Magari anche prima.Dai che, se tutto va bene, Dynit ce lo porta doppiato tra una decina di anni.
non ho mai visto così tanti pollici in basso come nei commenti di questo articolo...????
Bellissimo il manga, consigliatissimo.
Un sequel ci starebbe tutto visto il finale apertissimo,
un prequel su cosa verterebbe, le vicende di Avan da giovane contro Hadler?
Un remake di Kinnikuman piacerebbe anche a me, ma probabilmente passerebbe ancora più sotto tono di quello di Dai.
Sperando non abbia problemi di pacing, spesso fin troppo lento, che accomuna molte serie vecchiotte.
Un sequel ci starebbe tutto visto il finale apertissimo, un prequel su cosa verterebbe, le vicende di Avan da giovane contro Hadler?
solo il finale mi è parso un po' "monco"... non conosco il manga e un seguito lo gradirei!
Si può paragonare a Slayers?
Sperando non abbia problemi di pacing, spesso fin troppo lento, che accomuna molte serie vecchiotte.
Ci vogliono una ventina di episodi affinché la storia ingrani, perché le prime saghe sono di preparazione/costruzione del gruppo di personaggi e dei rapporti tra di loro, ma più di così non si poteva fare, già è stata usata la metà degli episodi della vecchia serie per narrare questa parte e fortunatamente non hanno tagliato nulla di trascendentale. Poi c'è qualche allungamento qua e là, e la solita dilatazione del tempo degli shounen dove "L'esplosione accadrà tra dieci minuti" e nel frattempo passano 5 puntate, ma direi che il ritmo non ha mai dato troppi problemi.
Sbaglio o è del tutto free su Crunchyroll?
Come scritto nell'articolo, un sequel era previsto ma è stato abortito (motivo per cui il finale è rimasto aperto, ma comunque suggestivo e in linea con quello che è Dragon Quest), quindi eventualmente l'idea per la trama ci sarebbe, qualora si volesse svilupparlo in futuro.
Il prequel invece lo stanno pubblicando su V-Jump (disegnato da un altro autore ma sceneggiato da quello originale) e tratta della battaglia del giovane Avan contro Hadler, come ha formato il suo gruppo di personaggi e inventato le varie tecniche che poi compaiono nella serie originale.
Da un altro fan storico del manga: chapeau! 💖
Recensione straordinaria e con cui concordo al 99% (la ost di Hayashi, in Dai, non mi ha preso così tanto come nel caso di Haikyuu - l'ascolto praticamente a giornate da 8 anni - ma è un mio gusto personale, e riconosco che il compositore ci abbia veramente messo tutto se stesso).
Due piccole cosucce: non si dice "citazione a", ma "citazione di" e poi, come non menzionare la straordinaria Saori Hayami, nel cast? Io l'adoro, anche perché dona la voce a personaggi che amo, su tutti Yamato di One Piece e Yor di Spy X Family, anche se in Dai la mia Waifu è Maam (non si può avere tutto! XD)!
Ancora tanti complimenti per la stupenda recensione e spero di riuscire presto a leggere i manga prequel e sequel di Dai, e giocare su console al jrpg dedicato (il videogioco su smartphone lo sconsiglio assolutamente perché è un pay-to-win, l'ho avuto installato per due mesi e a 1/3 della storia sp diventa impossibile andare avanti senza spendere parecchio) .
Per ora non è prevista una distribuzione in Italia, ed è un peccato dato che in paesi di lingua inglese e ovviamente in Francia e paesi di lingua spagnola (dove già la vecchia serie era un must, mentre in Italia è passata inosseravata) è stato doppiato e trasmesso in tv. Ma in Italia è una serie che interessa solo a me, e Toei non si muove mai per distribuire in Italia qualcosa che non sia One Piece e Dragon Ball, quindi dubito che lo vedremo doppiato. Ma nella remota speranza non credo avrà il cast della vecchia serie, composto da doppiatori ormai ahimé non più tra noi, ormai troppo vecchi/ritirati o già all'epoca poco adatti per il ruolo che gli avevano dato, oltre al fatto che Dai non ha mai avuto una fanbase così potente (anzi, non ha mai avuto una fanbase se non quella composta da me, me stesso e me medesimo) che potrebbe rompere per richiedere il cast storico.
Peccato perché una distribuzione su Netflix (la piattaforma che hanno tutti, al contrario di Crunchyroll che è conosciuta solo da chi è già "scafato") darebbe molta più visibilità a una serie bellissima che però nessuno ha calcolato, schiacciata da altre serie più di moda o dal solito Dragon Ball.
Per ora non è prevista una distribuzione in Italia, ed è un peccato dato che in paesi di lingua inglese e ovviamente in Francia e paesi di lingua spagnola (dove già la vecchia serie era un must, mentre in Italia è passata inosseravata) è stato doppiato e trasmesso in tv. Ma in Italia è una serie che interessa solo a me, e Toei non si muove mai per distribuire in Italia qualcosa che non sia One Piece e Dragon Ball, quindi dubito che lo vedremo doppiato. Ma nella remota speranza non credo avrà il cast della vecchia serie, composto da doppiatori ormai ahimé non più tra noi, ormai troppo vecchi/ritirati o già all'epoca poco adatti per il ruolo che gli avevano dato, oltre al fatto che Dai non ha mai avuto una fanbase così potente (anzi, non ha mai avuto una fanbase se non quella composta da me, me stesso e me medesimo) che potrebbe rompere per richiedere il cast storico.
Peccato perché una distribuzione su Netflix (la piattaforma che hanno tutti, al contrario di Crunchyroll che è conosciuta solo da chi è già "scafato") darebbe molta più visibilità a una serie bellissima che però nessuno ha calcolato, schiacciata da altre serie più di moda o dal solito Dragon Ball.
completamente d'accordo, il passaggio da j tv in cui era stata trasmessa per la prima volta con il capodanno 98 alla mediaset aveva fatto ben sperare ma poi é stata dimenticata. Del resto i doppiatori erano in gran parte quelli storici dei cavalieri dello zodiaco, dubito che ritornerebbero oggi. Mi riferisco in primis a Toni Fuochi Phoenix che interpretava Drakon e Ivo de Palma che interpretava Daniel
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.