Moto Hagio merita tutti i premi possibili. Mi sono avvicinato a questa autrice di recente ma è indubbiamente una mangaka molto dotata ed una narratrice non indifferente.
Lovesick Dead e Remina invece non sono tra le opere migliori di Ito, a mio avviso, ma visto che veniva premiata l'edizione ci sta che dei volumi unici ricevano un trattamento più "di lusso" rispetto a serie più popolari o con tanti volumi all' attivo.
Molto contento soprattutto per Moto Hagio. Menzione speciale anche al nostro connazionale Werther Dell'Edera (che tra l'altro se non ricordo male è stato anche ospite in live su twitch).
Non vedo l'ora di leggere Lovesick dead ,mi sembra sia stata annunciata una nuova edizione JPOP (?)
Si, JPOP ripubblicherà tale volume sotto la collana Junji Ito Collection (come nell'edizione originale giapponese). Per il momento non vi è una data di uscita esatta, se non questo autunno.
Utente157626
- 2 anni fa
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Si sa che gli Eisner Awards sono soprattutto una celebrazione dell'industria americana ed è giusto così trattandosi di un premio made in USA; ciò detto trovo molto positiva l'entrata di Moto Hagio nella Hall Of Fame e fa un bell'effetto leggere il suo nome in mezzo ad altri nomi di grande caratura come Grant Morrison e David Mazzucchelli. Spero che negli anni successivi venga sempre più premiato il fumetto non proveniente dall'America.
Naturalmente sono contentissimo anche per Junji Ito e, uscendo dal campo dei mangaka, per il grande Barry Windsor-Smith la cui graphic novel Monsters è a mio parere uno dei migliori fumetti pubblicati lo scorso anno.
Ps. ai nostalgici degli anni 80 farà piacere il fatto che nella HOF quest'anno sono entrati anche Kevin Eastman (cocreatore insieme a Peter Laird delle Tartarughe Ninja) e Larry Hama, ovvero il signor G.I. Joe.
Mi sono avvicinato a questa autrice di recente ma è indubbiamente una mangaka molto dotata ed una narratrice non indifferente.
Lovesick Dead e Remina invece non sono tra le opere migliori di Ito, a mio avviso, ma visto che veniva premiata l'edizione ci sta che dei volumi unici ricevano un trattamento più "di lusso" rispetto a serie più popolari o con tanti volumi all' attivo.