Articolo bellissimo che mi riporta parecchio indietro nel tempo con la memoria. Saint Tail è un manga molto carino che ho letto con piacere nella versione su rivista ormai troppi anni fa, ma non sono un grande fan delle opere del genere "guardie e ladri", quindi non sono molto interessato a comprare una riedizione, non essendo un manga a cui sono particolarmente legato a livello affettivo. Adoro tuttavia lo stile di disegno (anni novanta) dell'autrice, quindi se questo dovesse servire da apripista per l'arrivo di altri suoi manga, come Cyber Idol Mink o Mugen Densetsu, ne sarò felice e li supporterò più che volentieri.
Le fotografie con le diverse versioni affiancate sono spettacolari tanto quanto l'articolo, davvero ricco di curiosità!*^* Saint Tail non è un titolo che vidi in tv, ma come ho avuto modo di apprezzare alcune opere dello stesso filone prima sullo schermo e poi in cartaceo, spero di poter recuperare anche questa riedizione alla prima occasione.
Bellissimo articolo😍 È proprio una gioia poter finalmente avere tra le mani la nuova pubblicazione di Saint Tail (abbiamo aspettato tanto ma ne è valsa la pena☺️). Bravissima a zettaiLara che ha redatto un dossier così curato e dettagliato, le immagini che ha inserito sono spettacolari. Leggendo l’articolo si percepisce proprio tutto l’amore e l’affetto che prova per questo titolo.
Mi ha sorprendentemente stupito. Edizione bellissima con ottime rifiniture in oro, pagine a colori e prezzo oggettivamente buonissimo (4 euro a volume singolo). La storia mi sta piacendo e nonostante le fortissime vibes shojo anni 90 regge bene anche a distanza di 25 anni.
L'articolo è davvero interessante, sentir parlare di Shojometro, Kappa boys, lettere e Amici mi re-immerge in quel periodo, che ho solo sfiorato direttamente causa età, ma che comunque ho ritrovato spesso leggendo vecchie edizioni sottiletta dei vari manga di Star.
Io, avendo cominciato a prendere manga proprio con l’inizio della star comics, ho tutta i numeri della testata Amici, ma questo primo volume l’ho preso. La serie mi piaceva e se possibile dei Manga che sono stati in origine ribaltati prendo le riedizioni. Questa in più è una serie breve, ha un’ottima qualità, e contando che sono praticamente volumi doppi anche un ottimo prezzo.
P.S. se non sbaglio delle serie pubblicate su Amici non in monografico manca solo di Miracle Girls (Terry e maggie…) una riedizione, o ne ho persa qualcuna?
P.P.S. per favore star, ristampate una ragazza alla moda, adoro quel fumetto, ma è esaurito ovunque, e usato non è acquistabile visto che l’ho trovato solo a 20 euro a volume… 😭
Io compravo Amici solo per Una ragazza alla moda, ma fra i manga che dovetti necessariamente leggere Saint Tail è stato l'unico che ho seguito con piacere. Vero che la storia d'amore fra ladra e detective non è un'idea originale, ma a differenza di Sheila di Occhi di gatto (che con tutte le sue arie e le sue sfuriate facili mi dava tanto sui nervi) Meimi mi è sempre stata simpatica. Dunque probabilmente prenderò la riedizione. C'è anche una nuova traduzione? Devo pensarci su. Comunque ogni volta che si parla dello Shoujo gran prix (il sondaggio che fu fatto fra i lettori per scegliere quale shoujo pubblicare), per citare il Gualtiero nazionale, vado in stato di furia, perché penso sempre che avrei potuto leggere Killa di Waki Yamato, che però non vinse anche perché i pareri dei lettori furono anche condizionati dal diverso tono delle recensioni dei Kappa boys (entusiastiche per Mars, più spente per Killa, che fu definito un manga non per tutti).
Sono piuttosto tentato, ma ho già i numeri di Amici.....
Ho avuto il tuo stesso pensiero, ma alla fine l’ho preso perché oltre ad essere in monografico ha il senso di lettura corretto… magari è una cosa mia, ma avere tutto ribaltato non mi piace.
Sono piuttosto tentato, ma ho già i numeri di Amici.....
Ho avuto il tuo stesso pensiero, ma alla fine l’ho preso perché oltre ad essere in monografico ha il senso di lettura corretto… magari è una cosa mia, ma avere tutto ribaltato non mi piace.
Già, va considerato anche questo... Da quando ho scoperto la questione del ribaltamento dei manga mi trovo a disagio se mi imbatto in un manga ribaltato!
Pensare oggi, nel bel mezzo della "febbre da manga" che stiamo tutti vivendo, che ci sia stato un momento in cui è esistito uno 'shojometro' che potesse dare linfa vitale agli shojo manga ci sembra quasi surreale... là dove oggi gli shojo di Star Comics ad esempio sono persino riusciti ad 'invadere' altre testate classicissime e storiche come Starlight e così via. Credo che tutto quanto si è vissuto in Italia con i manga sia una storia straordinaria, e un pezzetto di questa storia doveva essere a mio parere raccontato (o meglio, riassunto all'osso) accanto a Saint Tail. Perché Saint Tail è, in quella copertina di Amici 1, un'espressione fortissima dello shojo manga degli anni '90, un'espressione che non si è ancora smarrita ♥ Pertanto ringrazio col cuore chi ha letto e apprezzato il piccolo approfondimento che abbiamo inteso proporre qui. Poi per me, uh... Saint Tail è un manga speciale perché è stato la causa scatenante di tutti i manga che ne sono seguiti nella mia libreria, ormai molti anni fa. E riaverlo in mano ora è stato come tornare indietro nel tempo, ma anche 'scoprirlo' di nuovo in una maniera completamente inedita... la faccio breve: una gioia. Ma di quelle grandi, grandissime *O* Tra l'altro questo manga è slittato per un po' di mesi, ma non appena lo si prende in mano si intuisce che dietro c'è una lavorazione che se non è pari a quella della Collector's Edition di CardCaptor Sakura, poco ci manca... e quindi ben venga di aver atteso *_*
C'è anche una nuova traduzione? Devo pensarci su.
Nell'edizione di Amici la traduzione era affidata a esterni, con adattamento dei testi da parte di Barbara Rossi dei Kappa Boys. A mio parere, e confrontando con il volume nuovo alla mano, già la "vecchia" era buona, certo, magari non perfetta. Quella attuale, come scritto nell'articolo, si intuisce che è più precisa in diversi punti, anche se il massimo per me è proprio averle ed amarle entrambe *_*
Intanto complimenti e grazie a Lara per questo bellissimo articolo che per me è un viaggio indietro nel tempo! 🤩 Posso dire che c'ero ai tempi in cui gli shojo arrivarono su Amici ed è stata un'avventura sofferta ma bella! A Saint Tail sono legatissima per questioni affettive, e rileggerlo oggi, in questa bella edizione, dà un grande senso do gioia e soddisfazione! Capisco che a un pubblico nuovo e giovane potrà sembrare un tipo di storia "vecchia", ma c'è dentro così tanta essenza dei manga anni '90, che per me va più che benissimo! 😍
Soggiungo, perché sono stata la solita polla smemorina e mi sono vergognosamente dimenticata di scriverlo prima, un ringraziamento di cuore a @zelgadis per aver recuperato lo shojometro e alcuni dati storici di cui sopra. Informazioni che a memoria non ricordavo con precisione, non avendo i manga sottomano, e senza le quali questo articolo non avrebbe potuto essere redatto così come è stato fatto. Grazie davvero ♥
Con gran soddisfazione.
Saint Tail è un manga molto carino che ho letto con piacere nella versione su rivista ormai troppi anni fa, ma non sono un grande fan delle opere del genere "guardie e ladri", quindi non sono molto interessato a comprare una riedizione, non essendo un manga a cui sono particolarmente legato a livello affettivo.
Adoro tuttavia lo stile di disegno (anni novanta) dell'autrice, quindi se questo dovesse servire da apripista per l'arrivo di altri suoi manga, come Cyber Idol Mink o Mugen Densetsu, ne sarò felice e li supporterò più che volentieri.
Bravissima a zettaiLara che ha redatto un dossier così curato e dettagliato, le immagini che ha inserito sono spettacolari. Leggendo l’articolo si percepisce proprio tutto l’amore e l’affetto che prova per questo titolo.
Edizione bellissima con ottime rifiniture in oro, pagine a colori e prezzo oggettivamente buonissimo (4 euro a volume singolo).
La storia mi sta piacendo e nonostante le fortissime vibes shojo anni 90 regge bene anche a distanza di 25 anni.
L'articolo è davvero interessante, sentir parlare di Shojometro, Kappa boys, lettere e Amici mi re-immerge in quel periodo, che ho solo sfiorato direttamente causa età, ma che comunque ho ritrovato spesso leggendo vecchie edizioni sottiletta dei vari manga di Star.
La serie mi piaceva e se possibile dei Manga che sono stati in origine ribaltati prendo le riedizioni.
Questa in più è una serie breve, ha un’ottima qualità, e contando che sono praticamente volumi doppi anche un ottimo prezzo.
P.S. se non sbaglio delle serie pubblicate su Amici non in monografico manca solo di Miracle Girls (Terry e maggie…) una riedizione, o ne ho persa qualcuna?
P.P.S. per favore star, ristampate una ragazza alla moda, adoro quel fumetto, ma è esaurito ovunque, e usato non è acquistabile visto che l’ho trovato solo a 20 euro a volume… 😭
Dunque probabilmente prenderò la riedizione. C'è anche una nuova traduzione? Devo pensarci su.
Comunque ogni volta che si parla dello Shoujo gran prix (il sondaggio che fu fatto fra i lettori per scegliere quale shoujo pubblicare), per citare il Gualtiero nazionale, vado in stato di furia, perché penso sempre che avrei potuto leggere Killa di Waki Yamato, che però non vinse anche perché i pareri dei lettori furono anche condizionati dal diverso tono delle recensioni dei Kappa boys (entusiastiche per Mars, più spente per Killa, che fu definito un manga non per tutti).
Ho avuto il tuo stesso pensiero, ma alla fine l’ho preso perché oltre ad essere in monografico ha il senso di lettura corretto… magari è una cosa mia, ma avere tutto ribaltato non mi piace.
Già, va considerato anche questo...
Perché Saint Tail è, in quella copertina di Amici 1, un'espressione fortissima dello shojo manga degli anni '90, un'espressione che non si è ancora smarrita ♥
Pertanto ringrazio col cuore chi ha letto e apprezzato il piccolo approfondimento che abbiamo inteso proporre qui.
Poi per me, uh... Saint Tail è un manga speciale perché è stato la causa scatenante di tutti i manga che ne sono seguiti nella mia libreria, ormai molti anni fa. E riaverlo in mano ora è stato come tornare indietro nel tempo, ma anche 'scoprirlo' di nuovo in una maniera completamente inedita... la faccio breve: una gioia. Ma di quelle grandi, grandissime *O*
Tra l'altro questo manga è slittato per un po' di mesi, ma non appena lo si prende in mano si intuisce che dietro c'è una lavorazione che se non è pari a quella della Collector's Edition di CardCaptor Sakura, poco ci manca... e quindi ben venga di aver atteso *_*
Nell'edizione di Amici la traduzione era affidata a esterni, con adattamento dei testi da parte di Barbara Rossi dei Kappa Boys. A mio parere, e confrontando con il volume nuovo alla mano, già la "vecchia" era buona, certo, magari non perfetta.
Quella attuale, come scritto nell'articolo, si intuisce che è più precisa in diversi punti, anche se il massimo per me è proprio averle ed amarle entrambe *_*
ottimo reportage
Grazie davvero ♥
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.