Recensione
Ju-on: Rancore
7.0/10
Recensione di MarMetroMurder
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"Meh..." è stato ciò che ho pensato non appena ho finito di vedere il film.
Francamente non capisco come mai questo film sia considerato uno dei migliori film nel campo del cinema horror. Prima di iniziare, voglio dire subito che non ho visto i capitoli precedenti a questo e che quindi non so esattamente tutta la storia, ma dato che questo film è diviso in saghe, non mi serve guardare gli altri film prima di poter giudicare questo.
Il film è diviso in varie parti e ci sono vari personaggi, ogni parte è incentrata su un determinato personaggio che viene perseguitato e attaccato da questo bambino magro con la pelle bianchissima e quella che sembra essere sua sorella maggiore (ripeto, non ho visto i capitoli precedenti). Si può dire che il film sia incentrato principalmente su Rika, che appare nella prima e nell'ultima parte del film.
Una cosa che ha reso leggermente confusionaria la visione è stata la scelta di non mettere le sequenze in ordine cronologico, ma bensì di metterle... a caso. Già, eccetto la scena finale tutte le scene sono praticamente messe a caso... almeno da quello che ho potuto notare io.
Ma la cosa che secondo me scredita il film sono la pochissima scorrevolezza e il fatto che non faccia affatto paura. Francamente ho trovato il film veramente noioso, soprattutto nella parte centrale. Poi una cosa che mi è veramente dispiaciuta è il fatto che non fa affatto paura, dico sul serio: avevo enormi aspettative prima di guardare questo film, mi aspettavo un bel film horror che facesse seriamente paura, ma ci sono solo delle scene che mettono un pelo di inquietudine, nulla di più.
Non do un'insufficienza a questo film perché dire che "mi ha fatto schifo" mi sembra troppo; il fatto è che mi è piaciuto abbastanza, ma mi aspettavo seriamente di più. Ma, a parer mio, almeno un 7 se lo merita, perché ho notato che il regista ha voluto che gli spettatori fossero concentrati: infatti ci sono molte scene dove appaiono il bambino o la sorella, ma non sempre è facile accorgersene.
Alla fin fine lo consiglio, anche se non è esattamente questo capolavoro che osannano tutti, è un film abbastanza carino e fatto bene.
Francamente non capisco come mai questo film sia considerato uno dei migliori film nel campo del cinema horror. Prima di iniziare, voglio dire subito che non ho visto i capitoli precedenti a questo e che quindi non so esattamente tutta la storia, ma dato che questo film è diviso in saghe, non mi serve guardare gli altri film prima di poter giudicare questo.
Il film è diviso in varie parti e ci sono vari personaggi, ogni parte è incentrata su un determinato personaggio che viene perseguitato e attaccato da questo bambino magro con la pelle bianchissima e quella che sembra essere sua sorella maggiore (ripeto, non ho visto i capitoli precedenti). Si può dire che il film sia incentrato principalmente su Rika, che appare nella prima e nell'ultima parte del film.
Una cosa che ha reso leggermente confusionaria la visione è stata la scelta di non mettere le sequenze in ordine cronologico, ma bensì di metterle... a caso. Già, eccetto la scena finale tutte le scene sono praticamente messe a caso... almeno da quello che ho potuto notare io.
Ma la cosa che secondo me scredita il film sono la pochissima scorrevolezza e il fatto che non faccia affatto paura. Francamente ho trovato il film veramente noioso, soprattutto nella parte centrale. Poi una cosa che mi è veramente dispiaciuta è il fatto che non fa affatto paura, dico sul serio: avevo enormi aspettative prima di guardare questo film, mi aspettavo un bel film horror che facesse seriamente paura, ma ci sono solo delle scene che mettono un pelo di inquietudine, nulla di più.
Non do un'insufficienza a questo film perché dire che "mi ha fatto schifo" mi sembra troppo; il fatto è che mi è piaciuto abbastanza, ma mi aspettavo seriamente di più. Ma, a parer mio, almeno un 7 se lo merita, perché ho notato che il regista ha voluto che gli spettatori fossero concentrati: infatti ci sono molte scene dove appaiono il bambino o la sorella, ma non sempre è facile accorgersene.
Alla fin fine lo consiglio, anche se non è esattamente questo capolavoro che osannano tutti, è un film abbastanza carino e fatto bene.