Più che altro alla lunga è solo triste e mortifica l'intero mercato.
Ma qualcuno sa cosa sta succedendo nel mercato giapponese? Non avevo mai visto prima degli ultimi due anni domini di uno/due manga su tutte le posizioni top di vendita.
Qualcosa deve essere cambiato.
Più che altro alla lunga è solo triste e mortifica l'intero mercato.
Più che altro alla lunga è solo triste e mortifica l'intero mercato.
Casomai lo favorisce, non mi pare che due manga vadano benissimo e tutto il resto non venda nulla, anzi.
Più che altro alla lunga è solo triste e mortifica l'intero mercato.
Casomai lo favorisce, non mi pare che due manga vadano benissimo e tutto il resto non venda nulla, anzi.
Non confondiamo produrre soldi con aumentarne la qualità.
Dubito comunque che le vendite di questi manga siano andate ad aggiungersi al mercato. Buona parte è andata a mangiarsi le vendite di altri manga esistenti o nascenti.
Insomma, se i lettori si focalizzano esclusivamente su pochi titoli, diventa ancora più difficile il lancio di nuovi titolo e anche la loro promozioni, perennemente soffocati da queste serie enormi e che si prendono tutta la visibilità.
Ma qualcuno sa cosa sta succedendo nel mercato giapponese? Non avevo mai visto prima degli ultimi due anni domini di uno/due manga su tutte le posizioni top di vendita.
Qualcosa deve essere cambiato.
Più che altro alla lunga è solo triste e mortifica l'intero mercato.
Sono manga (Jujutsu e DS) trainati da due ottime serie televisive. Ma non credo basti questo a spiegare il loro successo, mettici pure che i battle manga classici attirano sempre parecchio (Naruto, OP, Bleach, Dragon Ball ecc...). Per Demon Slayer credo sia anche merito della storia: ci viene presentato un personaggio che non aspira a dvientare il n1 nel suo campo, ma cercadi salvare la sorella da una triste sorte. In più gli hanno anche ammazzato la famiglia. Un bel drammone che attira il pubblico, è facile empatizzare con Tanjiro Kamado
Ma qualcuno sa cosa sta succedendo nel mercato giapponese? Non avevo mai visto prima degli ultimi due anni domini di uno/due manga su tutte le posizioni top di vendita.
Qualcosa deve essere cambiato.
Più che altro alla lunga è solo triste e mortifica l'intero mercato.
Ma qualcuno sa cosa sta succedendo nel mercato giapponese? Non avevo mai visto prima degli ultimi due anni domini di uno/due manga su tutte le posizioni top di vendita.
Qualcosa deve essere cambiato.
Più che altro alla lunga è solo triste e mortifica l'intero mercato.
eh già avere più gente che spende soldi è proprio quello che mortifica il mercato
One Piece 98 ha venduto meno copie del volume 97
Ma qualcuno sa cosa sta succedendo nel mercato giapponese? Non avevo mai visto prima degli ultimi due anni domini di uno/due manga su tutte le posizioni top di vendita.
Qualcosa deve essere cambiato.
Più che altro alla lunga è solo triste e mortifica l'intero mercato.
eh già avere più gente che spende soldi è proprio quello che mortifica il mercato
Quando singoli prodotti o brand conquistano un dominio enorme sul mercato, la ricchezza che questi producono non viene distribuita angelicamente a tutte le altre opere. Quello che principalmente genera è nuove iniziative sullo stesso brand.
Un po' come l'MCU: la Disney ci fa i fantastilioni, ma la loro produzione di film d'autore o indipendenti si è contratta. I soldi fatti dall'MCU sono serviti a creare altri prodotti MCU. E questi investimenti a loro volta hanno aumentato l'interesse del pubblico per gli stessi, in un ciclo virtuoso per le loro casse, ma deprimente per chiunque cerchi altri tipi di prodotti.
A livello assoluto uno può anche pensare: l'importante è che facciano soldi, così si tiene in piedi la macchina. Ma a lungo andare si rischia di penalizzare seriamente la nascita di nuovi prodotti, che troveranno sempre spazi più ristretti in quanto non potranno mai garantire gli introiti a cui si abituano col tempo i colossi.
Ma qualcuno sa cosa sta succedendo nel mercato giapponese? Non avevo mai visto prima degli ultimi due anni domini di uno/due manga su tutte le posizioni top di vendita.
Qualcosa deve essere cambiato.
Più che altro alla lunga è solo triste e mortifica l'intero mercato.
eh già avere più gente che spende soldi è proprio quello che mortifica il mercato
Quando singoli prodotti o brand conquistano un dominio enorme sul mercato, la ricchezza che questi producono non viene distribuita angelicamente a tutte le altre opere. Quello che principalmente genera è nuove iniziative sullo stesso brand.
Un po' come l'MCU: la Disney ci fa i fantastilioni, ma la loro produzione di film d'autore o indipendenti si è contratta. I soldi fatti dall'MCU sono serviti a creare altri prodotti MCU. E questi investimenti a loro volta hanno aumentato l'interesse del pubblico per gli stessi, in un ciclo virtuoso per le loro casse, ma deprimente per chiunque cerchi altri tipi di prodotti.
A livello assoluto uno può anche pensare: l'importante è che facciano soldi, così si tiene in piedi la macchina. Ma a lungo andare si rischia di penalizzare seriamente la nascita di nuovi prodotti, che troveranno sempre spazi più ristretti in quanto non potranno mai garantire gli introiti a cui si abituano col tempo i colossi.
Ma ti stiamo dicendo che i dati di vendita di quasi tutte le serie anche di nicchia o sono costanti o sono aumentate , il mercato cartaceo dopo 10 anni è aumentato per la prima volta dopo un costante declino per colpa del digitale ( che è aumentato lo stesso anche quest'anno ). Ci sono fenomeni come SxF e Monter 8 (nuova serie con il primo volume rilasciato a 450k ) e Csm tutti e tre senza anime , senza considerare la crescita di Kingdom , poi ci sono altre serie più anziane in declino come One Piece o AOT ma è normale , e fa parte di un riciclo naturale.
Tutti quanti abbiamo iniziato con delle serie mainstream lo stesso vale per i Giapponesi , quelle persone che adesso iniziano con Demon Slayer e JJk magari dopo vorranno provare qualcosa di nuovo , e chi leggeva prima altri maga non è che smette così the botta .......
One Piece 98 ha venduto meno copie del volume 97
Più che altro alla lunga è solo triste e mortifica l'intero mercato.
Casomai lo favorisce, non mi pare che due manga vadano benissimo e tutto il resto non venda nulla, anzi.
Non confondiamo produrre soldi con aumentarne la qualità.
Dubito comunque che le vendite di questi manga siano andate ad aggiungersi al mercato. Buona parte è andata a mangiarsi le vendite di altri manga esistenti o nascenti.
Insomma, se i lettori si focalizzano esclusivamente su pochi titoli, diventa ancora più difficile il lancio di nuovi titolo e anche la loro promozioni, perennemente soffocati da queste serie enormi e che si prendono tutta la visibilità.
One Piece 98 ha venduto meno copie del volume 97
Più o meno sono le stesse vendite, forse vende leggermente di più
One Piece 98 ha venduto meno copie del volume 97
Più o meno sono le stesse vendite, forse vende leggermente di più
Balle!
One Piece 98 ha venduto meno copie del volume 97
Più o meno sono le stesse vendite, forse vende leggermente di più
Balle!
OP 97 in 12 giorni: 1 583 020
OP 98 in 11 giorni: 1 556 448
One Piece 98 ha venduto meno copie del volume 97
Confrontando i dati delle rispettive prime settimane di vendita dei due volumi:
97 - 1255427
98 - 1237929
direi che la differenza (poco più di 17 mila copie) è minima.
Ma qualcuno sa cosa sta succedendo nel mercato giapponese? Non avevo mai visto prima degli ultimi due anni domini di uno/due manga su tutte le posizioni top di vendita.
Qualcosa deve essere cambiato.
Più che altro alla lunga è solo triste e mortifica l'intero mercato.
eh già avere più gente che spende soldi è proprio quello che mortifica il mercato
Quando singoli prodotti o brand conquistano un dominio enorme sul mercato, la ricchezza che questi producono non viene distribuita angelicamente a tutte le altre opere. Quello che principalmente genera è nuove iniziative sullo stesso brand.
Un po' come l'MCU: la Disney ci fa i fantastilioni, ma la loro produzione di film d'autore o indipendenti si è contratta. I soldi fatti dall'MCU sono serviti a creare altri prodotti MCU. E questi investimenti a loro volta hanno aumentato l'interesse del pubblico per gli stessi, in un ciclo virtuoso per le loro casse, ma deprimente per chiunque cerchi altri tipi di prodotti.
A livello assoluto uno può anche pensare: l'importante è che facciano soldi, così si tiene in piedi la macchina. Ma a lungo andare si rischia di penalizzare seriamente la nascita di nuovi prodotti, che troveranno sempre spazi più ristretti in quanto non potranno mai garantire gli introiti a cui si abituano col tempo i colossi.
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