Finalmente viene riportata in maniera corretta la notizia.
In questi giorni ho letto delle corbellerie gigantesche che ovviamente riportavano che Maradona era Holly.
Cosa non vera.
Come giustamente si dice in questa news, Maradona è in tutto e per tutto Juan Diaz.
Tsubasa dovrebbe essere un mix di Miura e Kempes. Nel modo di giocare ricorda non solo Maradona, come dice Takahashi, ma anche lo stesso Kempes del Mondiale argentino del '78
Infatti Juan Diaz (Ramirez)Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)nell'ultima serie, tutt'ora in corso, disse che sarebbe andato a giocare al Napoli.
Infatti Juan Diaz (Ramirez)Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)nell'ultima serie, tutt'ora in corso, disse che sarebbe andato a giocare al Napoli.
In ogni caso è bello sapere che un grande giocatore di calcio (probabilmente il migliore di tutti i tempi) influenzò in questo modo uno dei più belli manga calcistici di sempre (il mio preferito, anche se vorrei che ne perdesse almeno una di partita quel Giappone...)
Storia vera: un giorno mentre mi allenavo insieme ad un gruppo, un tizio chiede di passargli la palla, nessuno del mio gruppo si muoveva io allora tutto tranquillo gli passai la palla, tutti poi corsero verso di me dicendo “ma tu hai capito a chi hai passato la palla? Quello è Maradona”.... Scusate la divagazione.
Io comunque ho zero interesse per il calcio, ma Captain Tsubasa l'ho adorato. Sarà perché per me è il calcio idealizzato lì, con tutti quei valori che nella realtà non si vedono, ad essere di attrattiva.
In ogni caso è bello come un autore si sia ispirato ad un campione e il suo manga abbia ispirato tanti ragazzi a giocare a calcio, è un po' la chiusura del cerchio. Simile a quanto capita con tante giocatrici di pallavolo ispirate dai Mimi (Kozue) e Mila (You).
Io comunque ho zero interesse per il calcio, ma Captain Tsubasa l'ho adorato. Sarà perché per me è il calcio idealizzato lì, con tutti quei valori che nella realtà non si vedono, ad essere di attrattiva.
In ogni caso è bello come un autore si sia ispirato ad un campione e il suo manga abbia ispirato tanti ragazzi a giocare a calcio, è un po' la chiusura del cerchio. Simile a quanto capita con tante giocatrici di pallavolo ispirate dai Mimi (Kozue) e Mila (You).
Concordo in toto, a me è capitato anche con altri sport che non mi interessavano (tipo basket e automobilismo) che la loro controparte animata/mangacea mi prendesse decisamente di più.
L'unica pecca di Captain Tsubasa è che è stato dilungato eccessivamente, Takahashi dovrebbe accelerare un pò la narrazione ed arrivare finalmente alla naturale conclusione dell'opera.
Io comunque ho zero interesse per il calcio, ma Captain Tsubasa l'ho adorato. Sarà perché per me è il calcio idealizzato lì, con tutti quei valori che nella realtà non si vedono, ad essere di attrattiva.
In ogni caso è bello come un autore si sia ispirato ad un campione e il suo manga abbia ispirato tanti ragazzi a giocare a calcio, è un po' la chiusura del cerchio. Simile a quanto capita con tante giocatrici di pallavolo ispirate dai Mimi (Kozue) e Mila (You).
Concordo in toto, a me è capitato anche con altri sport che non mi interessavano (tipo basket e automobilismo) che la loro controparte animata/mangacea mi prendesse decisamente di più.
L'unica pecca di Captain Tsubasa è che è stato dilungato eccessivamente, Takahashi dovrebbe accelerare un pò la narrazione ed arrivare finalmente alla naturale conclusione dell'opera.
Io comunque ho zero interesse per il calcio, ma Captain Tsubasa l'ho adorato. Sarà perché per me è il calcio idealizzato lì, con tutti quei valori che nella realtà non si vedono, ad essere di attrattiva.
In ogni caso è bello come un autore si sia ispirato ad un campione e il suo manga abbia ispirato tanti ragazzi a giocare a calcio, è un po' la chiusura del cerchio. Simile a quanto capita con tante giocatrici di pallavolo ispirate dai Mimi (Kozue) e Mila (You).
Nell'attualmente in corso Rising Sun...Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)quel fetente di Juan Diaz segna un gol di mano a Wakabayashi contro il Giappone in un capitolo intitolato "La mano di Dio"
Penso che Takahashi lo continuerà fino alla sua morte, il che non mi dispiace, solo vorrei che alcune partite durassero di meno (e altre di più). E vorrei che l'anime andasse avanti nella storia, non ripetendo sempre l'inizio.
Io comunque ho zero interesse per il calcio, ma Captain Tsubasa l'ho adorato. Sarà perché per me è il calcio idealizzato lì, con tutti quei valori che nella realtà non si vedono, ad essere di attrattiva.
In ogni caso è bello come un autore si sia ispirato ad un campione e il suo manga abbia ispirato tanti ragazzi a giocare a calcio, è un po' la chiusura del cerchio. Simile a quanto capita con tante giocatrici di pallavolo ispirate dai Mimi (Kozue) e Mila (You).
Concordo in toto, a me è capitato anche con altri sport che non mi interessavano (tipo basket e automobilismo) che la loro controparte animata/mangacea mi prendesse decisamente di più.
L'unica pecca di Captain Tsubasa è che è stato dilungato eccessivamente, Takahashi dovrebbe accelerare un pò la narrazione ed arrivare finalmente alla naturale conclusione dell'opera.
Penso che Takahashi lo continuerà fino alla sua morte, il che non mi dispiace, solo vorrei che alcune partite durassero di meno (e altre di più). E vorrei che l'anime andasse avanti nella storia, non ripetendo sempre l'inizio.
@MIK0 Ah ah, niente cose strane... in ogni caso anche io del calcio ho poco interesse (seguo solo i mondiali, anche quelli femminili), ma amo Captain Tsubasa.
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Riposa in pace, campione.