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[<b>ATTENZIONE! CONTIENE SPOILER</b>]
Un anime tutto sommato nella media, con i suoi pro e contro.
Full Metal Panic! è un misto di due generi, ovvero di combattimenti tra mecha e scolastico, anche se tuttavia, fino alla fine, convince di più per quanto riguarda il secondo.

Con la scusa della protezione di una ragazza dotata di un potere particolare (Kaname Chidori), vedremo infatti una moltitudine di gag parecchio divertenti che si verranno a creare a causa del fatto che il protagonista, Sousuke Sagara, ha vissuto costantemente di pane e guerra.
Ritengo che sia questo il lato migliore dell'anime: situazioni simpatiche, poste ad intervalli, tra un combattimento e l'altro.

Il protagonista, Sousuke, da questo punto di vista, è veramente uno spasso ed è anche abbastanza ben costruito, dato che il suo rapporto con Kaname, se all'inizio si basa prevalentemente, appunto, sulla protezione e su svariati qui pro quo, successivamente diventa una specie di rapporto in stile "La Bella e la Bestia". Durante la serie vedremo dunque Kaname tentare di far ragionare Sousuke e di farlo adattare al "mondo reale". Tuttavia, col crescere delle relazioni tra i due, il loro diventerà perlopiù un rapporto affettivo/amoroso, anche se Sousuke, non rendendosene conto, si dimostrerà solo in sporadici momenti gentile e cortese con la ragazza.
Questi sono dunque i due protagonisti, entrambi ben caratterizzati, carismatici e divertenti (anche se Kaname mi ricorda un po' troppo Akane Tendo di Ranma ½). Se i due protagonisti e il loro rapporto è degno di nota non posso però dire lo stesso per gli altri personaggi. Tutti simpatici(soprattutto Kurtz), non lo metto in dubbio, ma spesso per nulla approfonditi (Gauron) e sempre stereotipati. Questo è un grosso difetto della serie: si lascia troppo spazio ai protagonisti, dando invece agli altri personaggi il ruolo di mere spalle.
Perfino Tessa che, in qualche modo, dovrebbe cercare di allontanare Kaname da Sousuke, si dimostra del tutto insignificante ai fini del loro rapporto, divenendo alla fine una specie di scocciatrice fastidiosa.

Dunque, è per questo che ritengo le parodie scolastiche superiori alla controparte battagliera dell'anime: nei combattimenti, spesso e volentieri, si vedrà risorgere dal regno dei morti il solito, vecchio Gauron, ma senza neanche spiegarci il perché e senza darci modo di capire i suoi intenti. La cosa è ben strana soprattutto se si pensa che quello che stiamo parlando di quello che dovrebbe essere l'antagonista principale (e che in fin dei conti non è malaccio, l'ho trovato infatti carismatico ed interessante).
Allo stesso modo molte situazioni si risolvono con semplici cannonate e con i raggi laser. Insomma, tutte situazioni che possono solo far piacere agli amanti dei mecha. A detta mia, riguardo ai combattimenti e alle sequenze di azione, la scena migliore è stata quella del dirottamento aereo.
Anche il finale, in cui non si capisce chi agisce secondo le regole e chi no, non è male, anche se la morte di Gauron lascia a desiderare. In conclusione, nel complesso, se gli autori avessero dato meno attenzione ai raggi laser per approfondire gli altri personaggi e per dare meno cose per scontato, sarebbe uscito un prodotto migliore.

Infine, per quanto riguarda il comparto tecnico, nulla da eccepire: bellissimi e "freschi" i disegni oltre che molto espressivi e fantasiosi.
Le musiche si lascia ascoltare e sono spesso azzeccate.
La cosa che ho preferito in assoluto è stata tuttavia il doppiaggio, incredibilmente ben reso e convincente anche in italiano.
Full Metal Panic è dunque un prodotto onesto, non straordinario, ma comunque carino. Per questo lo consiglio a tutti. Evitatelo però se detestate i mecha.