Meno male che c'è ancora qualcuno che non cerca Morfeo come un maestro di vita.altri sottolineano che mostrare violenze sessuali non sia assolutamente un modo di giustificarle o consigliarle, e che se davvero dovessero mettere avvisi per i contenuti sessuali allora lo si dovrebbe fare per ogni altra forma di violenza
@rick1111
@tubo
Non vedo altrimenti perché ci siano così tanti che scattano subito sulla difensiva quando si toccano certi temi
Senza dimenticare i tag "double penetration", "anal", "gangbang" e "Ever Banega".
Da domani solo porno con l'uomo sopra e la donna sotto e tutti col preservativo, va a finire che altrimenti la gente comincia a fare sesso non protetto perché i porno ci educano male.
Ovviamente cambiando genere, mi aspetto che il protagonista delle storie di ogni media sia un eroe con una morale impeccabile, che rispetti la legge, altrimenti va a finire che il mondo cade nel caos
Sekiguchi affermi pure che non vuole che i manga diventino materiale educativo, ma la sua istanza è meramente educativa.
Ritiene che un medium veicoli un messaggio sbagliato e vorrebbe che invece ne veicolasse uno giusto.
La chiami come vuole ma questa è un'istanza educativa, tipica di chi ritiene i media un supporto (se non un surrogato) di quegli enti sociali che non educano a sufficienza o non educano affatto. Il che denuncia non solo una dichiarazione di resa, una capitolazione totale della società come ente promotore di significati, ma manifesta anche l'aberrante identificazione delle dinamiche sociali con dei significanti.
Stante questa premessa a che servono più famiglie, scuole e figure educative fisiche? Bastano i manga, il cinema, i social o qualunque medium significante.
Gli enti sociali non educano perché la società nipponica è sbagliata o promuove valori che lui non condivide? Si muovesse allora in campo diretto, con istanze sociali o politiche contro quelle derive che ritiene immorali. Non si inventasse queste scappatoie montessoriane. È infantile e pericolosa la forma mentis per cui il mondo è malato e quindi ha bisogno di farsi quadretti il più sani possibile.Meno male che c'è ancora qualcuno che non cerca Morfeo come un maestro di vita.altri sottolineano che mostrare violenze sessuali non sia assolutamente un modo di giustificarle o consigliarle, e che se davvero dovessero mettere avvisi per i contenuti sessuali allora lo si dovrebbe fare per ogni altra forma di violenza
La protagonista di Wolf Girl e Black Prince è proprio il classico prototipo di ragazza degli smut da 4 soldi e considerato che la morale dell'intera opera è " se è bello mi va bene essere trattata da cagna" non lo citerei come esempio a discarico...
Se proprio vogliamo citare esempi di personaggi femminili forti si possono citare la maggior parte delle protagoniste delle opere di Hana to Yume:
Yona,Shirayuki,Yuki,Kyoko etc.
Personalmente non mi piace leggere scene perverse e peggio ancora molestie sia in manga che LN, però so che possono essere un ottimo espediente letterario per fare crescere i personaggi. Il problema non è che ci sono scene del genere, ma che ce ne sono troppe. Oltre al fatto che le ragazze nei manga si comportano spesso in un modo che nella realtà una non farebbe mai. Spesso nei manga vengono dipinte come putt che per attirare l'attenzione del protagonista di turno deve per forza usare l'erotismo oppure quando usano frasi del tipo "ma va bene non essere la preferita/miglior, posso comunque essere la migliore amante!". Sono un grande amante di opere romantiche e qualche volta riesco a farmi scendere giù qualche harem, ma certe opere (anime, manga o LN) scendono davvero nel ridicolo con ragazze che si buttamo sul protagonista manco fosse il più geniale o il figo del pianeta. Quando ero ancora alle superiori ho visto anime come to love ru, ma ora non riuscirei a digerire nemmeno la prima puntata. I ragazzi voglio l'erotismo ed è normalissimo e vi assicuro che anche in Italia e senza opere orientali le palpatte le si vedevano anche fra alle medie. Non è certo leggere manga che ti va diventare un molestatore, ma allo stesso tempo non guasterebbe che i personaggi vengano descritto in modo realistico. E senza parlare dei soliti cliché nelle opere ecchi
che fa capire ai lettori la distinzione tra realtà e finzione
Ahahah ho capito di cosa parli, per lo meno non si può dire che sia una commedia banale e scontata (oltre al fatto che è uno dei miei anime preferiti in assoluto) xDSolito discorso. quanto un opera rappresenta bene la società dove vive. la figura femminile è rappresentata in maniera giusta o no? Vero è importante interrogarsi su questo. Ho letto qualche hentai ma l opera che mi ha sconvolto di più è un josei dove alla fine della storia una liceale si mette con il suo padre additivo.
Queste persone politically correct non devono rompere le scatole, gli autori devono essere liberi do esporre le loro idee, anche se non sempre giuste. Non si può vivere in un mondo dove si parla di caramelle e pupazzi. Se si continua così in futuro diranno che la Divina Commedia é troppo violenta. Questo non é un commento molto costruttivo ma queste cose mi fanno imbestialire.
Ma anche se mettessero degli avvertimenti, dei bollini per indicare che i manga abbiano dei contenuti sessuali spinti, non è detto che poi i lettori non si comportino in una certa maniera lo stesso.
Tiro alla fune?Magari potessimo liberarci della solita scena in cui una ragazza dice all'amica "hai le tette troppo grandi" mentre la palpa.
Oppure almeno mettiamo la controparte maschile con due amici, uno che dice all'altro "hai il pene troppo lungo" mentre glielo tira.
4000 firme
Giusto che le opere vengano censurate, in questo modo si elimineranno automaticamente anche le future generazioni di molestatori e stupratori. Aveva ragione chi, in Italia, alla fine degli anni 70 si scagliò contro quel nuovo cartone animato, Goldrake, come istigatore della più efferata violenza.
Anche i Teletubbies, in verità, sono stati contestati per essere "inappropriati" (secondo un partito cattolico conservatore polacco)Si prospetta una bella vita a pane e teletubbies
Anche i Teletubbies, in verità, sono stati contestati per essere "inappropriati"Si prospetta una bella vita a pane e teletubbies
Niente è al sicuro. Forse si salvano i cartoni di Hello Kitty, specialmente quello in CGI essendo anche quello privo di dialoghi (eccetto per la sigla e mi pare ci fosse la narrazione iniziale). Ok, la smettoAssurdo
Perche questa cosa mi ricorda Poison city Teusuya Tsutsui che parla appunto di una censura che via via è diventa quasi totale impedendo al mangaka di disegnare qualsiasi cosa?
Beh no, è sbagliato anche detto così. Lui vorrebbe che venissero eliminati questi elementi perché sbagliati, la petizione è quindi un semplice compromesso. Più che la petizione in sé quello che si sta criticando sono le sue giustificazioni.Perche questa cosa mi ricorda Poison city Teusuya Tsutsui che parla appunto di una censura che via via è diventa quasi totale impedendo al mangaka di disegnare qualsiasi cosa?
Ma si può sapere dove tu e tutti gli altri avete letto la parola "censura"? C'è davvero bisogno di scaldarsi tanto, andare sulla difensiva, e auspicare dittature e fine del mondo per uno che chiede che vengano applicati dei bollini su un manga? ?
E' il percorso della civiltà, alcuni Paesi sono più avanti in questa discussione e altri leggermente più indietro.
E' vero che anche da noi la mentalità maschilista / sessista è dura a morire...
Non c'entra niente essere avanti o indietro, anche gli "avanzatissimi" (le virgolette sono d'obbligo) americani, producono opere con violenze sessuali.
In pratica quello che questo Sekiguchi vuole dire è:
Ma se io è dalle elementari che devo mangiare le banane col cucchiaino, per dire...Ancora adesso dice di avere un rammarico nel cuore: quando era ancora alle elementari, al parco, con dei coetanei avevano regalato alla ragazzina lì un ghiacciolo; per loro che leggono quei manga, veniva naturale associare un ghiacciolo o un choco-banana al genitale maschile, quindi vedere una ragazza mangiare quello con una visione perversa era una cosa ovvia e se la ridevano sotto.
mica voleva essere l’eroe di turno e non penso proprio che si sarebbe mai immaginato che la sua petizione facesse tanto news anche all’estero
ma purtroppo i bambini non crescono tutti allo stesso modo e vengono influenzati più o meno facilmente da tante cose
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ma visto che ci legge anche uno magari di 7 anni e preso dalla curiosità il giorno dopo va a palpeggiare
non tutti hanno una famiglia felice con i genitori o nonni che ti seguono passo passo eh.
La colpa di quello non è certo dei manga, ma sua se da adulto ancora aveva nozioni sbagliate che si portava dietro dalle elementari.- Sekiguchi parla molto a livello personale, ma immagino che ci siano state tante altre persone come lui, a livello di maturazione, ad accorgersi ed a rendersi conto di questi concetti. Tanti di voi parlate come se fosse normale che un bimbo può poi capire, distinguere questo da quello, finzione dalla realtà, il giusto dallo sbagliato, ma purtroppo i bambini non crescono tutti allo stesso modo e vengono influenzati più o meno facilmente da tante cose. Si ringrazia solo che la maggior parte riesca a capire la cosa prima o poi senza sviluppare pensieri distorti, sarà per questo che ci sembrerà normale che uno poi crescendo capisce.
Non capisco perchè puntarsi su ogni cosa che ha riportato di esempio questo tizio, lui ha raccontato la sua esperienza
Io lo sento e lo penso così, se poi altri percepiscono il testo del tizio in modo diverso non posso farci niente.
sembra che lo stia facendo, ma troppe accuse gli si erano rivolte contro
e pubblicare contenuti che possano essere d'insegnamento ai ragazzini che leggono la rivista.
Si ma dov'è scritto che questo leggeva Jump? E poi no, se questi sono gli esempi riportati è assurdo, il bambino delle elementari dovrebbe già essere abbastanza intelligente da capire che non deve palpeggiare la compagna di banco (^-^"?). In Giappone c'è un'educazione sessuale diversa? Si, ma allora che vada dalle scuole a lamentarsi, Pioggia di Ricordi fa capire bene alcune di queste lacune secondo me, poi non so se sia cambiato qualcosa essendo ambientato negli anni 60/70 mi pare.un'utente racconta anche lei che da piccola il compagno di banco le accarezzava le coscie e che quando riusciva a tirare fuori il coraggio facendosi sentire quello sghignazzava quasi divertendosi e di esempi così ce ne sono tanti e ci sono persone più sensibili che si portano queste vicende sgradevoli dietro per sempre.
Purtroppo i target non hanno regole rigide, ma al di là di questo discorso se mettono i bollini o avvisi vari a me non cambia assolutamente nulla, semplicemente le sue giustificazioni sono al livello di quelle delle televisioni sui videogiochi: bambino legge Jump --> bambino ha i pensieri zozzi --> colpa di Jump. Poi il fatto che queste scene siano giuste o sbagliate è un altro discorso anche condivisibile.@Tubo: mi fa piacere che mi stai rispondendo, però da parte mia boh, non so che ribattere di preciso. Vorrei solo ricordare ancora una volta che si sta commentando una cultura diversa e da estraneo non si può dare per scontato certe cose, ma dicendo ciò non nego che sia giusto quello che dici anche tu. Lì c’è la cultura del manga diverso da come la percepiamo noi, un shounen manga a definizione non penso che sia da pensare a male se un bimbo va a leggerlo perché il target è lui. Le riviste le prenderebbero tranquillamente da soli con la paghettina o la mancia senza passare dai genitori che se anche scoprissero non si insospettirebbero perché tanto è rivolto a lui.
Non è che si sta parlando di lettori SOLO di Jump che vengono facilmente influenzati, la cosa della petizione andrebbe estesa anche alle riviste simili, ma visto che è rivolto a Jump (come detto, presumo che l’autore seguiva solo quello, quindi) gli utenti, leggendo anche loro Jump, si vedono identificarsi e concordano che certi comportamenti possano proprio venire dall’influenza di certi manga. Non che quei manga siano il male eh, solo che dovrebbero aiutare a veicolare meglio alcuni concetti, pur ritenendo superflui alcune presenze ero.
L’educazione sessuale è un argomento delicato lì e come letto anche nelle varie notizie qui, sembra quasi un argomento taboo, la scuola non dice quasi nulla a riguardo come a relegare il compito ai genitori, che responsabilità ne ha, ma ancora una volta, dipende da famiglia e famiglia... pero anche qui, basta a paragonare con la situazione qui.
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E i tag "rape","ugly bastard","Mind Break" e "NTR" dove li metti?