Ora mi domando, verranno ancora pubblicati i titoli sul sito/app di cruncy ?
E fu così che dissi addio alla possibilità di leggere molti manga su questa appbè è abbastanza normale, sono i titoli già presenti nel catalogo kodansha comics, quindi essendo della stessa casa editrice non danneggiano nessuno.
in Italia sta cosa non si potrebbe fare, perchè quei manga appartengono a casa editrici differenti italiane, e porre quindi gli stessi titoli a 4,99 in abbonamento, diventerebbe concorrenza sleale, non solo per le case editrici, ma anche verso le fumetterie che chiuderebbero.
quindi anche dire "al momento" sono solo in inglese come se in futuro ci potrebbe essere anche in italiano, è un informazione "non dico errata" perchè non sarebbe così (visto che non l'hanno precisato) ma nemmeno giusta, è che proprio in Italia sarebbe illegale farlo, l'antitrust la farebbe chiudere nel caso di titoli in italiano.
quindi anche dire "al momento" sono solo in inglese come se in futuro ci potrebbe essere anche in italiano, è un informazione "non dico errata" perchè non sarebbe così (visto che non l'hanno precisato) ma nemmeno giusta, è che proprio in Italia sarebbe illegale farlo, l'antitrust la farebbe chiudere nel caso di titoli in italiano.
bè è abbastanza normale, sono i titoli già presenti nel catalogo kodansha comics, quindi essendo della stessa casa editrice non danneggiano nessuno.
in Italia sta cosa non si potrebbe fare, perchè quei manga appartengono a casa editrici differenti italiane, e porre quindi gli stessi titoli a 4,99 in abbonamento, diventerebbe concorrenza sleale, non solo per le case editrici, ma anche verso le fumetterie che chiuderebbero.
quindi anche dire "al momento" sono solo in inglese come se in futuro ci potrebbe essere anche in italiano, è un informazione "non dico errata" perchè non sarebbe così (visto che non l'hanno precisato) ma nemmeno giusta, è che proprio in Italia sarebbe illegale farlo, l'antitrust la farebbe chiudere nel caso di titoli in italiano.
quindi anche dire "al momento" sono solo in inglese come se in futuro ci potrebbe essere anche in italiano, è un informazione "non dico errata" perchè non sarebbe così (visto che non l'hanno precisato) ma nemmeno giusta, è che proprio in Italia sarebbe illegale farlo, l'antitrust la farebbe chiudere nel caso di titoli in italiano.
L'antitrust italiano non avrebbe alcun motivo di fare alcun che, se Kodansha si è tenuta nei contratti la possibilità di fare una cosa del genere anche in altre lingue al di fuori dell'inglese (e non è detta come cosa) i titoli possono essere anche di mille editori differente, ma non cambierebbe nulla.
" quei manga appartengono a casa editrici differenti italiane" è irrilevante come cosa.
bè è abbastanza normale, sono i titoli già presenti nel catalogo kodansha comics, quindi essendo della stessa casa editrice non danneggiano nessuno.
in Italia sta cosa non si potrebbe fare, perchè quei manga appartengono a casa editrici differenti italiane, e porre quindi gli stessi titoli a 4,99 in abbonamento, diventerebbe concorrenza sleale, non solo per le case editrici, ma anche verso le fumetterie che chiuderebbero.
quindi anche dire "al momento" sono solo in inglese come se in futuro ci potrebbe essere anche in italiano, è un informazione "non dico errata" perchè non sarebbe così (visto che non l'hanno precisato) ma nemmeno giusta, è che proprio in Italia sarebbe illegale farlo, l'antitrust la farebbe chiudere nel caso di titoli in italiano.
bè è abbastanza normale, sono i titoli già presenti nel catalogo kodansha comics, quindi essendo della stessa casa editrice non danneggiano nessuno.
in Italia sta cosa non si potrebbe fare, perchè quei manga appartengono a casa editrici differenti italiane, e porre quindi gli stessi titoli a 4,99 in abbonamento, diventerebbe concorrenza sleale, non solo per le case editrici, ma anche verso le fumetterie che chiuderebbero.
quindi anche dire "al momento" sono solo in inglese come se in futuro ci potrebbe essere anche in italiano, è un informazione "non dico errata" perchè non sarebbe così (visto che non l'hanno precisato) ma nemmeno giusta, è che proprio in Italia sarebbe illegale farlo, l'antitrust la farebbe chiudere nel caso di titoli in italiano.
Credo che basterebbe fare..."da un certo punto in poi" come ha fatto netflix quando è venuta in Italia, anche loro hanno avuto problemi con i diritti per ciò che già era trasmesso da altri, (vedi house of cards) è bastato tenersi le produzioni nuove, che poi non è neanche vero perchè hanno stretto rapporti con emittenti per trasmettere loro produzioni originali.
quindi secondo te, avrebbe senso, su suolo italiano permettere di leggere a 4,99 tutti i volumetti di Tokyo Revenge, quando in Italia costa 6,50 a volume e 3,99 nell'edizione digitale (sempre a volume), chi sarebbe lo scemo che si metterebbe a comprarti un volume, se a 4,99 li hai tutti?
Se l'editore giapponese si è riservata il diritto di creare una sua piattaforma in futuro con una determinata lingua all'interno dei contratti no, non è una violazione di quest'ultimo.Sei così sicuro che non sarebbe una violazione dei contratti in essere e come ho detto prima, una concorrenza sleale?
Mi mancava il "vatti ad informare".perchè invece di andare a percezione e sparare il tuo secondo te, perchè non ti informi prima...
l’articolo 2125 del Codice Civile, ossia il patto di non concorrenza tra imprese siglato al momento della vendita della licenza
ma se sei così sicuro che sia irrilevante, mostrami le parti del codice civile dove pensi che la kodansha possa fare quello che gli pare con i titoli che vengono distribuiti in Italia dal altre aziende?
Anche dueStar se ci sei batti un colpo!
quindi secondo te, avrebbe senso, su suolo italiano permettere di leggere a 4,99 tutti i volumetti di Tokyo Revenge, quando in Italia costa 6,50 a volume e 3,99 nell'edizione digitale (sempre a volume), chi sarebbe lo scemo che si metterebbe a comprarti un volume, se a 4,99 li hai tutti?
Contando che nel mondo dello streaming funziona così da anni non so perchè ti stai scandalizzando oppure pensi che quando la gente si guarda una serie su Netflix pensi al fatto che può andarsi a comprare i BD da millemila euro alla Feltrinelli?Se l'editore giapponese si è riservata il diritto di creare una sua piattaforma in futuro con una determinata lingua all'interno dei contratti no, non è una violazione di quest'ultimo.Sei così sicuro che non sarebbe una violazione dei contratti in essere e come ho detto prima, una concorrenza sleale?Mi mancava il "vatti ad informare".perchè invece di andare a percezione e sparare il tuo secondo te, perchè non ti informi prima...l’articolo 2125 del Codice Civile, ossia il patto di non concorrenza tra imprese siglato al momento della vendita della licenza
Stai facendo un bel po' di confusione il patto di concorrenza viene siglato tra il datore di lavoro e un lavoratore dopo la cessazione del rapporto di lavoro come estensione di un vincolo di non concorrenza.ma se sei così sicuro che sia irrilevante, mostrami le parti del codice civile dove pensi che la kodansha possa fare quello che gli pare con i titoli che vengono distribuiti in Italia dal altre aziende?
Il codice civile non prevede in nessuna sua parte che un'azienda che abbia ceduto una licenza ad un'azienda terza in caso di clausole preesistenti nel contratto non possa riutilizzare quel medesimo materiale per un proprio servizio.
Se citi il codice civile fallo bene e non prendere articoli alla cavolo che fai soltanto una pessima figura.Anche dueStar se ci sei batti un colpo!
nemmeno la casa madre come la Kodansha può scavalcare un accordo pregresso con un azienda, la dove la stessa azienda (in questo caso un azienda italiana) ha in mano le licenze di quei prodotti e ne esercita tutti i diritti e i benefici a suo favore.
Il licenziatario può esercitare i diritti sul prodotto nei limiti previsti dal contratto, le serie non sono magicamente diventate sue.la dove la stessa azienda (in questo caso un azienda italiana) ha in mano le licenze di quei prodotti e ne esercita tutti i diritti e i benefici a suo favore.
Certo che può essere siglato dalle aziende, ma deve essere presente nei contratti che si firma non è un diritto divino che incorre in aiuto degli editori italiani e anzi i patti di non concorrenza la maggior parte delle cose viene siglato al termine di un rapporto lavorativo.comunque l’articolo 2125 del Codice Civile viene anche siglato tra aziende, non mi sono confuso.
Aspetto ( e morirò aspettando...) qualcosa in italiano...
Aspetto ( e morirò aspettando...) qualcosa in italiano...
Una cosa che agli editori nostrani devono ancora comprendere...
L'articolo che hai riportato non ha proprio niente a che fare con questo settore... l'hai letto e capito l'articolo?Aspetto ( e morirò aspettando...) qualcosa in italiano...
Una cosa che agli editori nostrani devono ancora comprendere...
Bè non è mica così semplice rientrare dei costi di licenza di un manga. Devi pensare che alla Star Comics, alla Planet o Jpop nessuno regala niente...
Le case editrici italiane devono comprarle le licenze perchè non sono la kodansha che quelle licenze le detiene di base, quindi dovete sempre pensare che per ogni titolo preso in Italia, bisogna rientrare dei costi di licenza, che sono sempre a slot "tipo 10 mila pezzi" e per "tot anni, e quindi non sono nemmeno per sempre (anche se si possono rinnovare,) e i costi possono arrivare anche sulle 100 mila euro, in più per ogni volume venduto ha anche le royalty da dare al licensor giapponese (se non erro ho letto su reddit che sono tipo del 7 percento del prezzo di copertina,) quindi non è così semplice rientrare di quei costi. Questa cosa poi va fatta a titolo x titolo naturalmente... in più le case editrici italiane devono pagare le tasse in Italia che notoriamente sono molto alte.
poi un ultima cosa, tu pensi che basti mettere tutto a 5 euro per rientrare dei costi di licenza? e questo davvero fermerebbe gli warez? in Italia?
nonostante netflix e altre aziende in streaming, noi siamo sempre la nazione al primo posto per pirateria in Europa (metto la notizia nel link qua sotto,) e di conseguenza, tra le prime al mondo. quindi fare sta cosa eviterebbe davvero gli warez? secondo me no. tu fai il sito e il giorno dopo quei volumi circolerebbero su telegram e wa liberamente per tutti.
https://www.milanofinanza.it/news/italia-prima-in-europa-per-pirateria-dei-film-in-rete-202106081624118568
Ci guadagnerebbero lo stesso se volessero e probabilmente anche di più ma in Italia siamo troppo arretrati mentalmente in certi campi
Già perchè un sondaggio di animeclick rappresenta tutti i lettori di fumetti in Italia... Non mi riferisco solo ai manga ma a tutti i fumetti nel mondo.Ci guadagnerebbero lo stesso se volessero e probabilmente anche di più ma in Italia siamo troppo arretrati mentalmente in certi campi
Ma non è vero, semplicemente nei manga da noi la maggior parte delle persone preferisce comprarli cartacei (compreso me). Si è anche visto chiaramente dal sondaggio qui su Animeclick che chi preferisce il digitale è una minoranza. Personalmente non acquisterei manga in digitale se non a livelli ultraconvenienti come 5/7 euro al mese con un catalogo vasto e aggiornato stile netflix. Questo conviene agli editori? probabilmente no, quindi non si fa, stop. Basta con questa storia che siamo arretrati se una cosa non esce in digitale. Oggi 2021 il cartaceo in Italia ancora domina, quindi niente da fare, non è il momento, se ne parla tra qualche anno se la situazione si è modificata
L'articolo che hai riportato non ha proprio niente a che fare con questo settore... l'hai letto e capito l'articolo?Aspetto ( e morirò aspettando...) qualcosa in italiano...
Una cosa che agli editori nostrani devono ancora comprendere...
Bè non è mica così semplice rientrare dei costi di licenza di un manga. Devi pensare che alla Star Comics, alla Planet o Jpop nessuno regala niente...
Le case editrici italiane devono comprarle le licenze perchè non sono la kodansha che quelle licenze le detiene di base, quindi dovete sempre pensare che per ogni titolo preso in Italia, bisogna rientrare dei costi di licenza, che sono sempre a slot "tipo 10 mila pezzi" e per "tot anni, e quindi non sono nemmeno per sempre (anche se si possono rinnovare,) e i costi possono arrivare anche sulle 100 mila euro, in più per ogni volume venduto ha anche le royalty da dare al licensor giapponese (se non erro ho letto su reddit che sono tipo del 7 percento del prezzo di copertina,) quindi non è così semplice rientrare di quei costi. Questa cosa poi va fatta a titolo x titolo naturalmente... in più le case editrici italiane devono pagare le tasse in Italia che notoriamente sono molto alte.
poi un ultima cosa, tu pensi che basti mettere tutto a 5 euro per rientrare dei costi di licenza? e questo davvero fermerebbe gli warez? in Italia?
nonostante netflix e altre aziende in streaming, noi siamo sempre la nazione al primo posto per pirateria in Europa (metto la notizia nel link qua sotto,) e di conseguenza, tra le prime al mondo. quindi fare sta cosa eviterebbe davvero gli warez? secondo me no. tu fai il sito e il giorno dopo quei volumi circolerebbero su telegram e wa liberamente per tutti.
https://www.milanofinanza.it/news/italia-prima-in-europa-per-pirateria-dei-film-in-rete-202106081624118568
Comunque dimentichi che in forma digitale le case editrici non hanno il costo più grosso che è la stampa e rilegatura dei volumi.
Ci guadagnerebbero lo stesso se volessero e probabilmente anche di più ma in Italia siamo troppo arretrati mentalmente in certi campi.
Poi nulla vieterebbe a Kodansha o altri di portare direttamente qui in Italia il prodotto scavalcando gli intermediari visto che quest'ultimi sul fronte digitale stanno dormendo alla grande!
Già perchè un sondaggio di animeclick rappresenta tutti i lettori di fumetti in Italia
Ti sfugge che quando traducono e mandano il materiale in stampa, hanno già il formato digitale.
Non tutti hanno la disponibilità di spazio ed economica per seguire tantissime serie e qui in Italia, lo ripeto , siamo arretrati mentalmente perchè proprio non pensiamo anche solo a questo enorme problema che hanno la maggior parte delle persone.
Comunque non valuti che il digitale vende meno del cartaceo proprio perchè non c'è il digitale.
Ti rispondo con lo stesso messaggio così magari non estrapoli quello che ti fa comodo e per me si chiude qui perchè non ha senso parlare da solo.Si è anche visto chiaramente dal sondaggio qui su Animeclick che chi preferisce il digitale è una minoranza.
Già perchè un sondaggio di animeclick rappresenta tutti i lettori di fumetti in Italia
Non mettermi in bocca parole che non ho detto, semplicemente penso che un campione di circa 800 persone (i votanti) appassionate di manga sia ben rappresentativo e che il risultato sia abbastanza indicativo.
Ti sfugge che quando traducono e mandano il materiale in stampa, hanno già il formato digitale.
Nel paese dei balocchi un editore che ha i diritti per stampare un manga cartaceo può usare il file digitale come meglio crede, esistono contratti appositamente fatti per edizioni cartacee a determinate condizioni, digitali a determinate condizioni o entrambe a determinate condizioni. Ogni cosa che esce, come hanno sempre fatto capire dalle interviste, deve avere il benestare dell'editore giapponeseNon tutti hanno la disponibilità di spazio ed economica per seguire tantissime serie e qui in Italia, lo ripeto , siamo arretrati mentalmente perchè proprio non pensiamo anche solo a questo enorme problema che hanno la maggior parte delle persone.
Ma nemmeno io riesco a seguire tantissime serie perchè costano, ho un budget di 30 circa euro al mese per i manga (equivalente di 2 pizze). Ma non per questo pretendo che un editore metta 100 manga a 5 euro perchè non posso spendere di più. Ragionando solo da lettore potrei anche insultare ogni giorno le case editrici perchè i manga non costano più 3,90, ma è inutile, anche loro devono guadagnarci e non posso chiedere cose fuori dal mondo.Comunque non valuti che il digitale vende meno del cartaceo proprio perchè non c'è il digitale.
In base alle richieste si adatta al mercato. Ci sono poi già tante serie in digitale anche famose, se evidentemente non c'è il boom del digitale ma quello della carta evidentemente la gente attualmente richiede altro. E soprattutto: preferire il cartaceo non coincide con "mentalmente arretrato"
p.s. tra l'altro non è vera la cosa del sondaggio che dicevi...
Fatto sta che in altri stati lo stanno facendo e qui no... ma va bene così, tanto siamo arretrati in tantissimi settori... uno in più che vuoi che sia!L'articolo che hai riportato non ha proprio niente a che fare con questo settore... l'hai letto e capito l'articolo?Aspetto ( e morirò aspettando...) qualcosa in italiano...
Una cosa che agli editori nostrani devono ancora comprendere...
Bè non è mica così semplice rientrare dei costi di licenza di un manga. Devi pensare che alla Star Comics, alla Planet o Jpop nessuno regala niente...
Le case editrici italiane devono comprarle le licenze perchè non sono la kodansha che quelle licenze le detiene di base, quindi dovete sempre pensare che per ogni titolo preso in Italia, bisogna rientrare dei costi di licenza, che sono sempre a slot "tipo 10 mila pezzi" e per "tot anni, e quindi non sono nemmeno per sempre (anche se si possono rinnovare,) e i costi possono arrivare anche sulle 100 mila euro, in più per ogni volume venduto ha anche le royalty da dare al licensor giapponese (se non erro ho letto su reddit che sono tipo del 7 percento del prezzo di copertina,) quindi non è così semplice rientrare di quei costi. Questa cosa poi va fatta a titolo x titolo naturalmente... in più le case editrici italiane devono pagare le tasse in Italia che notoriamente sono molto alte.
poi un ultima cosa, tu pensi che basti mettere tutto a 5 euro per rientrare dei costi di licenza? e questo davvero fermerebbe gli warez? in Italia?
nonostante netflix e altre aziende in streaming, noi siamo sempre la nazione al primo posto per pirateria in Europa (metto la notizia nel link qua sotto,) e di conseguenza, tra le prime al mondo. quindi fare sta cosa eviterebbe davvero gli warez? secondo me no. tu fai il sito e il giorno dopo quei volumi circolerebbero su telegram e wa liberamente per tutti.
https://www.milanofinanza.it/news/italia-prima-in-europa-per-pirateria-dei-film-in-rete-202106081624118568
Comunque dimentichi che in forma digitale le case editrici non hanno il costo più grosso che è la stampa e rilegatura dei volumi.
Ci guadagnerebbero lo stesso se volessero e probabilmente anche di più ma in Italia siamo troppo arretrati mentalmente in certi campi.
Poi nulla vieterebbe a Kodansha o altri di portare direttamente qui in Italia il prodotto scavalcando gli intermediari visto che quest'ultimi sul fronte digitale stanno dormendo alla grande!
in realtà non è così semplice per kodansha vendere direttamente in europa. 1) non potrebbe interrompere dei contratti vigenti con i suoi partner distributori, con nel caso, anche pagarne le penali
2) dovrebbe aprire una posizione fiscale all'interno dell'unione europea, ricordiamo che in futuro ogni azienda che intenderà fare questa cosa, dovrà pagare il 15 percento di tasse del capitale per ogni stato dove intende commerciare quel prodotto stesso. Quindi in unione europea che siamo 27 stati, dovrebbe pagare il 15% per ogni stato.
lo so bene che non è molto, ma è così che andrà in futuro.
3) senza contare alle ripercussioni politiche del monopolio del prodotto che difficilmente sarà ben tollerato dalle aziende fisiche come le fumetterie che vedrebbero nell'atteggiamento della casa madre, un idea di monopolio e sottrazione della clientela degli stessi prodotti che loro vendono in cartaceo con una discrepanza troppo netta tra i due prodotti, che potrebbe alla lunga portarli a non essere più competitivi sul mercato.
diventerebbe abbastanza evidente quindi far pressione per questi ultimi per una regolamentazione del mercato, cosa che negli ultimi anni ha portato più volte lo stato a regolamentare le cose e accadrebbe ancora.
quindi io capisco che voi avete queste posizioni utopiche in testa, vi fate proprio i fantasy sugli accordi commerciali tra aziende. ma la realtà è molto differente da quella che voi credete.
p.s. tra l'altro non è vera la cosa del sondaggio che dicevi...
....ho scritto "Si è anche visto chiaramente dal sondaggio qui su Animeclick che chi preferisce il digitale è una minoranza"
Letteralmente il sondaggio: Certamente, preferisco il digitale e poi... risparmio! - 5.48% (42 voti)
Cosa non era vero? Siamo a livello di meme qua. Forse prima di parlare di digitale o cartaceo sarebbe meglio parlare di capire cosa si legge perché vedo che mancano proprio le basi, comunque vero, chiudiamola qua che è inutile parlare da soli, noi arretrati che preferiamo il cartaceo non ci arriviamo a certi discorsi
3) senza contare alle ripercussioni politiche del monopolio del prodotto che difficilmente sarà ben tollerato dalle aziende fisiche come le fumetterie che vedrebbero nell'atteggiamento della casa madre,
Il sito è finalmente up, però mi da errore con un errore ad un certificato di sicurezza.
per ora mi sembra solo in inglese...
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