Recensione
[<b>ATTENZIONE! CONTIENE SPOILER</b>]
Assolutamente un capolavoro ed indubbiamente il miglior film sui Pokémon. Partendo con la premessa di voler mostrare una semplice "rissa" tra pokémon leggendari, di fatto, è venuto fuori un lavoro che non solo coinvolge lo spettatore dall'inizio alla fine, ma che sottintende molte tematiche educative
Il protagonista dell'opera è indubbiamente Mewtwo che non è semplicemente un essere super potente e diabolico come darebbe a pensare a prima vista ma, al contrario, un clone alla ricerca della propria identità. Mewtwo è il più bel personaggio dell'universo pokémon ma non solo. Da quanto ho vistoè uno dei migliori personaggi in assoluto per quanto riguarda tutti gli anime in generale. E' il pokémon più umano che possa esistere, è il più profondo ed è tormentato di quanto più di quanto dia a vedere. E' inoltre molto carismatico, affascinante e misterioso, e ciò contribuisce a rendere la sua figura, oltre all'insieme dei poteri che possiede, veramente ben sviluppata e al di sopra della maggior parte dei soliti stereotipi. Veramente da lodare per costruzione, idee e psicologia.
La tematica della clonazione, già di per sé sempre presa poco in considerazione in generale, viene espressa in un modo incredibile: verso la fine del film ci ritroviamo con i pokémon costretti a combattere contro i propri cloni.
L'immagine è tristissima e forse un po' eccessiva per il pubblico giovane a cui è rivolto, ed è per questo che, infatti, secondo me il film è adatto maggiormente ad un pubblico più maturo, cioè più preparato ad accogliere questo tipo di messaggi.
Un'altra ottima tematica espressa è quella dell'amicizia, generalmente quasi la quintessenza dei pokémon, ma stavolta resa in modo tale da aver ancora maggiore impatto: si assiste ad un Pikachu molto più maturo del solito e che, piangendo, riesce a salvare il suo amico Ash praticamente dato per morto, pietrificato per colpa dei poteri psichici di Mew e di Mewtwo. Tristissima e veramente commovente anche questa scena. Talmente triste da avere addirittura effetto sullo stesso Mewtwo, apparentemente cinico e senza sentimenti. E questo è ciò che più mi è piaciuto dell'intero film, di cui non posso che continuare a tesserne le lodi per la maestria con il quale hanno saputo rendere queste scene.
Il resto del film è sicuramente quello che un bimbo qualunque comprenderà maggiormente vedendolo, tuttavia ciò non è affatto una cosa negativa, anzi: solite, ma sempre spassose, le gag da parte del team Rocket; combattimenti mozzafiato da parte di Ash e del suo team; comparsa, per la prima volta, di due leggendari pokémon. Tutte cose che la dicono lunga sulla qualità dell'opera.
Non da meno infine, la grafica e le musiche. Esse danno un'atmosfera cupa ma non troppo ad un lavoro che, seppur vecchio, così può essere dunque accettato anche dai bambini più piccoli. Insomma, un film da applausi.
Assolutamente un capolavoro ed indubbiamente il miglior film sui Pokémon. Partendo con la premessa di voler mostrare una semplice "rissa" tra pokémon leggendari, di fatto, è venuto fuori un lavoro che non solo coinvolge lo spettatore dall'inizio alla fine, ma che sottintende molte tematiche educative
Il protagonista dell'opera è indubbiamente Mewtwo che non è semplicemente un essere super potente e diabolico come darebbe a pensare a prima vista ma, al contrario, un clone alla ricerca della propria identità. Mewtwo è il più bel personaggio dell'universo pokémon ma non solo. Da quanto ho vistoè uno dei migliori personaggi in assoluto per quanto riguarda tutti gli anime in generale. E' il pokémon più umano che possa esistere, è il più profondo ed è tormentato di quanto più di quanto dia a vedere. E' inoltre molto carismatico, affascinante e misterioso, e ciò contribuisce a rendere la sua figura, oltre all'insieme dei poteri che possiede, veramente ben sviluppata e al di sopra della maggior parte dei soliti stereotipi. Veramente da lodare per costruzione, idee e psicologia.
La tematica della clonazione, già di per sé sempre presa poco in considerazione in generale, viene espressa in un modo incredibile: verso la fine del film ci ritroviamo con i pokémon costretti a combattere contro i propri cloni.
L'immagine è tristissima e forse un po' eccessiva per il pubblico giovane a cui è rivolto, ed è per questo che, infatti, secondo me il film è adatto maggiormente ad un pubblico più maturo, cioè più preparato ad accogliere questo tipo di messaggi.
Un'altra ottima tematica espressa è quella dell'amicizia, generalmente quasi la quintessenza dei pokémon, ma stavolta resa in modo tale da aver ancora maggiore impatto: si assiste ad un Pikachu molto più maturo del solito e che, piangendo, riesce a salvare il suo amico Ash praticamente dato per morto, pietrificato per colpa dei poteri psichici di Mew e di Mewtwo. Tristissima e veramente commovente anche questa scena. Talmente triste da avere addirittura effetto sullo stesso Mewtwo, apparentemente cinico e senza sentimenti. E questo è ciò che più mi è piaciuto dell'intero film, di cui non posso che continuare a tesserne le lodi per la maestria con il quale hanno saputo rendere queste scene.
Il resto del film è sicuramente quello che un bimbo qualunque comprenderà maggiormente vedendolo, tuttavia ciò non è affatto una cosa negativa, anzi: solite, ma sempre spassose, le gag da parte del team Rocket; combattimenti mozzafiato da parte di Ash e del suo team; comparsa, per la prima volta, di due leggendari pokémon. Tutte cose che la dicono lunga sulla qualità dell'opera.
Non da meno infine, la grafica e le musiche. Esse danno un'atmosfera cupa ma non troppo ad un lavoro che, seppur vecchio, così può essere dunque accettato anche dai bambini più piccoli. Insomma, un film da applausi.