Non sono sicuro sappiano cosa sia lo ius primae noctis, e comunque che senso ha lamentarsi se si è messa da sola in vendita?
Sembra una serie carina e in grado di intrattenere, e mi auguro lo rimanga. Però è anche abbastanza banalotta; se mi intratterrà come deve, poco male, ma mi aspettavo di più da Kazuto Nakazawa e dalla Production I.G. Tanto valeva fare una seconda stagione di Yona, visto che lo studio Pierrot non vuole...
Inoltre il fatto che lei sia stupidotta è un po' irritante alla lunga, come pure questa comicità vagamente "disneyana". Sa molto di anime avventuroso anni 90, e questo può essere un bene come un male.
Sul forum di ANN (dove vado ogni tanto per farmi quattro risate) c'è gente che, commentando le scene in cui Fena scappa dal bordello, ha detto roba tipo: "e le altre donne, perchè non va a liberarle?" Lol, a parte che sarebbe complicato farlo anche nella realtà, ma certa gente proprio non sa affrontare la fiction. Noto che questa cosa sembra esserci soprattutto tra gli americani (e intendo nelle stesse fanbase, non i soliti genitori scandalizzati per questo o quello). Una volta, mi pare su YouTube, sotto l'episodio di un anime umoristico (e sottolineo umoristico) in cui c'era un'esplosione, c'erano non pochi commenti che recitavano: "e gli altri? Potrebbero essere morti, perchè nessuno se ne preoccupa?"Non sono sicuro sappiano cosa sia lo ius primae noctis, e comunque che senso ha lamentarsi se si è messa da sola in vendita?
Anche se lo sapessero, questa serie è ambientata in un'Europa immaginaria e un po' fiabesca, quindi non ha granchè importanza. I giapponesi fanno spessissimo questa miscellanea di culture, tradizioni o mitologie, comprese quelle di casa propria.
Fena è una naufraga e deve la vita alla gente dell'isola, e di certo chi la comanda non aveva la minima intenzione di mantenerla a gratis; aggiungiamo poi che i suoi capelli e la pelle chiara la rendono "preziosa" e quindi redditizia... Si può dedurre chiaramente che non è stata una sua scelta, mi sorprende che si possa credere il contrario.
Anche se lo sapessero, questa serie è ambientata in un'Europa immaginaria e un po' fiabesca, quindi non ha granchè importanza. I giapponesi fanno spessissimo questa miscellanea di culture, tradizioni o mitologie, comprese quelle di casa propria.
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