Episodi come questi in Aot sono fondamentali, potranno non piacere al fan medio di anime,come i frenetici precedenti tre ma li trovo comunque splendidi a livello narrativo. Mappa a sorpresa ha deciso di cambiare approccio rispetto a questa prima parte di stagione e non salterà nulla,arrivando al capitolo 116,con un pacing di 1,2 capitoli ad episodio invece dei 2,0 di Marley. Dal mio punto di vista condivido appieno la scelta, questa saga va assaporata in ogni sua sfumatura. Una impeccabile regia, ci fa seguire passo passo il magistrale sviluppo di uno dei personaggi più complessi e ben scritti dell'opera, nonché suo protagonista.

Un trittico di episodi bellissimo nonostante il dolore per una perdita importante, quest'adattamento continua spedito e senza problemi gravi sia nei frenetici episodi iniziali che in quelli riflessivi del momento, niente di importante del manga è stato lasciato indietro, al massimo ricomposto diversamente, e la storia si avvia alla (non vicinissima) conclusione come meglio non potrebbe, purtroppo senza Sasha e col magone ad ogni patata mangiata. Ma con un Eren dalla psiche abbastanza scossa dal quale ormai ci si può aspettare di tutto.

Il montaggio di Mappa è riuscito a migliorare il già spendido lavoro del manga. Anime immenso.

posso dire con sicurezza che l'episodio otto è stato reso meglio del manga, veramente d'impatto soprattutto con le ost che accompagnavano la puntata

Shoutout a chiunque abbia animato questa scena:

Che narrazione superlativa. Sono sempre più senza parole. Arrivo a fine di ogni episodio che ho il magone, sul serio.

Episodi 67-68 dirompenti e strazianti (Sasha..sigh) il 69 mi è sembrato "poco animato", intendo proprio con pochi movimenti, ma niente che non mi faccia apprezzare questa produzione.


Mi è capitato poche volte di seguire un anime nuovo e quindi di dover aspettare per vedere l'episodio successivo. In questo caso sono contentissima di star "vivendo" in pieno la messa in onda di ogni episodio, leggere e scrivere commenti confrontandomi con altri utenti. Non potrei essere più felice.

il fatto che il marito non si sia mai visto in volto mi fa pensare che non avrà alcun ruolo né che sia importante per lei, ma che le serviva solo del "materiale organico" per la riproduzione

Come dovrebbe essere il ruolo di tutti gli uom-no ok animeclick non è pronto per questo tipo di battute

il fatto che il marito non si sia mai visto in volto mi fa pensare che non avrà alcun ruolo né che sia importante per lei, ma che le serviva solo del "materiale organico" per la riproduzione

Come dovrebbe essere il ruolo di tutti gli uom-no ok animeclick non è pronto per questo tipo di battute

Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)

prima che mi linciate, sono un uomo anche io. Prego

abbiamo anche l'arduo compito di aprire i vari barattoli presenti in cucina. Personalmente il mio preferito è quello della Nutella

il fatto che il marito non si sia mai visto in volto mi fa pensare che non avrà alcun ruolo né che sia importante per lei, ma che le serviva solo del "materiale organico" per la riproduzione

Come dovrebbe essere il ruolo di tutti gli uom-no ok animeclick non è pronto per questo tipo di battute

Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)

prima che mi linciate, sono un uomo anche io. Prego

abbiamo anche l'arduo compito di aprire i vari barattoli presenti in cucina. Personalmente il mio preferito è quello della Nutella

Che cosa faremmo senza di voi :''''''''''''''''''')

Giusto per far capire quanto mi sta entusiasmando questa nuova stagione, io difficilmente riguardo gli episodi (a meno che a sfuggirmi sia molto), con la 4° di AOT almeno 2 rewatch durante la settimana li faccio.
E bravo Isayama (e bravo Mappa!). Hai trovato il modo migliore per farmi innamorare del personaggio di Eren.

parte l'opening e siamo dentro. un immersività unica, le emozioni sono tangibili, il dolore è reale.
arriva l'ending, e si è in lacrime...

Giusto per far capire quanto mi sta entusiasmando questa nuova stagione, io difficilmente riguardo gli episodi (a meno che a sfuggirmi sia molto), con la 4° di AOT almeno 2 rewatch durante la settimana li faccio.
E bravo Isayama (e bravo Mappa!). Hai trovato il modo migliore per farmi innamorare del personaggio di Eren.

io sono al quinto rewatch di "Dicharazione di guerra"

Comunque nella realtà nessuno avrebbe trattato cosi gli eldiani( i sovietici non trattarono cosi i tedeschi alla fine della guerra ne gli americani i giapponesi dopo la fine della guerra), e alla fine il potere del boato, non è troppo diverso da un sottomarino nucleare, dotati di missili balistici intercontinentali con testate nucleari multiple, del resto sono le armi nucleari che da 76 anni impediscono lo scoppio di un altra guerra mondiale.
Eren è un personaggio con un nome tedesco, ispirato a un popolo che sembrano un po' gli ebrei, ma nel nostro mondo troverebbe la pace, che tu sia un tedesco o un israeliano, certo nei fumetti cosi come negli anime e in tante altre opere c'è scritto, "ogni riferimento a fatti e luoghi realmente accaduti è puramente causale" e voi ci credete? lo diceva pure Alessandro Manzoni agli austriaci per i "Promessi Sposi" e li il c***o che i riferimenti erano puramente casuali.

Comunque nella realtà nessuno avrebbe trattato cosi gli eldiani( i sovietici non trattarono cosi i tedeschi alla fine della guerra ne gli americani i giapponesi dopo la fine della guerra), e alla fine il potere del boato, non è troppo diverso da un sottomarino nucleare, dotati di missili balistici intercontinentali con testate nucleari multiple, del resto sono le armi nucleari che da 76 anni impediscono lo scoppio di un altra guerra mondiale.
Eren è un personaggio con un nome tedesco, ispirato a un popolo che sembrano un po' gli ebrei, ma nel nostro mondo troverebbe la pace, che tu sia un tedesco o un israeliano, certo nei fumetti cosi come negli anime e in tante altre opere c'è scritto, "ogni riferimento a fatti e luoghi realmente accaduti è puramente causale" e voi ci credete? lo diceva pure Alessandro Manzoni agli austriaci per i "Promessi Sposi" e li il c***o che i riferimenti erano puramente casuali.

Le fonti di ispirazioni sono principlamente due: il Giappone alla fine del suo isolamento ottocententesco, e lo stato di Israele. Levi, Sascha, Dina, Uri, Micke, Zackary, un pò trovi nomi ebraici ashkenaziti per essere casuali, senza contare le similitudini Rumbling/opzione Sansone.

Detto questo le similitudni finiscono li, non c'è modo di sapere cosa succederebbe nella realta se un popolo fosse in grado di trasformarsi in gigante.
Probabilmente visto che sembra un attributo dominante e non recessivo, nella realta in 1900 anni la stragrande maggioranza della popolazione avrebbe almeno un antenato eldiano, quindi potersi trasformare in gigante sarebbe la normalità e non l'eccezione. un pò come è successo con i geni dei primi agricoltori (vedasi il super classico di Cavalli sforza "genetica di Popolazioni").
Forse è meglio ricordarci che è un opera di finzione e non forzare troppo la logica dove non c'è, d'altronde ricordo che la superficie all'interno delle mura era più del doppio della Francia, calcoli alla mano.

@ataru moroboshii si certo, volevo dire che sembra che l'autore voglia esprimere una morale o qualcosa del genere, tipo come in Godzilla o nella corazzata spaziale yamato.