Ricordavo quest'uomo, mi fa piacere che sia ancora felice dopo tutti questi anni
Non credevo che ci fossero tante persone innamorate del proprio personaggio 2D preferito.
Non è normale questo comportamento, ma non credo faccia male a nessuno.
Non è normale questo comportamento, ma non credo faccia male a nessuno.
io comunque lo terrei d'occhio
perchè tutto sano di mente per me non devi esserlo
è evidente che abbia dei seri problemi se la cosa per lui è seria
poi magari lo ha fatto perchè con l'associazione ha aperto le iscrizioni e ci sta guadagnando
Kondo ha fondato a giugno l'Associazione Fictosessuali, dove con fictosessualità si indica proprio una persona che prova sentimenti romantici per personaggi non reali.
Dall’articolo mi sembra che ci abbia provato per anni a “vivere” in modo convenzionale e si sia visto sbattere la porta in faccia da varie persone. Ha trovato un modo di vivere che lo soddisfa, ha un lavoro e mi pare di capire anche amici, mi sembra che l’unica vera cosa che non sta “vivendo” sia una relazione sentimentale con un’altra persona, ed è pieno di gente che non ne ha per scelta ed è felice.Questo signore starà anche bene e non farà certo male a nessuno, ma la storia di quest'uomo mi fa venire in mente questa frase di Harry Potter e la pietra filosofale:
"Non serve a niente rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere."
Sono pienamente d'accordo.Bello che nel 2023 il web sia ancora pieno di tanti illustri medici formatisi alla scuola del bar dello sport che diagnosticano malattie mentali sulla base di un articolo online.
Splendidi ed educati i toni dei commenti, poi, da veri professionisti.
”Ma come fanno a non piacerti le donne? Hai qualcosa di strano nel cervello?”bla bla non fa del male a nessuno bla bla bla
ci mancherebbe che facesse male a qualcuno, ma come ragionate non lo so
e mi fa parecchio ridere pensare che qualcuno creda che veramente questa persona sia felice
ma cosa avete 13 anni? lo spero vivamente per voi perchè solo un ragazzino non arriva a capire che dietro a tutto questo se reale c'è un disagio parecchio evidente
e la persona andrebbe aiutata
ma è più facile dire o bella per te se sei felice
per tanti sappiamo perchè va bene, perchè è una delle minchiate giapponesi che esce ogni tanto e da bravi jappy minchia va bene
Io sono fictoromantica, anche se non sono sicura sia la stessa cosa di cui parla il signore, e lascio volentieri la mia testimonianza.
Innanzitutto, una piccola premessa.
La schediafilia è l'attrazione sessuale per i disegni pornografici. Un sacco di gente si masturba sugli hentai o sugli album di Milo Manara, ad esempio. Per la maggior parte delle persone è lo sfogo di un momento. Per uno schediafilo è praticamente uno dei pochi modi per raggiungere l'orgasmo. È una parafilia e la persona non prova amore per il personaggio.
Il fictoromantico invece, si 𝗶𝗻𝗻𝗮𝗺𝗼𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 (di un manga, di un libro, di un videogioco, di una serie tv ecc) 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘀𝘁𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶𝗰𝗼 𝗺𝗼𝗱𝗼 𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗲𝘀𝘀𝗮 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗻𝘀𝗶𝘁𝗮' con la quale una persona ritenuta normale si innamora di qualcuno del sesso opposto nella vita reale.
Questo non determina anche e per forza una componente sessuale. Nel mio caso ad esempio il coinvolgimento sessuale non esiste e non mi sono mai eccitata guardando materiale 2D. Per me, sono solo disegni.
Che io abbia memoria, è sempre stato così fin da bambina quando guardavo i cartoni prima di andare a scuola. Sentivo quel batticuore e quell'emozione tipici dell'innamoramento. Questa cosa non mi ha mai lasciata. Se mi innamoravo di un personaggio, questa sensazione restava con me per tutto il giorno. Fantasticavo su di lui e pensavo a lui esattamente come fanno gli altri quando si innamorano. Sì, nel corso della vita mi sono innamorata anche di ragazzi reali ma non è mai successo nulla tra di noi. Non mi sono mai sentita a mio agio. Ora sono anni che non mi succede più di innamorarmi di qualcuno che non sia un personaggio.
Prima, se il personaggio che amavo, si innamorava nel corso della serie, stavo male e sentivo il cuore spezzato come voi se veniste traditi. Ora, semplicemente, non ci penso più di tanto.
Questo non significa che io non abbia una vita normale, con amici, un lavoro, sogni, sentimenti ed ambizioni.
L'unica vera differenza è che il mio amore resta nella mia mente.
Se mi sento pazza? No, è un trauma che ho superato a 19 anni. Sono così, sono sempre stata così e non posso cambiarlo. Inoltre, potreste scuotere la testa o trovarmi disgustosa, ma non sono "pazza" perché sono perfettamente conscia della mia condizione particolare e in nessun modo mischio realtà e fantasia. MAI! Contrariamente, chi ha un disturbo mentale, 𝗻𝗼𝗻 𝗿𝗶𝗲𝘀𝗰𝗲 𝗮 𝗱𝗶𝘀𝘁𝗶𝗻𝗴𝘂𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗱𝘂𝗲 𝗰𝗼𝘀𝗲. Ho conosciuto ad esempio una ragazza affetta di schizofrenia che era convinta che il personaggio che amava esistesse davvero è fosse al suo fianco.
Non posso parlare per questo signore. Non conosco la sua vita personale, ma per nessun motivo mi sposerei con un personaggio o acquisterei feticci del personaggio che mi piace. Dentro e fuori dalle mura domestiche, per evitare pipponi ed imbarazzi, dico semplicemente di non essere interessata ad avere una relazione.
No, non credo di meritare trattamenti speciali, no non vorrei far parte di un gruppo di fictoromantici perché non sono un fenomeno da baraccone e no, non mi rispecchio in nessuna categoria LGBTecc e no, non mi servono termini particolari per definirmi. Vi ho solo elencato i due che si usano più spesso. Sono solo una persona che si innamora di un personaggio mentre voi vi innamorate di una persona.
Se avete qualche domanda (gli insulti li ignoro da molto tempo) sono più che felice di rispondere. In ogni caso, mi sono iscritta per lasciare la mia testimonianza. Ad oggi conosco due persone esattamente come me ed una persona che, come me un tempo, si innamora sia di personaggi che di persone.
Lo appoggio in pieno.
Non tutti possono permettersi il lusso di andare là fuori per conoscere ragazze come nulla fosse, esistono persone nel mondo che certe cose non riescono oppure non possono farle. Magari il gesto è un po' esagerato, ma in fondo nessuno si fa male né ci rimette in qualche modo. In quel di Giappone certe notizie sono all'ordine del giorno, nemmeno stupisce che sia accaduto un matrimonio con un personaggio di finzione.
Se l'alternativa è una vita solitaria causata da problemi psicologici derivanti da qualche trauma allora tanto vale fare così, cosa che porta pure a questo, comunque.
Bello che nel 2023 il web sia ancora pieno di tanti illustri medici formatisi alla scuola del bar dello sport che diagnosticano malattie mentali sulla base di un articolo online.
Splendidi ed educati i toni dei commenti, poi, da veri professionisti.
Innanzitutto, da quello che so la maggior parte delle parafilie finché sono egosintoniche non sono neanche considerate patologie. Quindi così come non ci vedo nulla di male nel Voyeurismo (consenziente ovviamente), non ce ne vedo neanche qui.No, in teoria qua ci sono anche persone che sanno di cosa parlano, che hanno studiato i disturbi mentali e il manuale diagnostico. Quindi se affermo che questa persona ha alte probabilità di presentare un comportamento patologico (che è molto vicino alle parafilie) lo faccio con cognizione di causa.
A chi dice "non fa nulla di male"... si potrebbe replicare che il male maggiore Akihiko lo faccia a sè stesso, perchè sta fuggendo dalla realtà in una relazione che è fittizia, probabilmente gli dà una illusoria (e transitoria) sensazione di benessere ma dato che Miku (o la versione che ha sposato) non è reale, non esiste e quindi non può ricambiare i suoi sentimenti. Prima o poi con questa realtà ci si dovrà scontrare e superare i suoi problemi, probabilmente, sarà doppiamente difficile.
Ormai non si parla più di "pazzi" o di "pazzia"... ognuno di noi può sperimentare nella sua vita momenti di vulnerabilità, di debolezza o traumi che producono effetti e il tentativo di superarli o adattarsi genera reazioni diverse (più meno adattive). Da un punto di vista non strettamente clinico si tratta di situazioni che vanno affrontate nel modo giusto, tentando di risolverle nel miglior modo possibile.
Innanzitutto, da quello che so la maggior parte delle parafilie finché sono egosintoniche non sono neanche considerate patologie. Quindi così come non ci vedo nulla di male nel Voyeurismo (consenziente ovviamente), non ce ne vedo neanche qui.No, in teoria qua ci sono anche persone che sanno di cosa parlano, che hanno studiato i disturbi mentali e il manuale diagnostico. Quindi se affermo che questa persona ha alte probabilità di presentare un comportamento patologico (che è molto vicino alle parafilie) lo faccio con cognizione di causa.
A chi dice "non fa nulla di male"... si potrebbe replicare che il male maggiore Akihiko lo faccia a sè stesso, perchè sta fuggendo dalla realtà in una relazione che è fittizia, probabilmente gli dà una illusoria (e transitoria) sensazione di benessere ma dato che Miku (o la versione che ha sposato) non è reale, non esiste e quindi non può ricambiare i suoi sentimenti. Prima o poi con questa realtà ci si dovrà scontrare e superare i suoi problemi, probabilmente, sarà doppiamente difficile.
Ormai non si parla più di "pazzi" o di "pazzia"... ognuno di noi può sperimentare nella sua vita momenti di vulnerabilità, di debolezza o traumi che producono effetti e il tentativo di superarli o adattarsi genera reazioni diverse (più meno adattive). Da un punto di vista non strettamente clinico si tratta di situazioni che vanno affrontate nel modo giusto, tentando di risolverle nel miglior modo possibile.
Poi penso che quel commento fosse più indirizzato a chi gli affibbiava “seri problemi” così su due piedi che a te che ne hai parlato in modi molto più ipotetici e pacati.
Alla fine appunto, dalla notizia mi dà l’idea di non essere più di tanto distaccato dalla realtà, la sola nomenclatura di “fictosessuale” implica che sia conscio della non-esistenza del suo “partner”, ed ha anche preso sul ridere la domanda sul “divorzio”, non escludendone la possibilità.
È pieno di persone che scelgono di non avere partner e buona parte di queste non se ne pentono, non vedo perché avere un, potenzialmente momentaneo, “partner fittizio” dovrebbe rendere la cosa peggiore.
In realtà in Italia ci sono quasi 6 milioni di over 40 che non si sono mai sposati… quindi o una persona su 10 è un prete o c’è una larga fetta di gente che non stai tenendo in considerazione.guarda le persone che mi vengono i mente che scelgono una vita senza sesso sono i preti e guarda caso poi salta fuori che sono o pedofili o persone gay che non hanno mai avuto possibilità di esprimersi e restano represse e nascoste tutta la vita
se io domani dico di essermi innamorato del mio tostapane non faccio del male a nessuno ma è evidente che ho dei problemi che andrebbero risolti
per me potete fare i buchi nei muri e aspettare che vi abbraccino sono problemi vostri
ma se mi chiedono se penso che sia un comportamento sano dico che non lo è
perchè l'essere umano non sta bene da solo e chi lo nega o è un bambino o uno che non ha mai vissuto
saluti
Non tutti possono permettersi il lusso di andare là fuori per conoscere ragazze come nulla fosse, esistono persone nel mondo che certe cose non riescono oppure non possono farle. Magari il gesto è un po' esagerato, ma in fondo nessuno si fa male né ci rimette in qualche modo. In quel di Giappone certe notizie sono all'ordine del giorno, nemmeno stupisce che sia accaduto un matrimonio con un personaggio di finzione.
Se l'alternativa è una vita solitaria causata da problemi psicologici derivanti da qualche trauma allora tanto vale fare così, cosa che porta pure a questo, comunque.
guarda che resta una vita solitaria perchè non è reale
la soluzione è risolvere i problemi non chiudersi in un mondo tuo evitandoli
In realtà in Italia ci sono quasi 6 milioni di over 40 che non si sono mai sposati… quindi o una persona su 10 è un prete o c’è una larga fetta di gente che non stai tenendo in considerazione.guarda le persone che mi vengono i mente che scelgono una vita senza sesso sono i preti e guarda caso poi salta fuori che sono o pedofili o persone gay che non hanno mai avuto possibilità di esprimersi e restano represse e nascoste tutta la vita
se io domani dico di essermi innamorato del mio tostapane non faccio del male a nessuno ma è evidente che ho dei problemi che andrebbero risolti
per me potete fare i buchi nei muri e aspettare che vi abbraccino sono problemi vostri
ma se mi chiedono se penso che sia un comportamento sano dico che non lo è
perchè l'essere umano non sta bene da solo e chi lo nega o è un bambino o uno che non ha mai vissuto
saluti
L’essere umano non sta bene da solo (e anche questo non è legge perché ci sono molte eccezioni), ma una relazione sentimentale non è l’unico modo per stare in compagnia.
Innanzitutto, da quello che so la maggior parte delle parafilie finché sono egosintoniche non sono neanche considerate patologie. Quindi così come non ci vedo nulla di male nel Voyeurismo (consenziente ovviamente), non ce ne vedo neanche qui.No, in teoria qua ci sono anche persone che sanno di cosa parlano, che hanno studiato i disturbi mentali e il manuale diagnostico. Quindi se affermo che questa persona ha alte probabilità di presentare un comportamento patologico (che è molto vicino alle parafilie) lo faccio con cognizione di causa.
A chi dice "non fa nulla di male"... si potrebbe replicare che il male maggiore Akihiko lo faccia a sè stesso, perchè sta fuggendo dalla realtà in una relazione che è fittizia, probabilmente gli dà una illusoria (e transitoria) sensazione di benessere ma dato che Miku (o la versione che ha sposato) non è reale, non esiste e quindi non può ricambiare i suoi sentimenti. Prima o poi con questa realtà ci si dovrà scontrare e superare i suoi problemi, probabilmente, sarà doppiamente difficile.
Ormai non si parla più di "pazzi" o di "pazzia"... ognuno di noi può sperimentare nella sua vita momenti di vulnerabilità, di debolezza o traumi che producono effetti e il tentativo di superarli o adattarsi genera reazioni diverse (più meno adattive). Da un punto di vista non strettamente clinico si tratta di situazioni che vanno affrontate nel modo giusto, tentando di risolverle nel miglior modo possibile.
Poi penso che quel commento fosse più indirizzato a chi gli affibbiava “seri problemi” così su due piedi che a te che ne hai parlato in modi molto più ipotetici e pacati.
Alla fine appunto, dalla notizia mi dà l’idea di non essere più di tanto distaccato dalla realtà, la sola nomenclatura di “fictosessuale” implica che sia conscio della non-esistenza del suo “partner”, ed ha anche preso sul ridere la domanda sul “divorzio”, non escludendone la possibilità.
È pieno di persone che scelgono di non avere partner e buona parte di queste non se ne pentono, non vedo perché avere un, potenzialmente momentaneo, “partner fittizio” dovrebbe rendere la cosa peggiore.
guarda le persone che mi vengono i mente che scelgono una vita senza sesso sono i preti e guarda caso poi salta fuori che sono o pedofili o persone gay che non hanno mai avuto possibilità di esprimersi e restano represse e nascoste tutta la vita
se io domani dico di essermi innamorato del mio tostapane non faccio del male a nessuno ma è evidente che ho dei problemi che andrebbero risolti
per me potete fare i buchi nei muri e aspettare che vi abbraccino sono problemi vostri
ma se mi chiedono se penso che sia un comportamento sano dico che non lo è
perchè l'essere umano non sta bene da solo e chi lo nega o è un bambino o uno che non ha mai vissuto
saluti
In realtà in Italia ci sono quasi 6 milioni di over 40 che non si sono mai sposati… quindi o una persona su 10 è un prete o c’è una larga fetta di gente che non stai tenendo in considerazione.guarda le persone che mi vengono i mente che scelgono una vita senza sesso sono i preti e guarda caso poi salta fuori che sono o pedofili o persone gay che non hanno mai avuto possibilità di esprimersi e restano represse e nascoste tutta la vita
se io domani dico di essermi innamorato del mio tostapane non faccio del male a nessuno ma è evidente che ho dei problemi che andrebbero risolti
per me potete fare i buchi nei muri e aspettare che vi abbraccino sono problemi vostri
ma se mi chiedono se penso che sia un comportamento sano dico che non lo è
perchè l'essere umano non sta bene da solo e chi lo nega o è un bambino o uno che non ha mai vissuto
saluti
L’essere umano non sta bene da solo (e anche questo non è legge perché ci sono molte eccezioni), ma una relazione sentimentale non è l’unico modo per stare in compagnia.
Ah se la metti sul piano del sesso è ancora più facile, anche togliendo gli asessuali c’è tantissima gente che dopo una certa età perde completamente la libido. Finché mi dici che l’umano è un animale sociale e raramente sta bene da solo è un conto, ma se mi parli nello specifico del sesso non attecchisce proprio il discorso. Tra chi non vuole e chi non riesce, il 75% dei giovani single non fa sesso secondo alcune statistiche (in America, dove la cultura del sesso è ancora più sdoganata).è si perchè per trombare devi essere sposato
si parla di non fare sesso
Ah se la metti sul piano del sesso è ancora più facile, anche togliendo gli asessuali c’è tantissima gente che dopo una certa età perde completamente la libido. Finché mi dici che l’umano è un animale sociale e raramente sta bene da solo è un conto, ma se mi parli nello specifico del sesso non attecchisce proprio il discorso. Tra chi non vuole e chi non riesce, il 75% dei giovani single non fa sesso secondo alcune statistiche (in America, dove la cultura del sesso è ancora più sdoganata).è si perchè per trombare devi essere sposato
si parla di non fare sesso
Se vuoi stravolgere tutto come ti fa più comodo fai pure, non è così che si fanno le conversazioni di solito ma dettagli immaginoe certo ora è pieno il mondo di persone che non vogliono fare sesso e che preferiscono stare con un personaggio virtuale
se avesse detto di amare un tosta pane nessuno avrebbe preso le su difese
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Ma allora è come i bambini dicevano una volta per le app Talking Tom e Talking Angela... hanno messo le telecamere negli occhi!