Recensione
L'attacco dei giganti
6.0/10
Shingeki no Kyojin dopo poche puntate è stato è sbandierato come l'anime dell'anno e posso dire con assoluta certezza che era così anche per me... Fino ad ora.
L'anime parte da un'idea abbastanza innovativa, si avvale di antagonisti che fino ad ora sono stati utilizzati davvero in poche occasioni: i giganti, i quali, uniti alla trama ben strutturata e al velo di mistero che aleggia intorno alla loro comparsa e alle memorie dimenticate del protagonista, portano al desiderio quasi morboso di continuare a guardarlo.
L'ambientazione e colonna sonora sono superlative (Yoko Hikasa non si smentisce mai), degni di nota sono i movimenti dei personaggi, davvero godibili, un po' meno le fisicità dei giganti, ma forse è un'aspetto voluto per dare un'idea di qualcosa di obsoleto che rispecchi la mostruosità di queste creature. Tutto questo, insieme ai molti dettagli ben curati, rende subito decisamente apprezzabile la visione.
Fin qui tutto bene, ma veniamo altresì al motivo per cui ho dato un 6, voto che sfiora la mediocrità (sarebbe stato un 5,5 ma ho voluto dare la sufficienza per le prime impressioni e nella speranza che da adesso in poi ci sia una favorevole inversione di tendenza). Devo ammettere infatti che è proprio questo il motivo per cui ho voluto riportare le mie impressioni in questa recensione. L'anime, dopo un inizio particolarmente spumeggiante, piano piano si è appiattito, la trama fatica a proseguire con fluidità e il tutto per colpa di minuti interminabili di riepilogo delle puntate precedenti, episodi pieni di dialoghi spesso superficiali, se non inutili, e la ciliegina? Un episodio intero riassuntivo, a mio parere completamente inutile!
L'anime pare debba durare 24 episodi e purtroppo per quanto riguarda i primi 14 mi duole dire che ne sarebbero bastati la metà e forse avrebbero avuto anche un maggiore impatto, perché va bene enfatizzare il pathos ma si sta sfociando nella noia.
Per il momento mi riserbo altre considerazioni nella speranza che ci sia davvero una svolta poiché mi sta piacendo ancora molto e sicuramente lo seguirò fino alla fine, e speriamo di dare un bel voto pieno!
L'anime parte da un'idea abbastanza innovativa, si avvale di antagonisti che fino ad ora sono stati utilizzati davvero in poche occasioni: i giganti, i quali, uniti alla trama ben strutturata e al velo di mistero che aleggia intorno alla loro comparsa e alle memorie dimenticate del protagonista, portano al desiderio quasi morboso di continuare a guardarlo.
L'ambientazione e colonna sonora sono superlative (Yoko Hikasa non si smentisce mai), degni di nota sono i movimenti dei personaggi, davvero godibili, un po' meno le fisicità dei giganti, ma forse è un'aspetto voluto per dare un'idea di qualcosa di obsoleto che rispecchi la mostruosità di queste creature. Tutto questo, insieme ai molti dettagli ben curati, rende subito decisamente apprezzabile la visione.
Fin qui tutto bene, ma veniamo altresì al motivo per cui ho dato un 6, voto che sfiora la mediocrità (sarebbe stato un 5,5 ma ho voluto dare la sufficienza per le prime impressioni e nella speranza che da adesso in poi ci sia una favorevole inversione di tendenza). Devo ammettere infatti che è proprio questo il motivo per cui ho voluto riportare le mie impressioni in questa recensione. L'anime, dopo un inizio particolarmente spumeggiante, piano piano si è appiattito, la trama fatica a proseguire con fluidità e il tutto per colpa di minuti interminabili di riepilogo delle puntate precedenti, episodi pieni di dialoghi spesso superficiali, se non inutili, e la ciliegina? Un episodio intero riassuntivo, a mio parere completamente inutile!
L'anime pare debba durare 24 episodi e purtroppo per quanto riguarda i primi 14 mi duole dire che ne sarebbero bastati la metà e forse avrebbero avuto anche un maggiore impatto, perché va bene enfatizzare il pathos ma si sta sfociando nella noia.
Per il momento mi riserbo altre considerazioni nella speranza che ci sia davvero una svolta poiché mi sta piacendo ancora molto e sicuramente lo seguirò fino alla fine, e speriamo di dare un bel voto pieno!