E quando lanciava Dragoon contro il suo avversario era finita...

Lo ricordo bene, le trottole spopolarono e per un attimo riuscirono quasi ad oscurare il fenomeno Pokémon.
Durò poco il successo, un anno e mezzo circa, breve ma intenso. Poi con l'avvento di Yu-Gi-Oh! si eclissò definitivamente.

Tra l articolo su Madoka e questo mi sento vecchio, come vola il tempo

Mia mamma ancora mi rinfaccia che io e mie sorelle le abbiamo distrutto il parquet facendo cadere trottole da un chilo e mezzo da un metro di altezza per pomeriggi interi

20 anni, quasi non ci posso credere. Mi sembra ieri quando da bambino affrontavo i miei amici a duelli di Beyblade, dove mettevamo tutto il nostro cuore, imitando i personaggi della serie. Le trottole erano per lo più delle "copie di scarsa fattura", che i nostri genitori compravano per necessità economiche immagino, e ad ogni scontro si frantumavano in mille pezzi, ma a noi non importava e continuavamo a lanciarle e a divertirci. Grazie davvero Beyblade per avermi accompagnato durante la mia infanzia, senza accorgercene siamo entrambi invecchiati.

Mia mamma ancora mi rinfaccia che io e mie sorelle le abbiamo distrutto il parquet facendo cadere trottole da un chilo e mezzo da un metro di altezza per pomeriggi interi

Che poi c'erano quelle con la punta in plastica e quelle con la punta in metallo... A quel punto c'erano 2 scelte, o il cemento o i buchi per casa...

Quando volavano i pezzi nell'impatto, lì era la vera soddisfazione.

Ad un certo punto ero un quasi fan accanito di questa serie! E mi ricordo ancora tutte quelle che avevano perso la testa per Kei...

Quanto amore per questa serie, e i suoi due sequel, e che piacere ritrovare tutti i vecchi fan qui! Per me gli episodi del campionato mondiale ogni volta erano erano il clou del divertimento. Vedere tutti quei posti, per quanto giustamente descritti come stereotipati, a 12-13 anni era di grande fascino. In V-Force ho accusato tantissimo che abbiano relegato il torneo mondiale alla fine in una manciata di episodi (e quanto si incastrarono sulla saga dei bit power cibernetici, mamma mia >.<), infatti è la serie che mi piace di meno (poi per fortuna si sono rifatti alla grande in G-Revolution)!! Bellissime anche le musiche, le conservo ancora oggi sul computer, sia sigle originali che italiane che ost. Sono contenta di avere avuto una tarda infanzia/prima adolescenza influenzata da questa serie, per quanto adesso guardando in retrospettiva e consapevole di tutti i simili usciti prima e dopo e che in giappone escono tutt’oggi, vedo più chiaramente il suo lato commerciale. Però per i più piccoli resta una gran bella serie, assai godibile al di là delle trottole.

*segue mia porzione di spammone personale, warning wottone super egocentrico ma non ho resistito, pardon ç.ç*
È una serie che amo anche perchè è stata la seconda grande fissa della mia infanzia, solo Pokémon fino ad allora mi aveva fatto appassionare così tanto. Ci sono tantissimi motivi, soprattutto legati a internet: quando queste serie uscirono, erano gli anni che l’adsl finalmente entrava in casa mia e mi permise quindi per la prima volta di navigare sul web “per diletto”, difatti il primissimo forum che frequentai era proprio a tema beyblade, la prima webmistress che conobbi (ci scambiavamo fanart e fanfic via mail) gestiva un sito a tema beyblade, il primo amv che creai era a tema beyblade, i primi prodotti importati che comprai online erano di un negozio di roma che vendeva su internet beyblade, i primi fangroup in cui mi imbattei erano di beyblade, e miseriaccia, persino il primissimo mio incontro col bl (che mi traumatizzò abbastanza… poi diversi anni dopo riconsiderai X)) riguardava gente di beyblade. “OTL Lasciamo stare gli mp3 delle sigle giapponesi che qualche webmaster idolo aveva reperito chissà dove, i giochi bellissimi per GBA mai usciti qui (qui ci arrivarono solo le traduzioni di quelli per il mercato USA che erano molto scarsi al confronto :/) da giocarsi tutti su emulatore, o il fatto che il mio cantante cinese preferito l’abbia scoperto perchè aveva cantato la versione locale di beyblade. XD E quando non ero sul web a fare la fanatica di beyblade, o giocavo con le trottole per conto mio o andavo ogni weekend dal mio migliore amico (o lui veniva da me) a giocare a beyblade, poi ogni tanto si beccava la trottola taroccona in regalo con qualche magazine più o meno piratato in edicola, quelle fatte totalmente di ferro erano le più letali)… poi quando era ora di tornare a casa o si andava a mangiare la pizza in macchina gli spammavo tutte le sigle masterizzate sui cd, non fosse mai che non le conoscesse XD Nel 2004 poi ricordo che fangirlavo con una mia amica tutti i pomeriggi che andavamo a fare sport, lei tra l’altro mi fece conoscere anche il manga, che fu la primissima serie che comprai con cognizione *w* Ah, che bei ricordi… ad oggi ho ancora una discreta collezione di beyblade a farmi compagnia in un angolo di casa, il mio sogno è sempre stato quello di collezionare tutte quelle dei personaggi dell’anime, l’ultima follia l’ho fatta l’anno scorso quando in un negozio d’usato ho trovato Wyborg e l’ho preso perchè mi mancava, ignorando la mia veneranda età U.U

E mi ricordo ancora tutte quelle che avevano perso la testa per Kei...

Quanta verità, avevo delle compagne alle medie fanatiche su di lui ahahah! A me invece non è mai piaciuto... Dei Bladebreakers in particolare non avevo un personaggio preferito, se proprio proprio Takao ma c'era comunque gente in altre squadre che mi piaceva di più XD

Sono veramente passati 20 anni?! Cavoli mi sembra ieri che ci giocavo insieme a mio fratello... Che nostalgia! 😄

Guardando le schede animeclick di questo prodotto sono uscite 12 serie anime di cui 3 non doppiate in ita.
Le altre 9 c'è l'hanno alcune mediaset, alcune sky, alcune Netflix, insomma sono sparse e divise quà e là.

Beyblade è un anime che apprezzai molto la prima volta che lo vidi, andavo in prima media quando venne trasmesso su Italia 1 e praticamente tutti nella mia classe avevamo le trottole per fare le sfide (io avevo Dragoon, il Beyblade del protagonista, che dovrei ancora avere in casa in qualche scatolone con i vecchi giocattoli), però paradossalmente ad oggi lo ricordo molto poco salvo qualche dettaglio, non mi è rimasto granché in mente della serie in sé

Ricordo comunque che i duelli tra possessori dei Beyblade duravano anche 5-6 episodi, ma nella realtà se le trottole continuavano a girare per più di 3 secondi dopo il primo scontro era già un record……l’anime era tutta pubblicità ingannevole

Concordo pienamente con l’analisi fatta da TunonsainienteJonSnow, per un breve periodo si impose un po’ più dei Pokemon ma quando poi arrivò Yu-Gi-Oh cadde irreversibilmente nell’oblio (anche per me per quanto mi riguarda, dato che sia mi sono affezionato di più e sia ricordo molto meglio i duelli di Yugi & co.).

Tornando a Beyblade……….chissà, se un giorno gli episodi dovessero tornare disponibili su internet su qualche piattaforma potrei anche pensarci a riguardarlo (la serie “classica” intendo, o al massimo anche il V-Force).

Lo ricordo bene, le trottole spopolarono e per un attimo riuscirono quasi ad oscurare il fenomeno Pokémon.
Durò poco il successo, un anno e mezzo circa, breve ma intenso. Poi con l'avvento di Yu-Gi-Oh! si eclissò definitivamente.

Mamma mia troppo ricordi, mi ricordo che al tempo ero tra la prima e la seconda elementare ed effettivamente in quel periodo si andava a scuola solo per le battaglie Blade nell'intervallo xD . Un mio compagno riclicava sotto banco pezzi "modificati" di dubbia provenienza!

La mia infanzia, su Italia 1 la mattina prima di andare a scuola c'era sempre una puntata ad aspettarmi qwq

Sono sicurissimo di esserci cresciuto, alle elementari ho sempre usato il loro zainetto eppure...ho dei ricordi vaghissimi! Oltre ad averne sfasciata una (tentando di replicare le prodezze del cartone, pubblicità ingannevole ), ad un tizio che attaccava con la trottola ballando la samba (ma forse mi sto confondendo con quello delle macchinette), alle trottoline degli ovetti e alle card lenticolari nei gelati, non ricordo molto. In compenso grazie per avermi fatto sentire vecchio, il tempo è una freccia.

i buoni vecchi tempi in cui si guardava tutto quello che passava il convento!

Quando vedevo Kei in azione, tutto sembrava tranne che "giocasse" con delle trottole, erano duelli quasi mortali quelli. Bei ricordi, grande personaggio.

Che ricordi! Io e mio fratello ce ne siamo fatti regalare 2 originali al compleanno e ci abbiamo giocato fino a consumarli. Mi ricordo pure le versioni di cartone che si trovavano in regalo con le patatine ahah bellissimi

Che ricordi! Io e mio fratello ce ne siamo fatti regalare 2 originali al compleanno e ci abbiamo giocato fino a consumarli. Mi ricordo pure le versioni di cartone che si trovavano in regalo con le patatine ahah bellissimi

Vero! Le "San Carlo"... Cosa hai ritirato fuori.

Mamma mia che bei giorni, quanti battiscopa scheggiati con quelle trottole.

E quando lanciava Dragoon contro il suo avversario era finita...

Mi sono messo a ridere come un ritardato.

Vabbeh. Io ancora oggi ho le pare su Beyblade e mi canticchio la canzone storpiandola in vari modi...soprattutto mentre sono al bagno...
Parlando di sfide di beyblade fatte a quei tempi, con mio fratello, ricordo di aver comprato vicino casa una sorta ci "cassetta porta attrezzi" con dentro un beyblade fatto tipo di ghisa, era pesantissimo. Lo provai contro il beyblade di mio fratello e gli spaccai la parte sopra del suo beyblade. Pianse, ce l'ebbe con me per giorni, mi costrinse a regalargli un mio beyblade fino a quando mia madre non glielo ricomprò...che bei giorni.

Mia mamma ancora mi rinfaccia che io e mie sorelle le abbiamo distrutto il parquet facendo cadere trottole da un chilo e mezzo da un metro di altezza per pomeriggi interi

Che poi c'erano quelle con la punta in plastica e quelle con la punta in metallo... A quel punto c'erano 2 scelte, o il cemento o i buchi per casa...

Seh punta in metallo, cosa sono queste cose serie, a casa mia tarocconi di plastica, ma andavano benissimo lo stesso per disfare la casa

E mi ricordo ancora tutte quelle che avevano perso la testa per Kei...

Madò, per colpa sua ho disegnato ragazzini con le strisce in faccia per anni

E quando lanciava Dragoon contro il suo avversario era finita...

Mi sono messo a ridere come un ritardato.

Vabbeh. Io ancora oggi ho le pare su Beyblade e mi canticchio la canzone storpiandola in vari modi...soprattutto mentre sono al bagno...
Parlando di sfide di beyblade fatte a quei tempi, con mio fratello, ricordo di aver comprato vicino casa una sorta ci "cassetta porta attrezzi" con dentro un beyblade fatto tipo di ghisa, era pesantissimo. Lo provai contro il beyblade di mio fratello e gli spaccai la parte sopra del suo beyblade. Pianse, ce l'ebbe con me per giorni, mi costrinse a regalargli un mio beyblade fino a quando mia madre non glielo ricomprò...che bei giorni.

ahaha le storpiature sono figlie dei tempi, ogni sigla di qualsiasi cartone era più o meno soggetta a storpiature di ogni tipo, ancora oggi eheh...

Seh punta in metallo, cosa sono queste cose serie, a casa mia tarocconi di plastica, ma andavano benissimo lo stesso per disfare la casa

Se ne trovavano veramente di ogni tipo; E tra quelli e i Pokémon non era facile la scelta...



Adesso che ci penso ne uscirono veramente parecchie versioni... Quelli con il lanciatore "più potente" con l'impugnatura (come nel cartone) e quelli solo con il lanciatore piccolo (chiamiamolo base), quelli con le cordicelle con impugnature diverse, quelli in simil cartone nelle patatine, addirittura ricordo quelli a portachiavi... Il boom fu bello potente in quegli anni.

Interi pomeriggi a giocare e inscenare le scene dell’Anime con le trottole tarocche e poche originali (solo 2) che costavano un botto. 😂

Beyblade (Boyblade): sigla orecchiabile ma alquanto sessista, ai giorni d'oggi.

Non solo le trottole, io ricordo bene anche i videogiochi legati a questo brand!

Uhh quanti ricordi con beyblade, mi piacerebbe proprio leggere il manga o rivedere l'anime

Ricordo il mio grandissimo disappunto e la mia tristezza nel lanciare i miei Beyblade tarocchi dal balcone e vederli andare in frantumi invece che fare acrobazie e magie varie come per Takao e gli altri.

Ero super in fissa con Beyblade, adoravo l'anime, i personaggi non li ho mai dimenticati ❤️

3!...2!...!...PRONTIIIIiiii...LANCIO!!!!!!! e la casa veniva distrutta dalle trottole con gli anelli di metallo XD
Le prime serie erano bellissime. spero tanto in un remake anche qua, però preferirei che i protagonisti rimanessero con un character più verso quello della prima serie rispetto alla seconda o terza dove facevano "lo strano caso di Ash Ketchum" e ringiovanivano che sembravano sempre più bambini XD

Le 3 serie di beyblade sono molto altalenanti.
La 1a e la 3a sono davvero ottime.
La 2a orribile e senza un senso logico (ed infatti mai più e mai poi citata nel sequel).

Sicuramente è un'ottima serie per giovani ragazzi e ha dunque i suoi classici clichè, che tuttavia a inizio anni 2000 non avevano ancora stufato.

Personalmente sono sempre stato affascinato dalla saga finale della 1a serie, in Russia, dove la narrazione si faceva davvero seria e tutti i nodi venivano al pettine.
Anche il torneo mondiale che si sviluppa per i 2/3 della 3a serie merita molto e tutto il percorso di Takao è davvero realistico e ben pensato.

Ne ero innamorato

Beyblade leggenda ?
In Giappone forse, magari anche all' estero, ma in Italia è stato dimenticato in fretta, nonostante il grande successo iniziale, e oggi non se lo fila più nessuno.
Io sono l'unico qui dentro che aveva già più di 20 anni quando lo fecero, e ammetto che la prima serie mi acchiappò non poco, tanto che comprai il manga della Play Press ( rimasto incompleto ).
La seconda serie già mi convinceva di meno per via del cambio di chara design, la terza serie già era meglio.
Era cmq una serie che faceva parte della rinascita degli anime sulla tv italiana e del vento che cambiava a loro favore : ad esempio , nessuno fece mai polemica su Mao, una ragazzina delle elementari che aveva la terza di seno .....

Già 20 anni? Come passa il tempo...adoravo Beyblade ma solo le prime stagioni.

Quando uscì in Italia ero adolescente e orfano di Digimon Tamers, quindi mi ci tuffai a pesce e nonostante questo mi piacque un sacco, per via dei bei messaggi che mandava e delle splendide musiche. I personaggi sono tutti un cliché ambulante perciò è facilissimo, per chi mi conosce, capire chi fossero i personaggi che mi piacevano (per chi non mi conosce: Max) e quelli che odiavo (per chi non mi conosce: Kai). La prima serie ha un fascino tutto suo per le trottole disegnate a mano e le bestie monocromatiche, la seconda migliora il character design ma peggiora tutto il resto (trottole in cgi; storia noiosissima e totalmente scollegata da tutto, come se la prima serie non fosse mai esistita, infatti la terza non ne terrà conto; musiche pallose; scontri tra le bestie che diventano dei veri propri scontri tra Godzilla e Angiras invece di essere simbolici come nelle altre serie...), la terza invece è la serie migliore dato che migliora ulteriormente il character design, ha una storia molto intrigante, fa maturare tutti i personaggi, ha un sacco di bei messaggi, animazioni fighe e musiche fighissime (firmate da Yasuharu Takanashi che già allora era una garanzia), una parte finale super apocalittica/trash che è bellissima da vedere e anche molto bella a livello emozionale.

Ho seguito pure il manga (c'è addirittura una mia lettera nella posta) e ancora piango per la sua interruzione, nonostante l'anime fosse meglio per le musiche e i combattimenti più spettacolari, mentre decisamente scritto meglio era il manga della serie Metal Fight giunto in Italia per Panini, ma di quello non ho visto l'anime che sicuramente sarà ancora meglio.

Un giorno mi rimetterò in pari rivedendo tutto in giapponese come fatto coi Digimon.

Che nostalgia! Adoro e ho adorato le prime 3 serie (diciamo che mi sono fermata a quelle, le nuove mai viste), come molti però dico che nella seconda c'è stato un calo tremendo in tutto più o meno
Mi piacerebbe moltissimo poter avere il manga (completo) qui in Italia; sarà quasi impossibile lo so, anche se l'aver portato Pokémon - La Grande Avventura una piccola speranza me l'ha riaccesa...

Che nostalgia! Adoro e ho adorato le prime 3 serie (diciamo che mi sono fermata a quelle, le nuove mai viste), come molti però dico che nella seconda c'è stato un calo tremendo in tutto più o meno
Mi piacerebbe moltissimo poter avere il manga (completo) qui in Italia; sarà quasi impossibile lo so, anche se l'aver portato Pokémon - La Grande Avventura una piccola speranza me l'ha riaccesa...

Gli editori italiani non capiscono molto di cosa vende o meno... già che non si mettano a pubblicare manga tratti da videogiochi, dimostra quanto sono poco svegli.
Non hanno mai pubblicato neppure il manga di Dash! Yonkuro, non vedo perché dovrebbero provarci con BB..

I manga per bambini in Italia non tirano (anche la serie di Beyblade della Panini l'ho comprata soltanto io praticamente), perché i bambini un tempo non leggevano manga ma fumetti Disney, oggi magari leggono manga ma già seguono quelli di Jump o per un pubblico un po' più grandicello rispetto a quelli di Corocoro come Beyblade e Let's & Go (i bambini di quinta elementare a cui insegno seguono L'attacco dei giganti, Tokyo Ghoul e The promised neverland... io alla loro età guardavo I Puffi ). Coi Pokemon è andata bene (ma solo perché la JPOP ha saputo proporli coi cofanetti di lusso ad un pubblico adulto, la Panini in precedenza aveva fallito sia coi Pokemon che coi Digimon), ma parliamo di un franchise miliardi di volte più popolare di Beyblade, quindi non è scontato che eventualmene vada bene una nuova edizione, anzi.

i bambini di quinta elementare a cui insegno seguono L'attacco dei giganti, Tokyo Ghoul e The promised neverland... io alla loro età guardavo I Puffi

Seriamente? Precoci assai. Mi è capitato di consigliare ad alcune colleghe con figli (parliamo d 7-9 anni) il libro di Coraline di Gaiman e mi hanno guardato male dicendo che era troppo strano e inquietante.

Oggi i bambini hanno tutti accesso libero ai portali di streaming, quindi possono liberamente guardare i vari anime che propone Netflix anche se magari poi non sono adatti a loro.

Quanti ricordi! Una serie che mi appassionò moltissimo, non mi dispiacerebbe rivederla un giorno.

Nostalgia

In giappone viene pubblicato da qualche anno un manga sequelcon i personaggi delle prima tre serie, se a qualcuno interessa.

Cosa!? 20 anni?! 😱 mi sento vecchia e non poco!
Le sigle di Giorgio Vanni possono essere quello che volete ma rimarranno parte della nostra infanzia! 💞

I pomeriggi tattici dopo scuola passati davanti la tv... Uno dei pochi episodi che ricordo è di uno che ci stava mettendo le penne contro uno dall'animo abbastanza sadico e cattivo 😅

Ricordo la mia valigetta con i Beyblade comprati sulla bancarella della fiera di paese, le battaglie con mio cugino, i pezzi che volavano... Che bei tempi spensierati 😌

I manga per bambini in Italia non tirano (anche la serie di Beyblade della Panini l'ho comprata soltanto io praticamente), perché i bambini un tempo non leggevano manga ma fumetti Disney, oggi magari leggono manga ma già seguono quelli di Jump o per un pubblico un po' più grandicello rispetto a quelli di Corocoro come Beyblade e Let's & Go (i bambini di quinta elementare a cui insegno seguono L'attacco dei giganti, Tokyo Ghoul e The promised neverland... io alla loro età guardavo I Puffi ). Coi Pokemon è andata bene (ma solo perché la JPOP ha saputo proporli coi cofanetti di lusso ad un pubblico adulto, la Panini in precedenza aveva fallito sia coi Pokemon che coi Digimon), ma parliamo di un franchise miliardi di volte più popolare di Beyblade, quindi non è scontato che eventualmene vada bene una nuova edizione, anzi.

Non è come dici: i manga , proprio nel boom di fine anni 90 ( che endevano 10 volte quello che vendono oggi ) li leggevano sopratutto i bimbi di 10 anni... che poi i fumetti di Bayblade non fossero il massimo, rispetto ad altri titoli in edicola come Ranma, DB, OP ecc... e quindi non riuscirono a imporsi in edicola , quello è un altro discorso.
Oggi Pokemon vende perché appunto rivolto agli adulti nostalgici che comprano i cofanetti manga ( che hanno tirature ridicole rispetto a quelle da edicola, e quindi riescono a rientrare nei costi ) .
Perché non fare lo stesso con Dash! Yonkuro e BB ?
Risposta: perché chi cura i titoli da pubblicare, quelle serie non le ha mai viste in quanto già adulto all' epoca, e non gliene può fregare di meno ( e prefeisce pubblicare cose come Creamy , Mazinga, la Stella della Senna che fanno invece parte della sua infanzia ).

Mamma che ricordi... Alla ricreazione alle elementari quando l'intervallo durava 15 minuti e si iniziava a lanciare il bayblade contro il muro per vedere chi era quello che resisteva di più ed era il più forte, e dopo il suono della campanella ancora che giravano e noi a credere che ci fosse veramente un bit power che li animasse e gli desse il potere... che bello sarebbe tornare a quei momenti! W i Beyblade!!!

@sam hitogami Che gli editori preferiscano pubblicare cose che hanno visto in tv da piccoli e che quindi conoscono meglio ci credo, ma credo che valga anche per il pubblico, che si è sempre posto molto male sia nei confronti dei manga per bambini (il Beyblade della Panini è stato accolto a pernacchie, le stesse che venivano rivolte a qualsiasi manga della Play Press di cui c'era l'anime su Italia 1, e altri manga di CoroCoro come Inazuma Eleven e Yokai Watch sono passati totalmente inosservati), sia di manga più vecchiotti anche legati a serie tv che non fossero i soliti noti (e anche lì il rischio del "eeeh, ma è diverso dall'anime della mia infanzia quindi è più brutto/non riesco ad abituarmi ai nomi originali/in manga non rende come nell'anime che ho visto da piccolo" è sempre in agguato).
Pokemon è un colosso che fa storia a sé, naturalmente nulla vieta che si possa provare a pubblicare tutto, ma il pubblico comprerà? Sinora abbiamo avuto molti precedenti negativi, quindi non li biasimo se non vogliono rischiare a ripubblicare un manga come Beyblade che obbiettivamente non è nulla di che (l'anime ha dei ritmi più rilassati e rende meglio in tutto), che sarebbe schifato da tutti così come è stato schifato da tutti già all'epoca della prima pubblicazione, e che è uno di quei manga che non riescono a vendere avulsi dai giocattoli nei negozi e dall'anime trasmesso in tv allo stesso tempo (e Beyblade non ci è riuscito neanche così).
Io magari completerei la raccolta lasciata incompleta dalla Play Press, ma a distanza di così tanti anni quanti lo farebbero?

Me lo ricordo bene, anche qui la moda dei capelli è uno dei dettagli più imponenti
Alle elementari con lo zaino e le vere e proprie trottole, mamma mia!

@sam hitogami naturalmente nulla vieta che si possa provare a pubblicare tutto, ma il pubblico comprerà? Sinora abbiamo avuto molti precedenti negativi, quindi non li biasimo se non vogliono rischiare a ripubblicare un manga come Beyblade che obbiettivamente non è nulla di che (l'anime ha dei ritmi più rilassati e rende meglio in tutto), che sarebbe schifato da tutti così come è stato schifato da tutti già all'epoca della prima pubblicazione, e che è uno di quei manga che non riescono a vendere avulsi dai giocattoli nei negozi e dall'anime trasmesso in tv allo stesso tempo (e Beyblade non ci è riuscito neanche così).
Io magari completerei la raccolta lasciata incompleta dalla Play Press, ma a distanza di così tanti anni quanti lo farebbero?

Come ti ho già spiegato, all' epoca non vendevano perché uscivano in edicola, che aveva/ha bisogno di tirature e vendite alte per sopravvivere.
Ma adesso che esce tutto in fumetteria, di solito in 1000 copie. è facile trovare 1000 persone che li comprano.
Senza contare anche chi dall' estero, grazie ad Amazon, si compra edizioni più abbordabili e comprensibili di quelle nipponiche .
Secondo te, perché oggi pubblicano tutti quei manga stra- vecchi , come quelli di Tezuka, o la Stella della Senna, o Mach 5 e Judo Boy, che venti anni or sono nessun editore si filava perché " sono vecchi e non venderebbero nulla " ?

Perché questi manga fanno parte del grande calderone dei "cartoni anni ottanta" (che anni ottanta non sono ma vengono percepiti come tali perché in Italia sono stati trasmessi durante quella decade), che hanno un bacino d'utenza (adulto, 30+) abbastanza ampio, visto il grande revival nostalgico di questi ultimi anni. Si può naturalmente tentare, ma i nostalgici degli anni '90-primi 2000 che comprerebbero Beyblade (ma anche Yu-gi-oh, Saint Tail, Miracle Girls, i manga inediti delle altre maghette dello Studio Pierrot che non siano Creamy...) in un'edizione di lusso da fumetteria mi sa che sono pochi, per questioni anche anagrafiche e di mentalità differente. Poi per carità, io sarei anche felicissimo di supportare questo tipo di uscite, ma non credo che a parte me sarebbero in molti, ecco.

Perché questi manga fanno parte del grande calderone dei "cartoni anni ottanta" (che anni ottanta non sono ma vengono percepiti come tali perché in Italia sono stati trasmessi durante quella decade), che hanno un bacino d'utenza (adulto, 30+) abbastanza ampio

Non hai risposto al perché li pubblicano ora e non 20 o più anni fa , quando erano ancora "di moda ".
Magari serie lunghe come Yughi a prezzi stellari farebbero fatica a vendere, ma serie più brevi avrebbero il loro pubblico perché appunto , oggi per vendere hai bisogno di pochissimi lettori .

La risposta che posso darti (ma io non sono un editore quindi non pretendo che sia quella giusta) è che molti degli esempi che hai citato in realtà non sono granché come manga, molti sono anche interrotti o semplici pubblicità per gli anime scritti tanto per. Nelle rubriche della posta di vent'anni fa, quando li richiedevano, spesso la risposta era appunto questa "non sono granché", perciò si preferiva magari pubblicare altro ritenuto più meritevole. Oggi c'è più spazio in libreria, le opere più importanti sono già state pubblicate quasi tutte quindi si può "raschiare il fondo del barile" e magari approfittare dell'ondata nostalgica per trovare acquirenti che magari un tempo non ci sarebbero stati. Magari un giorno verrà anche il turno di Beyblade, sfruttando un'ondata nostalgica degli anni '90-primi 2000, ma presumo non sia ancora giunto il momento (da persona che ha vissuto la sua infanzia negli anni '90 un po' ci spero, ma visto che il momento non arriva mai mi sono imparato il giapponese per comprare direttamente in lingua originale le opere anni '90 che volevo e non sono mai state pubblicate).

Ma adesso che esce tutto in fumetteria, di solito in 1000 copie

Hai una fonte di questo dato?

Nelle rubriche della posta di vent'anni fa, quando li richiedevano, spesso la risposta era appunto questa "non sono granché",

Che era un modo di dire " a noi fa schifo , probabilmente non venderebbe nulla, quindi non lo pubblichiamo ".
Però era una loro opinione .
Per esempio, i Kappa scrissero che il manga di Creamy "non è granché" , Hello SPank "non è granché", Saint Tail non è granché" , Saint Seiya " l'insieme era misero, mentre lì'anime riusciva d essere avvincente " , Kenshin "una noia mortale " e poi li hanno pubblicati tutti !
Ma loro dicevano pure che Alita era mediocre, e che Slam Dunk non lo avrebbero mai pubblicato perché i manga sportivi non vendono", poi smentiti dai fatti .
I manga di Zelda io li ritengo discreti e nulla più , ma da noi hanno venduto molto bene, perché legati a un nome famoso .
Io pubblicherei tutti i manga di Street Figher: sono un marchio famosissimo, sono disegnati in maniera gradevole e sono brevi ( e quindi spingono alla collezionabilità) : mai capito perché nessuno li pubblichi in italiano .
E' meno rischioso pubblicare oggi un Beyblade che un manga degli anni 70 o 60, il cui pubblico di riferimento non si sa se ancora legge i manga.
Dash Yankuro poi ha dalla sua che la maggior parte del manga narra di cose mai viste in tv , e quindi avrebbe un certo appeal anche da parte di chi conosce a memoria l'anime.
E ripeto, oggi le tirature e i punti di pareggio si sono enormemente abbassati, per questo si pubblicato manga vintage che 20 anni fa erano considerati invendibili ( anche perché allora un manga di successo poteva arrivare anche a 50.000 copie, chi voleva perdere tempo a stampare manga che ne avrebbero venduti 1-2000 ? )

Che ricordi, che nostalgia, una parte della mia infanzia. Io da quanto ricordi, ho visto soltanto le prime serie, poi non ho più seguito la serie. Ricordo che mi piaceva, che mi esaltavano le sfide con i bayblade, ma non poteva essere altrimenti, all'epoca di quando uscì la serie, ero alle elementari. Mi feci comprare anche i bayblade per giocare con mio fratello, mia sorella o con gli amici a scuola. Però ricordo che avevo per la maggior parte bayblade tarocchi, che quando si urtavano facevano le scintille, erano pesanti e che quando entravano in contatto l'uno l'altro, si rompevano dei pezzi o parte del pavimento. Avevo anche pochi bayblade originali, ma adesso non ne ho più nemmeno uno. E niente, leggere queste righe mi ha riportato alla mente bei momenti spensierati, felici, che ricordo con piacere. Un giorno mi piacerebbe poter rivedere la serie, perché non ricordo molto, ma mi piacerebbe poter leggere anche il manga, ma da quanto letto non ha avuto successo, quindi credo che questo sia più difficile.

Che nostalgia che mi sale a vedere certe immagini.. quanto mi piacerebbe leggere il manga ma soprattutto guardare la prima stagione dell'anime.