Zashiki Warashi: un nuovo yokai per Spiriti sotto al pavimento
Questa volta parliamo di uno spirito benevolo
di Hachi194
Lo yokai si chiama zashiki warashi che significa bambino del salotto; zashiki infatti è il termine con cui si indica una stanza, nella casa tradizionale nipponica, pavimentata con tatami in cui si ricevono gli ospiti e warashi è una parola arcaica per indicare i bambini.
Questo spirito assume le sembianze di un bambino dall'età apparente di 5 o 6 anni; di solito ha le guance arrossate e indossa abiti tradizionali, da guerriero se maschio e kimono per le femmine. Spesso sono figure indistinte oppure possono essere visti solo dai bimbi o dai proprietari della casa che infestano e a cui portano grande fortuna.
Si dice infatti che gli zashiki warashi amino frequentare case antiche, ben mantenute e preferibilmente spaziose e che quando uno zashiki warashi prende dimora in una casa porti ai suoi abitanti molta fortuna e ricchezza; al contrario, quando uno zashiki warashi se ne va, la zona subisce un rapido declino. Molte leggende raccontano di famiglie decimate da intossicazioni alimentari o cadute in disgrazia dopo aver visto allontanarsi o aver scacciato questo spirito guardiano.
Lo zashiki warashi, essendo un bimbo, ama fare piccoli scherzi agli abitanti della casa: se trovate i futon degli ospiti stropicciati, i cuscini rigirati, sentite musiche kagura (musica sacra della religione shintoista) provenire da stanze vuote, vedete impronte di piccoli piedi nella polvere o sentite il rumore di un arco da filatura sappiate che la vostra casa ospita uno di questi spiriti.
Spesso diventano amici dei bambini che abitano nella dimora, oppure si affezionano a coppie anziane o sterili, da cui sono trattati come se fossero i loro figli. Per far in modo che lo yokai resti e sia amichevole, si lascia del cibo nella zashiki oppure per attirarli si pongono delle monete nelle fondamenta di una casa nuova in costruzione.
A seconda della regione dell'arcipelago, possono esistere versioni leggermente diverse di questa leggenda e può anche cambiare il nome: lo zashiki warashi può infatti essere chiamato anche kurabokko (bambino del magazzino) oppure makuragaeshi (gira cuscini).
Fonti consultate:
Yokai
Wikipedia