L'ho preso ieri ma devo ancora uscirlo dallo zaino, perciò mi chiedevo perché fosse incartato e cosa fosse quel misterioso foglietto che si vedeva. Grazie per avermi svelato il mistero.
Di Asadora ho letto solo il primo volume ma la piccola Asa, col suo entusiasmo e la sua felicità, mi ha da subito rapito fin dalle prime pagine. Aspetto di leggere il secondo, ma sono già fiducioso che disegni, storia e personaggi saranno ottimi come quelli del primo. Il maestro Urasawa ha proprio uno stile inconfondibile e ben curato! Non si smentisce mai.
"Ma non era l'autografo del maestro con il ringraziamento per il premio vinto a Lucca? Il mio influencer di fiducia ha detto così e ne ho comprate venti copie da rivendere" /sarcasm off.
Queste sono quelle cose magari piccole ma che ti invogliano a continuare la lettura ( anche se la storia e il mistero che c'è intorno bastavano a rendere questo manga uno dei più interessanti dell'anno). Domani lo compro.