Recensione
Ikoku Irokoi Romantan
5.0/10
Mh, ho visto questo yaoi dopo varie peripezie causate dal mio rimbambito computer e, quando l'ho visto, non mi è particolarmente piaciuto. Devo dire che il voto è arrotondato per difetto, in realtà sarebbe un 5 e mezzo.
Partiamo da un aspetto che negli yaoi è spesso appena appena sufficiente: la trama. In questo tipo di anime non è importante che sia complicata o particolarmente originale poiché tutto dovrebbe essere funzionale allo scopo di far fare sesso ai protagonisti. Qua non è così malaccio, comunque.
Ranmaru si è imbarcato su una nave da crociera italiana per sposare lì Kaoru, una donna più grande di lui, per interesse e costretto dalle necessità del gruppo di cui è il giovane capo. Qua incontra Alberto Valentino, che subito rimane affascinato da Ranmaru, ma quest'ultimo in un primo momento sembra non ricambiare questo interesse.
Come possiamo tranquillamente vedere, la trama è appena accennata, però mi è piaciuta l'ambientazione e la situazione in generale. Riguardo però al lievissimo sviluppo di quest'ultima, non è un granché. Più che altro, soprattutto nel secondo OAV, ci sono dei passaggi che sono senza alcuna logica. Capisco la necessità di far fare cosacce ai personaggi - necessità che da yaoista dico che porta a risvolti molto interessanti, ah ah! -, ma... perché fargliele fare nel posto più strano nel momento peggiore, quando potevano tranquillamente farle in un posto migliore? E, cavolo, che ci fa il caro Al con un elicottero? Dell'ultimo pezzo non ho capito nulla. Ma vabbè, tutto sommato, ci può anche stare.
I disegni sono bellissimi. Sia l'uke sia il seme sono ben fatti secondo me, e anche i personaggi un po' più secondari sono gradevoli sotto quest'aspetto. I paesaggi sono molto semplici, ma anche questi sono "promossi". E poi, a quale ragazza non piacerebbe vedere il "figherrimo" Al? Alto, biondo, occhi azzurri, italiano (sarà del nord?), intraprendente e romantico. Anche Ranmaru non è male.
Ma tralasciamo gli apprezzamenti sulla fisicità del nostro duo e andiamo a vedere un attimo la personalità dei membri. Ranmaru è apprezzabile sotto questo punto di vista. Non è il classico uke eccessivamente femmineo, ma allo stesso tempo non è troppo "tosto" per essere il passivo della coppia. Al è un po' più stereotipato caratterialmente parlando, e risulta anche un po' tonto in alcuni punti. Nonostante questo, anche lui ha le sue belle qualità (dicevamo che era alto e biondo, no?). Insomma, il seme della coppia non mi è piaciuto tanto quanto l'uke.
Le musiche di sottofondo sono carine, la sigla no, è soltanto noiosa.
Un 5 secondo me va bene per questo yaoi, parlandone sia come "esempio" del suo genere sia come anime in sé. Per gli appassionati del genere, comunque, va più che bene.
Partiamo da un aspetto che negli yaoi è spesso appena appena sufficiente: la trama. In questo tipo di anime non è importante che sia complicata o particolarmente originale poiché tutto dovrebbe essere funzionale allo scopo di far fare sesso ai protagonisti. Qua non è così malaccio, comunque.
Ranmaru si è imbarcato su una nave da crociera italiana per sposare lì Kaoru, una donna più grande di lui, per interesse e costretto dalle necessità del gruppo di cui è il giovane capo. Qua incontra Alberto Valentino, che subito rimane affascinato da Ranmaru, ma quest'ultimo in un primo momento sembra non ricambiare questo interesse.
Come possiamo tranquillamente vedere, la trama è appena accennata, però mi è piaciuta l'ambientazione e la situazione in generale. Riguardo però al lievissimo sviluppo di quest'ultima, non è un granché. Più che altro, soprattutto nel secondo OAV, ci sono dei passaggi che sono senza alcuna logica. Capisco la necessità di far fare cosacce ai personaggi - necessità che da yaoista dico che porta a risvolti molto interessanti, ah ah! -, ma... perché fargliele fare nel posto più strano nel momento peggiore, quando potevano tranquillamente farle in un posto migliore? E, cavolo, che ci fa il caro Al con un elicottero? Dell'ultimo pezzo non ho capito nulla. Ma vabbè, tutto sommato, ci può anche stare.
I disegni sono bellissimi. Sia l'uke sia il seme sono ben fatti secondo me, e anche i personaggi un po' più secondari sono gradevoli sotto quest'aspetto. I paesaggi sono molto semplici, ma anche questi sono "promossi". E poi, a quale ragazza non piacerebbe vedere il "figherrimo" Al? Alto, biondo, occhi azzurri, italiano (sarà del nord?), intraprendente e romantico. Anche Ranmaru non è male.
Ma tralasciamo gli apprezzamenti sulla fisicità del nostro duo e andiamo a vedere un attimo la personalità dei membri. Ranmaru è apprezzabile sotto questo punto di vista. Non è il classico uke eccessivamente femmineo, ma allo stesso tempo non è troppo "tosto" per essere il passivo della coppia. Al è un po' più stereotipato caratterialmente parlando, e risulta anche un po' tonto in alcuni punti. Nonostante questo, anche lui ha le sue belle qualità (dicevamo che era alto e biondo, no?). Insomma, il seme della coppia non mi è piaciuto tanto quanto l'uke.
Le musiche di sottofondo sono carine, la sigla no, è soltanto noiosa.
Un 5 secondo me va bene per questo yaoi, parlandone sia come "esempio" del suo genere sia come anime in sé. Per gli appassionati del genere, comunque, va più che bene.
