Sarebbe un'ottima occasione per recuperare questi film senza troppo impegno.
Sarebbe un'ottima occasione per recuperare questi film senza troppo impegno.
Sicuro, ma sarebbe una pessima notizia: sai cosa significa se Dynit non riesce ad ottenerne i diritti?
Se le cose stanno veramente così, spero vivamente che le 2 aziende riescano a venirsi incontro al fine di realizzare una buona edizione, con gli stessi doppiatori e una buona edizione home video.
Si dal momento che gli altri film sono già di Dynit davo abbastanza per scontato una collaborazione.Sarebbe un'ottima occasione per recuperare questi film senza troppo impegno.
Sicuro, ma sarebbe una pessima notizia: sai cosa significa se Dynit non riesce ad ottenerne i diritti?
Se le cose stanno veramente così, spero vivamente che le 2 aziende riescano a venirsi incontro al fine di realizzare una buona edizione, con gli stessi doppiatori e una buona edizione home video.
Amazon e Dynit hanno già collaborato per il doppiaggio di un paio di anime, quindi è probabile collaborerebbero anche in questo caso.
Beh è stato più o meno così anche per Neverland se non erro.Non è così scontata. Un conto è una collaborazione tra la divisione italiana di Amazon e Dynit per alcune serie da portare (solo in Italia... e solo perché Dynit "acquista" il titolo e lo lavora su richiesta di Amazon), un altro è un titolo che Amazon ottiene a livello più o meno globale da risultare quasi una esclusiva. Anche ragionando lato Amazon su tutti i mercati, secondo vostra logica, Amazon dovrebbe contattare tutti i vecchi licenziatari e chiedere loro aiuto per il doppiaggio (mica esiste solo l'Italia). Mah, staremo a vedere.
Beh è stato più o meno così anche per Neverland se non erro.
Ho sbagliato serie, non so perché. Made in Abyss è di Amazon, qui in Italia lo ha ottenuto Dynit ed è poi comunque stato recuperato da Amazon. Secondo me è più facile uno scenario simile, dal momento che i precedenti sono Dynit e non mi pare che Amazon abbia esclusive mondiali nel suo catalogo anime (magari sbaglio).Beh è stato più o meno così anche per Neverland se non erro.
Erri perché Neverland l'ha preso Dynit per farne il simulcast su VVVVID, poi certamente (e successivamente) è andato anche su Amazon. Ma è un discorso completamente diverso da questo, dove Amazon potrebbe aver preso "globalmente" i diritti dei film del Rebuild senza passare per alcun licenziatario locale (più o meno quanto accaduto con la serie su Netflix)
1. Se fosse stato già raggiunto un accordo mondiale dubito che Amazon non annunci la cosa come tale ma si limiti (per ora) a dare conferma per il mercato Latino Americano.
2. A differenza di NGE, attualmente ci sono dei contratti in essere per i diritti di questi film. Se Netflix comprò tutto perché nessuno possedeva i diritti da nessuna parte nel mondo, per i film invece ci sono vari distributori locali che possiedono i diritti per il mercato home video (come è il caso di Dynit).
Avrebbe senso per Amazon acquistare i diritti esclusivamente per lo streaming, doppiare nuovamente i film (e sappiamo come è andata a Netflix qui da noi) per andare a fare concorrenza al prodotto home video?
In Giappone i diritti di Made in Abyss, fin dalla prima serie, sono detenuti da Amazon, eppure da noi arrivò edito da Dynit che glielo ha venduto solo successivamente. Quindi come meccanica non è impossibile, questo sarebbe sicuramente lo scenario migliore.Anche Made in Abyss è arrivato con VVVVID inizialmente in simulcast, che è stato recuperato adesso col doppiaggio, ma sempre perché Dynit l'ha "venduto" sia a VVVID che Amazon (sarà pubblicato a gennaio su entrambe le piattaforme quindi non c'è alcuna esclusiva). In pratica, finora è sempre stata Dynit ad avere le serie e a gestire la loro pubblicazione. Qui è tutto diverso, perché sembrerebbe che sia stata Amazon a fare tutto in autonomia (e sarebbe la prima volta in campo anime). Un po' come ha già fatto Netflix con svariati titoli che, però, alla fine ha doppiato in autonomia senza l'appoggio di nessuno.
In Giappone i diritti di Made in Abyss, fin dalla prima serie, sono detenuti da Amazon, eppure da noi arrivò edito da Dynit che glielo ha venduto solo successivamente. Quindi come meccanica non è impossibile, questo sarebbe sicuramente lo scenario migliore.
Mercato latino-americano e giapponese. Quest'ultimo abbastanza importante. Può darsi che per gli altri mercati ci sia ancora qualcosa che manchi per l'annuncio finale... o forse la pagina latino-americana ha accelerato i tempi... vedremo.
Non deve ridoppiare nulla. I doppiaggi localizzati è da anni che per contratto ritornano ai giapponesi. Amazon si ritroverebbe quelli Dynit (e degli altri Paesi stranieri) inclusi. Su NGE (serie) il discorso era diverso perché all'epoca i doppiaggi erano di proprietà di chi li produceva.
So cosa vuol dire "globali", ma qui non c'è scritto ancora da nessuna parte, quindi stiamo entrambi supponendo possibili scenari. Per ora la situazione è esattamente come per Made in Abyss. Questo parlando dell'ultimo, e ripeto che il mio primo commento era riferito ai primi 3 di Dynit.Stai confrontando mele con pere...
In Giappone la quasi totalità delle serie, anche simulcast, sta già o su Amazon JP o su Netflix JP, ma non sono licenze esclusive. Sono le società giapponesi che vendono per il vod i diritti ad Amazon/Netflix per il solo Giappone, esattamente come poi in ogni Paese il licenziatario rivende a Netflix o Amazon la serie (quello che fa Dynit). Discorso totalmente diverso quando invece ad Amazon o Netflix vengono venduti i diritti "globali" del titolo come è successo per NGE (serie), come (sembra) i Rebuild, o come, che so, Violet Evergarden o Fate/Apo o Fate/Extra etc.
Da quello che so, il discorso del ritornare ai giapponesi vale in scadenza di contratto
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