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<b>Attenzione! Possibili spoiler!</b>

Ieri ho recensito Zegapain e in quella recensione ho scritto che il peggior anime mai visto era Sousei no Aquarion. Visto che quell'anime in realtà piace a molta gente mi è venuto il dubbio di scegliere con troppa attenzione cosa guardare. Quindi per farmi del male ho controllato la sezione dei peggiori anime di sempre. Anche se l'anime con la votazione più bassa in assoluto è Dragon Ball GT, quello l'avevo già visto e non volevo sorbirmi di nuovo la tortura di quegli orribili episodi (sì, peggio di Aquarion, ma l'avevo rimosso dalla memoria). Poi mi è venuto sotto gli occhi questo gioiellino, praticamente perfetto, dalla durata totale di 20 minuti (quindi non avrei dovuto mollarlo a metà) e con due recensioni da 10 e da 9, che penso siano ironiche, togliendo le quali la media andava sotto i tacchi. Raccolto il coraggio a due mani, l'ho guardato e subito mi sono reso conto di essere davanti al più orrendo, mal fatto e sconclusionato anime umanamente concepibile.
In quest'anime solo due cose si salvano: l'ottimo lavoro del fansub che, aggiungendo i commenti ironici sulle scene, ha reso quei 20 minuti sopportabili e addirittura divertenti; il coraggio di chi ha lavorato a mettere il proprio nome nei titoli di coda - penso che una produzione del genere ti segni a vita.
Passiamo a un analisi più puntuale degli elementi tipici di un buon anime:

Trama
Non si salva neanche quella, in quanto l'idea degli umani invasori è stata sviscerata infinite volte in campo fantascientifico anni prima di quest'anime, anche se devo ammettere che in campo cinematografico non mi vengono in mente esempi anteriori al 2005, ma può darsi dipenda dalla mia scarsa conoscenza di film pre-anni '80. Quindi la tematica non è nuova. Perfino l'idea che gli umani si siano sostituiti a razze intelligenti precedenti è vecchissima in letteratura, e non parliamo poi dell'idea che gli umani derivino dalla perduta civiltà di Marte. Quindi non vedo come chiunque abbia un minimo di cultura fantascientifica possa sostenere ci siano elementi di novità - non che da un idea non originale non si possa tirare fuori un capolavoro, ma non è questo il caso. Detto questo, sui buchi nella trama lasciati in 20 minuti di durata totale non mi soffermo in quanto è ovvio che siano colossali.

Character design
Il disegno è quanto di più superficiale e dozzinale si possa trovare. I personaggi femminili sembrano armadi privi di forme, le espressioni facciali non esistono. I nemici sono ridicoli invece che paurosi e hanno la stessa mobilità, intelligenza e personalità del termosifone della stanza da cui sto scrivendo, tanto da rendere incredibile che riescano ad ammazzare qualcuno - Frankenstein in confronto aveva l'agilità e la grazia di un acrobata. Il protagonista poi ovviamente non è altro che il Batman della celebre serie animata del 1992 con l'aggiunta di corna e luci a led probabilmente rubate da un'insegna di un casinò. La tuta poi, con la sua capacità di ridurre il tuo punto vita a 1/3 di quanto sia in realtà, è un tale capolavoro di ingegneria che ci si chiede come mai non la vendano al pubblico un po' fuori forma invece di sprecarla per cose futili come combattere gli alieni. Cosa per cui basterebbe la capacità di spostarsi che evidentemente manca alle forze terrestri, con l'esclusione della squadra super addestrata. Quanto poi al delineare il carattere dei personaggi è implicito che poco si possa fare in 20 minuti di durata, quindi la produzione ha deciso per un approccio innovativo non provandoci neanche. Di conseguenza sappiamo che il protagonista ha un'infanzia tormentata, ma nulla si capisce sulle motivazioni, sui sentimenti o sui pensieri di chicchessia.

L'animazione
L'animazione semplicemente non esiste. Prendete un manga qualsiasi, fate scorrere le pagine velocemente e avrete un'animazione superiore a quella di quest'anime sotto ogni punto di vista. Le tecniche usate per animare Ufo Robot nel lontano '75 erano infinitamente superiori e più all'avanguardia, la regia di quest'anime forse doveva riguardarselo e impararne qualcosa.
In quest'anime ci sono scene che penso siano le peggio animate della storia. Mi viene in mente la scena in cui il super cattivo afferra una ragazza per la gamba o quella di quando lancia l'eroe contro una macchina, o ancora la scena iniziale con lo shuttle.
Bisogna dire però che, vista quanto orrida sia l'animazione, la regia le è venuta in aiuto. Infatti, non volendo lasciarla sola, è valorosamente scesa ai suoi livelli regalandoci scene come il flashback della vita del protagonista, in cui fra sfondi bianchi e neri non si capisce se il padre fosse un padre padrone o solo un pedofilo.

La colonna sonora
Qui hanno pensato bene di scomodare la musica classica. Uno sforzo così titanico li ha ovviamente lasciati distrutti e così di legare la colonna sonora all'andamento della storia non se ne parla neanche. Ci si è limitati a prendere la compilation delle musiche di attesa in linea più in voga nelle aziende e a farla andare per la durata dell'OAV.

Insomma, quest'anime è consigliato solo a coloro che vogliono farsi del male o hanno uno spiccato gusto dell'orrido (non dell'horror, ma dell'orrido) o ancora a coloro che vogliono un punto di riferimento negativo assoluto per valutare altri anime.