si in effetti dove lo trovi un editore che ti dice che odia fare la variant facendole
Credimi,da fuori per alcuni non sembra così ovvio
Partiamo dal fatto che Goen non traslitterava un beato nulla, al massimo trascriveva.
Fanno probabilmente riferimento al Nipponshiki che non si usa più, poiché evolutosi nel Kunreishiki, NON da secoli ma da 85 anni. E. comunque, la prima versione dell'Hepburn è antecedente al Nipponshiki.
Precisione e rigidità non c'entrano niente
Chihayafuru 2... in stampa. Ok... Ma Chihayafuru 1?
Quindi non è piú disperso, abbiamo una data. Grazie, attendo fiduciosaChihayafuru 2... in stampa. Ok... Ma Chihayafuru 1?
Dovrebbe uscire a novembre; se controlli la scheda di Animeclick trovi l'indicazione.
si vede che goen per avere i diritti deve firmare contratti più limitanti
del resto lo storico goen arriverà anche in giappone
e quindi hanno molto meno potere nei tavoli dove si firmano i contratti
si vede che goen per avere i diritti deve firmare contratti più limitanti
del resto lo storico goen arriverà anche in giappone
e quindi hanno molto meno potere nei tavoli dove si firmano i contratti
Probabilmente abbia ragione tu, ma nella mia ignoranza io credevo che a loro bastasse gli venisse pagata la quota per i diritti e poi da concordare le eventuali percentuali per ogni copia venduta(credevo fosse questo passaggio l'eventuale "tira e molla"), oltre a ciò credevo spettasse all'editore locale la scelta del prezzo di copertina in base ai costi da sostenere.
Quindi non è piú disperso, abbiamo una data. Grazie, attendo fiduciosaChihayafuru 2... in stampa. Ok... Ma Chihayafuru 1?
Dovrebbe uscire a novembre; se controlli la scheda di Animeclick trovi l'indicazione.
inoltre di Una stanza di felicità è stata annunciata anche la conclusione per cui se uscisse ancora qualche volume sarebbe carino…
Davvero? Dove lo hai letto?
inoltre di Una stanza di felicità è stata annunciata anche la conclusione per cui se uscisse ancora qualche volume sarebbe carino…
Davvero? Dove lo hai letto?
Sono interessato anch’io alla cosa… ho provato a guardare su internet ma non ho trovato nessuna notizia…
inoltre di Una stanza di felicità è stata annunciata anche la conclusione per cui se uscisse ancora qualche volume sarebbe carino…
Grazie mille dell'informazione ... speriamo che Goen riprenda presto la sterilizzazione adesso.
Davvero? Dove lo hai letto?
Sono interessato anch’io alla cosa… ho provato a guardare su internet ma non ho trovato nessuna notizia…
Trovato:
Amazon is listing the 11th compiled book volume of Hakuri's One Room of Happiness (SACHIiro no One Room) manga as the final volume. The volume will ship on December 21.
Ci saranno delle persone a capo che avranno messo in gioco il proprio patrimonio personale per fare questa azienda (case, auto), in maniera diversamente quantificabile a seconda del tipo di azienda (perché se fallisci coi debiti poi ci si rivale sul patrimonio prima quello aziendale e poi personale. E se non hai debiti e l'azienda va, chiudere non ha senso).
Non funziona così nei fallimenti.
Perdi quelli che sono stati i tuoi investimenti, e se hai chiesto prestiti personali per farli e non sei in grado (personalmente) di ripagarli, ma non viene toccato il patrimonio personale che è slegato dall'azienda.
Tant'è che chi rischia di più sono le attività personali (negozio, piccolo artigiano) più che le aziende, proprio perchè non è raro che si utilizzi le PROPRIE risorse per aprire o tenere aperta tale attività, perdendole alla chiusura.
Altra cosa sono i fallimenti fraudolenti, lì si rischia ma perchè si cade nell'illecito penale e si viene sanzionati per quello non per la "chiusura dell'aziende e annessi debiti".
Detto ciò il problema è che le aziende che si trascinano anche oltre l'accettabile vivono appunto continuando a creare debiti (verso i fornitori, lo stato e i dipendenti).
Un'azienda che fallisce in vari casi si è mangiato tutto e non ha neanche proprietà (o magari le ha ma con mutui bancari quindi se li prende la banca).
Questo fa si che lo Stato si faccia carico di parte dei debiti (tasse e contributi non pagati, TFR dei dipendenti, 3 mensilità dei dipendenti) e il resto ricada su "altri".
Ora immagina il fornitore che continua ad avere clienti insolventi, il serissimo rischio è che come conseguenza anche lui diventi a sua volta insolvente.
Insomma si crea un domino in cui a cascata si moltiplica una situazione con tutto quello che significa.
Per assurdo tagliare il ramo secco serve proprio a questo, perdi soldi, e perdi lavoratori ma stronchi la caduta a cascata all'inizio prima che coinvolga così tante persone che i soldi e i lavoratori persi diventino molti molti molti di più.
Di problemi l'imprenditoria italiana ne ha una quantità esagerata a partire dallo scarsissimo controllo delle aziende stesse, a partire da "capitali sociali" ridicoli e via dicendo.
Questa é una bella notizia!inoltre di Una stanza di felicità è stata annunciata anche la conclusione per cui se uscisse ancora qualche volume sarebbe carino…
Davvero? Dove lo hai letto?
In qualche gruppo, non ricordo però finirà con 11 volumi mi sembra
Goen poi fa parte di Rw edizioni. Rw Edizioni è una srl, ergo dovrebbe subire meno gli effetti di un eventuale fallimento di Goen, ma avendo altre 'branche' se ne fallisce una poi gli effetti si ripercuotono per tutta l'azienda.
Non sapevo questa cosa del prezzo di copertina, ma se non ci fosse stata, a quanto avevano intenzione di venderli? Già i prezzi girano intorno ai 7-7,50€ e se volevano aumentarli andavano a 8-9€.
Ci arriveranno!
Viene citato l'aumento del costo della carta (che comunque non giustifica aumenti di 50 centesimi come Planet Manga) e dei vari costi di produzione, che causa un aumento dei prezzi dei manga.
Non viene però mai citato il fatto che i manga hanno avuto un aumento di vendite che dovrebbe comportare una diminuzione di prezzo.
I prezzi non diminuiscono "MAI" Tranne rare scontistiche semmai aumentano!
Dal 2020, prima con la legge che ha diminuito gli sconti dal 15% al 5% (che secondo i sostenitori avrebbe portato ad una riduzione dei prezzi di copertina) poi con il Covid e la guerra, i prezzi hanno subito un incremento consistente, mentre gli stipendi delle persone sono rimasti uguali (forse 10€ in più al mese).
Se vanno avanti così non so quanto reggeranno ancora le varie case editrici, prima di tutte la Goen, visto i molteplici problemi che hanno illustrato e che non sembrano di semplice soluzione.
Sono molto interessata ad entrambi i titoli, ma prima di cominciare qualsiasi altro titolo della Goen, vorrei finire o per lo meno tenermi in pari con quello che c'è ancora in corso. Devono ancora uscire un mare di cose annunciate nei comics precedenti. Mi sorprende comunque che mirino a fumetti con molti numeri
Sono molto interessata ad entrambi i titoli, ma prima di cominciare qualsiasi altro titolo della Goen, vorrei finire o per lo meno tenermi in pari con quello che c'è ancora in corso. Devono ancora uscire un mare di cose annunciate nei comics precedenti. Mi sorprende comunque che mirino a fumetti con molti numeri
Forse sembrano lunghi perché è goen 😅, ma alla fine sono sue serie concluse di 10 e 14 volumi, non tanto lunghe…
Max Ciotola ha abbandonato il ruolo di responsabile editoriale in GOEN
Max Ciotola ha abbandonato il ruolo di responsabile editoriale in GOEN
Azz davvero ?? Nel caso grande perdita per loro ed inizio a temere per la Goen in generale ...
Su suo profilo di fbMax Ciotola ha abbandonato il ruolo di responsabile editoriale in GOEN
Azz davvero ?? Nel caso grande perdita per loro ed inizio a temere per la Goen in generale ...
Scusami, non che non ti creda, ma dove l’hai letta questa notizia? Non appare da nessuna parte…
Su suo profilo di fbMax Ciotola ha abbandonato il ruolo di responsabile editoriale in GOEN
Azz davvero ?? Nel caso grande perdita per loro ed inizio a temere per la Goen in generale ...
Scusami, non che non ti creda, ma dove l’hai letta questa notizia? Non appare da nessuna parte…
La barca inizia ad affondare e chi è più furbo si sta mettendo in salvo.
Copia in colla:Su suo profilo di fbMax Ciotola ha abbandonato il ruolo di responsabile editoriale in GOEN
Azz davvero ?? Nel caso grande perdita per loro ed inizio a temere per la Goen in generale ...
Scusami, non che non ti creda, ma dove l’hai letta questa notizia? Non appare da nessuna parte…
Capito… non ho Facebook 😓…
Ma dice qualcosa o semplicemente che non è più con goen?
P.S. anche a me la cosa non mi pare molto bella per la situazione goen…
Copia in colla:Su suo profilo di fbMax Ciotola ha abbandonato il ruolo di responsabile editoriale in GOEN
Azz davvero ?? Nel caso grande perdita per loro ed inizio a temere per la Goen in generale ...
Scusami, non che non ti creda, ma dove l’hai letta questa notizia? Non appare da nessuna parte…
Capito… non ho Facebook 😓…
Ma dice qualcosa o semplicemente che non è più con goen?
P.S. anche a me la cosa non mi pare molto bella per la situazione goen…
/Espira.
Eccoci: il classico post post-Lucca.
Sì, è lunghetto, ma con un plot twist 😛
Sapevo sarebbe stata una Lucca difficile, lo è stata.
Mi ero ripromesso di reggere, e a parte un paio di goffi scivoloni (devo delle pubbliche scuse a Andrea Fornasiero e a Marcello Lavieri, come minimo), penso di avercela più o meno fatta.
La cosa che non solo mi consola ma mi risolleva alquanto è che, oltre tutte le difficoltà, e i problemi, e i casini, ho avuto modo di vedere e vivere e gioire di compagnie meravigliose, dall'incredibile "Soul Brother" Kenny Ruiz, a tutti i content creators (Michele Mari, Lauren Di Molfetta, Maurizio Iorio, Beatrice Lorenzi, Marta & Martina di NippoNotes), della solida guardia di Antonio Cuomo, Erika Sciamanna, Manuela Capriati, con l'aggiunta della strepitosa Valentina Ariete, a tutto il team Astromica, tosti come macigni, per non parlare di Fabrizio Francato, leggendario.
Poi c'è il capitolo a parte di AnimeClick.it, capitanato da un incredibile (davvero) Alessandro Falciatore. Sono anni che continuo a ripetere che la loro realtà è la più professionale, preparata e competente del nostro settore.
Lo dimostrano sempre, sia nei momenti più goliardici (la visione di Alessandro col costume da alieno accompagnerà molti miei incubi notturni, temo) a quelli più ostici, in cui bisogna fare il proprio dovere e mantenere la propria coerenza, oltre ogni simpatia personale.
Loro lo hanno fatto senza sconti e senza risparmiarsi, e volevo ufficialmente dire quanto ho personalmente apprezzato la loro scelta e il loro comportamento, esemplare e professionale.
Sì, è stata difficile.
Perché è stata l'ultima da collaboratore e responsabile editoriale di RW Edizioni.
Notizia che sorprenderà qualcuno, sarà il segreto di Pulcinella per altri, o di cui fregherà poco a molti (in tal caso, potete anche smettere di leggere qui).
Molto semplicemente, e senza bisogno di fare voli pindarici, l'azienda sceglie legittimamente di procedere nella direzione che ritiene più opportuna, io altrettanto legittimamente scelgo di fare altrimenti.
Vorrei che una cosa sia chiara: non si tratta di "giusto" o "sbagliato", ma di approcci diversi che portano a conclusioni logiche e, a un certo punto, inevitabili. Succede, anche se questo significa "lasciare" storie e persone a cui vorrò sempre davvero bene...
Quindi ora si dà un taglio (ca**o, se amo le metafore 😃) e poi...
E poi boh.
Non è che abbia un piano d'emergenza.
Ci sono state tantissime manifestazioni di stima (devo solo capire come pagarci l'affitto), idee e progetti più o meno utopici.
Mi piacerebbe riprendere a scrivere (anche se l'ultima volta che ho pubblicato un libro è scoppiata una pandemia globale 😛), o provare a vedere se c'è modo di lavorare in modo diverso da quanto ho fatto e imparato finora.
Che, alla mia veneranda e boomerosa età, sarà una cosa mica da ridere.
Potrei valutare la possibilità di improvvisarmi influencer, perfino (STO SCHERZANDO!).
Sarà un bel salto nel buio, in realtà.
Ma non voglio fermarmi a pensarci troppo. (anche perché se ci penso mi metto a tremare, e finisce che mi taglio).
Per il momento penso a respirare, e mi godo l'autunno.
Ok, ora sono veramente interdetto ... questi prossimi mesi saranno davvero un banco di prova enorme per Goen ... senza contare che tra 2 mesi e' Natale ...
Si giocano tutto col cambio di linea editoriale ... soprattutto il supporto dei lettori .. staremo a vedere e speriamo bene ...
PS: un grande in bocca al lupo a Ciotola che sono sicuro ricevera' parecchie proposte (sarebbero davvero inetti a lasciarselo sfuggire)
Poi c'è il capitolo a parte di AnimeClick.it, capitanato da un incredibile (davvero) Alessandro Falciatore. Sono anni che continuo a ripetere che la loro realtà è la più professionale, preparata e competente del nostro settore.
Lo dimostrano sempre, sia nei momenti più goliardici (la visione di Alessandro col costume da alieno accompagnerà molti miei incubi notturni, temo)
Non è che abbia un piano d'emergenza.
Ci sono state tantissime manifestazioni di stima (devo solo capire come pagarci l'affitto), idee e progetti più o meno utopici.
Max Ciotola ha abbandonato il ruolo di responsabile editoriale in GOEN
Quoto. Perché io ci ho provato a far fiducia e l’unico che ci ha messo la faccia se ne va? Boh adesso credo che rivedrò il mio piano acquisti su nuove serie perché la fiducia sta scemando… se è questo quello che volevano… mahGià detto, lo ripeto, si capiva che Ciotola aveva la passione per il suo lavoro.
Il problema è che la passione non basta.
Magari stavolta in Goen arriva qualcuno che, pure con meno passione, riesce a far quadrare i conti e a sistemare un po' di cose.
Vedremo.
Però, ho la sensazione che questa sarà l'ultima possibilità che si giocano. Se non si riprendono ora, è finita.
La maggior parte delle piccole case editrici manga non è riuscita a farsi assorbire ma ha chiuso direttamente... l'unico caso un po' particolare è stata GP il cui catalogo è stato rilevato abbastanza in fretta... per altre case editrici si è andato con calma e non tutto è stato ripreso
Non è che abbia un piano d'emergenza.
Ci sono state tantissime manifestazioni di stima (devo solo capire come pagarci l'affitto), idee e progetti più o meno utopici.
Spero che troveraì subito qualcosa, perchè questo inverno sarà molto duro!
Per la GOEN e la RW edizioni, mi sa che ormai ci sarà solo la chiusura, o l'assorbimento da una casa editrice più grande (qundi la chiusura.).
Copia in colla:Su suo profilo di fbMax Ciotola ha abbandonato il ruolo di responsabile editoriale in GOEN
Azz davvero ?? Nel caso grande perdita per loro ed inizio a temere per la Goen in generale ...
Scusami, non che non ti creda, ma dove l’hai letta questa notizia? Non appare da nessuna parte…
Capito… non ho Facebook 😓…
Ma dice qualcosa o semplicemente che non è più con goen?
P.S. anche a me la cosa non mi pare molto bella per la situazione goen…
/Espira.
Eccoci: il classico post post-Lucca.
Sì, è lunghetto, ma con un plot twist 😛
Sapevo sarebbe stata una Lucca difficile, lo è stata.
Mi ero ripromesso di reggere, e a parte un paio di goffi scivoloni (devo delle pubbliche scuse a Andrea Fornasiero e a Marcello Lavieri, come minimo), penso di avercela più o meno fatta.
La cosa che non solo mi consola ma mi risolleva alquanto è che, oltre tutte le difficoltà, e i problemi, e i casini, ho avuto modo di vedere e vivere e gioire di compagnie meravigliose, dall'incredibile "Soul Brother" Kenny Ruiz, a tutti i content creators (Michele Mari, Lauren Di Molfetta, Maurizio Iorio, Beatrice Lorenzi, Marta & Martina di NippoNotes), della solida guardia di Antonio Cuomo, Erika Sciamanna, Manuela Capriati, con l'aggiunta della strepitosa Valentina Ariete, a tutto il team Astromica, tosti come macigni, per non parlare di Fabrizio Francato, leggendario.
Poi c'è il capitolo a parte di AnimeClick.it, capitanato da un incredibile (davvero) Alessandro Falciatore. Sono anni che continuo a ripetere che la loro realtà è la più professionale, preparata e competente del nostro settore.
Lo dimostrano sempre, sia nei momenti più goliardici (la visione di Alessandro col costume da alieno accompagnerà molti miei incubi notturni, temo) a quelli più ostici, in cui bisogna fare il proprio dovere e mantenere la propria coerenza, oltre ogni simpatia personale.
Loro lo hanno fatto senza sconti e senza risparmiarsi, e volevo ufficialmente dire quanto ho personalmente apprezzato la loro scelta e il loro comportamento, esemplare e professionale.
Sì, è stata difficile.
Perché è stata l'ultima da collaboratore e responsabile editoriale di RW Edizioni.
Notizia che sorprenderà qualcuno, sarà il segreto di Pulcinella per altri, o di cui fregherà poco a molti (in tal caso, potete anche smettere di leggere qui).
Molto semplicemente, e senza bisogno di fare voli pindarici, l'azienda sceglie legittimamente di procedere nella direzione che ritiene più opportuna, io altrettanto legittimamente scelgo di fare altrimenti.
Vorrei che una cosa sia chiara: non si tratta di "giusto" o "sbagliato", ma di approcci diversi che portano a conclusioni logiche e, a un certo punto, inevitabili. Succede, anche se questo significa "lasciare" storie e persone a cui vorrò sempre davvero bene...
Quindi ora si dà un taglio (ca**o, se amo le metafore 😃) e poi...
E poi boh.
Non è che abbia un piano d'emergenza.
Ci sono state tantissime manifestazioni di stima (devo solo capire come pagarci l'affitto), idee e progetti più o meno utopici.
Mi piacerebbe riprendere a scrivere (anche se l'ultima volta che ho pubblicato un libro è scoppiata una pandemia globale 😛), o provare a vedere se c'è modo di lavorare in modo diverso da quanto ho fatto e imparato finora.
Che, alla mia veneranda e boomerosa età, sarà una cosa mica da ridere.
Potrei valutare la possibilità di improvvisarmi influencer, perfino (STO SCHERZANDO!).
Sarà un bel salto nel buio, in realtà.
Ma non voglio fermarmi a pensarci troppo. (anche perché se ci penso mi metto a tremare, e finisce che mi taglio).
Per il momento penso a respirare, e mi godo l'autunno.
La maggior parte delle piccole case editrici manga non è riuscita a farsi assorbire ma ha chiuso direttamente... l'unico caso un po' particolare è stata GP il cui catalogo è stato rilevato abbastanza in fretta... per altre case editrici si è andato con calma e non tutto è stato ripreso
Non è che abbia un piano d'emergenza.
Ci sono state tantissime manifestazioni di stima (devo solo capire come pagarci l'affitto), idee e progetti più o meno utopici.
Spero che troveraì subito qualcosa, perchè questo inverno sarà molto duro!
Per la GOEN e la RW edizioni, mi sa che ormai ci sarà solo la chiusura, o l'assorbimento da una casa editrice più grande (qundi la chiusura.).
Ti faccio un esempio che si prende La leggenda di Oda Saburu Nabunaga con 15 volumi già editi? O Chihayafuru con 50 volumi da editare? Poi ci sono titoli di nicchia che non hanno mai fatto grandi numeri nonostante meritassero... titoli spesso già scartati dai big 3...La maggior parte delle piccole case editrici manga non è riuscita a farsi assorbire ma ha chiuso direttamente... l'unico caso un po' particolare è stata GP il cui catalogo è stato rilevato abbastanza in fretta... per altre case editrici si è andato con calma e non tutto è stato ripreso
Non è che abbia un piano d'emergenza.
Ci sono state tantissime manifestazioni di stima (devo solo capire come pagarci l'affitto), idee e progetti più o meno utopici.
Spero che troveraì subito qualcosa, perchè questo inverno sarà molto duro!
Per la GOEN e la RW edizioni, mi sa che ormai ci sarà solo la chiusura, o l'assorbimento da una casa editrice più grande (qundi la chiusura.).
era anche un momento storico diverso però. Ora abbiamo un boom che ai tempi lo sognavano
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Assolutamente, hai ben sintetizzato quella che, ahimè, rischia di essere la situazione.
Cosa che naturalmente non può essere verificata nè tantomeno confermata, se non con qualche eventuale gola profonda interna in vena di sfogarsi.