Innanzitutto, almeno, si avrà un seguito, anche se non di primaria importanza anche perché il finale è stato più che soddisfacente, però secondo me un'opera animata, che nasce come tale, deve proseguire come anime, al più se proprio lo si vuole trasporre in live action, forse, sarebbe meglio farlo di tutta l'opera completa, almeno per avere un quadro generale, ma soprattutto perché lo spettatore (parlo da tale) ormai affezionate alla figura animata, perlomeno, farà non poca fatica a ritrovare il giusto coinvolgimento con la trasposizione dell'anime in questione.
Capisco benissimo il tuo punto di vista, io stessa avrei preferito una trasposizione "del film" più che un proseguimento ideale; teniamo presente però che in questo caso l'opera originale è un manga josei e non il film di Takahata, il quale a sua volta se vogliamo ben vedere si è preso delle libertà narrative enormi nella pellicola animata. Della serie, se stessimo qui a guardare la fedeltà di trasposizione, Takahata il manga lo ha bello e riconfezionato del tutto, quindi chi conosce e ama il manga potrebbe legittimamente dire che nel film animato non si ritrova (poi, che a prenderlo in mano sia stato il sommo Takahata, questa è un'altra questione e vorrei vedere chi avrebbe da ridire * - * ). Il live action sceglie di percorrere la medesima strada del maestro, ovvero riprendere ciò che lui aveva fatto per proseguire la narrazione estendendola alla generazione successiva.
Ripeto, condivisibile o meno, ma quantomeno ci vedo un "passaggio di testimone" coerente proprio con la politica che all'epoca aveva perseguito il maestro, e questo mi piace ^^
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