Recensione
Recensione di George Tennent
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Una nave di esuli vaga perduta nel mare, hanno finito le provviste e sono allo stremo delle forze. Giungono al "confine del mondo": una barriera costituita dal corpo pietrificato di un gigantesco serpente grande come il mondo, posto lì dagli dèi per isolare completamente il reame di Crystania.
Il capo del popolo viaggiatore si rivolge allora agli dèi di Crystania, implorandoli di salvare la vita del suo popolo, per cui è disposto a fare qualsiasi cosa. Soltanto uno risponde, ed è l'inizio di questa storia.
Ma chi mai sarà questo valoroso condottiero? Beh, nientepopodimeno che... Ashram!
Ai molti questo nome non dirà nulla, ma per i fan di Record of Lodoss War dirà molto, e sarà altresì un richiamo irresistibile.
La grafica è decisamente buona, con un buon character design, colori intensi e atmosfere spesso cupe.
La colonna sonora a mio avviso è eccezionale e accompagna lo spettatore durante tutto il film.
L'ambientazione è leggermente diversa rispetto alla citata isola di Lodoss: in questa terra gli dèi hanno assunto forma di animali, e tutti i mortali sono seguaci di un dio potendone assumere le caratteristiche animalesche.
La trama vede un giovane nobile di nome Reydon che, fuggendo a causa di un attacco in cui il castello della sua famiglia viene distrutto, si ritrova nella magica terra di Crystania. Qui dovrà opporsi al tentativo di ascesa di un dio malvagio che, essendo misteriosamente riuscito a prendere forma umana anziché animale, sta riuscendo a prevalere sugli altri dèi turbando così la situazione di eterno equilibrio.
I personaggi sono molto ben caratterizzati, sia graficamente sia caratterialmente, e la storia è coinvolgente.
La leggenda di Crystania è un breve film che merita senz'altro di essere guardato, soprattutto per chi ha già gustato la saga di Lodoss.
Ps: esistono anche 3 episodi successivi che completano la vicenda lasciata in sospeso al termine del film, sebbene non siano allo stesso livello.
Il capo del popolo viaggiatore si rivolge allora agli dèi di Crystania, implorandoli di salvare la vita del suo popolo, per cui è disposto a fare qualsiasi cosa. Soltanto uno risponde, ed è l'inizio di questa storia.
Ma chi mai sarà questo valoroso condottiero? Beh, nientepopodimeno che... Ashram!
Ai molti questo nome non dirà nulla, ma per i fan di Record of Lodoss War dirà molto, e sarà altresì un richiamo irresistibile.
La grafica è decisamente buona, con un buon character design, colori intensi e atmosfere spesso cupe.
La colonna sonora a mio avviso è eccezionale e accompagna lo spettatore durante tutto il film.
L'ambientazione è leggermente diversa rispetto alla citata isola di Lodoss: in questa terra gli dèi hanno assunto forma di animali, e tutti i mortali sono seguaci di un dio potendone assumere le caratteristiche animalesche.
La trama vede un giovane nobile di nome Reydon che, fuggendo a causa di un attacco in cui il castello della sua famiglia viene distrutto, si ritrova nella magica terra di Crystania. Qui dovrà opporsi al tentativo di ascesa di un dio malvagio che, essendo misteriosamente riuscito a prendere forma umana anziché animale, sta riuscendo a prevalere sugli altri dèi turbando così la situazione di eterno equilibrio.
I personaggi sono molto ben caratterizzati, sia graficamente sia caratterialmente, e la storia è coinvolgente.
La leggenda di Crystania è un breve film che merita senz'altro di essere guardato, soprattutto per chi ha già gustato la saga di Lodoss.
Ps: esistono anche 3 episodi successivi che completano la vicenda lasciata in sospeso al termine del film, sebbene non siano allo stesso livello.