Che simpatica intervista. Si vede che anche loro si sono divertiti a realizzare il film. Anche sul palco scherzavano di come il loro film volesse essere più serio di Thermae Romae e un altro (che ora mi sfugge), in realtà non essendolo ^^ Adesso però me li immagino in tour per i sento assieme che se la spassano come nelle scene del film mentre raccolgono materiale per il film
Io pur avendo qualche riserva su alcuni aspetti del film ne consiglio la visione almeno una volta, comunque se ne esce col buon umore. E credo che per un occidentale, anche se buttato forse troppo sulla commedia, sia una prospettiva interessante su una normalità lontana da ciò a cui siamo abituati.
L'intervista mi ha divertito moltissimo, e soprattutto il film è stato una deliziosa sorpresa! O meglio, mi aspettavo di ritrovarci esattamente quel che ci abbiamo ritrovato, solo che non mi aspettavo assolutamente l'omaggio canoro a "Ue wo muite arukou" che si ode nel film ad un certo punto: è una canzone che per i giapponesi ha un significato enorme, e che noi in Occidente non possiamo purtroppo comprendere appieno (con l'eccezione degli americani, dove insospettabilmente la canzone uscì e raggiunse grande fama, seppur col bislacco titolo di "Sukiyaki". Ma questa è un'altra storia). Anche la canzone in chiusura del film è un bellissimo omaggio, e in generale mentre lo guardavo mi aveva colpita tanto la colonna sonora, così tanto da chiedermi chi fosse il "responsabile", e fatalità era un certo Naoki Sato che ben conosciamo XD Ma a parte questo, veder i giapponesi raccontare le proprie tradizioni in una maniera così carina, profonda ma anche sopra le righe, mi diverte tantissimo. Ed è proprio bello il passaggio in cui i tre autori raccontano del "fattore nostalgia / Showa", wow *__* Grazie davvero Micol per questa chicca!!
Che bella e interessante intervista! Il film l'ho potuto vedere in streaming e mi è piaciuto, anche se effettivamente il tema l'ho avvertito come un po' distante. Un po' "bel film, ma tema decisamente di nicchia"
Adesso però me li immagino in tour per i sento assieme che se la spassano come nelle scene del film mentre raccolgono materiale per il film
Io pur avendo qualche riserva su alcuni aspetti del film ne consiglio la visione almeno una volta, comunque se ne esce col buon umore. E credo che per un occidentale, anche se buttato forse troppo sulla commedia, sia una prospettiva interessante su una normalità lontana da ciò a cui siamo abituati.