film van visti per forza alla premiere). Purtroppo me ne perderò un po'.
Un'occasione persa per gestire bene la cosa, era sufficiente comunicare per bene le cose. Invece due newsletter tardive e fine. Per il resto però ottimo, l'anno prossimo spero sia possibile seguirlo ancora online, magari con una finestra un po' più ampia.

Anche cosa non comunicata in anticipo è la durata della disponibilità dei film. Io non ho avuto modo di vederli continuativamente, ora vedo che a prescindere dal giorno di proiezioni tutti hanno la stessa data di scadenza che è quella della fine dell'evento (quindi gli ultimi film van visti per forza alla premiere). Purtroppo me ne perderò un po'.

In realtà tutti i film (a parte quelli con proiezione unica) hanno avuto lo stesso periodo di disponibilità per la visione: indipendentemente dalla data che era segnata nella programmazione un film poteva essere visto quando si voleva. Quindi per esempio anche se la proiezione di un film era segnata per il 4 luglio, ultimo giorno del festival, lo si poteva vedere già dal 26 giugno.

Anche cosa non comunicata in anticipo è la durata della disponibilità dei film. Io non ho avuto modo di vederli continuativamente, ora vedo che a prescindere dal giorno di proiezioni tutti hanno la stessa data di scadenza che è quella della fine dell'evento (quindi gli ultimi film van visti per forza alla premiere). Purtroppo me ne perderò un po'.

In realtà tutti i film (a parte quelli con proiezione unica) hanno avuto lo stesso periodo di disponibilità per la visione: indipendentemente dalla data che era segnata nella programmazione un film poteva essere visto quando si voleva. Quindi per esempio anche se la proiezione di un film era segnata per il 4 luglio, ultimo giorno del festival, lo si poteva vedere già dal 26 giugno.

Eh già, però era poco chiaro perché segnava la premiere e quando sarebbe stato disponibile. Alla fine potevano non mettere tali avvisi e creare meno confusione.
Vabbé, non avrei potuto comunque vedere tutti i film, ma magari qualcuno in più sì.

Alla fine sono riuscito a guardare:
- Ashfall
- The House of Us
- Detention
- Kim Ji-young, born 1982
- Wotakoi: Love is hard for otaku
- Better Days (vincitore di quest'anno)

Chi più che chi meno mi sono piaciuti tutti, rimpiango di non averne potuti vedere di più. Spero che qualcosa si potrà recuperare su questo anticipato netflix del cinema asiatico.