"Forse oggi, in un periodo di maggior benessere, alcuni argomenti faticano ad essere compresi, in quanto lontani dalla realtà della maggioranza dei lettori che potrebbero avere difficoltà nell'immedesimarsi"
Se lo scopo è quello di far raggiungere La stella dei Giants a più pubblico possibile non è infatti sufficiente riporre il manga sugli scaffali delle fumetterie o librerie, sperando che venga promosso da altri o che si auto promuova tra le tonnellate di titoli in uscita di questi tempi.
Lasciare tutto al caso è come detto una mancanza, nonché un'occasione sprecata,a cui si aggiunge un prezzo di copertina esorbitante e non giustificato dal numero di pagine, visto che anche la qualità dei materiali,
nella live su Twitch, Asuka ha spiegato che questa è quasi pari all'edizione Jap uscita nel 2000. Hanno dovuto reinventarsi le copertine, perché quelle originali non erano disponibili, e aggiustare il numero di pagine, perché i voll Jap si concludevano con capitoli troncati, se non ho capito maleMi interessa vista l'importanza del titolo, ma il prezzo è decisamente alto. Inoltre non sono un fan delle edizioni equivalenti a più volumi con troppe pagine, mi chiedo se non si potesse replicare qualche edizione originale.
nella live su Twitch, Asuka ha spiegato che questa è quasi pari all'edizione Jap uscita nel 2000. Hanno dovuto reinventarsi le copertine, perché quelle originali non erano disponibili, e aggiustare il numero di pagine, perché i voll Jap si concludevano con capitoli troncati, se non ho capito maleMi interessa vista l'importanza del titolo, ma il prezzo è decisamente alto. Inoltre non sono un fan delle edizioni equivalenti a più volumi con troppe pagine, mi chiedo se non si potesse replicare qualche edizione originale.
7, mi pareScusate, io sapevo che i volumi erano 7 in totale, qui si parla di 6. Quindi quanti dovrebbero essere?
7, mi pareScusate, io sapevo che i volumi erano 7 in totale, qui si parla di 6. Quindi quanti dovrebbero essere?
Per fare un esempio, L'uomo tigre è un manga che ha il suo perché ma è anche invecchiato maluccio e che risulta inevitabilmente datato per il lettore odierno, mentre Ashita no Joe è un classicone che, anche nei punti in cui dimostra i suoi anni, è così avvincente e trascinante da riuscire ad acchiappare completamente, e chissenefrega se ha 50 anni sul groppone. Questa Stella dei Giants come si colloca, rispetto alle due opere citate? Siamo più dalle parti di Tiger-Man o di Joe? Sospetto Tiger-Man...
Premetto che non ho letto l'Uomo Tigre perché non sono ancora riuscito a recuperarlo, però adoro Ashita no Joe e l'ho anche riletto di recente, quindi ce l'ho ben fresco in mente.
Ashita no Joe è un capolavoro inarrivabile e non credo che La stella dei Giants possa arrivare a quei livelli, ma se parliamo strettamente di scorrevolezza della lettura, e del piacere che ne dà, non ha niente da invidiare ad Ashita, almeno per quanto mi riguarda e per questo primo numero.
Inoltre Ashita no Joe nei primi numeri io l'ho trovato a tratti un po' pesante (niente di grave, scorre via comunque abbastanza bene, ma certi dialoghi di tutta la parte nel carcere, sono un po' più lenti).
Invece questo primo numero de La stella dei Giants, pur raccontando le origini (la parte di una storia che tende ad essere più lenta, di solito) scorre benissimo e in modo super piacevole.
Consigliatissimo
Sono alla fine del terzo volume.
Serie straordinaria, ho fatto benissimo a lasciarmi convincere e ad acquistarla.
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