La cosa più triste che mi viene da pensare è che le mie nipoti non conoscono il fantastico mondo di Arale... Sicuramente la piccola di casa non l'avrà mai visto in TV... Quanto l'ho adorato e adoro.
La cosa più triste che mi viene da pensare è che le mie nipoti non conoscono il fantastico mondo di Arale... Sicuramente la piccola di casa non l'avrà mai visto in TV... Quanto l'ho adorato e adoro.
Basta che glielo fai vedere e la tristezza va via ...
Grande serie. Forse il capolavoro di Toriyama...
Te pareva se nella recensione non ci infilavano la parola filler! Problemi di filler di che?!!!
Adoravo l'anime da piccolo e amo anche di piú il manga che ho recuperato solo un paio di anni fa. Penso sia la cosa piú tranquilla che io abbia mai letto, e alcune trovate di Toriyama sono geniali.
Bhe se dopo l'inserimento degli episodi filler gli ascolti crollarono del 20%. Magari un piccolo problemino lo hanno dato
Ah già. Quindi perché gli ascolti crollano, perché la gente non lo guarda più...? Gran bel senso critico... Magari capire se gli episodi incriminati hanno una loro qualità, no eh? Vedere se il tutto è amalgamato bene, no eh? Se la serie fosse stata più breve, avrebbe acquistato più punti? Più valore artistico? Ma per piacere....ma che razza di modo di pensare...
La cosa più triste che mi viene da pensare è che le mie nipoti non conoscono il fantastico mondo di Arale... Sicuramente la piccola di casa non l'avrà mai visto in TV... Quanto l'ho adorato e adoro.
Basta che glielo fai vedere e la tristezza va via ...
Eh sembra facile, mica stai ogni giorno con loro, noi abbiamo avuto la fortuna di vederlo in TV tutto i giorni con milioni di repliche.
Complimenti a @The Narutimate Hero per l'articolo, che da uno spacco della situazione produttiva di una trasposizione in quegli anni, e di tutti i problemi a cui andava in contro. Per quanto riguarda Dr. Slump: Arale-chan penso si possa considerare la 'Cappella Sistina' di Akira Toryama, poiché è l'opera dove ha potuto riversare tutto il suo estro, senza che le pratiche commerciali lo vincolassero più di tanto. La trasposizione non rende fino in fondo giustizia al manga, visti i tagli, i filler e le censure descritte dall'articolo, ma rappresenta un buon scalino di entrata in quel pazzo mondo nonsense.
Bei tempi spensierati, quando la coprofilia era mainstream.
Questo perché una delle politiche di Shueisha era (e forse è tutt’ora) quella di non dare l’ok alla trasposizione anime di un suo manga prima che fosse passato almeno un anno dall’inizio della sua pubblicazione su rivista, quindi, per animare il manga che avrebbe ereditato la fascia oraria di Dr. Slump & Arale (e sono sicuro che già sapete che manga fosse) fu necessario aspettare, allungare, fillerare anche quando non c’erano più buchi da riempire.
Tanti auguri ad Arale e company!! Avevo ancora il moccio al naso quando lo inizia a guardare, prorio come uno dei tanti bizzarri personaggi della serie!! Quanti ricordi e quante risate con quella cacchetta rosa!
Serie storica che ha rallegrato tanti pomeriggi di noi bimbi cresciuti negli anni 80, quando in Italia arrivò Dragon Ball su Junior TV nel 1989 subito collegai l'anime a quello di Arale, mi sobbalzò subito l'idea che fosse una sorta di fusione tra Arale e Kenshiro. Dragon Ball all'inizio manteneva quella verve che c'era in Arale per poi perderla man mano con l'avvento delle saghe successive. Il vero peccato comunque è che qui in Italia non abbiano mai trasmesso in tv tutta la serie classica e i rispettivi film, il remake lo guardai poco, graficamente non era malaccio ma era troppo condizionato dallo stile di Dragon Ball GT.
Grazie per l'articolo. Dr. Slump & Arale era uno dei miei cartoni preferiti, da piccolo... e lo è tuttora da adulto. Al di là degli inconvenienti e di scelte che hanno causato problemi, sia l'anime che il manga sono prodotti stupendi e divertentissimi. Non mi piace molto la parola "capolavoro" perché ritengo venga usata, e quindi abusata, anche per prodotti appena un po' più belli della norma, ma in questo caso penso sia del tutto appropriata: è un capolavoro!
Quanti ricordi e quante risate, cacchette sorridenti e bastoni per punzecchiarle! peccato che in Italia non ha avuto lo spazio che meritava, sotterrato dal successo di DB.
La vera sigla di Arale, peccato che l'abbiano tolta! Mi piaceva molto questo cartone, ma non amo la nuova sigla ed il nuovo doppiaggio. Ma mi pare strano la censura della cacca rosa: non avevano paura che i poveri bimbi innocenti si mettessero ad acchiappare serpenti per imitare Arale?
Utente59093
- 4 anni fa
40
Mi ricordo 7 o 8 anni fa quando Mediase mandò in onda tutto l'anime storico di Arale su ita1 alle 3 del mattino 😶
Da bambino mi faceva venire il mal di pancia dalle risate, mi rotolavo sul pavimento nel vero senso della parola, anni prima di conoscere l'acronimo "ROTFL"! Era demenziale ma non stupido, con trovate ed idee spesso geniali. La puntata in cui il Dr. Slump elabora un meccanismo complicatissimo "a domino" per poter vedere le mutandine della signorina Florinda fra me ed i miei amici divenne quasi un topos narrativo, una struttura-base di racconto.
Il manga è uno dei miei preferiti e un capolavoro del fumetto umoristico. Purtroppo non ho mai seguito più di tanto a parte qualche puntata sparsa e qualche film l'anime storico (ho invece seguito il remake per intero), perciò ringrazio per questo bell'articolo che ne spiega benissimo la genesi, le caratteristiche, le differenze con il manga. Ho sempre dato per scontato che fosse molto simile al manga, non avevo idea del fatto che avessero modificato così tante cose, molto interessante. Un giorno prometto di recuperare per intero anche il vecchio anime, non ci ho mai provato per la lunghezza ma adesso sto seguendo per intero e quasi finendo una serie ancora più lunga, quindi vedere Arale non sarà decisamente un problema
La cosa più triste che mi viene da pensare è che le mie nipoti non conoscono il fantastico mondo di Arale... Sicuramente la piccola di casa non l'avrà mai visto in TV... Quanto l'ho adorato e adoro.
Basta che glielo fai vedere e la tristezza va via ...
Eh sembra facile, mica stai ogni giorno con loro, noi abbiamo avuto la fortuna di vederlo in TV tutto i giorni con milioni di repliche.
Ai miei 4 nipoti gli ho fatto vedere tanta roba del passato. Certo, non ogni giorno. Avendoli 2-3 giorni a settimana, era "obbligo" pranzare con 2 puntate di anime classici. Nel corso degli anni ne hanno viste a decine (da Nils a Marco, da Paul a L'uccellino azzurro, da Holly e Benji a Rocky Joe, dai robotici a Lulù, Bem, Demetan, Candy, Anna, Sam ecc.ecc.ecc. Il più grande, oggi, ha 18 anni. Completamente "plagiato" tra anime classici e roba nuova. Non parla di filler nè disdegna le cose di un tempo. Non ha mai detto che la povertà di budget di una serie possa influire sulla qualità né che l'animazione limitata degli anni 60-70-80 fosse un difetto.
Secondo me l'opera più riuscita di Toriama, superiore anche a Dragon Ball; da bambino era uno dei miei cartoni preferiti, ma in seguito lessi e apprezzai moltissimo anche il fumetto. Purtroppo, al contrario dell'altra più nota opera dell'autore, è stato ristampato solo una volta e con scarso successo. Personalmente mi piace di più la prima serie animata, che riprende maggiormente il tratto del manga.
Bhe se dopo l'inserimento degli episodi filler gli ascolti crollarono del 20%. Magari un piccolo problemino lo hanno dato
Ah già. Quindi perché gli ascolti crollano, perché la gente non lo guarda più...? Gran bel senso critico... Magari capire se gli episodi incriminati hanno una loro qualità, no eh? Vedere se il tutto è amalgamato bene, no eh? Se la serie fosse stata più breve, avrebbe acquistato più punti? Più valore artistico? Ma per piacere....ma che razza di modo di pensare...
I filler sono sempre stati considerati il male. Esistono episodi filler ben realizzati ma esistono, e sono molti, anche episodi subbapaltati a case minori con una pessima animazione e un orribile disegno. Naruto ne è un esempio. Intere stagione di filler pessimi che spezzavano la narrazione. Io non parto prevenuto, spesso non so neanche se quegli episodi sia filler o meno. Ma quando dopo un pò di episodi mi accorgo della qualita calante e controllo guarda caso si trattano sempre di episodi riempitivi.
Bhe se dopo l'inserimento degli episodi filler gli ascolti crollarono del 20%. Magari un piccolo problemino lo hanno dato
Ah già. Quindi perché gli ascolti crollano, perché la gente non lo guarda più...? Gran bel senso critico... Magari capire se gli episodi incriminati hanno una loro qualità, no eh? Vedere se il tutto è amalgamato bene, no eh? Se la serie fosse stata più breve, avrebbe acquistato più punti? Più valore artistico? Ma per piacere....ma che razza di modo di pensare...
I filler sono sempre stati considerati il male.
... pensa che questa etichetta in passato non esisteva, non importava a nessuno nè era un problema. I confronti con il cartaceo lasciano il tempo che trovano nell'animazione così come nel cinema. E' con la crescita del fan service, internet, e social che qualche idiota, che si credeva di aver scoperto chissà cosa, ha iniziato a scrivere/dire/raccontare aspetti interni degli studi e travisato interviste di addetti ai lavori che rivelavano aspetti che prima erano all'oscuro a molti (e che in fondo è giusto così). E così si è cominciato a dire ste stronzate dei filler, di episodi dati in pasto ad altri studi - come se fosse un peccato --- di questa dannata fedeltà al manga, di questo pezzo si e questo pezzo no, della modificazione dell'industria verso un unico settore, orribile, osceno, mortificante per gli autori, che oggi comanda quest'arte. Detta legge. E la nuova generazione di animefan è servita.
Ma mi pare strano la censura della cacca rosa: non avevano paura che i poveri bimbi innocenti si mettessero ad acchiappare serpenti per imitare Arale?
Povera cacca rosa, ma che censura del cavolo è questa? Pensano che i bimbi si traumatizzino a vedere la pupù in televisione, oltretutto in versione abbellita? La vedono tutti i giorni nella vita reale!
"la serie ebbe una media del 22,7% di share nella zona del Kanto, la media più alta nella storia degli adattamenti animati dei manga di Jump; questo portò le emittenti rivali a dover cancellare le loro serie in quella stessa fascia oraria, tra cui Astro Boy"
Giù il cappello!
Comunque grazie @The Narutimate Hero, un articolo veramente interessante!
... pensa che questa etichetta in passato non esisteva, non importava a nessuno nè era un problema.
In Giappone nemmeno dovrebbe esistere il concetto di filler, quelli che spesso sono definiti tali vengono chiamati "TV original", che è un termine piú generico e neutro.
Per quel che mi riguarda in un'opera senza continuity come Dottor Slump e Arale nemmeno ha senso parlare di "riempitivi". Considero filler qualcosa che "mette in pausa" la narrazione principale (dove presente). Per inciso, esistono anche in manga e in anime originali.
Nel caso specifico di Dr. Slump e Arale il problema non è che si inventino storie nuove per la tv. Dr. Slump se lo può permettere, ci hanno costruito sopra tipo dieci film con storie originali che sono andati sempre benissimo al cinema e hanno costruito su un intero manga sequel e una novel con storie nuove. E' una serie episodica, se aggiungi storie nuove non cambia niente.
Il problema è quando cambi o togli alla storia del manga. Non sembra (e dall'anime non si capisce, dati i molti cambiamenti), ma Dr. Slump la continuity ce l'ha, i personaggi fanno un percorso ben preciso e ci si può permettere di chiudere il manga con un episodio idiota perché tanto il percorso dei personaggi è già stato compiuto nei capitoli precedenti (c'è addirittura una saga precisa dove i personaggi viaggiano nel futuro e si vede che fine faranno, cose che poi vengono rispettate nel manga sequel). Arale chiaramente non può crescere fisicamente, ma per seguire i suoi amici a un certo punto passa dalle medie al liceo e cambia perciò insegnante; trova a modo suo l'amore nella figura di Obocchaman; Senbei corteggia Midori per mezzo manga e nella restante metà si sposa, diventa padre (due volte, contando il manga sequel), rischia il divorzio e poi risolve la situazione; Midori diventa moglie e madre (e viene mostrato tutto il prima, il durante e il dopo parto); Gacchan si sdoppia e ne viene spiegata l'origine; gli equilibri del cast si modificano perché Nikochan torna al suo pianeta e in cambio arriva la famiglia Tsun, i cui figli si fidanzeranno poi con gli amici di Arale; Taro troverà la sua strada diventando poliziotto verso la fine del manga, e via dicendo. Se l'anime sposta o modifica l'ordine degli eventi, rendendo Kuragashira un professore delle medie di Arale, spostando il matrimonio di Senbei e Midori e trasformando la luna di miele in una gita qualsiasi, facendo apparire gli Tsun prima del matrimonio di Senbei e così via, il percorso dei personaggi viene meno e in qualche modo l'opera risulta meno affascinante.
I giapponesi probabilmente lo hanno capito. Loro sanno essere impietosi con le trasposizioni animate non troppo fedeli ai manga d'origine (chiedetevi come mai in Giappone nessuno conosce Kiss me Licia nonostante qui sia un must), e magari si sono scocciati di dover guardare ancora Dr. Slump in tv quando allo stesso tempo su Jump c'era già Dragon Ball, così come magari, allo stesso modo, si sono scocciati di dover guardare ancora per anni i filler di Naruto in tv quando il manga era finito da secoli e ci avevano messo una pietra sopra.
... pensa che questa etichetta in passato non esisteva, non importava a nessuno nè era un problema.
In Giappone nemmeno dovrebbe esistere il concetto di filler, quelli che spesso sono definiti tali vengono chiamati "TV original", che è un termine piú generico e neutro.
Per quel che mi riguarda in un'opera senza continuity come Dottor Slump e Arale nemmeno ha senso parlare di "riempitivi". Considero filler qualcosa che "mette in pausa" la narrazione principale (dove presente). Per inciso, esistono anche in manga e in anime originali.
Bah infatti non condivido questo attacco spregiudicato al filler in quanto tale. Sembra quasi che: "Ah è filler? Che schifo allora!"
Quanto l'ho adorato e adoro.
Basta che glielo fai vedere e la tristezza va via ...
Grande serie. Forse il capolavoro di Toriyama...
Te pareva se nella recensione non ci infilavano la parola filler! Problemi di filler di che?!!!
Bhe se dopo l'inserimento degli episodi filler gli ascolti crollarono del 20%.
Magari un piccolo problemino lo hanno dato
Ah già. Quindi perché gli ascolti crollano, perché la gente non lo guarda più...?
Gran bel senso critico...
Magari capire se gli episodi incriminati hanno una loro qualità, no eh?
Vedere se il tutto è amalgamato bene, no eh?
Se la serie fosse stata più breve, avrebbe acquistato più punti? Più valore artistico?
Ma per piacere....ma che razza di modo di pensare...
Eh sembra facile, mica stai ogni giorno con loro, noi abbiamo avuto la fortuna di vederlo in TV tutto i giorni con milioni di repliche.
Per quanto riguarda Dr. Slump: Arale-chan penso si possa considerare la 'Cappella Sistina' di Akira Toryama, poiché è l'opera dove ha potuto riversare tutto il suo estro, senza che le pratiche commerciali lo vincolassero più di tanto.
La trasposizione non rende fino in fondo giustizia al manga, visti i tagli, i filler e le censure descritte dall'articolo, ma rappresenta un buon scalino di entrata in quel pazzo mondo nonsense.
❤
Motivazione senz'altro tecnica, visti i tempi.
Ottimo reportage
Dragon Ball all'inizio manteneva quella verve che c'era in Arale per poi perderla man mano con l'avvento delle saghe successive.
Il vero peccato comunque è che qui in Italia non abbiano mai trasmesso in tv tutta la serie classica e i rispettivi film, il remake lo guardai poco, graficamente non era malaccio ma era troppo condizionato dallo stile di Dragon Ball GT.
Dr. Slump & Arale era uno dei miei cartoni preferiti, da piccolo... e lo è tuttora da adulto.
Al di là degli inconvenienti e di scelte che hanno causato problemi, sia l'anime che il manga sono prodotti stupendi e divertentissimi.
Non mi piace molto la parola "capolavoro" perché ritengo venga usata, e quindi abusata, anche per prodotti appena un po' più belli della norma, ma in questo caso penso sia del tutto appropriata: è un capolavoro!
C'è di peggio, tipo cercare di farlo conoscere al nipotame e vedere zero interesse.
True story.
La vera sigla di Arale, peccato che l'abbiano tolta!
Ma mi pare strano la censura della cacca rosa: non avevano paura che i poveri bimbi innocenti si mettessero ad acchiappare serpenti per imitare Arale?
Quante cose strane ha fatto Mediase 😅
Era demenziale ma non stupido, con trovate ed idee spesso geniali.
La puntata in cui il Dr. Slump elabora un meccanismo complicatissimo "a domino" per poter vedere le mutandine della signorina Florinda fra me ed i miei amici divenne quasi un topos narrativo, una struttura-base di racconto.
Un giorno prometto di recuperare per intero anche il vecchio anime, non ci ho mai provato per la lunghezza ma adesso sto seguendo per intero e quasi finendo una serie ancora più lunga, quindi vedere Arale non sarà decisamente un problema
Ai miei 4 nipoti gli ho fatto vedere tanta roba del passato. Certo, non ogni giorno.
Avendoli 2-3 giorni a settimana, era "obbligo" pranzare con 2 puntate di anime classici.
Nel corso degli anni ne hanno viste a decine (da Nils a Marco, da Paul a L'uccellino azzurro, da Holly e Benji a Rocky Joe, dai robotici a Lulù, Bem, Demetan, Candy, Anna, Sam ecc.ecc.ecc.
Il più grande, oggi, ha 18 anni. Completamente "plagiato" tra anime classici e roba nuova. Non parla di filler nè disdegna le cose di un tempo. Non ha mai detto che la povertà di budget di una serie possa influire sulla qualità né che l'animazione limitata degli anni 60-70-80 fosse un difetto.
I filler sono sempre stati considerati il male.
Esistono episodi filler ben realizzati ma esistono, e sono molti, anche episodi subbapaltati a case minori con una pessima animazione e un orribile disegno.
Naruto ne è un esempio. Intere stagione di filler pessimi che spezzavano la narrazione.
Io non parto prevenuto, spesso non so neanche se quegli episodi sia filler o meno.
Ma quando dopo un pò di episodi mi accorgo della qualita calante e controllo guarda caso si trattano sempre di episodi riempitivi.
... pensa che questa etichetta in passato non esisteva, non importava a nessuno nè era un problema. I confronti con il cartaceo lasciano il tempo che trovano nell'animazione così come nel cinema. E' con la crescita del fan service, internet, e social che qualche idiota, che si credeva di aver scoperto chissà cosa, ha iniziato a scrivere/dire/raccontare aspetti interni degli studi e travisato interviste di addetti ai lavori che rivelavano aspetti che prima erano all'oscuro a molti (e che in fondo è giusto così). E così si è cominciato a dire ste stronzate dei filler, di episodi dati in pasto ad altri studi - come se fosse un peccato --- di questa dannata fedeltà al manga, di questo pezzo si e questo pezzo no, della modificazione dell'industria verso un unico settore, orribile, osceno, mortificante per gli autori, che oggi comanda quest'arte. Detta legge. E la nuova generazione di animefan è servita.
Povera cacca rosa, ma che censura del cavolo è questa? Pensano che i bimbi si traumatizzino a vedere la pupù in televisione, oltretutto in versione abbellita? La vedono tutti i giorni nella vita reale!
Giù il cappello!
Comunque grazie @The Narutimate Hero, un articolo veramente interessante!
In Giappone nemmeno dovrebbe esistere il concetto di filler, quelli che spesso sono definiti tali vengono chiamati "TV original", che è un termine piú generico e neutro.
Per quel che mi riguarda in un'opera senza continuity come Dottor Slump e Arale nemmeno ha senso parlare di "riempitivi".
Considero filler qualcosa che "mette in pausa" la narrazione principale (dove presente). Per inciso, esistono anche in manga e in anime originali.
Il problema è quando cambi o togli alla storia del manga. Non sembra (e dall'anime non si capisce, dati i molti cambiamenti), ma Dr. Slump la continuity ce l'ha, i personaggi fanno un percorso ben preciso e ci si può permettere di chiudere il manga con un episodio idiota perché tanto il percorso dei personaggi è già stato compiuto nei capitoli precedenti (c'è addirittura una saga precisa dove i personaggi viaggiano nel futuro e si vede che fine faranno, cose che poi vengono rispettate nel manga sequel).
Arale chiaramente non può crescere fisicamente, ma per seguire i suoi amici a un certo punto passa dalle medie al liceo e cambia perciò insegnante; trova a modo suo l'amore nella figura di Obocchaman; Senbei corteggia Midori per mezzo manga e nella restante metà si sposa, diventa padre (due volte, contando il manga sequel), rischia il divorzio e poi risolve la situazione; Midori diventa moglie e madre (e viene mostrato tutto il prima, il durante e il dopo parto); Gacchan si sdoppia e ne viene spiegata l'origine; gli equilibri del cast si modificano perché Nikochan torna al suo pianeta e in cambio arriva la famiglia Tsun, i cui figli si fidanzeranno poi con gli amici di Arale; Taro troverà la sua strada diventando poliziotto verso la fine del manga, e via dicendo.
Se l'anime sposta o modifica l'ordine degli eventi, rendendo Kuragashira un professore delle medie di Arale, spostando il matrimonio di Senbei e Midori e trasformando la luna di miele in una gita qualsiasi, facendo apparire gli Tsun prima del matrimonio di Senbei e così via, il percorso dei personaggi viene meno e in qualche modo l'opera risulta meno affascinante.
I giapponesi probabilmente lo hanno capito. Loro sanno essere impietosi con le trasposizioni animate non troppo fedeli ai manga d'origine (chiedetevi come mai in Giappone nessuno conosce Kiss me Licia nonostante qui sia un must), e magari si sono scocciati di dover guardare ancora Dr. Slump in tv quando allo stesso tempo su
Jump c'era già Dragon Ball, così come magari, allo stesso modo, si sono scocciati di dover guardare ancora per anni i filler di Naruto in tv quando il manga era finito da secoli e ci avevano messo una pietra sopra.
Cosa guardi di bello?
Bah infatti non condivido questo attacco spregiudicato al filler in quanto tale. Sembra quasi che: "Ah è filler? Che schifo allora!"
L'avatar parla chiaro
Il manga più longevo mi pare, anche di Golgo 13!
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