premetto che non metto mai dislike a qualcosa. o metto like o non metto nulla, al massimo uso i commenti per criticare. pessima scelta, probabilmente dovuta all'aria di perbenismo becero e meschino che si respira ultimamente. da fruitore di un prodotto, voglio poterlo criticare, con cognizione di causa s'intende.
Curiosità:
1) Come si visualizza questa statistica?
2) Questi sono la somma di like?Di dislike o di entrambi?
Quella è la classifica degli utenti che mette più dislike nei commenti e la trovi a questo link: https://www.animeclick.it/ranking/recensioni
Scegliendo nel tab della finestra trovi altre voci, come ad esempio chi commenta di più le news.
Btw, non ho una grossa opinione per quanto riguarda i contenuti social, like e dislike pubblici non fanno questa grande differenza, ma da anni bazzicando principalmente su reddit ritengo assolutamente che like e dislike sui commenti siano un cancro che rende semplicemente le discussioni peggiori, più polarizzate e crea polemiche inutili. E vale lo stesso discorso su AC.
Qualcuno lo ha scritto ?
Qualcuno lo ha scritto.
Penso come molti che vi sia, per quanto riguarda la decisione di YouTube, una pressione delle major, ma basta guardare Reddit e persino una piccola realtà come Animeclick, per capire come questo sistema sia incancrenito ormai.
Ma siamo nell'era della likecrazia, meglio omologarsi all'opinione comune piuttosto che svilupparne una propria, argomentandola ovviamente.Con un po' di maturità il dislike sarebbe solo un bene. Animeclick è la prova di questo concetto.
Animeclick è la prova che ci siano degli utenti che mettono un dislike senza motivo o quantomeno per psicopatia o per fare di seguito concern trolling, basta andare a guardare le classifiche ogni mese, ci sono sistematicamente sempre gli stessi, i cui commenti a volte fanno dubitare del loro raziocinio.
Dai, un po' di obbiettività intellettuale, trovo i tuoi commenti posati ed argomentati, ma non prendiamoci in giro, il sistema dislike su questo sito non funziona.
Sono favorevole alla mossa di YouTube, perchè... perchè si punto e basta.
Capisco le ragioni di tutti non le condivido tutte ma le rispetto, però sono fermamente convinto che per "salvaguardare" i soggetti più "deboli" (quelli che non riescono a farsi scivolare addosso le cose in questo caso) questa mossa possa essere un minimo d'aiuto. Non ne capisco il motivo, ma la generazione dei ragazzini che oggi ha dai 10 ai 16 anni è molto più vulnerabile emotivamente di quello che siamo stati "noi" (il 75 del mio nick permette di fare due calcoli) ai nostri tempi... tempi che ci hanno sostanzialmente visto crescere in strada, senza telefonini che ci permettessero di essere raggiungibili sempre e comunque, a contatto diretto con il mondo esterno (non celati da uno schermo) dal quale ricevevamo più o meno gli stessi "feedback" dei ragazzi di oggi, forse in maniera più diretta e di sicuro non meno "cruda". La differenza è che se anche ci si trovava tirati in mezzo a situazioni spiacevoli (bullismo, emarginazione, discriminazione...) la quasi totalità dei malcapitati è riuscita ad andare avanti, fregandose altamente, o riuscendo perlomeno a far finta di fregarsene, aggiungendo quelle esperienze al proprio bagaglio delle cose che sono comunque servite a crescere; oggi un commento negativo o un dislike potrebbe incidere così profondamente sulla psiche di un ragazzino o di una ragazzina da generare conseguenze anche di una certa gravità, considerando che le piattaforme social permettono di ridicolizzare malignamente il prossimo (body shaming ed altre forme di "carinerie" simili) di fronte al mondo intero rispetto che ad una ristretta cerchia di "amici". I troll e gli haters attuali sono un "nostro" prodotto, tanto quanto i ragazzini estremamente fragili e/o psicologicamente poco stabili, in palese affanno nel processo di costruzione della propria autostima, cercata nei posti sbagliati (appunto tramite l'affermazione sui social).
La pesante conferma che come genitori, nonostante l'impegno, da qualche parte abbiamo fallito in pieno.
Ecco quindi che mi trovo d'accordo se Instagram toglie il conteggio pubblico dei like o YouTube nasconde i dislike. Anzi, sarebbe il caso che anche le altre piattaforme prendessero spunto da questi provvedimenti.
Anche qui su Animeclick, consentitemi (e mi riaggancio a quanto scritto poco più su da Focasaggia) sarebbe il caso di ridiscutere (parere mio personalissimo) l'eventuale opportunità di mantenere il conteggio pubblico dei dislike, ho notato infatti da tempo che c'è un utente in particolare (sempre lo stesso, sono mesi che presto attenzione a questa cosa) che qualunque cosa scriva, dal "ben detto" allo "ottimo articolo", a momenti anche al "buongiorno", che prende una pioggia di dislike. Cosa sono manifestazioni di opinioni contrarie? O trollaggio fine a se stesso? La dimostrazione che l'utente sta sulle palle a molti? quindi comunque una discriminazione dovuta ad un qualcosa non relativa al "non mi piace quello che ha detto/scritto in quello specifico commento"?
Non so. Ho detto ciò che pensavo.
Ovviamente l'ideale sarebbe che ognuno riuscisse a sviluppare "le spalle belle larghe" o la capacità di lasciarsi scivolare la stronzaggine altrui e tirare avanti per la propria strada. Ma a quanto pare non è semplice.
due cose non tornano nel tuo discorso.
la prima, quando dici che "la quasi totalità dei malcapitati è riuscita ad andare avanti, fregandosene altamente, o riuscendo perlomeno a far finta di fregarsene", semplicemente ai tuoi tempi, che sono un po' anche i miei, non avevi accesso a tutte le informazioni sui casi di bullismo et simila esistenti ma solo quelli vicini a te.
la seconda, ok sviluppare le "spalle larghe" o nascondere lo shaming presente sui social per tutelare le vittime più deboli, sono soluzioni al problema. ma la vera unica soluzione al problema è eliminare la cosiddetta stronzaggine della gente. non è un problema di avere le spalle larghe, è un problema che gli stronzi non dovrebbero esistere. nei videogiochi la tossicità viene punita col ban, a scuola se pesti qualcuno vieni espulso. se c'è una cosa in cui abbiamo fallito come specie è sempre la scelta di insegnare a difendersi dalla cattiveria piuttosto che insegnare che la cattiveria non deve avere spazio tra le persone.
poi vabbè qui si parla dei dislike di Youtube, elemento di cui a me frega veramente poco, però a livello generale il discorso prende pieghe piuttosto serie quando si parla di bullismo e quindi lo uso come esempio. perché dico questo, perché togliere i dislike è come chiudere le scuole per evitare atti di bullismo giovanile, è come vietare la vendita di minigonne per evitare gli stupri. capisco il voler cercare di risolvere il problema, ma più che una soluzione è solo una toppa.
I non mi piace su reddit sono utilissimi, altro che cancro.
Hai un opinione controversa su un tema molto discusso? Puoi ordinare per controversi e trovare gente simile a te.
Se. Non ci fossero ti dovresti uniformare all'opzione della massa o leggere centinaia di commenti per trovarne uno di qualcuno simile a te
Altro caso è se in una discussione tra me e te io me ne esco e dico "va a cacare non capisci na ceppa" le persone attente alla discuscussione mi mettono 100dislike e qualcuno potrebbe utilizzare questo metro per evitare di leggermi e quindi perdere meno tempo, e alla fine è un arricchimento della discussione.
Se fai questo procedimento per diversi commenti e diverse discussione potrebbe rendere la lettura più "gestibile", ovviamente come dicevo all'inizio, è un buono strumento, dipende poi come lo si usa.
Il problema è che molte aziende hanno adottato verso le critiche questa simpaticissima strategia: "Non ti piace il mio prodotto? Fai parte di una minoranza tossica e non meriti la mia considerazione". Si veda ad esempio quanto ci hanno ricamato sopra con l'ultima trilogia di Star Wars. I siti di settore poi raramente si azzardano a criticare un prodotto di punta, se non in caso di scivoloni enormi come Cyberpunk.
togliere i dislike è come chiudere le scuole per evitare atti di bullismo giovanile, è come vietare la vendita di minigonne per evitare gli stupri. capisco il voler cercare di risolvere il problema, ma più che una soluzione è solo una toppa.
due cose non tornano nel tuo discorso.
la prima, quando dici che "la quasi totalità dei malcapitati è riuscita ad andare avanti, fregandosene altamente, o riuscendo perlomeno a far finta di fregarsene", semplicemente ai tuoi tempi, che sono un po' anche i miei, non avevi accesso a tutte le informazioni sui casi di bullismo et simila esistenti ma solo quelli vicini a te.
Mah, più che tornare o non tornare, il mio discorso non può che essere soltanto la descrizione di ciò che mi passa sotto agli occhi, quindi di ciò che ho visto in passato e di ciò che vedo oggi coi miei figli, senza analizzare le statistiche e numeri percentuali (ammesso che siano reperibili) del tempo e senza studiare quelli (sicuramente reperibili) di oggi. Di certo la differenza nella capacità di affrontare le difficoltà oggi, "che ogni cosa è la fine del mondo", non è opera di fantasia.
la seconda, ok sviluppare le "spalle larghe" o nascondere lo shaming presente sui social per tutelare le vittime più deboli, sono soluzioni al problema. ma la vera unica soluzione al problema è eliminare la cosiddetta stronzaggine della gente. non è un problema di avere le spalle larghe, è un problema che gli stronzi non dovrebbero esistere. nei videogiochi la tossicità viene punita col ban, a scuola se pesti qualcuno vieni espulso. se c'è una cosa in cui abbiamo fallito come specie è sempre la scelta di insegnare a difendersi dalla cattiveria piuttosto che insegnare che la cattiveria non deve avere spazio tra le persone.
poi vabbè qui si parla dei dislike di Youtube, elemento di cui a me frega veramente poco, però a livello generale il discorso prende pieghe piuttosto serie quando si parla di bullismo e quindi lo uso come esempio. perché dico questo, perché togliere i dislike è come chiudere le scuole per evitare atti di bullismo giovanile, è come vietare la vendita di minigonne per evitare gli stupri. capisco il voler cercare di risolvere il problema, ma più che una soluzione è solo una toppa.
Eh, ho capito, quindi che facciamo epuriamo il mondo dagli stronzi?
Scherzi a parte, la soluzione dei problemi IRL probabilmente passa per quel concetto che esprimi quando dici "se c'è una cosa in cui abbiamo fallito come specie è sempre la scelta di insegnare a difendersi dalla cattiveria piuttosto che insegnare che la cattiveria non deve avere spazio tra le persone", ed è molto più complessa da attuare per ovvi motivi: ONLINE però se esiste anche il più piccolo strumento che possa "arginare" (mettere la semplice toppa di cui parli), l'eventuale problema allora non capisco proprio perchè non dovrebbe essere adoperato. E togliere la conta dei like o dei dislike o togliere del tutto la possibilità di mettere un dislike, credo sia comunque meno impattante sulla frangia "sana" del web di quanto possa essere il "chiudere le scuole" (scusa lo so che l'hai scritto apposta come estremizzazione per assurdo di una contromisura, ci mencherebbe ) per limitare il bullismo.
iniziando il discordo dicendo cosa non tornava nel tuo commento ho fatto sembrare la mia risposta una critica ma non voleva esserlo, anzi tutt'altro.
Insomma dai, le shitstorm su episodio IX sono iniziate da subito, recensioni negative, fan incazzati per svariati motivi, leak imbarazzanti (se veri) come la storia dell'Abrams cut.
Ovvio che le major siamo brave a fare damage control, ma non mi puoi dire che si riescano a zittire le opinioni negative su prodotti così mainstream.
E comunque non credo che nell'insieme delle preoccupazioni di una major i dislike di youtube occupino una posizione così rilevante.
Capisco che a volte servano, ma in questi casi borderline dovrebbe essere la moderazione a intervenire (non necessariamente cancellando il commento, basterebbe un warning tipo "commento offensivo" visibile pubblicamente), che mi sembra lo strumento migliore per "segnalare" i commenti di bassa qualità (offensivi, irrispettosi, trollosi, argomentati in cattiva fede ecc ecc).
Sono favorevole alla mossa di YouTube, perchè... perchè si punto e basta.
Capisco le ragioni di tutti non le condivido tutte ma le rispetto, però sono fermamente convinto che per "salvaguardare" i soggetti più "deboli" (quelli che non riescono a farsi scivolare addosso le cose in questo caso) questa mossa possa essere un minimo d'aiuto. Non ne capisco il motivo, ma la generazione dei ragazzini che oggi ha dai 10 ai 16 anni è molto più vulnerabile emotivamente di quello che siamo stati "noi" (il 75 del mio nick permette di fare due calcoli) ai nostri tempi... tempi che ci hanno sostanzialmente visto crescere in strada, senza telefonini che ci permettessero di essere raggiungibili sempre e comunque, a contatto diretto con il mondo esterno (non celati da uno schermo) dal quale ricevevamo più o meno gli stessi "feedback" dei ragazzi di oggi, forse in maniera più diretta e di sicuro non meno "cruda". La differenza è che se anche ci si trovava tirati in mezzo a situazioni spiacevoli (bullismo, emarginazione, discriminazione...) la quasi totalità dei malcapitati è riuscita ad andare avanti, fregandose altamente, o riuscendo perlomeno a far finta di fregarsene, aggiungendo quelle esperienze al proprio bagaglio delle cose che sono comunque servite a crescere; oggi un commento negativo o un dislike potrebbe incidere così profondamente sulla psiche di un ragazzino o di una ragazzina da generare conseguenze anche di una certa gravità, considerando che le piattaforme social permettono di ridicolizzare malignamente il prossimo (body shaming ed altre forme di "carinerie" simili) di fronte al mondo intero rispetto che ad una ristretta cerchia di "amici". I troll e gli haters attuali sono un "nostro" prodotto, tanto quanto i ragazzini estremamente fragili e/o psicologicamente poco stabili, in palese affanno nel processo di costruzione della propria autostima, cercata nei posti sbagliati (appunto tramite l'affermazione sui social).
La pesante conferma che come genitori, nonostante l'impegno, da qualche parte abbiamo fallito in pieno.
Ecco quindi che mi trovo d'accordo se Instagram toglie il conteggio pubblico dei like o YouTube nasconde i dislike. Anzi, sarebbe il caso che anche le altre piattaforme prendessero spunto da questi provvedimenti.
Anche qui su Animeclick, consentitemi (e mi riaggancio a quanto scritto poco più su da Focasaggia) sarebbe il caso di ridiscutere (parere mio personalissimo) l'eventuale opportunità di mantenere il conteggio pubblico dei dislike, ho notato infatti da tempo che c'è un utente in particolare (sempre lo stesso, sono mesi che presto attenzione a questa cosa) che qualunque cosa scriva, dal "ben detto" allo "ottimo articolo", a momenti anche al "buongiorno", che prende una pioggia di dislike. Cosa sono manifestazioni di opinioni contrarie? O trollaggio fine a se stesso? La dimostrazione che l'utente sta sulle palle a molti? quindi comunque una discriminazione dovuta ad un qualcosa non relativa al "non mi piace quello che ha detto/scritto in quello specifico commento"?
Non so. Ho detto ciò che pensavo.
Ovviamente l'ideale sarebbe che ognuno riuscisse a sviluppare "le spalle belle larghe" o la capacità di lasciarsi scivolare la stronzaggine altrui e tirare avanti per la propria strada. Ma a quanto pare non è semplice.
Sinceramente penso che i non mi piace creino un danno quasi nullo, gli haters non fanno principalmente grossi danni con quello ma con i commenti. Attraverso i commenti si possono insultare, divulgare informazione personali e fare bodyshaming etc., col non mi piace no, è solo un tasto quindi la scusa di Youtube che lo fa per preservare gli utenti deboli dalle molestie degli haters non regge più del tanto. La loro azione è come pulirsi una ferita dal sangue, non ha molto senso se non la si disinfetta e non si utilizzi un cerotto, e con questo non dico di eliminare i commenti, anzi.
Sinceramente penso che i non mi piace creino un danno quasi nullo, gli haters non fanno principalmente grossi danni con quello ma con i commenti. Attraverso i commenti si possono insultare, divulgare informazione personali e fare bodyshaming etc., col non mi piace no, è solo un tasto quindi la scusa di Youtube che lo fa per preservare gli utenti deboli dalle molestie degli haters non regge più del tanto. La loro azione è come pulirsi una ferita dal sangue, non ha molto senso se non la si disinfetta e non si utilizzi un cerotto, e con questo non dico di eliminare i commenti, anzi.
Il danno una minor visibilità del contenuto a parimerito di tag e parole chiave.
Preciso , l'algoritmo è più complesso e non bastano solo i dislike, ma influiscono notevolmente.
Viene lesa l'affidabilità, specialmente quando le tematiche sono tecniche, d'informazione o professionali di qualsiasi genere.
Sinceramente penso che i non mi piace creino un danno quasi nullo, gli haters non fanno principalmente grossi danni con quello ma con i commenti. Attraverso i commenti si possono insultare, divulgare informazione personali e fare bodyshaming etc., col non mi piace no, è solo un tasto quindi la scusa di Youtube che lo fa per preservare gli utenti deboli dalle molestie degli haters non regge più del tanto. La loro azione è come pulirsi una ferita dal sangue, non ha molto senso se non la si disinfetta e non si utilizzi un cerotto, e con questo non dico di eliminare i commenti, anzi.
Il danno una minor visibilità del contenuto a parimerito di tag e parole chiave.
Preciso , l'algoritmo è più complesso e non bastano solo i dislike, ma influiscono notevolmente.
Viene lesa l'affidabilità, specialmente quando le tematiche sono tecniche, d'informazione o professionali di qualsiasi genere.
Non è vero per quanto ne so, un non mi piace è empiricamente dimostrato valere quanto un mi paice nel diffondere il video
Capisco che a volte servano, ma in questi casi borderline dovrebbe essere la moderazione a intervenire (non necessariamente cancellando il commento, basterebbe un warning tipo "commento offensivo" visibile pubblicamente), che mi sembra lo strumento migliore per "segnalare" i commenti di bassa qualità (offensivi, irrispettosi, trollosi, argomentati in cattiva fede ecc ecc).
La moderazione potrebbe essere un'altro mezzo, ma è anche vero che non possiamo sempre affidarci a loro, sopratutto per questione "meno importanti".
Un moderatore non dovrebbe leggere tutta una discussione per capire se un commento "è utile" alla discussione o meno, o se presenta dei pareri infondati o altro, ha ben altri compiti.
E in questo i pollici versi o meno aiutano.
Tu hai capito il mio punto di vista e io ho capito il tuo, non voglio difendere i pollici versi a spada tratta, anzi, mi rendo conto dei notevoli vantaggi che avrebbe eliminarli (leggendo questa discussione).
Hanno ovviamente dei pro e dei contro.
E se posso divagare è il concetto alla base che a me non piace, che per ogni problema invece di lavorare sulle cause e cercare di trovare soluzioni a quelle, si bloccano mezzi, solo perchè ci sono delle persone (non la totalità, altrimenti saremmo d'accordo) che utilizzano quel mezzo per cose pessime.
E se si va avanti così è sempre peggio, perchè non dovremmo togliere i commenti?
Perchè non nascondiamo le visual? Perchè il video non può essere anonimo?
Chi decide quando è giusto fermarsi?
Un po' fuori discorso ora, spero solo di essere riuscito a spiegarmi.
Sinceramente penso che i non mi piace creino un danno quasi nullo, gli haters non fanno principalmente grossi danni con quello ma con i commenti. Attraverso i commenti si possono insultare, divulgare informazione personali e fare bodyshaming etc., col non mi piace no, è solo un tasto quindi la scusa di Youtube che lo fa per preservare gli utenti deboli dalle molestie degli haters non regge più del tanto. La loro azione è come pulirsi una ferita dal sangue, non ha molto senso se non la si disinfetta e non si utilizzi un cerotto, e con questo non dico di eliminare i commenti, anzi.
Il danno una minor visibilità del contenuto a parimerito di tag e parole chiave.
Preciso , l'algoritmo è più complesso e non bastano solo i dislike, ma influiscono notevolmente.
Viene lesa l'affidabilità, specialmente quando le tematiche sono tecniche, d'informazione o professionali di qualsiasi genere.
Non è vero per quanto ne so, un non mi piace è empiricamente dimostrato valere quanto un mi paice nel diffondere il video
Come ho già scritto, è ben più complicato l'algoritmo, ma ne tiene conto. Inoltre si stà parlando di mass dislike pilotati (motivo di questa decisione) , non di eventi singoli.
Sinceramente penso che i non mi piace creino un danno quasi nullo, gli haters non fanno principalmente grossi danni con quello ma con i commenti. Attraverso i commenti si possono insultare, divulgare informazione personali e fare bodyshaming etc., col non mi piace no, è solo un tasto quindi la scusa di Youtube che lo fa per preservare gli utenti deboli dalle molestie degli haters non regge più del tanto. La loro azione è come pulirsi una ferita dal sangue, non ha molto senso se non la si disinfetta e non si utilizzi un cerotto, e con questo non dico di eliminare i commenti, anzi.
Il danno una minor visibilità del contenuto a parimerito di tag e parole chiave.
Preciso , l'algoritmo è più complesso e non bastano solo i dislike, ma influiscono notevolmente.
Viene lesa l'affidabilità, specialmente quando le tematiche sono tecniche, d'informazione o professionali di qualsiasi genere.
Non è vero per quanto ne so, un non mi piace è empiricamente dimostrato valere quanto un mi paice nel diffondere il video
Come ho già scritto, è ben più complicato l'algoritmo, ma ne tiene conto. Inoltre si stà parlando di mass dislike pilotati (motivo di questa decisione) , non di eventi singoli.
Come i mass dislike del celeberrimo video di PewDiePie che fece record di visulizzazioni?
Sinceramente penso che i non mi piace creino un danno quasi nullo, gli haters non fanno principalmente grossi danni con quello ma con i commenti. Attraverso i commenti si possono insultare, divulgare informazione personali e fare bodyshaming etc., col non mi piace no, è solo un tasto quindi la scusa di Youtube che lo fa per preservare gli utenti deboli dalle molestie degli haters non regge più del tanto. La loro azione è come pulirsi una ferita dal sangue, non ha molto senso se non la si disinfetta e non si utilizzi un cerotto, e con questo non dico di eliminare i commenti, anzi.
Il danno una minor visibilità del contenuto a parimerito di tag e parole chiave.
Preciso , l'algoritmo è più complesso e non bastano solo i dislike, ma influiscono notevolmente.
Viene lesa l'affidabilità, specialmente quando le tematiche sono tecniche, d'informazione o professionali di qualsiasi genere.
Non è vero per quanto ne so, un non mi piace è empiricamente dimostrato valere quanto un mi paice nel diffondere il video
Come ho già scritto, è ben più complicato l'algoritmo, ma ne tiene conto. Inoltre si stà parlando di mass dislike pilotati (motivo di questa decisione) , non di eventi singoli.
Come i mass dislike del celeberrimo video di PewDiePie che fece record di visulizzazioni?
PewDiePie tipico piccolo creator, con solo uno sparuto centinaio di iscritti di cui nessuno condivide i video.
Inoltre questo caso specifico non conta nulla perché una delle parole chiave delle ricerche era proprio "pewdiepie".
Per l'ennesima volta, non sto affermando che i dislike siano i principali fattori per affossare un video nelle ricerche, ma hanno un peso. L'algoritno non è una formuletta da scuola superiore, sono pagine di codice con n varaiabili.
Se lo sono meritati quella volta al BlizzCon, hanno creato un sacco di Hype per poi presentare la versione per cellulare di Diablo. (Diablo Immortal)
Ho fatto fatica a ritrovare informazioni, ma già all'epoca avevano provato a nascondere e bloccare il fiasco fatto a riguardo. Ricordo che durante la sessione domande tra fischi e gente indignata il presentatore non sapeva più dove andare a parare.
Spulciando un vecchio articolo ho ritrovato dati che davano il video di presentazione di Diablo Immortal con 155.000 “Non mi piace” contro i soli circa 8.000 “Mi piace“. Purtroppo non so dire le tempistiche, anche se immagino fosse lo stesso giorno dell'annuncio.
Altro articolo mostrava questa immagine in cui avevano pure rimosso 1kk di "non mi piace"
prima di farlo definitivamente sparire perchè la polemica non si stava palcando.
Comunque si vede che non hanno risolto, Il Blizzcon previsto per il 2022 è stato cancellato per gli scandali sessuali, per non fare un ulteriore debacle a livello marketing. Era previsto il rilascio proprio di Diablo Immortal. Tra dimissioni di personale e problemi ormai è già una disfatta, manca solo che parta una campagna di boicottaggio (cosa che sarebbe pure in grado di fare l'utenza) contando su numeri molto grossi di persone che non hanno digerito quella censura.
Blizzard in questi anni ha aperto la sua bella piattaforma con i suoi giochi collegati e non si è curata di quello che veniva richiesto dai suoi affezionati abbonati.
Non si vede molto, ma questo è uno dei video con alcuni momenti salienti.
poi sara brutto ma gli attacchi massicci con meno di solito servono per portare alla luce comportamenti scorretti da parte dei creatori o di certe aziende basta ricordare il blizzcom di 3 anni fa massacrato giustamente dai meno
Finalmente una scelta saggia, è fin troppo abusato il dislike, specie dai gruppi di troll ed haters vari. Era ora che anche YT cambiasse politica a riguardo, io toglierei pure i like, spesso fasulli, che hanno impigrito le persone, se vuoi esprimere un dissenso o un'approvazione scrivi qualcosa e punto.
Non ho capito il problema.
Faceva cosi' schifo?
E che c'entra il sesso?...😕
Scusa, non lo conosco.
Non ho capito il problema.
Faceva cosi' schifo?
E che c'entra il sesso?...😕
Scusa, non lo conosco.
In breve.
Hanno venduto false aspettative per un nuovo capitolo del gioco per poi presentare la versione per Cellulare. Quel gioco è una vecchia pietra miliare di tutti gli RPG/Azione copiato e ricopiato negli anni in ogni singola salsa... Il grado di complessità (ad alti livelli/fine gioco) non è molto consono ad una piattaforma come un cellulare. In poche parole hanno ampliato il bacino di player andando a puntare sui casual palyer, tralasciando quello che gli veniva richiesto a gran voce dall'utenza. Un vecchio giocatore dopo aver giocato per anni le season regolari di sicuro non andrebbe a cambiare la piattaforma di gioco per una peggiore...Inoltre si era fermi da anni all'esperienza online delle season che si resettano ogni 3-4 mesi, per ricominciare ogni volta da zero. E' chiaro che dopo anni di azioni ripetute qualcosa di nuovo si vorrebbe anche vedere, soprattutto se spacci merda per cioccolata.
Ad ogni modo quella è stata semplicemente la goccia finale.
Per anni hanno ci sono state lamentele, a memoria ricordo solo quella del vecchio warcraft 3 rifatto che era peggio dell'originale e non facevano il refund e vari casini che hanno portato al declino anche di wow.
Di recente c'è stato uno scandalo che vede coinvolti alcuni "dirigenti" e il loro modo di comportarsi verso le donne che lavorano in azienda, motivo per il quale hanno fatto saltare la Blizzcon di quest'anno.
Quello che volevo riportare era un semplice esempio di come si può perdere la faccia quando L'utenza si imbestialisce di fronte al tipo che chiedeva...Do You Guys Not Have Phones?
=================
nel testo di prima è presente un piccolo errore.
Ho scritto 1kk al posto di 100k di pollici scomparsi prima della censura.
Non ho capito il problema.
Faceva cosi' schifo?
E che c'entra il sesso?...😕
Scusa, non lo conosco.
In breve.
Hanno venduto false aspettative per un nuovo capitolo del gioco per poi presentare la versione per Cellulare. Quel gioco è una vecchia pietra miliare di tutti gli RPG/Azione copiato e ricopiato negli anni in ogni singola salsa... Il grado di complessità (ad alti livelli/fine gioco) non è molto consono ad una piattaforma come un cellulare. In poche parole hanno ampliato il bacino di player andando a puntare sui casual palyer, tralasciando quello che gli veniva richiesto a gran voce dall'utenza. Un vecchio giocatore dopo aver giocato per anni le season regolari di sicuro non andrebbe a cambiare la piattaforma di gioco per una peggiore...Inoltre si era fermi da anni all'esperienza online delle season che si resettano ogni 3-4 mesi, per ricominciare ogni volta da zero. E' chiaro che dopo anni di azioni ripetute qualcosa di nuovo si vorrebbe anche vedere, soprattutto se spacci merda per cioccolata.
Ad ogni modo quella è stata semplicemente la goccia finale.
Per anni hanno ci sono state lamentele, a memoria ricordo solo quella del vecchio warcraft 3 rifatto che era peggio dell'originale e non facevano il refund e vari casini che hanno portato al declino anche di wow.
Di recente c'è stato uno scandalo che vede coinvolti alcuni "dirigenti" e il loro modo di comportarsi verso le donne che lavorano in azienda, motivo per il quale hanno fatto saltare la Blizzcon di quest'anno.
Quello che volevo riportare era un semplice esempio di come si può perdere la faccia quando L'utenza si imbestialisce di fronte al tipo che chiedeva...Do You Guys Not Have Phones?
=================
nel testo di prima è presente un piccolo errore.
Ho scritto 1kk al posto di 100k di pollici scomparsi prima della censura.
Non ho capito il problema.
Faceva cosi' schifo?
E che c'entra il sesso?...😕
Scusa, non lo conosco.
In breve.
Hanno venduto false aspettative per un nuovo capitolo del gioco per poi presentare la versione per Cellulare. Quel gioco è una vecchia pietra miliare di tutti gli RPG/Azione copiato e ricopiato negli anni in ogni singola salsa... Il grado di complessità (ad alti livelli/fine gioco) non è molto consono ad una piattaforma come un cellulare. In poche parole hanno ampliato il bacino di player andando a puntare sui casual palyer, tralasciando quello che gli veniva richiesto a gran voce dall'utenza. Un vecchio giocatore dopo aver giocato per anni le season regolari di sicuro non andrebbe a cambiare la piattaforma di gioco per una peggiore...Inoltre si era fermi da anni all'esperienza online delle season che si resettano ogni 3-4 mesi, per ricominciare ogni volta da zero. E' chiaro che dopo anni di azioni ripetute qualcosa di nuovo si vorrebbe anche vedere, soprattutto se spacci merda per cioccolata.
Ad ogni modo quella è stata semplicemente la goccia finale.
Per anni hanno ci sono state lamentele, a memoria ricordo solo quella del vecchio warcraft 3 rifatto che era peggio dell'originale e non facevano il refund e vari casini che hanno portato al declino anche di wow.
Di recente c'è stato uno scandalo che vede coinvolti alcuni "dirigenti" e il loro modo di comportarsi verso le donne che lavorano in azienda, motivo per il quale hanno fatto saltare la Blizzcon di quest'anno.
Quello che volevo riportare era un semplice esempio di come si può perdere la faccia quando L'utenza si imbestialisce di fronte al tipo che chiedeva...Do You Guys Not Have Phones?
=================
nel testo di prima è presente un piccolo errore.
Ho scritto 1kk al posto di 100k di pollici scomparsi prima della censura.
Tecnicamente il pubblico si è imbestialito poco prima, quando il tipo ha risposto negativamente ad una possibile versione pc del gioco.
"Do You Guys Not Have Phones ?" ha soltanto messo la lapide come uno dei peggiori lanci videoludici. Per quanto fosse ingenuamente sensata la frase, se la poni ad un pubblico di pc player delusi che ti stà già fischiano ....
Fenar non dimenticare anche wow : dirigenti/sviluppatori del gioco avevano aperto una chat per offendere ( e forse anche altro ) Asmongold ,uno dei maggiori streamer del gioco. La rivelazione di questa cosa ha portato una fuga mostruosa di player verso altri mmorpg .
Blizzard-Activision diciamo che non è stata la fusione migliore per quanto riguarda i prodotti usciti e probabilmente per la scelta del personale.
Se a qualcuno interessa ho scoperto che c'è chi ha rilasciato una utile estensione che è in grado di ripristinare la possibilità di vedere i Dislike su Youtube.
Link del sito
Link dell'estensione su Google Chrome
E' ancora in fase Alpha e al momento da quel che ho capito aggiorna i voti solo ogni 2-3 giorni, ma funziona e sta avendo molto successo.
Si, anche se non me ne intendo molto ho letto di questa cosa, ma il fatto è che la community è piuttosto interessata a cercare di aggirare tutti i problemi e l'estensione verrà aggiornata di conseguenza.Non serve a nulla visto che quando al API verrà resa privata diverrà un calcolo statistico (ossia quasi del tutto casuale perché come fai a stimare il numero di dislike in base alle visualizzazioni... non ha senso).Se a qualcuno interessa ho scoperto che c'è chi ha rilasciato una utile estensione che è in grado di ripristinare la possibilità di vedere i Dislike su Youtube.
Link del sito
Link dell'estensione su Google Chrome
E' ancora in fase Alpha e al momento da quel che ho capito aggiorna i voti solo ogni 2-3 giorni, ma funziona e sta avendo molto successo.
Si, anche se non me ne intendo molto ho letto di questa cosa, ma il fatto è che la community è piuttosto interessata a cercare di aggirare tutti i problemi e l'estensione verrà aggiornata di conseguenza.Non serve a nulla visto che quando al API verrà resa privata diverrà un calcolo statistico (ossia quasi del tutto casuale perché come fai a stimare il numero di dislike in base alle visualizzazioni... non ha senso).Se a qualcuno interessa ho scoperto che c'è chi ha rilasciato una utile estensione che è in grado di ripristinare la possibilità di vedere i Dislike su Youtube.
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Link dell'estensione su Google Chrome
E' ancora in fase Alpha e al momento da quel che ho capito aggiorna i voti solo ogni 2-3 giorni, ma funziona e sta avendo molto successo.
Onestamente dubito che si potrà tornare col numero effettivo di dislikes e aggiornato in tempo reale, ma almeno ci stanno lavorando e sono consapevoli del problema.
C'è stata una bella discussione su Reddit negli ultimi giorni e c'è anche chi ha esposto il problema dell'API, e chi ha risposto cercando di dare soluzioni.
Francamente qualunque risultato è meglio di niente, fintanto che non sarà totalmente random in base alle mere visuals.
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