Una raccolta che ho personalmente apprezzato, ho trovato davvero interessante vedere storie di persone inquiete o, si potrebbe anche dire, incomplete e incerte che proprio nell'incontro con l'altro hanno la possibilitá di andare oltre quella che é la loro safe zone o magari riuscire a "guardarsi vivere". Ho apprezzato moltissimo il primo capitolo e quello con Onohara e Lino in particolare. Dal punto di vista grafico credo imvece che tra le uscite proposte finora questo titolo sia quello piú "ordinario", ma va benissimo così anche perché rende comunque bene la mimica dei vari personaggi (essendo anche un tratto pulito). É una lettura che ho trovato piacevole, leggera e anche motivante tutto sommato (sto davvero pensando alle parole di Lino), non é forse imperdibile ma comunque interessante. Credo che l'analisi qui proposta abbia detto tutto e anche di piú comunque, volendo é disponibile anche in ebook (attualmente potrebbe stare sui 3,99€)

L'idea è sicuramente interessante, i sentimenti degli uomini, in questo senso, non capita spesso che vengano presi in considerazione per un'analisi così specifica. Da una parte mi piace il fatto che si tratti di storie di uomini-che-trovano-altri-uomini non necessariamente in senso amoroso, ma dall'altro lato, la mia parte romantica (e yaoista) un po' ci soffre!

L'idea è sicuramente interessante, i sentimenti degli uomini, in questo senso, non capita spesso che vengano presi in considerazione per un'analisi così specifica. Da una parte mi piace il fatto che si tratti di storie di uomini-che-trovano-altri-uomini non necessariamente in senso amoroso, ma dall'altro lato, la mia parte romantica (e yaoista) un po' ci soffre!

Ad essere sincero in molti punti si sente un po' di "tensione" tra i personaggi (e non è da escludere che in futuro le cose possano andare chissà dove... ecco un altra cosa che mi è piaciuta comunque, sono scorci di vita che non finiscono davvero con la lettura. Relazioni che lasciano il segno, avevo dimenticato di dirlo). Sarei molto curioso di leggere qualche storia a tema yaoi dell'autrice, credo saprebbe creare delle dinamiche relazionali molto profonde

Ottima recensione ma questa opera non fa per me

Concordo in pieno con l'ottima recensione. Un volume che si fa leggere molto volentieri, che affronta tematiche importanti ma lo fa con una leggerezza non comune.

Sembra interessante ed essendo autoconclusivo potrei considerarne l'acquisto. Grazie per il consiglio di lettura!

Il tratto non è male e il prezzo non è molto alto... ci farò un pensierino

All'inizio sono rimasto un po' deluso perché l'avevo acquistato "a scatola chiusa"... e mi immaginavo una storia molto forte con i due protagonisti in copertina. Nonostante ciò ho letto le varie storie apprezzandole....spero che la Sensei Yuruco T. decida di farne una serie.

Ringrazio chi è passato di qui per esporre i propri pensieri in merito, li ho trovati tutti veramente interessanti e mi han dato modo di riflettere ulteriormente sul volume.
Ho con i volumi unici un rapporto strano, a volte ne esco con un senso di "compiuto" che lascia stupita persino me stessa, mentre altre volte li ri-chiudo con un "sì, però... tanti spunti ma non mi sono bastati, vorrei che fossero stati approfonditi meglio, che proseguissero...".
Con Strange è accaduta proprio quest'ultima cosa: il tratto secondo me è molto bello, riesce a delineare molto bene la mascolinità dei personaggi ma anche la loro sottile fragilità. Le storie offrono spunti diversissimi pur ben "complementandosi" tra loro, ed infine come già detto in uno dei commenti qui sopra, si nota persino una bella tensione 'quasi' sentimentale in alcuni personaggi, cosa che la parte yaoista di me sicuramente approva.
Tuttavia ammetto che mi sarebbe piaciuto (o forse mi aspettavo) qualcosa di leggermente diverso, qualcosa di più. La copertina mi aveva incuriosita parecchio e la prima storia è quella che in assoluto ho preferito, non (solo) perché sia "quella LGBTQ+" bensì perché tra quelle vignette c'è tantissimo del non detto, c'è tantissimo di cui potenzialmente voler raccontare... anche a me piacerebbe che ne fosse tratta una serie, perché l'After non mi è bastato, ecco XD
Stessa cosa dicasi per l'episodio alle Hawaii o quello dello zio col nipote, che ho trovato i meglio riusciti della raccolta.
Ciò non toglie che, è indubbio, il punto di vista maschile offerto in tutte è una sorta di perla rara: trovo che sui sentimenti degli uomini ci sia tanto da dire, quindi ben venga un titolo così e magari anche altri su questa scia.

Mi accodo a chi vorrebbe una serie, ripensandoci (grazie anche agli spunti emersi qui) credo che sarebbe anche un'idea molto valida! Non resta che aspettare.

Aspettavo una recensione per decidermi a recuperare questa storia. A pacchetto chiuso la copertina non mi incuriosiva più di tanto, ma la bella recensione di Lara mi ha convinta a procedere. Arigatō

Grazie per questa recensione. Mi interessava questo titolo, ma volevo leggere qualche parere perché non sapevo bene che aspettarmi, e con le raccolte ho sempre uno strano rapporto. Da quel che leggo, potrebbe piacermi. Credo farò un pensierino sulla versione kindle

per ora ho troppe robe da comprare
tra akira e altro a dicembre e gennaio mi spennano
metto in lista per il futuro