Progetto ambizioso ma alla loro portata: non è che possano da zero a quaranta improvvisamente... io penso ci abbiano riflettuto bene soppesando i pro e i contro.
Leggo CGI, parte il cringe. No, allora c'é qualche anime, anche se sono pochissimi dove la CGI è fatta bene. Però purtroppo la maggior parte delle volte mi cavo gli occhi
Sono curiosa, soprattutto per le collaborazioni con le aziende straniere. Satebbe bello far crescere il mercato delle Light Novel anche qui in occidente.
Mi auguro però che tutto questo porti anche ad un miglioramento delle condizioni di vita e lavoro di animatori e lavoratori, visti i loro stipendi da fame e gli orari di lavoro pazzeschi...
Le mosse geniali dei sempre carissimi publisher/producer in un mercato già abbastanza saturo e con un sistema produttivo già gravemente minato dalle problematiche che conosciamo. Cartoni intesi sempre più come numeri e quantità a dispetto di qualità, creatività e condizioni di chi lavora. Chiunque abbia una mezza idea dell'attuale stato dell'animazione seriale giapponese, sa che operazioni come questa non presagiscono niente di buono (né per i cartoni, né per chi li crea, né per chi li guarda, ma solo per chi vi si riempirà le tasche) a meno che non ci vada bene un futuro popolato da produzioni sempre più carenti che sopravvivono a stento a suon di appalti e CGI.
Che bello vedere Shiro da No Game No Life e noi fan di questo anime siamo ancora in attesa anche di un solo leak anche minuscolo di una seconda stagione :3
Rimango dell'idea che la qualità sia meglio della quantità. Vediamo se con i progetti che hanno in corso riusciranno a fare tante opere di qualità.
Per quanto riguarda la cgi, parlando in generale, mi ha già rovinato diverse serie che attendevo (Berserk fra tutte) poche sono quelle riuscite (es. Land of the Lustrous, ma li usarono qualcosa di speciale), quindi rimango scettico al riguardo.
Io sono abbastanza preoccupata per la qualità. Ogni stagione (a parte quelle colpite in pieno dalla pandemia) è già satura di anime, spesso di bassa qualità, da cui ne emergono circa 5 più decenti degli altri, mentre il resto rimane nel dimenticatoio, compresi alcuni gioiellini meno appariscenti che hanno avuto la sfortuna di capitare in una stagione in cui c'erano altri titoli troppo famosi.
Se qui parliamo di aumentare questo numero, il mio timore è semplicemente che le serie mediocri aumentino, andando ad aggiungersi al caos dell' "oddio, ora che mi guardo?!".
Qui poi non parliamo solo delle nuove stagioni di anime famosi sopra citati, ma di adattamenti di novel minori... boh, qualcuno si ricorda di TUEEE? Ci servono davvero altri 25 TUEEE all'anno? (non per svilire il titolo eh, che era anche carino, ma è stata una veloce meteora come tante altre...)
Ma vi ricordate quando era fattibile seguire quasi tutta la stagione anime?
Le mosse geniali dei sempre carissimi publisher/producer in un mercato già abbastanza saturo e con un sistema produttivo già gravemente minato dalle problematiche che conosciamo. Cartoni intesi sempre più come numeri e quantità a dispetto di qualità, creatività e condizioni di chi lavora. Chiunque abbia una mezza idea dell'attuale stato dell'animazione seriale giapponese, sa che operazioni come questa non presagiscono niente di buono (né per i cartoni, né per chi li crea, né per chi li guarda, ma solo per chi vi si riempirà le tasche) a meno che non ci vada bene un futuro popolato da produzioni sempre più carenti che sopravvivono a stento a suon di appalti e CGI.
Assolutamente questo.
Al solito per queste corporazioni esiste solo l'espansioni fino al collasso, come se non si fosse già in una situazione critica. I numeri dei profitti non bastano a indicare quanto sia sano un settore o un'azienda.
In realtà già quest'anno sono a quaranta titoli annuali, fra TV e cinema... Onestamente per me producono troppo ma sembra che vogliano seguire il modello Netflix, produrre tanto per tutti i gusti, che ha funzionato commercialmente alla prova dei fatti. Anche l'internazionalizzazione a lungo termine è una scelta lungimirante.
Che Kadokawa voglia espandersi non è una novità, acquisto di J-Novel Club a parte, ricordavo d'aver letto dell'accordo con Sony e CyberAgent per quanto riguarda i videogiochi, mi auguro non si limitino solo ai titoli mobile, però.
Per il resto, sono tanti i seguiti delle serie marchiate Kadokawa che vorrei, forse troppe XD
Rimango dell'idea che la qualità sia meglio della quantità. Vediamo se con i progetti che hanno in corso riusciranno a fare tante opere di qualità.
Per quanto riguarda la cgi, parlando in generale, mi ha già rovinato diverse serie che attendevo (Berserk fra tutte) poche sono quelle riuscite (es. Land of the Lustrous, ma li usarono qualcosa di speciale), quindi rimango scettico al riguardo.
Completamente d'accordo con te, di Berserk poi dovrebbero rifare tutto da zero secondo me, un anime fedele al manga con un'animazione classica 2d, la CGI stona soprattutto se usata in maniera così maldestra in una serie di questo spessore.
Se veramente fosse di prim ordine lo studio 3D sarebbe ottimo.
CGI?! Ecco come rovinare un anime, esempio recente Cestus!
Come ho detto in altri lidi il problema non è la CGI ma la CGI brutta, un anime che fosse fatto come le cutscene dei videogiochi sarebbe godibilissimo, o con la qualità di CGI dei film Diseny/Pixar
Le mosse geniali dei sempre carissimi publisher/producer in un mercato già abbastanza saturo e con un sistema produttivo già gravemente minato dalle problematiche che conosciamo. Cartoni intesi sempre più come numeri e quantità a dispetto di qualità, creatività e condizioni di chi lavora. Chiunque abbia una mezza idea dell'attuale stato dell'animazione seriale giapponese, sa che operazioni come questa non presagiscono niente di buono (né per i cartoni, né per chi li crea, né per chi li guarda, ma solo per chi vi si riempirà le tasche) a meno che non ci vada bene un futuro popolato da produzioni sempre più carenti che sopravvivono a stento a suon di appalti e CGI.
Non avrei saputo esprimermi meglio. Tutto questo ottimismo come te, dopo questa notizia, non lo condivido proprio per niente.
la Kadokawa deve fare solo un reboot di To Aru Index di 200 episodi, cosi non solo adatta decentemente tutta la novel e non quella groviera che uscita, ma ci sarebbe spazio anche per New Testament
L'importante è che siano 40 anime di qualità
saranno 40 anime pubblicità adattati alla meno peggio per aumentare le vendita della novel come hanno sempre fatto
tra l'altro esempio TRISTE di CGI e anime fatto per quantità è D4DJ su crunchyroll, terribile
A parte che D4DJ nasce come progetto multimediale, quindi vedere l'anime è come vedere le scene del gioco, magari meno pompate rispetto al gioco o a video musicali realizzati ad hoc, ma non direi che è un triste esempio di anime in CGI, onestamente.
tra l'altro esempio TRISTE di CGI e anime fatto per quantità è D4DJ su crunchyroll, terribile
A parte che D4DJ nasce come progetto multimediale, quindi vedere l'anime è come vedere le scene del gioco, magari meno pompate rispetto al gioco o a video musicali realizzati ad hoc, ma non direi che è un triste esempio di anime in CGI, onestamente.
Motivo la mia affermazione. un esempio triste perchè 1 la velocità dei fotogrammi è troppo lenta rispetto ai colori. Sembra vedere - a me - un paint che si muove. 2 non per forza la cgi è il male - love live ha le song in cgi ma secondo me sono abbastanza incastrate con tutto il contesto - ma è un esempio di anime poco approfondito per far velocemente un prodotto da vendere. Tra l'altro ne avrebbe anche avuto di materiale di inserirci, ma hanno scelto la strada facile e fine.
KADOKAWA spero che questo voglia dire la terza stagione Konosuba per il 2022
Sarebbe bello, sperando non faccia cagare in CGI. Ma essendo già le prime 2 + film disegnate normalmente direi che non farebbero la cagata di rovinare tutto.
Sarebbe bello, sperando non faccia cagare in CGI. Ma essendo già le prime 2 + film disegnate normalmente direi che non farebbero la cagata di rovinare tutto.
me lo fa desiderare di vederlo in CGI solo per ripicca verso chi ancora bolla la CGI a prescindere
Sarebbe bello, sperando non faccia cagare in CGI. Ma essendo già le prime 2 + film disegnate normalmente direi che non farebbero la cagata di rovinare tutto.
Hanno solo detto che realizzeranno nuove produzioni anche in CGI, KonoSuba è disegnato e disegnato rimarrà.
Hanno solo detto che realizzeranno nuove produzioni anche in CGI, KonoSuba è disegnato e disegnato rimarrà.
Si ovvio, ma mai dire mai, non sai cosa possa passargli per la testa, e può capitare tranquillamente che un anime uscito disegnato non possa diventare in CGI con una serie sequel. Io spero solo che non escano cagate tutto quà, la CGI sarà anche bella da sfruttare e comoda, però se non la si usa bene è oggettivo che ne esca un pattume.
Sono curioso
Parole forti
Mi auguro però che tutto questo porti anche ad un miglioramento delle condizioni di vita e lavoro di animatori e lavoratori, visti i loro stipendi da fame e gli orari di lavoro pazzeschi...
Cartoni intesi sempre più come numeri e quantità a dispetto di qualità, creatività e condizioni di chi lavora. Chiunque abbia una mezza idea dell'attuale stato dell'animazione seriale giapponese, sa che operazioni come questa non presagiscono niente di buono (né per i cartoni, né per chi li crea, né per chi li guarda, ma solo per chi vi si riempirà le tasche) a meno che non ci vada bene un futuro popolato da produzioni sempre più carenti che sopravvivono a stento a suon di appalti e CGI.
Che bello vedere Shiro da No Game No Life e noi fan di questo anime siamo ancora in attesa anche di un solo leak anche minuscolo di una seconda stagione :3
Per quanto riguarda la cgi, parlando in generale, mi ha già rovinato diverse serie che attendevo (Berserk fra tutte) poche sono quelle riuscite (es. Land of the Lustrous, ma li usarono qualcosa di speciale), quindi rimango scettico al riguardo.
Prima impariamo a rispettare i lavoratori, per favore... sarei più contenta di leggere che hanno intenzione di diminuire le produzioni.
Ogni stagione (a parte quelle colpite in pieno dalla pandemia) è già satura di anime, spesso di bassa qualità, da cui ne emergono circa 5 più decenti degli altri, mentre il resto rimane nel dimenticatoio, compresi alcuni gioiellini meno appariscenti che hanno avuto la sfortuna di capitare in una stagione in cui c'erano altri titoli troppo famosi.
Se qui parliamo di aumentare questo numero, il mio timore è semplicemente che le serie mediocri aumentino, andando ad aggiungersi al caos dell' "oddio, ora che mi guardo?!".
Qui poi non parliamo solo delle nuove stagioni di anime famosi sopra citati, ma di adattamenti di novel minori... boh, qualcuno si ricorda di TUEEE? Ci servono davvero altri 25 TUEEE all'anno? (non per svilire il titolo eh, che era anche carino, ma è stata una veloce meteora come tante altre...)
Ma vi ricordate quando era fattibile seguire quasi tutta la stagione anime?
Assolutamente questo.
Al solito per queste corporazioni esiste solo l'espansioni fino al collasso, come se non si fosse già in una situazione critica. I numeri dei profitti non bastano a indicare quanto sia sano un settore o un'azienda.
PS: datemi la terza stagione di Konosuba
Per il resto, sono tanti i seguiti delle serie marchiate Kadokawa che vorrei, forse troppe XD
Completamente d'accordo con te, di Berserk poi dovrebbero rifare tutto da zero secondo me, un anime fedele al manga con un'animazione classica 2d, la CGI stona soprattutto se usata in maniera così maldestra in una serie di questo spessore.
Come ho detto in altri lidi il problema non è la CGI ma la CGI brutta, un anime che fosse fatto come le cutscene dei videogiochi sarebbe godibilissimo, o con la qualità di CGI dei film Diseny/Pixar
Non avrei saputo esprimermi meglio.
Tutto questo ottimismo come te, dopo questa notizia, non lo condivido proprio per niente.
saranno 40 anime pubblicità adattati alla meno peggio per aumentare le vendita della novel come hanno sempre fatto
se questo è terribile per Berserk o Ex-Arm ci vuole un nuovo termine
Un progetto davvero ambizioso.
A parte che D4DJ nasce come progetto multimediale, quindi vedere l'anime è come vedere le scene del gioco, magari meno pompate rispetto al gioco o a video musicali realizzati ad hoc, ma non direi che è un triste esempio di anime in CGI, onestamente.
Cit. Otaku del 2040
p.s. fate tutto quello che volete, ma qualcuno mi animi in modo degno e completo Proteggi la mia terra pls sono 20 anni che aspetto
Motivo la mia affermazione.
un esempio triste perchè
1 la velocità dei fotogrammi è troppo lenta rispetto ai colori. Sembra vedere - a me - un paint che si muove.
2 non per forza la cgi è il male - love live ha le song in cgi ma secondo me sono abbastanza incastrate con tutto il contesto - ma è un esempio di anime poco approfondito per far velocemente un prodotto da vendere. Tra l'altro ne avrebbe anche avuto di materiale di inserirci, ma hanno scelto la strada facile e fine.
Sarebbe un sogno!
Vogliono allestire un reparto di Rene Ferretti per produrre quanta più merd@ possibile.
me lo fa desiderare di vederlo in CGI solo per ripicca verso chi ancora bolla la CGI a prescindere
La cosa peggiore quella, almeno si abbia la coerenza di utilizzare una tecnica d'animazione lineare dall'inizio alla fine.
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