Bellissima iniziativa; sono opere che non conosco, ma m'interessa scoprire, ho già messo gli occhi sui titoli che vorrei recuperare. Affascinanti le copertine.
Meraviglioso, quanti titoli interessanti!!! Mi interessano soprattutto Una notte sul treno per la via Lattea (anche per il collegamento con Mawaru Penguindrum), Diario di Murasaki Shikibu (perché ho Il Genji monogatari) e Maschere di donna, ma sarei tentata di comprarli quasi tutti. Ho già Una belva nell'ombra, di cui tempo fa trovai per pura fortuna l'edizione Marsilio in super-offerta dal mio pusher (il libraio che ha la bancarella a due minuti da casa mia ), e lo stra-consiglio. Bellissimo!!! Credo proprio che domani andrò a comprare il primo libro nella mia edicola di riferimento e prenderò accordi per le uscite che mi interessano di più con l'edicolante che ormai sa benissimo quanto io sia fissata con la letteratura giapponese e che perciò certamente si aspetterà di vedermi apparire.
Mi chiedo perchè invece di fare queste mega collane, che nel complesso costano sempre molto, non rendere semplicemente disponibili in commercio questi prodotti cosi una persona può comprarseli quando vuole senza il vincolo di dover sborsare ogni settimana e la pressione di doversi abbonare? E vale anche per le collezioni di action figure, di comics, e quant'altro che se non ti sottoscrivi subito diventano introvabili e fuori catalogo per i prossimi 50 anni
Non serve abbonarsi. Io ogni volta che c'è un titolo che mi interessa chiedo al mio edicolante di mettermelo da parte, avvertendolo anche solo uno o due giorni prima. Basta segnarsi titoli e date e tenere d'occhio il calendario. Semplice! Si trovano in commercio, sono tutti editi dalla Marsilio, ma costano un po' di più.
Sono felice per l'iniziativa. Se leggessi ancora romanzi alcuni li prenderei senz'altro. Mi incuriosisce il diario di Murasaki Shikibu...
Beh, se hai il Genji monogatari non puoi non comprarlo.
Non serve abbonarsi. Io ogni volta che c'è un titolo che mi interessa chiedo al mio edicolante di mettermelo da parte, avvertendolo anche solo uno o due giorni prima. Basta segnarsi titoli e date e tenere d'occhio il calendario. Semplice! Si trovano in commercio, sono tutti editi dalla Marsilio, ma costano un po' di più.
Sono felice per l'iniziativa. Se leggessi ancora romanzi alcuni li prenderei senz'altro. Mi incuriosisce il diario di Murasaki Shikibu...
Beh, se hai il Genji monogatari non puoi non comprarlo.
Il genji monogatari l'avevo letto in prestito dalla biblioteca cittadina ma ho avuto la sensazione che fosse una riduzione : era tradotto dall'inglese
Io invece ho aspettato con pazienza che uscisse l'edizione economica tradotta direttamente dal giapponese dalla professoressa Orsi (prima era uscita quella al mostruoso prezzo di 65 euro, pazzesco!) e la beccai dal mio libraio a 10 euro anziché a 25. Per fortuna mi era giunta la voce che la prima edizione non fosse fedele e perciò me ne ero tenuta alla larga. Però ho sempre avuto un timore reverenziale per l'opera che non ho ancora letto. Ora non ho più scuse per rimandare!
Iniziativa molto interessante, penso proprio che anche io domani andrò a dare un'occhiata in edicola per vedere la prima uscita! Le copertine poi sono molto carine (soprattutto se paragonate a certe edizioni oscene dove ti propinano la classica fotografia di qualche donna orientale buttata lì a caso boh..... ) Mi fa solo un po' ridere nella descrizione quel "racconti rarefatti come giardini zen".... Cioè?? In che senso?? 😂
Ecco, io sarei interessata ma abito in Francia e non avrei amici che comprano il giornale per farmi dare i libri poi. Saranno disponibili anche in modalità normali? Mi pare che ci sono stati eventi del genere da anni ma non ricordo se poi i libri ritornavano
Definirli di nicchia è dire poco. Ci sono libri del 300 giapponese.
Già è difficile
Ecco, io sarei interessata ma abito in Francia e non avrei amici che comprano il giornale per farmi dare i libri poi. Saranno disponibili anche in modalità normali? Mi pare che ci sono stati eventi del genere da anni ma non ricordo se poi i libri ritornavano
Ci sono siti a posta (prima edicola) dove puoi comprare questo tipo di libri (anche la collana completa) dopo un po' senza cheiserw oaicwri settimanalmente
"Una notte sul treno della Via Lattea e altri racconti" mi interessa, forse il libro di Akutagawa se ha racconti che non ho letto e "Cronaca della luna sul monte e altri racconti" di Nakajima lo ho già letto
Mamma mia, cosa ho appena letto. Mi prenderò assolutamente l'ultimo titolo: Cronaca della luna sul monte e altri racconti di Nakajima Atsushi, unico libro che mi manca e che sto riscontrando difficoltà a recuperare.
Cmq io ho già il cartaceo praticamente di quasi tutti i titoli e per me non ha senso seguire la collana, ma trovo sia davvero una bella iniziativa e la consiglio vivamente a chi non ha letto nessuna di queste opere (o la maggior parte di esse). La letteratura giapponese classica e moderna racchiude in sé un fascino indescrivibile (senza nulla togliere a quella contemporanea eh!).
Mi sembra un'iniziativa ottima! Sono anche belle le copertine, recupererò sicuramente qualcosa che ancora non ho, come Una notte sul treno della Via Lattea e altri racconti però non capisco perchè ci sia solo il volume I dei Racconti del crimine
Anch'io ho notato quel "volume 1". Strano, come se volessero andare oltre al numero 20 se la collana avrà successo. Ma se non fosse così chi comprerebbe solo il volume 1? In effetti la Marsilio ha pubblicato l'opera in 2 volumi.
Mamma mia, cosa ho appena letto. Mi prenderò assolutamente l'ultimo titolo: Cronaca della luna sul monte e altri racconti di Nakajima Atsushi, unico libro che mi manca e che sto riscontrando difficoltà a recuperare.
Cmq io ho già il cartaceo praticamente di quasi tutti i titoli e per me non ha senso seguire la collana, ma trovo sia davvero una bella iniziativa e la consiglio vivamente a chi non ha letto nessuna di queste opere (o la maggior parte di esse). La letteratura giapponese classica e moderna racchiude in sé un fascino indescrivibile (senza nulla togliere a quella contemporanea eh!).
Se li hai letti quasi tutti quale consiglieresti di più?
però non capisco perchè ci sia solo il volume I dei Racconti del crimine
Esiste anche il volume II ( https://www.ibs.it/racconti-del-crimine-vol-2-libro-junichiro-tanizaki/e/9788829705740 ) che però non vedo elencato tra le opere proposte. Forse perché tra tutti è quello uscito più di recente.
Se li hai letti quasi tutti quale consiglieresti di più?
Allora, premettendo che mi sono piaciuti tutti, consiglierei in particolare Racconti di pioggia e di luna di Ueda Akinari (Il racconto intitolato "L'appuntamento dei crisantemi", con il suo l'incipit/riflessione all'inizio del racconto, risulta essere tra le storie più evocative presenti nel libro). Poi consiglio anche Sotto la foresta di ciliegi in fiore e altri racconti di Sakaguchi Ango, La belva nell’ombra di Edogawa Ranpo e Racconti fantastici di Akutagawa Ryūnosuke.
Tra tutti, La pioggia nera di Ibuse Masuji è senza ombra di dubbio l'opera più pesante tra quelle proposte. Insieme alla sua narrazione si rivive, nei dettagli, l'orrore di Hiroshima. Una lettura difficile da digerire che però vale sicuramente la pena di leggere.
però non capisco perchè ci sia solo il volume I dei Racconti del crimine
Esiste anche il volume II ( https://www.ibs.it/racconti-del-crimine-vol-2-libro-junichiro-tanizaki/e/9788829705740 ) che però non vedo elencato tra le opere proposte. Forse perché tra tutti è quello uscito più di recente.
Se li hai letti quasi tutti quale consiglieresti di più?
Allora, premettendo che mi sono piaciuti tutti, consiglierei in particolare Racconti di pioggia e di luna di Ueda Akinari (Il racconto intitolato "L'appuntamento dei crisantemi", con il suo l'incipit/riflessione all'inizio del racconto, risulta essere tra le storie più evocative presenti nel libro). Poi consiglio anche Sotto la foresta di ciliegi in fiore e altri racconti di Sakaguchi Ango, La belva nell’ombra di Edogawa Ranpo e Racconti fantastici di Akutagawa Ryūnosuke.
Tra tutti, La pioggia nera di Ibuse Masuji è senza ombra di dubbio l'opera più pesante tra quelle proposte. Insieme alla sua narrazione si rivive, nei dettagli, l'orrore di Hiroshima. Una lettura difficile da digerire che però vale sicuramente la pena di leggere.
Ottimo, li terrò presenti, grazie! La belva nell'ombra l'ho letto ed apprezzato tantissimo... Considerando anche gli altri titoli che già avevo adocchiato credo proprio che questa collana sarà un salasso per me! Peccato che di Ranpo non abbiano inserito La strana storia dell'isola di Panorama, mi incuriosiva! Spero che la collana abbia successo ed aggiungano altri titoli.
Non serve abbonarsi. Io ogni volta che c'è un titolo che mi interessa chiedo al mio edicolante di mettermelo da parte, avvertendolo anche solo uno o due giorni prima. Basta segnarsi titoli e date e tenere d'occhio il calendario. Semplice! Si trovano in commercio, sono tutti editi dalla Marsilio, ma costano un po' di più.
Sono felice per l'iniziativa. Se leggessi ancora romanzi alcuni li prenderei senz'altro. Mi incuriosisce il diario di Murasaki Shikibu...
Beh, se hai il Genji monogatari non puoi non comprarlo.
Confermo, io vado dal mio edicolante e gli dico quali numeri mi interessano e mi faccio tenere solo quelli… Detto questo 4 o 5 mi interessano, li prenderò…
Tanizaki, Akutagawa, Ango Sakaguchi, Kenji Miyazawa, Ranpo, Atsushi Nakajima... qui chi è fan di Bungo Stray Dogs deve solo lanciare il portafoglio dalla finestra e arrendersi XD E poi Marsilio è pura garanzia: che meraviglia questa iniziativa, per non parlare dello stile grafico che è una vera gioia per gli occhi, sono tutti anche più belli delle prime edizioni di Marsilio pubblicate nel nostro Paese ♥ Sarei interessata praticamente a tutti i titoli della collana, ma non ho nemmeno lo spazio in cui poterli collocare, sti volumi, per cui sicuramente potrò prenderne assai meno di quanti ne vorrei. Ciò premesso, ho già fatto una lista di quelli che non voglio assolutamente perdere (tipo Nagai Kafu, lo bramo da anni e non avevo mai avuto occasione, come pure per molti altri), ma spero di poterla allargare (avevo "appena finito" anche io la collana Crimini e Misteri del Corriere XD).
Titoli validissimi qui ne vedo tanti, ma se posso accodarmi a chi già lo ha citato prima di me, mi permetto anche io di sottolineare La pioggia nera di Ibuse Masuji: il tema non è sicuramente leggero, e la lettura è devastante a dir poco. Ma, come per Gen di Hiroshima, è una di quelle letture che un appassionato di Giappone e/o di manga/anime/etc non può assolutamente non fare almeno una volta nella sua vita (e anche uno di quei libri che non farebbe male proporre nelle scuole). Questo libro "mi è stato presentato" ormai parecchi anni fa da una carissima amica, io di lettura giapponese non sapaevo nulla, avevo incontrato poco, e quel poco non mi era piaciuto (sicuramente avevo anche meno strumenti di adesso per apprezzarlo). Ma La Pioggia Nera è stato, appunto, devastante. Mi è rimasto dentro, le sensazioni che mi ha provocato riesco a rievocarle tangibili ancora oggi. Imperdibile, per me.
Tanizaki, Akutagawa, Ango Sakaguchi, Kenji Miyazawa, Ranpo, Atsushi Nakajima... qui chi è fan di Bungo Stray Dogs deve solo lanciare il portafoglio dalla finestra e arrendersi XD E poi Marsilio è pura garanzia: che meraviglia questa iniziativa, per non parlare dello stile grafico che è una vera gioia per gli occhi, sono tutti anche più belli delle prime edizioni di Marsilio pubblicate nel nostro Paese ♥
Sai che per me è stato l'inverso? Ho scoperto Bungō Stray Dogs quando avevo già letto le opere degli autori principali presenti nella serie. Riscoprirli all'interno del manga, cogliendone fin da subito sfumature e riferimenti, ha fatto sì che diventasse uno dei miei manga preferiti. ❤❤❤ Con Bungō Stray Dogs, Kafuka Asagiri dichiara apertamente il suo amore sconfinato per la letteratura giapponese (e non solo).
Per quanto riguarda le edizioni di Marsilio, condivido: sono una garanzia di qualità. Tra i traduttori e curatori figurano molti nomi tra i più importanti studiosi nell'ambito della nipponistica italiana. Sono tutte traduzioni dal giapponese eccellenti, sempre accompagnate da una prefazione o postfazione (o a volte entrambe) che colloca l'opera nel suo contesto storico e sociale, molto utile al lettore per comprenderla al meglio.
Sono contento che in questa selezione siano stati presi in esame molti libri di racconti, genere in cui, a mio parere, i giapponesi eccellono.
Approfittatene perchè alcuni titoli sono di difficile reperimento e, a differenza di altre iniziative, la collaborazione con Marsilio è sinonimo di assoluta qualità sia traduttiva che di apparato critico.
Tra questi di sicuro prenderò la piaggia nera che, inspiegabilmente, mi manca.
Il mio preferito rimarrà sempre Kawabata. I suoi racconti sono lievi come un fiocco di neve.
Appena sono uscita da casa stamattina mi sono precipitata a prendere il primo volume (curato dalla professoressa Orsi, magnifico! ), e l'edicolante non era affatto sorpreso di vedermi. D In allegato un grazioso segnalibro con la grande onda di Kanagawa, dove ci sono le prossime uscite e sono già decisa a comprare il secondo libro. Le copertine sono tutte bellissime, e quasi quasi mi dispiace di avere già La belva nell'ombra, perché li comprerei praticamente tutti per avere l'intera collezione, con unica grande riserva per il volume di Tanizaki, essendo un volume 1 (a meno che non annuncino la pubblicazione del 2). Ma anch'io ho seri problemi di spazio, perciò temo comunque di dover fare una selezione!
Sai che per me è stato l'inverso? Ho scoperto Bungō Stray Dogs quando avevo già letto le opere degli autori principali presenti nella serie. Riscoprirli all'interno del manga, cogliendone fin da subito sfumature e riferimenti, ha fatto sì che diventasse uno dei miei manga preferiti. ❤❤❤ Con Bungō Stray Dogs, Kafuka Asagiri dichiara apertamente il suo amore sconfinato per la letteratura giapponese (e non solo).
Ma che bello! Io purtroppo di letteratura giapponese mi professo ancora troppo, troppo ignorante (ma tanto curiosa) e tanti nomi li ho appresi tardi e a volte in maniera assolutamente casuale (con Bungo, ma non solo). Però è divertente anche così, c'è sempre da scoprire *O*
Per quanto riguarda le edizioni di Marsilio, condivido: sono una garanzia di qualità. Tra i traduttori e curatori figurano molti nomi tra i più importanti studiosi nell'ambito della nipponistica italiana. Sono tutte traduzioni dal giapponese eccellenti, sempre accompagnate da una prefazione o postfazione (o a volte entrambe) che colloca l'opera nel suo contesto storico e sociale, molto utile al lettore per comprenderla al meglio.
Nomi come quello della Orsi (che se non ho capito male forse è anche la curatrice di questa collana? C'era un'intervista con La Repubblica di oggi, proprio per presentare l'opera), di Amitrano e di altri... cioè sono monumenti assoluti per me :O
Ho scoperto che la collana andrà avanti almeno per altri 4 volumi. Si sa se poi finirà con il vol.24? Non leggo sul sito di Marsilio nessuna notizia al riguardo. Si vedono soltanto i volumi ulteriori
Io vivo in Francia e da febbraio sto faccendo raccogliere i volumetti dai miei genitori, che sono in Italia, e quando passo li me li porto a casa mia. Ma mi hano detto che ancora oggi il giornalaio li avverte che ci sono nuove uscite e non sa quando finisce. Qualche info? Che i miei sono preoccupati se è normale (li avevo avertiti che per estate finivano).
Teoricamente il prossimo giovedì esce l'ultimo. A meno che sul volume di oggi, o magari in quello di settimana prossima, non ci sia il solito segnalibro che ci informa dell'uscita di ulteriori titoli! 😅
Alcuni dei nomi citati già li conoscevo e, a dir la verità, alcuni di questi testi già li ho letti ma sono comunque interessato a recuperare gli altri
Ho già Una belva nell'ombra, di cui tempo fa trovai per pura fortuna l'edizione Marsilio in super-offerta dal mio pusher (il libraio che ha la bancarella a due minuti da casa mia
Credo proprio che domani andrò a comprare il primo libro nella mia edicola di riferimento e prenderò accordi per le uscite che mi interessano di più con l'edicolante che ormai sa benissimo quanto io sia fissata con la letteratura giapponese e che perciò certamente si aspetterà di vedermi apparire.
E vale anche per le collezioni di action figure, di comics, e quant'altro che se non ti sottoscrivi subito diventano introvabili e fuori catalogo per i prossimi 50 anni
Si trovano in commercio, sono tutti editi dalla Marsilio, ma costano un po' di più.
Beh, se hai il Genji monogatari non puoi non comprarlo.
Però ho sempre avuto un timore reverenziale per l'opera che non ho ancora letto. Ora non ho più scuse per rimandare!
Mi fa solo un po' ridere nella descrizione quel "racconti rarefatti come giardini zen".... Cioè?? In che senso?? 😂
Già è difficile
Ci sono siti a posta (prima edicola) dove puoi comprare questo tipo di libri (anche la collana completa) dopo un po' senza cheiserw oaicwri settimanalmente
Cmq io ho già il cartaceo praticamente di quasi tutti i titoli e per me non ha senso seguire la collana, ma trovo sia davvero una bella iniziativa e la consiglio vivamente a chi non ha letto nessuna di queste opere (o la maggior parte di esse). La letteratura giapponese classica e moderna racchiude in sé un fascino indescrivibile (senza nulla togliere a quella contemporanea eh!).
Sono anche belle le copertine, recupererò sicuramente qualcosa che ancora non ho, come
Una notte sul treno della Via Lattea e altri racconti
però non capisco perchè ci sia solo il volume I dei
Racconti del crimine
In effetti la Marsilio ha pubblicato l'opera in 2 volumi.
Se li hai letti quasi tutti quale consiglieresti di più?
Esiste anche il volume II ( https://www.ibs.it/racconti-del-crimine-vol-2-libro-junichiro-tanizaki/e/9788829705740 ) che però non vedo elencato tra le opere proposte. Forse perché tra tutti è quello uscito più di recente.
Allora, premettendo che mi sono piaciuti tutti, consiglierei in particolare Racconti di pioggia e di luna di Ueda Akinari (Il racconto intitolato "L'appuntamento dei crisantemi", con il suo l'incipit/riflessione all'inizio del racconto, risulta essere tra le storie più evocative presenti nel libro). Poi consiglio anche Sotto la foresta di ciliegi in fiore e altri racconti di Sakaguchi Ango, La belva nell’ombra di Edogawa Ranpo e Racconti fantastici di Akutagawa Ryūnosuke.
Tra tutti, La pioggia nera di Ibuse Masuji è senza ombra di dubbio l'opera più pesante tra quelle proposte. Insieme alla sua narrazione si rivive, nei dettagli, l'orrore di Hiroshima. Una lettura difficile da digerire che però vale sicuramente la pena di leggere.
Ottimo, li terrò presenti, grazie!
Peccato che di Ranpo non abbiano inserito La strana storia dell'isola di Panorama, mi incuriosiva! Spero che la collana abbia successo ed aggiungano altri titoli.
Confermo, io vado dal mio edicolante e gli dico quali numeri mi interessano e mi faccio tenere solo quelli…
Detto questo 4 o 5 mi interessano, li prenderò…
E poi Marsilio è pura garanzia: che meraviglia questa iniziativa, per non parlare dello stile grafico che è una vera gioia per gli occhi, sono tutti anche più belli delle prime edizioni di Marsilio pubblicate nel nostro Paese ♥
Sarei interessata praticamente a tutti i titoli della collana, ma non ho nemmeno lo spazio in cui poterli collocare, sti volumi, per cui sicuramente potrò prenderne assai meno di quanti ne vorrei.
Ciò premesso, ho già fatto una lista di quelli che non voglio assolutamente perdere (tipo Nagai Kafu, lo bramo da anni e non avevo mai avuto occasione, come pure per molti altri), ma spero di poterla allargare (avevo "appena finito" anche io la collana Crimini e Misteri del Corriere XD).
Titoli validissimi qui ne vedo tanti, ma se posso accodarmi a chi già lo ha citato prima di me, mi permetto anche io di sottolineare La pioggia nera di Ibuse Masuji: il tema non è sicuramente leggero, e la lettura è devastante a dir poco. Ma, come per Gen di Hiroshima, è una di quelle letture che un appassionato di Giappone e/o di manga/anime/etc non può assolutamente non fare almeno una volta nella sua vita (e anche uno di quei libri che non farebbe male proporre nelle scuole).
Questo libro "mi è stato presentato" ormai parecchi anni fa da una carissima amica, io di lettura giapponese non sapaevo nulla, avevo incontrato poco, e quel poco non mi era piaciuto (sicuramente avevo anche meno strumenti di adesso per apprezzarlo). Ma La Pioggia Nera è stato, appunto, devastante. Mi è rimasto dentro, le sensazioni che mi ha provocato riesco a rievocarle tangibili ancora oggi.
Imperdibile, per me.
Sai che per me è stato l'inverso? Ho scoperto Bungō Stray Dogs quando avevo già letto le opere degli autori principali presenti nella serie. Riscoprirli all'interno del manga, cogliendone fin da subito sfumature e riferimenti, ha fatto sì che diventasse uno dei miei manga preferiti. ❤❤❤ Con Bungō Stray Dogs, Kafuka Asagiri dichiara apertamente il suo amore sconfinato per la letteratura giapponese (e non solo).
Per quanto riguarda le edizioni di Marsilio, condivido: sono una garanzia di qualità. Tra i traduttori e curatori figurano molti nomi tra i più importanti studiosi nell'ambito della nipponistica italiana. Sono tutte traduzioni dal giapponese eccellenti, sempre accompagnate da una prefazione o postfazione (o a volte entrambe) che colloca l'opera nel suo contesto storico e sociale, molto utile al lettore per comprenderla al meglio.
Sono contento che in questa selezione siano stati presi in esame molti libri di racconti, genere in cui, a mio parere, i giapponesi eccellono.
Approfittatene perchè alcuni titoli sono di difficile reperimento e, a differenza di altre iniziative, la collaborazione con Marsilio è sinonimo di assoluta qualità sia traduttiva che di apparato critico.
Tra questi di sicuro prenderò la piaggia nera che, inspiegabilmente, mi manca.
Il mio preferito rimarrà sempre Kawabata. I suoi racconti sono lievi come un fiocco di neve.
Le copertine sono tutte bellissime, e quasi quasi mi dispiace di avere già La belva nell'ombra, perché li comprerei praticamente tutti per avere l'intera collezione, con unica grande riserva per il volume di Tanizaki, essendo un volume 1 (a meno che non annuncino la pubblicazione del 2).
Ma anch'io ho seri problemi di spazio, perciò temo comunque di dover fare una selezione!
Ma che bello! Io purtroppo di letteratura giapponese mi professo ancora troppo, troppo ignorante (ma tanto curiosa) e tanti nomi li ho appresi tardi e a volte in maniera assolutamente casuale (con Bungo, ma non solo). Però è divertente anche così, c'è sempre da scoprire *O*
Nomi come quello della Orsi (che se non ho capito male forse è anche la curatrice di questa collana? C'era un'intervista con La Repubblica di oggi, proprio per presentare l'opera), di Amitrano e di altri... cioè sono monumenti assoluti per me :O
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